La Torre Eiffel
- Indirizzo: Champ de Mars, 5 Avenue Anatole France, 75007 Paris, Francia
- Tags: Cosa vedere Parigi, Parigi, Francia
- Telefono: +33 892 70 12
- Pagina web: www.tour-eiffel.fr
Un posto emblematico di Parigi che non vi potete perdere per nulla al mondo!
Com'è risaputo, una dei monumenti da visitare assolutamente durante un viaggio a Parigi è la Torre Eiffel; non a caso è considerata l'emblema della capitale francese. Sebbene io fossi già stata svariate volte a Parigi, in realtà non ero mai salita sulla torre: almeno fino allo scorso Natale. Per questo motivo, in questo articolo vi parlerò della mia esperienza sulla Torre Eiffel e vi darò anche informazioni utili e consigli per organizzare la vostra visita nel migliore dei modi.
Un po' di storia
Per poter godere appieno della bellezza della Torre Eiffel, mi sembra opportuno fornire alcuni dati importanti su questo monumento. "La Dame de Fer" (la dama di ferro), è uno dei nomi dati a questo simbolo parigino che venne costruito in occasione dell'Esposizione Universale del 1889. Questo anno per la Francia era molto importante perchè marcava il centenario della Rivoluzione Francese. Inizialmente, il monumento sarebbe dovuto restare intatto solo per 20 anni e, successivamente, si sarebbe dovuto smontare. Tuttavia, com'è immaginabile, questo non avvenne mai e la Torre Eiffel si trasformò così nel simbolo di Parigi.
Simbolo che tuttavia, per i francesi, non è così scontato: se guardate bene nella foto di seguito noterete che c'è addirittura un cartello ai piedi della torre che ne specifica l'identità :D
All'inizio, non tutti erano a favore di questo monumento, infatti c'era chi criticava la sua architettura, definendo l'opera come una semplice struttura in metallo grigia, senza nessuna bellezza...Se solo avessero saputo quanto sarebbe diventata famosa, non solo in Francia ma in tutto il mondo!
Se vi state chiedendo il perchè del nome, questo gioiello architettonico ha ereditato il cognome dal suo inventore, Gustave Eiffel. Non è un caso, quindi, che proprio in cima alla torre, in una sala, si trovasse il suo ufficio dove l'ingegnere riceveva persone speciali come Thomas Alva Edison, l'inventore della lampadina.
Questa sala è tutt'ora conservata e, se si sale in cima, ci si può affacciare e intravedere le figure di Eiffel, sua figlia e Edison.
Cosa fare e cosa vedere
Già solo il fatto di salire sulla torre e poter godere di uno splendido panorama sopra Parigi è una cosa unica. Ma se cercate di più, questo monumento ha tanto da offrire. Tra le tante cose, vi consiglio le seguenti:
Visite guidate
Se volete visitare la Torre Eiffel con occhi diversi, riuscendo anche ad imparare nuovi aneddoti su questo monumento, la visita guidata fa al caso vostro. Esistono due tipi di visite guidate: una dove potrete scoprire segreti e curiosità, così come angoli nascosti chiusi al pubblico, mentre la seconda offre una visita teatralizzata, guidata da attori che vi racconteranno tutto sulla storia della Dama di Ferro. Il prezzo, per entrambe le visite guidate, è di 29 €.
Se volete prenotare queste visite, potete tranquillamente farlo da questi siti:
I ristoranti
La Torre Eiffel si trova nella capitale di un paese rinomato per la sua cucina, sarebbe quindi un controsenso non trovare locali in cui mangiare proprio sulla torre stessa. Ma qui non troviamo un solo ristorante, anzi. Il primo si trova al primo piano e si chiama “Le 58”. L'anno scorso, per il mio compleanno, ho avuto l'opportunità di cenare in questo posto magico e ve lo consiglio caldamente. Sebbene sia un po' caro, nulla è paragonabile al servizio, alla sua location e alla squisitissima cucina. Per questo motivo vale la pena provarlo.
