Politecnico di Milano

Ciao a tutti,

in questo post voglio parlarvi del Politecnico di Milano.

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Lo frequento ormai da cinque anni. Mi sono infatti laureata alla triennale di Design degli interni e ora sto proseguendo gli studi in Design della comunicazione.

Perché scegliere il Politecnico?

Come ben saprete il Politecnico di Milano (conosciuto anche come "Polimi") è una delle migliori scuole di design.

Quacquarelli Symonds stila ogni anno una classifica sulle migliori scuole di design al mondo e nel 2005 il Politecnico di Milano era all'undicesimo posto fra tutte le scuole di design. Niente male no?!

Quindi vale la pena fare un Erasmus lì! E in quest'occasione cercherò di spiegare perché a mio parere, e secondo la mia esperienza, il Politecnico è un passo avanti rispetto a molte altre scuole di design!

Cosa trovi al Polimi?

Alla triennale potete trovare Design della comunicazione, Design del prodotto, Design della moda e Design degli interni. Mentre alla magistrale a questi si aggiungono i PSSD (che è un misto di Progettazione del servizio, Progettazione del prodotto di interni e comunicazione). A questi ovviamente se ne aggiungono altri più specifici e dettagliati ma questi cinque sono i principali, quelli di punta nel Politecnico di Milano.

Il metodo

Che tu faccia Design degli interni, Design della comunicazione, Design del prodotto così via, ti verrà insegnato un metodo molto logico per procedere nella progettazione. Questo ti aiuterà in ogni caso. Se vogliamo, può essere usato anche nella vita reale quotidiana!

1. La ricerca

Il metodo del Politecnico prevede, dopo la lettura di un Brief, una lunga (a volte anche troppo lunga! ) fase di ricerca iniziale. Questa vi verrà insegnata al secondo anno di triennale in un corso presente in tutte le facoltà del Design al Polimi che si chiama meta progetto.

2. La metafora di progetto

Dopo la prima fase di ricerca si trova una metafora. Qualcosa che in un certo senso vada a definire in modo metaforico l'idea che voi volete trasmettere col vostro progetto.

3. L'utente e il progetto

Dopodiché si inizierà a progettare e dopo una serie di revisioni con i professori (che durano a volte anche delle ore) si potrà arrivare ad un progetto maturo e completo.

Do it Yourself...

Una cosa che aprezzo del Politecnico è che non perde tempo a insegnarti l'utilizzo di tutti i software. Questo significa che la maggior parte delle volte e nella maggior parte dei casi dovrete imparare voi stessi con tutorial on-line o altri corsi ad utilizzare i principali software.

Non vi preoccupate per i software difficili da usare, come i software di modellazione 3D, perché vi insengneranno ad usarli ma i software più semplici dovrete essere voi a saperli utilizzare in modo autonomo!

Ritengo che questa sia una cosa positiva (anche se potrebbe non sembrare così) in quanto è inutile spendere lezioni ad imparare l'utilizzo di un software che cambia continuamente col passo del tempo. Invece, potresti imparare velocemente con l'aiuto di qualche video su Youtube.

È molto più importante imparare come progettare e avere delle conoscenze di base ben strutturati.

Corsi a scelta

Inoltre all'ultimo anno di triennale e per tutta la durata della Magistrale ci sono dei corsi a scelta molto interessanti.

Ritengo che poter scegliere la materia che ti interessa sia una cosa ottima perché in questo modo si può avere una formazione più dettagliata su cose che sono di nostro interesse. È anche utile il fatto che questi corsi vengano svolti nel terzo anno. In questo modo, durante il primo e secondo sará obbligatorio studiare delle materie "base" necessarie.

Per quanto riguarda i corsi purtroppo ne potrete scegliere solo un numero limitato.

