Un po' di storia
Noi italiani lo chiameremmo "Il Padiglione dei Canali". E in effetti è così ma il solo nome non basta a rendergli giustizia poiché ne delinea solamente la posizione e il tipo di involucro: un padiglione sui canali. Ma vi assicuro che questo posto è davvero molto di più. Ma occorre innanzitutto entrare.
Situato nel XIX arrondissement, lungo il Canal de l’Ourq, tra i due più famosi Canal Saint Martin e il Bassin de la Villette, il Pavillon des Canaux è un luogo insolito di Parigi, una casetta diversa da tutto ciò che la circonda capace di sorprendere. Si tratta di un antica costruzione del XIX secolo, la casa dell’amministratore dei canali che fu inseguito svuotata e abbandonata per diverso tempo e poi rivalutata e riabilitata a risto-caffè-bar (e non solo).
Come arrivare?
Le opzioni sono diverse:
- M5 Laumière, M7 Riquet o Crimée, M2 Stalingrad.
- Bus n.60 Jean-Jaurès-Lorraine, n.48 Jaurès, n.54 Quai de la Seine-Stalingrad.
Ovviamente si tratta delle fermate bus o metro in prossimità quindi per arrivare a destinazione occorrerà camminare per qualche minutino. Ma non preoccupatevi, non appena arrivati al canale lo spettacolo offerto dal posto farà dimenticare quei 5 minuti di marcia che state facendo.
Consiglio numero 1: se siete in zona e c’è il sole andate a fare un giro al Parco des Buttes Chaumont. Sono solo 15 minuti a piedi e ne vale veramente la pena. Alla fine della vostra passeggiata in quel parco pittoresco, una buona merenda al Pavillon sarà ancora più gradita.
Consiglio numero 2: nelle giornate di sole andate per il tramonto, in quei giorni è davvero mozzafiato e ne vale veramente tanto la pena.
La Casa
L’edificio è a se stante, lontano da ogni altro edificio. Piccolo, minuto e grazioso all’esterno si ha voglia di scoprire cosa succede all’interno di quella casetta così diversa da tutto il resto del quartiere.
Un’esplosione di colori! Ecco, è così che descriverei l’interno di questa calorosa e accogliente casetta sul bordo del canale.
Ogni stanza è stata conservata come un tempo riabilitandone le funzioni. Cucina, salotto, bagno, camera da letto… tutto pare immutato. Per questo ci si sente a casa, una grande casa come non se ne vedono a Parigi. E all’esterno una grande terrazza coperta in vetro completa il quadro atipico di questo piccolo angolo di mondo differente.
Convivialità e prezzi accessibili.
Bevande analcoliche (calde e fresche) dai 2 ai 4,50€, birre alla spina o in bottiglia dai 3 ai 7,50€, cocktail tra i 7 e gli 8,50€, bicchieri di vino dai 3,80€ ai 6€ con la possibilità di acquistare le diverse bottiglie. La scelta è piuttosto ampia, per tutti i palati e anche per tutti i portafogli!
E da mangiare...
Di seguito parlerò un po' di tutta la routine del Pavillon ma non posso non dedicare un piccolo paragrafo al dolce cibo del pomeriggio: cookies, tortine alla carota e brownie a 3€, cheesecake e torte del giorno dai 3€ ai 4,50€. La cosa che li rende unici è la loro presentazione: proprio come i dolci preparati dalla nonna! Questo è un loro punto di forza assoluto e, a mio avviso, incontestabile.
La routine del Padiglione
Il padiglione apre le sue porte alle 10 del mattino. Da quel momento potete aprire i vostri computer e lavorare per tutto il giorno senza problemi o spese ma ad ora di pranzo sappiate che vi è l’obbligo (morale) di spegnere il vostro computer: una pausa imposta, o per meglio dire “offerta” dalla casa. A pranzo e a cena, come in ogni locale parigino che si rispetti, è previsto un piatto del giorno sempre diverso!
Il pomeriggio è l’ora dello spuntino! La casa dei nostri sogni propone ogni pomeriggio una formula merenda a 5-6€ con bevande e dolci preparati in casa dallo staff con ottimi ingredienti, anche vegani (come la torta al cioccolato che è la fine del mondo e che, anche se non sono vegana, mi tenta ogni volta!).
E dalle 19 in poi… aperitivo che, con le tapas da condividere del menu, si trasforma sempre in cena! A me e i miei amici piace in vasca, avete mai provato? In effetti al primo piano, nel bagno, una vasca è stata convertita in tavolo con sedili incorporati. Un vero e proprio spettacolo!
Qualcosa, a mio avviso, da provare assolutamente lì al Pavillon è il Brunch della domenica: un buffet illimitato di cibo, dolce o salato, e bevande per tre ore, dalle 12 alle 15. Certo 24€ possono sembrare tanti e fu quello che pensai anche io all’inizio: Poi però un giorno, trovandomi per caso al Pavillon dopo una bella passeggiata mattutina domenicale nel vicino Parco des Buttes Chaumont, mi sono ricreduta. Un’immensa tavolata imbandita offriva un’infinità di cibo: croissant al burro, marmellate fatte in casa, burro, toast e tartine a volontà, spremute d’arancia fresca, caffè, latte, cappuccino, cioccolata calda, the della casa e un piatto con pane di segale, uova, avocado, salmone o bacon e altre meraviglie che cambiano e si aggiungono a seconda delle stagioni e delle disponibilità. Ah, e non dimentichiamoci del dessert del giorno incluso a fine pasto! Di certo, in un’atmosfera del genere non si può rimanere delusi.
In più...
Per concludere in grande stile, al padiglione si organizzano degli eventi molto interessanti alcuni dei quali, avendo riscontrato parecchio successo, sono riproposti più volte al mese in un giorno della settimana stabilito. Eventi culinari con cuochi stranieri durante il week-end con degustazioni, atelier di tatuaggi, incontri aperti con esperti di vari settori organizzati in salotto, feste a tema, lezioni di yoga, esposizioni temporanee e molto molto altro ancora. Inoltre è possibile affittare una delle stanze della casa per degli eventi privati (o anche pubblici).
Tutti gli aggiornamenti degli eventi settimanali sono disponibili su Twitter e anche su Instagram!