La Torre Eiffel dal basso
Se invece cercate un locale più "chic" (vale a dire ancora più caro), dovrete salire fino all'ultimo piano della torre. Lì troverete il ristorante “Le Jules Verne” che prende il nome dal famoso scrittore francese. Sebbene non ci sia mai stata, posso immaginare che mangiare in questo ristorante deve essere un'esperienza indimenticabile.
Ovviamente, entrambi i ristoranti lavorano sia a pranzo che a cena. Inoltre, in base al menù che sceglierete, il prezzo cambia. Vi consiglio di prenotare un tavolo con molto anticipo, dato che sicuramente non sarete gli unici a voler mangiare lì. Proprio per questo motivo non sono ancora riuscita ad andare a mangiare al 58 e, per poco, mi sarei persa anche l'occasione di provare l'altro ristorante.
Potete controllare tutte le informazioni dettagliate e prenotare nei siti dei ristoranti:
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Le 58: menù pranzo a partire da 41 € - menù cena a partire da 85 €
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Le Jules Verne: menù a partire da 190 € (sì, giusto un po' più caro)
Stand gastronomici
Se non vi va di provare questi ristoranti, potete sempre ripiegare sugli svariati stand ubicati all'interno della torre. Lì potrete trovare panini, bibite e altri snacks come dolcetti, cioccolato ecc., per smorzare la fame.
Il bar dello Champagne
Se volete celebrare un evento o un'occasione speciale, in cima alla torre, proprio nella punta, c'è un bar interamente dedicato allo Champagne. Lì potrete degustare un calice di champagne, circondati dall'immenso panorama che solo la città di Parigi dall'alto sa offrirvi. Fate attenzione, un bicchiere va dai 10 ai 15 €, in base al tipo di champagne che scegliete quindi tenetelo in considerazione.
Alcune curiosità
- Con i suoi 300 metri, la Torre Eiffel è il punto più alto di tutta Parigi. Inoltre, per molto tempo, vantava il primato di edificio più alto del mondo.
- La Torre Eiffel ha subito variazioni di colore durante gli anni. Questo è dato dal fatto che, per evitare la ruggine, la torre veniva pitturata ogni 5 anni ed ogni volta si utilizzava un colore diverso, dal giallo al grigio e addirittura verde. Al giorno d'oggi ci sono ben 50 strati di vernice! chissà, magari il prossimo colore sarà violetto brillantinato :D
- All'inizio, la torre venne chiamata la “Tour de 300 mètres”, riferendosi quindi alla sua altezza. Tuttavia, con il passare del tempo, venne battezzata con il nome dell'ingegnere francese che la costruì: Gustave Eiffel.
Orari
Essendo il monumento più visitato di tutta la Francia, la torre è aperta tutti i giorni dell'anno. Gli orari subiscono variazioni in base alla stagione, per questo motivo vi consiglio di controllarli prima di visitarla:
Da giugno a settembre, dalle 9:00 fino alle 00:45. NB: l'ultimo accesso è previsto per mezzanotte; se invece volete salire fino alla punta l'ultimo accesso è alle 23:00.
Negli altri mesi, sarà possibile visitare la torre dalle 9:30 fino alle 23:45. NB: l'ultima entrata è ammessa fino alle 23:00; per salire fino alla punta l'ultimo accesso è alle 22:30.
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Attenzione: questi orari sono validi esclusivamente per l'ascensore. Se preferite utilizzare le scale, l'ultimo accesso è previsto a mezzanotte (d'estate) e fino alle 18:00 durante la bassa stagione.
Tariffe
Come vi ho appena spiegato, avete due opzioni: salire con l'ascensore oppure utilizzare le scale. Il prezzo per chi usufruisce dell'ascensore è di 11 €, fino al secondo piano, e di 17 € se volete raggiungere la cima. Se preferite camminare, potete tranquillamente farlo pagando 7 € ma potrete solo raggiungere il secondo piano.
