Palau Reial Major

Not to be confused with the Palau Reial de Pedralbes, already described in a previous post, the Palau Reial Major is located in the very heart of Barcelona, namely in Plaza del Rei. Dating back to the 13th century, it presents a mighty and austere architecture, devoid of all those decorations and daring structure which characterised the following centuries. Once the abode of the earls of Barcelona, it then became the residence of the kings of Aragon, before being devolved to the Spanish crown. Nowadays, the palace is included in the Museu de Historia de Barcelona, so the only way to have a look at it is through a visit to the museum.

However, I dare saying that the two spaces open to the visitors are really worth see. Walking through the Salò del Tinell, a wide spacious room which once housed the banquets of the sovereigns, it is hard to think that, about five centuries ago, this hall housed the memorable encounter of Cristopher Columbus with Isabel, queen of Castile, and Fernando, king of Aragon. At the moment, the room sometimes houses temporary expositions, but it is still possible to admire the fine arches supporting the ceiling.

Far more interesting, though, is the adjacent Capilla de Santa Agata, built in 1302 as the place of worship for the noble dwellers. A delicious product of the Gothic style, it is really enchanting despite the limited extension. It is interesting to notice that the church is leaning about the ancient Roman walls, which at the time of the construction enclosed the Ciutat Vella. Actually, one of the side chapels on the left side was even built inside the walls. Inside the church, it is possible to admire an amazing altarpiece, realised by Jaume Huguet, one of the most celebrated painters of the Catalan court. Moreover, apart from the fine designs decorating the walls, a series of colourful stained glass windows allows wonderful views on Plaza del Rei.

Da non confondersi con il Palau Reial de Pedralbes, già descritto in un post precedente, il Palau Reial Major è situato proprio nel cuore di Barcellona, ossia in Plaza del Rei. Risalente al XIII secolo, presenta un tratto architettonico possente ed austero, privo di tutte quelle decorazioni e strutture ardite che caratterizzarono i secoli successivi. Già dimora dei conti di Barcellona, in seguito diventò la residenza dei re d'Aragona, prima di essere devoluto alla corona spagnola. Ad oggi, il palazzo fa parte del Museu de Historia de Barcelona, dunque l'unico modo per darvi un'occhiata è attraverso una visita al museo.

Ad ogni modo, credo di poter affermare che i due spazi aperti ai visitatori valgono davvero la pena di essere visti. Camminando attraverso il Salò del Tinell, una vasta e spaziosa sala che un tempo ospitava i banchetti dei sovrani, è difficile pensare che, circa cinque secoli fa, questa stanza ospitò il memorabile incontro tra Cristoforo Colombo e Isabella, regina di Castiglia, e Ferdinando, re d'Aragona. Al momento, questo salone ospita di tanto in tanto esposizioni temporanee, ma è comunque possibile ammirare le graziose arcate che supportano il soffitto.

Assai più interessante, tuttavia, è l'adiacente Cappella di Sant'Agata, costruita nel 1302 come luogo di culto per i nobili abitanti del palazzo. Un delizioso frutto dello stile gotico, è davvero incantevole nonostante l'estensione limitata. Interessante notare come la chiesa sia appoggiata direttamente contro le antiche mura romane, che al tempo della costruzione racchiudevano la Ciutat Vella. In realtà, una delle cappelle laterali sul lato sinistro fu costruita perfino dentro le mura. All'interno della chiesa è possibile ammirare una meravigliosa pala d'altare realizzata da Jaume Huguet, uno dei più celebrati pittori della corte catalana. Inoltre, oltre ai graziosi motivi che decorano i muri, una serie di vetrate colorate regalano splendidi scorci su Plaza del Rei.