I corsi che vi consiglio per esperienza per quanto riguarda Design alla triennale sono:

Il primo in assoluto Tecniche grafiche avanzate:

È stato un corso molto utile che ti insegna ad usare i programmi e a fare gli sketch sia digitali che manuali. Quando ho iniziato questo corso non sapevo come disegnare e fare un'ombra o prendere in mano una matita (davvero). Alla fine di questo corso posso dire che sono capace di fare degli sketch decenti e di farmi capire con i disegni che faccio. Inoltre ho imparato anche l'utilizzo di Illustrator, Photoshop e Indesign.

Come già detto prima non ritengo che sia necessario imparare nelle lezioni come usare questi software. Ma ritengo che sia utile avere un corso a scelta extra dove imparare queste cose all'università.

Un altro corso interessante (che ora ha cambiato nome) si chiama Relazioni efficaci. Al tempo in cui lo frequentavo ci insegnavano a conoscere noi stessi per relazionarci con gli altri con successo.

Un corso tenuto da un professore che prima aveva fatto l'attore quindi ogni sua lezione era davvero esilarante.

In questo corso vi verrà insegnato come gestire un gruppo di lavoro, come presentarvi ad un colloquio e soprattutto come parlare in pubblico. Il carico di studio è praticamente pari a zero ma vengono fatte delle prove in gruppi molto ampi e alla fine di esse due persone del gruppo dovranno presentare il progetto o la ricerca davanti a tutti.

Ritengo che anche questo corso sia molto utile per gli studi di desing perch'è molto importante saper presentare bene un progetto. Questa parte vale almeno la metà del lavoro!

L'altro corso che ho fatto era un corso più scientifico si trattava di una creazione di un'applicazione che unisse reale al virtuale. Il corso mi è stato utile per il portfolio, in quanto volevo studiare Disegno delle comunicazioni, ma per quanto riguarda gli studi di Disegno degli interni, dovete sapere che imparare a progettare un'applicazione di un gioco sia abbastanza inutile.

Però ritengo che questi corsi possano servire anche ad ampliare la cultura generale e se vi diverte perché no? È proprio l'occasione giusta per provare!

Questi sono i corsi che ho provato io in prima persona. Mi è stato suggerito da molti di frequentare anche Colore e percezione, che ti dà una buona infarinatura su tutto ciò che riguarda il colore. Utile per tutti gli ambiti del design.

Credo che ogni corso a scelta sia molto interessante, è stato molto difficile per me scegliere.

Logica vs Estetica

La pecca del politecnico talvolta è che è troppo "filosofico" e i progetti possono essere carenti dal punto di vista pratico ma molto abbondanti dal punto di vista teorico. Infatti nessuno dei progetti fatti al politecnico manca di senso logico. È più probabile che manchi di bellezza estetica in quanto si passa molto più tempo a progettare e poi ci si occupa della parte estetica e talvolta (non dico sempre) viene là lasciata un po' in disparte a causa della mancanza del tempo.

Cambia!

L'unica cosa che vi consiglio è, se avete seguito un corso triennale in una facoltà, di studiare una cosa diversa. Ad esempio io dopo due anni ho deciso di passare da Disegno degli interni a Communication design perché mi era stato sconsigliato di fare interni in quanto si diceva che fosse abbastanza ripetitivo.

Voto per il Politecnico? PoliSi o PoliNo?

Il voto per il politecnico e un' otto e mezzo e decisamente sì se state cercando una ottima scuola dove studiare design allora il Politecnico fa per voi.

Inoltre l'ambiente di Milano aiuta molto ad aprire la mente e a crescere dal punto di vista lavorativo.

Ovviamente anche Politecnico ha i suoi aspetti negativi ma la maggior parte dei docenti che ho incontrato lungo il percorso sono sempre stati molto motivati e interessati agli studenti. Ragion per cui mi sento di consigliare vivamente questa università sia come esperienza Erasmus sia per l'intero ciclo di studi.

Voi state studiando o siete in erasmus al Politecnico? Come vi trovate?

Alessia