Ci sono anche le tariffe ridotte per i giovani dai 12 ai 24 anni: si paga 5 € se si fanno gli scalini e 8 € se si usa l'ascensore fino al secondo piano. Se invece si vuole andare fino all'ultimo piano il biglietto è di 50 €.
Vi consiglio inoltre di comprare i biglietti online in modo da evitare le lunghe code. Se li comprerete su Internet, dovrete solo presentarvi alla biglietteria il giorno e l'ora in cui avete programmato la visita. Mi raccomando, fatelo con anticipo perchè i biglietti finiscono sempre molto velocemente. Qui potrete comprare i vostri biglietti.
Non so perchè ma prima di andarci, pensavo che salire sulla Torre Eiffel fosse solo una perdita di tempo e denaro. Tuttavia, ho cambiato subito idea dopo aver avuto l'opportunità di visitarla. Sì, è vero che l'entrata può costare di più di quella di un museo, ma sinceramente è un'esperienza unica che merita di essere vissuta almeno una volta nella vita. Non ve ne pentirete e sarete super contenti di aver speso i vostri soldi per questo meraviglioso monumento :)
Come raggiungere la Torre Eiffel
Raggiungere la Torre è semplicissimo, infatti vi basterà prendere i mezzi pubblici. Potete prendere il servizio ferroviario suburbano RER C e scendere alla fermata "Champ de Mars Tour Eiffel". Anche le stazioni "Trocadéro" e "Passy", rispettivamente della linea 9 e 6, si trovano vicine alla torre.
La mia esperienza alla Torre Eiffel
In realtà è stata mia mamma ad insistere per andare a visitarla. In realtà, non solo visitarla come avevo già fatto un sacco di volte, ma addirittura salire fino in cima. Per questo motivo ho ricercato come raggiungerla, gli orari e i prezzi dei biglietti.
Se non ricordo male, io e mia mamma abbiamo visitato la torre l'1 gennaio. Come mai proprio quel giorno? Perchè ero sicura che fosse aperto, dato che non chiude mai. Essendo un giorno di festa e l'inizio dell'anno, ci sembrò una buona idea per iniziare al meglio l'anno :D
La salita alla torre. La foto non è delle migliori, lo so ma faceva molto freddo e le mie mani stavano gelando!
All'inizio volevo comprare i biglietti online perchè mi sembrava di ricordare che fossero più economici; in realtà non è stato così. I prezzi sono invariati e per questo motivo abbiamo comprato i biglietti direttamente dalla biglietteria.
Quel giorno non solo faceva molto freddo (et oui, c’est ca l’hiver francais - è proprio così l'inverno francese! ), ma come se non bastasse... Pioveva pure! Inoltre, c'era molto vento. Fortunatamente, avevo un ombrello quindi siamo riuscite a ripararci un pochino. Esattamente, poco perchè c'era tanto vento, era quasi una tempesta e il mio ombrello non ha resistito. Tuttavia, per alcuni gradini è stato utile.
Verso la Torre Eiffel
Noi eravamo alloggiate nel 13ème arrondissement, al sud'est di Parigi (sempre che il mio senso dell'orientamento non mi stia tradendo). La fermata della metro più vicina era la Maison Blanche, della linea 7. Abbiamo quindi preso la metro verso "La Corneuve" per poi scendere a "Place d’Italie". Da lì, abbiamo preso la linea 6 e siamo scese alla stazione di "Bir-Hakeim".
Ovviamente, sebbene ci siano molte fermate della metro vicino alla Torre Eiffel, bisogna comunque camminare un po' per raggiungerla. Quindi non vi preoccupate se uscendo dalla metro non la vedete, sicuramente la troverete di fronte a voi dopo pochi minuti.
Raggiunta la Torre, inizia l'avventura
Il caso ha voluto che stessimo camminando esattamente in direzione della Torre. Una volta arrivate, ci siamo dirette ad una biglietteria. Ci sono quattro biglietterie, una per ogni base della torre. Se avete comprato il vostro biglietto online oppure no, dovrete fare una fila diversa. Non vi preoccupate, troverete le indicazioni sia in inglese che in francese. Inoltre, sono esposti anche i prezzi dei biglietti, gli orari, le varie riduzioni ecc.
