Sai già qual è la tua destinazione? Le migliori offerte di alloggio sono le prime a spiccare il volo, non fartele scappare!

Voglio cercare casa ORA!

Musée d'Orsay


  - 1 opinioni

Un bellissimo museo che non ha nulla da invidiare al Louvre

Tradotto da flag-it Federica Beltrame — 5 anni fa

Testo originale di flag-mx Nuri Mercury

Da sempre, il Musée d'Orsay è uno dei miei musei preferiti e mi piace addirittura di più del Musée du Louvre! Sebbene non sia grande quanto quest'ultimo, il Musée d'Orsay è uno dei più importanti della Francia. Se venite a visitare Parigi e avete un po' di tempo, dovete assolutamente visitarlo: è praticamente una tappa obbligatoria!

una-bellisimo-museo-no-nada-pedirle-al-l

Questo splendido orologio è uno degli elementi più caratteristici del Musée d'Orsay. Vedete quanti dettagli ha? Ogni volta che ci vado, mi fermo un momento ad ammirarlo. Si trova sopra il corridoio principale, proprio sopra alla sezione centrale delle sculture, anche se penso che si riesca a vedere meglio dalle navate laterali, i corridoi del secondo e terzo piano: da lì si ha un'angolazione migliore.

Un po' di storia

L'edificio che oggi ospita il museo, un tempo era una stazione di treni, meglio conosciuta come la Gare d'Orsay. Tuttavia, quando la stazione smise di funzionare, si decise di trasformarla in un museo.

Bisogna dire che l'edificio è davvero bello, vale la pena anche solo vederlo da fuori. Il suo edificio è talmente tanto maestoso che, anche se non ci entrate, dovete andarci almeno per contemplarne l'imponenza. Si trova accanto alla Senna, il fiume che attraversa Parigi, ed è splendido.

L'ultima volta che sono andata a visitarlo, mi sono resa conto che c'è una serie di sculture allineate (credo siano in bronzo) di fianco all'entrata principale. Non mi ricordavo di questo dettaglio, per cui sono rimasta ad osservarle con attenzione. Vedete, bisogna andare più di una volta in questi luoghi maestosi come il Musée d'Orsay: ogni volta che lo visito, scopro qualcosa di nuovo che mi conquista!

una-bellisimo-museo-no-nada-pedirle-al-l

Ecco le sculture di cui vi parlavo, alla fine ho scoperto cosa raffigurano. Si tratta di allegorie dei vari continenti: Europa, Asia, Africa, Oceania, Sud America e Nord America. Non chiedetemi perché hanno diviso il Sud America dal Nord America, perché mi sono fatta la stessa domanda e non ne ho la più pallida idea. Inoltre, ho visto che il Messico non è stato rappresentato né con l'America Settentrionale né con quella Meridionale (so che non fa parte di quest'area geografica, però insomma... ).

Va detto che il Musée d'Orsay è stato inizialmente pensato come un'estensione del Louvre, o meglio, doveva essere complementare a questo. Per questo motivo nel Louvre troverete opere risalenti alla prima metà del XIX secolo, mentre al Musée d'Orsay potrete apprezzare opere d'arte del periodo che va dal 1848 al 1914 (prima della Prima Guerra Mondiale).

Le sale del Museo: cosa vedere

Nel museo troverete opere di scultura, pittura, fotografia e arte decorativa (ovvero tutto l'arredamento che viene considerato opera d'arte). Tuttavia, credo che la sua attrazione principale sia la sua collezione di dipinti impressionisti e post-impressionisti più importanti di tutto il mondo. Qui, infatti, potrete ammirare le opere dei grandi artisti di questo periodo, tra cui Monet, Manet, Sisley, Renoir e Degas.

una-bellisimo-museo-no-nada-pedirle-al-l

Quanto è interessante leggere le varie targhe poste di fianco ad ogni opera? Io, ad esempio, ho scoperto che quest'opera di Renoir, intitolata "Deux jeunes filles au piano" ("Ragazze al pianoforte") è stato il primo quadro dell'artista ad essere esposto in un museo. Mi piacciono moltissimo i colori pastello del dipinto.

