American Graffiti.

Se avete la passione per gli Stati Uniti d'America, vi sognate la route 66 la notte e le nottate estive le passate facendo maratone di films Americani, penso che American Graffiti faccia al caso vostro. Si tratta di un American Diner, di quelli con le poltrone imbottite in pelle, i pavimenti a piastrelle bianche e nere e i quadri degli anni cinquanta e sessanta appesi sulle pareti azzurre e rosse. Per farla breve è proprio come quei ristoranti che si vedono nei films. Una volta entrati dall'ingresso prncipale venite travolti da un'atmosfera totalmente Americana, mentre i camerieri vi passano intorno con le mani occupate da hamburgers fumanti, burritos ripieni e fresche fette di carrot cakes.

Sono venuto in questo locale perché dopo esser stato oltre oceano mi mancava esser circondato da cose Americane, e credeteci o no, ma mi mancava anche il cibo ameriano. Dove ero io, o almeno la mia famiglia ospitante, non mangiava solo fast-food, o forse dovrei aggiungere che era raro che lo mangiassero, quindi tutti coloro che dicono che il cibo americano è solo fast-food dovrebbero ricordarsi anche anche all'estero dicono che gli Italiani mangiano solo pasta, e noi sappiamo che la cucina mediterranea è molto altro. 

Quindi, adesso che vi ho infranto lo stereotipo dell'Americano ciccione al fast-food (che poi vabbé, esistono anche quelli), vi posso parlare delle cose che ho mangiato al Diner. Innanzitutto, siccome a Milano questo posto è situato letteralmente accanto allo stadio Meazza (meglio noto come San Siro) potete venirci prima o dopo una partita. Seconda cosa, serve veramente di tutto. Quando ci sono stato io ho mangiato un burrito (che però devo dire era più salutare di un burrito Americano/Messicano) e poi una seconda volta un hamburger. Ogni volta che finisco di mangiare il mio piatto principale dico che "sto scoppiando" e che sono pieno, ma tutti quelli che mi conoscono sanno che ho sempre lo spazio per il dolce. E' normale no? Anche se non lo fosse al dolce non ci rinuncio, e così l'ultima volta che ci sono stato ho ordinato anche una fetta di carrot cake. Vi assicuro che la prima volta che ho sentito questo nome (in America, non qui a Milano) sono rimasto un attimo stupito, perché non avrei mai accostato la parola "carota" alla parola "torta" eppure posso assicurarvi che è buonissima. Dopo l'incidente con la carrot cake che i miei genitori avevano ordinato in America (e che avevano fatto cadere non una ma ben due volte di fila) mi mancava e l'ho ordinata.

A farla breve, questo si che è un vero Diner americano, chi va al McDonald's e sostiene di mangiare americano sta solo mangiando fast-food (ed infatti al mc non trovi ne dolci di questo tipo ne tanto meno burritos).

Le foto che trovate nella galleria sono state prese dai seguenti siti:

• tripadvisor.com;
• newgirls.it;
• celiachiasenzaglutine.com;

- Cristian