Dato che quel giorno stava piovendo, non c'era molta gente. In realtà, tutte le altre volte che l'avevo visitata il tempo era molto bello e c'erano molti più turisti; di conseguenza la fila era chilometrica. E non si trattava solo della fila per comprare i biglietti ma anche per salire sulla torre. Da questo punto di vista, il mal tempo è stata una cosa positiva, almeno non abbiamo dovuto fare ore di fila al freddo e con la pioggia. Abbiamo comprato due biglietti per adulti con l'opzione per salire sull'ultimo piano della Torre.
Come vi ho già detto in precedenza, ci sono diverse tipologie di biglietti: se siete sportivi e volete fare le scale pagherete di meno. Tuttavia, tenete in considerazione che la Torre Eiffel ha ben 1. 665 scalini e con quel biglietto potrete farne "solamente" 704. Vale a dire che potrete salire solo fino al secondo piano.
Panorama dall'alto della torre: vista spettacolare del "Trocadero"
Nonostante il tempo avverso, molte persone hanno deciso di prendere le scale. Sinceramente, vi consiglio di salire fino in cima almeno una volta nella vita. Quel panorama va visto assolutamente :)
Continuando con il racconto, una volta comprati i biglietti ci siamo diretti all'entrata segnalata (ci sono 4 entrate e in base alla tipologia di biglietto, bisogna prendere un'entrata specifica). Successivamente, siamo passate per i metal-detector dove ci hanno anche controllato la borsa per motivi di sicurezza.
Successivamente, siamo salite sull'ascensore che ci ha portato fino all'ultimo piano della Torre, ovvero sul punto più alto di Parigi! Mi ricordo ancora che l'ascensore era pienissimo (è vero, vi avevo detto che non c'era molta gente quel giorno, quindi immaginatevi in alta stagione) e aveva iniziato a salire molto velocemente. Purtroppo, durante la risalita ho sofferto di vertigini, ma me ne sono completamente dimenticata ammirando il panorama. Inoltre, l'ascensore ha delle vetrate trasparenti, da dove è possibile godersi il paesaggio della città ma anche gli ingranaggi e le parti metalliche della Torre.
Un piccolo problema...
Fino a qui, tutto bene. Ma in realtà, non tutto è andato secondo i piani. L'ascensore si era bloccato una volta superato il primo piano. Fortunatamente non si era bloccato tra due piani ma precisamente al secondo. Inoltre, in ogni ascensore c'è una persona incaricata della sicurezza e, nel nostro caso, c'era una ragazza italiana. L'ho riconosciuta subito perchè quando parlava francese aveva un forte accento italiano.
Infatti, arrivati al secondo piano la ragazza ha cercato di aprire le porte ma non ci riuscì. I minuti passavano ed alla fine siamo rimasti chiusi dentro per circa 15 minuti. Io ho cercato di mantenere la calma. Soprattutto perchè non c'era motivo di preoccuparsi perché, ad ogni modo, non sarebbe stato d'aiuto per cambiare la situazione. Tuttavia, mi ricordo che alcune persone avevano iniziato a perdere la pazienza. Addirittura una coppia argentina (si, ho riconosciuto anche il loro accento) si lamentava perchè volevano scendere senza più raggiungere la cima.
Un'altra panoramica sul Trocadero
Nel mentre, la ragazza in carico dell'ascensore aveva già fatto diverse chiamate al personale tecnico. Aveva spiegato l'accaduto: che l'ascensore si era bloccato al secondo piano, che non poteva più nè scendere nè salire e che le porte non si aprivano. Ci aveva subito rassicurato dicendoci che da lì a poco sarebbero arrivati i tecnici. Ho sentito dire che questi problemi sono comuni con il brutto tempo. Tuttavia, trattandosi di un monumento così turistico, sicuramente avranno già avuto a che fare con queste cose. Inoltre, con tutti i turisti che ci salgono, il servizio di mantenimento deve funzionare alla perfezione.