Un pittore che mi piace particolarmente è Edgar Degas, soprattutto i quadri che ritraggono le sue famose ballerine. Qui ne troverete moltissime. Ricordo che la prima volta che ho visitato il Musée d'Orsay non vedevo l'ora di vedere le sue opere. Quando sono arrivata alla sezione in cui si trovavano, ho sentito l'emozione salire alle stelle, come quando qualcosa che hai desiderato ed aspettato per tanto tempo, diventa finalmente realtà!

La mia seconda volta al Musée d'Orsay è stata in compagnia di mia mamma. Volevamo vedere i quadri di Degas, ma... sorpresa! Non erano esposti! Li avevano, infatti, prestati ad un altro museo (degli Stati Uniti, credo) per una mostra temporanea. Insoddisfatte, ci siamo consolate con le opere degli altri impressionisti francesi come Monet, Renoir, Manet e compagnia bella.

una-bellisimo-museo-no-nada-pedirle-al-l

Anche se le ballerine erano "in tournée" da qualche parte nel mondo (chissà dove), ho potuto vedere altre opere di Degas. Questa è una di quelle.

Come vi ho anticipato, nel Musée d'Orsay troverete altre opere d'arte. Ad esempio, Degas non fu solo un pittore, ma si dilettò anche nella scultura e persino nella fotografia. Qui, infatti, potrete ammirare una delle sue famose sculture: "La petite danseuse de quatorze ans" ("Ballerina di 14 anni").

una-bellisimo-museo-no-nada-pedirle-al-l

La famosa scultura in bronzo della "Petite danseuse de 14 ans". Va detto che all'epoca l'opera fece scalpore e presto fu al centro di una forte polemica.

Pensandoci bene, quando studiavo all'università, avevamo dovuto preparare una presentazione in francese da esporre durante una lezione su un pittore francese e io, ovviamente, avevo scelto Degas. Ricordo che per la mia esposizione avevo usato alcune foto delle sue opere, come il dipinto “Chevaux de course à Longchamp” ("Cavalli da corsa a Longchamp"), “La classe de danse” ("La lezione di danza") e la scultura di cui vi ho appena parlato. tutto questo per dirvi che, a quei tempi, mai mi sarei immaginata di trovarmele di fronte e poterle vedere con i miei stessi occhi. Sono stata molto fortunata!

Nel corridoio centrale del museo, vi imbatterete in un'altra serie di sculture, ma questa volta di stile greco-romano. Vi consiglio di fare un giro in questa sezione perché è abbastanza interessante. Inoltre, questa zona del museo è molto luminosa, grazie al soffitto di vetro semi-trasparente che permette alla luce naturale del sole di entrare. È il tipo di luce che più preferisco.

una-bellisimo-museo-no-nada-pedirle-al-l

Una delle sculture di questa sezione. Questa si chiama "Le désespoir", ovvero "Disperazione". Vedendola, mi dà l'impressione che da un momento all'altro prenda vita ed inizi a muoversi!

Qui troverete una scultura intitolata “Les quatre parties du monde soutenant la sphère céleste” ("Le quattro parti del mondo che sorreggono la sfera celeste"). Questa struttura non è altro che il modello in gesso del complesso statuario in bronzo che si può ammirare su una delle fontane del Jardin Marco Polo. Il Giardino di Marco Polo si trova di fianco al Jardin du Luxembourg, per cui vi consiglio di passare da quelle parti per vedere anche la scultura conclusa. Ricordo che la prima volta che l'ho vista (nel Giardino di Marco Polo) aveva da subito attirato la mia attenzione, poi, nella stessa giornata, ero andata al Musée d'Orsay ed ecco che era anche lì. L'avevo riconosciuta!

una-bellisimo-museo-no-nada-pedirle-al-l

Questa è un'altra scultura che ho riconosciuto. Non appena l'ho vista, mi sono chiesta: "Dove l'ho già vista? " All'Ópera de París! Perché, di fatto, rappresenta la danza in tutto e per tutto. Questa scena, infatti, decorava in modo originale tutto l'edificio, ma a causa del suo deterioramento (e anche per conservarla meglio) è stata sostituita con una replica (presente ancora oggi all'Ópera). Visitare il Musée d'Orsay è come visitare una piccola parte di altri luoghi!

Consigli e raccomandazioni

Questo museo è immenso, non tanto quanto il Musée du Louvre, ma possiede un'ampia collezione. Ad un certo punto vi capiterà, come è normale che sia, di iniziare a sentire una sorta di "indigestione artistica" dopo aver visto milioni di opere, ed ecco che la stanchezza (che a volte si trasforma addirittura in noia) fa la sua apparizione.

Per evitare tutto ciò, vi propongo due alternative: o selezionate precedentemente le opere e/o le sale principali che volete vedere (consiglio che vi avevo già dato quando vi ho parlato del Museo del Prado di Madrid), in questo modo vi dirigerete direttamente verso le sale di vostro interesse e tutto il resto sarà un "di più", oppure lo visitate in più giorni per riuscire a vedere più cose possibili.

Qualsiasi opzione scegliate, sono sicura che apprezzerete questo museo al massimo. Inoltre, nel caso decidiate di passare la giornata intera lì dentro, ci sono varie poltroncine posizionate strategicamente in ogni sala, così che potrete fare una piccola pausa durante la vostra visita.

una-bellisimo-museo-no-nada-pedirle-al-l

Anche se nell'immagine sembra più grande, in realtà è una piccola targa intagliata che non supera i 10/12 centimetri. Vi immaginate quanto tempo avrà impiegato l'artista per realizzare ogni piccolo dettaglio di quest'opera? Dai corpi in rilievo, alle pieghe dei vestiti e alle espressioni facciali di ogni personaggio. L'opera s'intitola "La Marseillaise", in onore dell'inno nazionale francese.

Le opere che mi sono piaciute di più

Le mie opere preferite del Musée d'Orsay sono, senza ombra di dubbio, i dipinti di Degas, in particolare il quadro intitolato "La danseuse étoile" (la stella). L'elemento particolare di questo quadro è che la protagonista dell'opera non viene raffigurata al centro, ma in un angolo in basso. Inoltre, mi è piaciuta molto la tecnica usata dall'artista: il pastello. Ricordo che quando ho visitato questa sezione del Musée d'Orsay, la sala in cui erano tenute queste opere era illuminata da una luce tenue e le pareti erano nere per non far riflettere la luce. Non pensate che volessero creare un'atmosfera dark! Si tratta di una tecnica usata per preservare meglio queste opere, poiché la luce diretta le rovinerebbe.

La mia prima volta al Musée d'Orsay, ricordo che c'era un'esposizione di scenografie in miniatura per spettacoli di burattini. Sono rimasta sorpresa dall'elaborazione di ogni minimo dettaglio! Ogni scenografia si trovava all'interno di una vetrina e si potevano osservare tutti i colori e i dettagli minuziosi realizzati dai creatori.

Credo fosse una mostra temporanea perché la volta successiva non l'ho vista (o forse non l'ho semplicemente cercata bene). Vi consiglio di stare al passo con i vari eventi e le varie esposizioni temporanee: vale la pena vederli!

CORREZIONE: Questo weekend sono tornata al Musée d'Orsay e mi sono resa conto che la collezione di scenografie è effettivamente un'esposizione permanente. Tuttavia, non mi sono fermata a vederla perché c'ero già stata e volevo correre a vedere le mie tanto amate ballerine di Degas. Tuttavia, ho chiesto ad un impiegato del museo e mi ha detto che sono ancora in giro per il mondo: che noia! Non si trovano nel Musée d'Orsay da non so quanto tempo! Spero che le riportino prima di questa estate.

una-bellisimo-museo-no-nada-pedirle-al-l

Non mi ricordo il nome di questo dipinto, ma è un'opera impressionista. Questo quadro ha attirato la mia attenzione per il contrasto delle tonalità e gli effetti chiaroscurali creati dall'artista. Inoltre, il pavimento in legno è stato pitturato talmente bene che si riescono a vedere quasi tutti i listoni del parquet. Osservandola, possiamo immaginare quello che si trova in fondo al corridoio e sembra quasi che il bambino ci stia osservando dall'altra parte dell'opera.