Alla fine, sono arrivati i tecnici che hanno aperto la porta. Siamo quindi uscite ad aspettare lì fuori. Sebbene c'erano persone che volevano salire sull'ascensore per scendere, lo vietarono categoricamente. Tuttavia, dopo alcuni minuti, alcune persone sono salite comunque perchè c'era chi si continuavano a lamentare. P. s: se ve lo state chiedendo sì, la ragazza argentina faceva parte di quelle persone.
Finalmente liberi!
Finalmente, una volta sistemate le porte, tutto iniziò a funzioanre normalmente (per fortuna! ). Così, dopo numerose peripezie, siamo arrivati al secondo piano della Torre. Da lì, abbiamo seguito le indicazioni per prendere il secondo ascensore, quello che ci avrebbe portato in cima alla torre.
Lì, prima di salire, ci hanno controllato di nuovo il biglietto. Si, ben due volte, altrimenti sarebbe molto facile per chi compra il biglietto più economico salire gratuitamente fino alla cima. Da lì in poi, ci sono altri 4 ascensori da prendere. In uno, abbiamo dovuto aspettare 10 minuti prima di riuscire a salire. Sebbene a causa del mal tempo quei 10 minuti mi sembrarono un'eternità, vi posso assicurare che non sono niente in confronto alle lunghe attese dei periodi di alta stagione. Lì si che ci sono tanti turisti!
Come potete immaginare, sulla Torre c'erano molte persone provenienti da ogni continente: Asia, America ma anche Europei. Abbiamo conosciuto anche persone provenienti dall'Ecuador e dal Nicaragua che al momento vivevano in Spagna e avevano approfittato delle vacanze per visitare Parigi.
Finalmente in cima!
Finalmente, nonostante tutto, siamo riuscite a prendere l'ultimo ascensore fino alla cima. Sinceramente, una volta fuori dall'ascensore, pensavo di trovarmi in una terrazza, invece si trattava di una sala vetrata. Si tratta di un punto molto panoramico da dove si ha una splendida vista di Parigi dall'alto.
Inoltre, sulle vetrate ci sono anche adesivi che confrontano alcuni degli edifici più alti presenti in ogni parte del mondo con la Torre Eiffel. Per curiosità mi sono messa a cercare un edificio messicano, vale a dire la Torre Latinoamericana. Sebbene non sia così alta come la Torre Eiffel, il paragone permette ai visitatori di comparare le dimensioni tra i vari edifici proposti.
Il fiume Senna visto dall'alto della Torre Eiffel
Ovviamente, mentre mi trovavo lì, potevo sentire le leggere oscillazioni della Torre. Avevo già sentito parlare di questa cosa ma non ci credevo... Finché poi non l'ho sperimentato sulla mia pelle. Quindi vi posso assicurare che è vero, il vento muove leggermente la Torre e dalla cima si percepisce il leggero spostamento. Ad essere sincera, un po' mi sono spaventata perchè mi aveva ricordato i terremoti del Messico. Comunque, non era successo niente di grave, infatti era tutto normale. La cosa non deve affatto preoccupare dato che si tratta di un edificio che ormai ha più di 100 anni e i lavori di mantenimento funzionano benissimo.
Ora voi direte, arrivate alla cima non si può più continuare, vero!? Ed invece vi sbagliate perchè si possono fare delle scale per raggiungere una terrazza all'aperto. Ovviamente è consigliata a chi non soffre di vertigini ma soprattutto, evitate di visitarla se c'è brutto tempo. Noi, per non farci mancare nulla, abbiamo deciso di salirci sopra ma siamo dovute scendere perchè il vento era talmente forte che rischiava di portarmi via (seriamente).