Altre attività

Il Musée d'Orsay propone, come tanti altri musei, visite guidate. Sebbene non abbia mai partecipato ad una di queste, immagino che siano interessanti perché a volte si concentrano su una certa tematica (l'impressionismo, l'arte romana e così via).

L'ultima volta che sono andata (o meglio, in cui volevo andarci perché quando sono arrivata avevano già chiuso l'accesso al pubblico), ho visto che c'era una serie di concerti all'interno dello stesso Musée d'Orsay. C'erano un'orchestra e un coro militare. Credo che si trattasse di un evento speciale. È stato un peccato non aver potuto partecipare, ma magari voi sarete più fortunati. Quando ci sono eventi simili di vostro interesse, annotatevelo sull'agenda: così non lo dimenticherete! E non scordatevi di arrivare in anticipo, se no vi succederà come a me e rimarrete a bocca asciutta.

Altri servizi

Come previsto, all'interno di questo magnifico museo ci sono anche una libreria e un negozietto di souvenir. Anzi, forse ce ne sono due o tre.

Inoltre, troviamo una caffetteria con una bellissima vista su Parigi.

una-bellisimo-museo-no-nada-pedirle-al-l

Uno dei bar del Musée d'Orsay. Quando ho scattato questa foto, il museo era pieno di gente! Avete già visto il dettaglio dell'orologio monumentale sul fondo? È allo stesso tempo una finestra da cui entra la luce che illumina questa sezione.

Quanto costa visitare il museo? Dove si comprano i biglietti?

Potete comprare i biglietti direttamente nel museo oppure su Internet. Ovviamente, per evitare di fare la fila e di perdere ulteriore tempo, vi consiglio di acquistare i biglietti online. In questo modo, non dovrete far altro che presentarvi tale giorno a tale ora direttamente nell'ingresso apposito per chi ha già la prenotazione.

Se, invece, fate parte dei fortunati che vivono all'interno dell'Unione Europea e avete tra i 18 e i 25 anni, il biglietto sarà per voi gratuito!

Altrimenti, ogni prima domenica del mese la maggior parte dei musei e dei monumenti pubblici di tutta la Francia sono completamente gratuiti per tutti. È una buona alternativa, anche se credo sia meglio andare presto perché più tardi andrete, più sarà pieno di gente.

una-bellisimo-museo-no-nada-pedirle-al-l

Un'altra opera del museo. Questa la trovate al piano terra, in una delle sale laterali al corridoio principale (dove ci sono le sculture). Avete già indovinato cosa rappresenta questo quadro? Né più e né meno che la nascita di Venere (o Afrodite, la dea della bellezza e dell'amore). Vedrete più di un quadro con Venere come protagonista.

Conclusione

Dopo questo lunghissimo articolo (non potevo scrivere meno, il mio tanto amato Musée d'Orsay meritava un lungo e serio discorso), spero di avervi fatto venire voglia di visitare questo magnifico posto.

Sono sicura che vi piacerà e che vorrete tornarci!

una-bellisimo-museo-no-nada-pedirle-al-l

Dal quinto piano (dove si trova la sala principale dedicata all'impressionismo) si ha un vista fantastica su Parigi. Sebbene non sia una vista panoramica (non si riesce infatti a vedere dall'alto come dalle Gallerie Lafayette, dalla famosa Tour Eiffel o dall'Arco di Trionfo), si può comunque osservare uno splendido panorama della città. Quella cosa bianca che vedete in lontananza è la collina di Montmartre. Si vede, infatti, la Basilica del Sacre Coeur. Peccato che non ho una macchina fotografica così potente da riuscire a catturare questi dettagli! Non importa, vorrà dire che dovrete venire a vedere con i vostri occhi tutto quello che vi ho raccontato!

Galleria foto



Contenuto disponibile in altre lingue

Lascia un commento riguardo questo luogo!

Conosci Musée d'Orsay? Condividi la tua opinione su questo luogo.

Lascia un commento riguardo questo luogo!

Altri luoghi in questa città


Non hai un account? Registrati.

Aspetta un attimo, per favore

Girando la manovella!