Sebbene abbiamo avuto l'opportunità di osservare la città da una nuova angolazione, non è stato per molto tempo e nemmeno nelle migliori condizioni metereologiche. Se però riuscite a salire fino alla sala dedicata a Gustave Eiffel (quella di cui vi ho parlato in precedenza), potrete notare che in questo ultimo piano si trova un bar dove è possibile brindare con un bicchiere di champagne. Quindi, se avete qualcosa da festeggiare, potete comprare un bicchiere di bollicine e brindare dal punto più alto di Parigi. Mi sarebbe tanto piaciuto farlo con mia mamma ma con il freddo che faceva, avevo molta più voglia di una buona cioccolata calda o di un caffè. Sebbene indossassi guanti, cappotto e berretto, mi sentivo come un pinguino al Polo Nord!
Ritorno alla terra e... Un falso allarme!
Dopo tutto ciò, non c'era da aspettarsi che una lunga discesa. Una volta raggiunto il secondo piano sono iniziati di nuovo i problemi: che sorpresa, un nuovo incidente! Questa volta non c'era nessun problema ma dagli altoparlanti risuonava la seguente voce: "Chers visiteurs, pour des raisons de sécurité, le monument est fermé. Nous vous prions de vous diriger vers la sortie la plus proche. Merci de votre compréhension". In poche parole volevano evacuare la Torre Eiffel per motivi di sicurezza. Per motivi di sicurezza? Ovviamente mi preoccupai dati i recenti avvenimenti che avevano scosso parigi nei mesi anteriori. Pregai che nessuno si fosse fatto male e non ci rimase altro che aspettare di poter scendere. Senza altre scelte, ci siamo goduti un po' di più il panorama.
Dopo alcuni minuti, in attesa della revoca dell'allarme era risuonato il seguente audio: “C’était une fausse alarme, vous pouvez continuer à visiter le lieu en toute tranquilité. Bonne visite! ”. Si trarrava di un falso allarme e, finalmente, potevamo scendere dalla Torre. In tutto ciò mia madre non aveva sentito nemmeno l'annuncio e quando le avevo chiesto se si fosse preoccupata mi rispose: "Preoccupata per che cosa? Quale annuncio? ". Spesso è molto meglio non capirle nemmeno le cose.
L'ultimo piano della Torre. La decorazione era la stessa utilizzata negli anni in cui venne costruita
Finalmente avevamo raggiunto la terra! Lì, avevamo deciso di dare un'occhiata al negozio di souvernir. Dico "un'occhiata" perchè l'unica cosa che desideravo in quel momento era un locale al chiuso dove potermi riscaldare ed asciugare. Anche se non ho compato niente, ho vosto tante cose carine: tazze, porta chiavi, cartoline, ombrelli, magliette ecc. Mia mamma ha comprato un sacchetto pieno di moente di cioccolato con la scritta "París". Non erano costose; inoltre, se ne compravi un paio ti facevano anche uno sconto. Se visiterete questo negozio, questo souvenir è un bel pensiero per amici e parenti.
Conclusioni
Sebbene la mia visita alla Torre sia stata abbastanza sfortunata, mentirei se vi dicessi che mi pento di averla vista. Questo perchè, nonostante il meteo avverso, ho avuto l'opportunità di salire sul monumento più emblematico di tutta Parigi. Inoltre, ho avuto l'opportunità di osservare la città da un'angolazione diversa.
Nonostante il freddo, la pioggia e il vento, mi viene da ridere ora se ripenso alle mie disavventure in cima alla torre dove ho rischiato seriamente di farmi portare via dal vento. Saluto anche il mio ombrello che, lottando, ha deciso di abbandonarmi durante la salita. Inoltre, con questa visita ho raccolto molte storie che ho potuto raccontare.
Ovviamente, non potete andare via da Parigi senza visitare la sua famosa Torre; è come non visitarla nemmeno. Quindi, mentre passeggiate per la città, fate spazio nella vostra agenda a questa visita e salite fino alla punta della famosa Dama di Ferro. Sono sicura che sarà un'esperienza unica che ricorderete per il resto della vostra vita.
La Torre Eiffel, ovvero la dama di Ferro da un battello
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