ESN

Cos'è ESN e perché dovete andarci appena arrivate a Milano?

ESN è la vostra nuova famiglia, benvenuti. Loro vi aiuteranno in tutto ciò che vi serve, organizzano viaggi, eventi, feste... e grazie a loro conoscerete i migliori amici della vostra vita.

La mia storia con ESN è cominciata ancora prima di arrivare. La prima cosa che dovete fare appena cominciate l'Erasmus è fare la tessera ESN! Con questa avrete molte offerte e potrete partecipare agli eventi. Quindi, iscrivetevi appena arrivate. Ok, va bene, ho capito, lo farete.

Primo contatto: partita di bowling.

Quando sono arrivato a Milano ho trovato un messaggio su Facebook.

"Sappiamo che è ancora troppo presto, ma siamo impazienti di conoscervi, quindi stiamo organizzando un bowling per stasera a 5 €. Chi si vuole iscrivere?

Io, io, io! Ero molto di corsa, non avevo ancora sistemato le valigie e mi ero già iscritto a un bombardamento. Qualcuno della residenza si vuole aggiungere? Sono rimasto sorpreso dal fatto che nessuno volesse partecipare. Era troppo presto, ma non per me. Con coraggio, ho aperto la porta della residenza e ho cominciato a ripetere 30 volte: "Dove si trova l'Università degli Studi di Milano Bicocca? " Mi avevano detto che era lì vicino, quindi ho pensato che qualcuno sapesse dov'era ma non è stato così.

Era già sera, il mio gps era peggio del mio italiano, ma non potevo perdermi l'evento. Ho chiesto ancora, stavolta a un autista degli autobus.

• "Dove si trova l'Università degli Studi di Milano Bicocca? "
• Mi ha detto di salire.

Ingenuamente, volevo pagare il biglietto ma mi diceva che non potevo. Come posso non pagare il biglietto? Ho pensato che fosse una pazzia. Dopo più di mezz'ora di autobus, ho notato che il mio gps si stava allontanando sempre di più dalla mia destinazione e quindi gli ho chiesto di nuovo: "L'università degli Studi di Milano Bicocca... che fermata è? " L'autista mi ha detto di scendere lì e di prendere la metro fino a Bicocca.

Siamo pazzi? Non ho mai preso la metro in vita mia e mi chiedi di farlo ora, da solo, a Milano e di sera? Quindi niente... non potevo farci niente.

Una cosa che fa l'Erasmus è che vi obbliga a fare ciò che non avete mai fatto prima... alla fine ce la fate e quindi niente. Dopo un autobus, quattro navi, un aereo e ventotto chilometri a piedi, sono arrivato alla maledetta università. Durante la mia permanenza qui mi sono accorto di quanto fosse vicina, ma arrivarci non è semplice. Le mie possibilità di arrivarci direttamente quella sera erano nulle.

Lì ho trovato la famosa bandiera di ESN che sventolava e ho iniziato a conoscere nuova gente senza sosta. Era come un allenamento in palestra: 10 minuti con ogni macchina. Mentre stavo parlando con una persona, ne arrivava un'altra che a sua volta ne presentava una nuova. Un sacco di nomi! Io faccio fatica a ricordare anche solo i nomi spagnoli, immaginatevi quelli inglesi, francesi, portoghesi... Un giorno me li ricorderò, giuro.

È stato il momento in cui ho farfugliato più nomi in vita mia. "Hi I don't speak english, preferisco l'italiano" è stata una delle migliori frasi che ho detto. Ma questo non mi ha impedito di conoscere tutti. Lì abbiamo passato una serata fantastica tra risate e bowling (e qualche birra), ma poi siamo dovuti tornare a casa.

"Adesso devi tornare da solo", ho pensato. Ma non è stato così. Infatti, lì ho conosciuto due splendide persone che vivevano nella mia residenza, Marine (francese) e Luc (olandese). Dovevamo tornare alla residenza e io non avevo idea di dove fosse, ma Marine sembrava un'esperta sui trasporti di Milano.

• "Dobbiamo andare da questa parte! " (Marine)
• "Sicura? " (Luis)
• "Sì, sì. " (Marine)

Sembrava sicura e aveva ragione. In quella confusione di autobus con tutti quei numeri, quattro linee della metro e palazzi che non avevo mai visto in vita mia, Marine se la cavava alla perfezione. Alla fine siamo arrivati alla residenza sani e salvi. La serata era finita e io avevo conosciuto due persone stupende.

La Welcome Week

È una settimana piena di offerte e feste che non vi immaginate neanche. Quello che dovete fare è semplice: dovete partecipare ad ogni attività. Tutte.

1° giorno: torneo di parcheesi (gioco da tavolo) ESN Milano Bicocca (mi sono iscritto).

2° giorno: dare da mangiare ai piccioni nel parco (ho partecipato).

3° giorno: Oktoberfest di Monaco (ovviamente ho partecipato).

Vi devo dire che i primi 2 giorni li ho inventati, ma il terzo, anche se sembra una bugia, è vero. Un viaggio a Monaco al festival della birra più famoso al mondo, a soli 50 €. Non me lo sarei perso per niente al mondo. Il primo giorno di apertura delle iscrizioni ero già lì. Credo di essere stato il primo ad iscriversi, ancor prima che venisse organizzato, io ero già pronto.

Oktoberfest di Monaco

Il programma era semplice e accattivante. Siamo partiti alle 23 da Milano e abbiamo trascorso 9 ore in autobus per arrivare a Monaco. Folle, vero?

Lo è stato. Appena arrivati, ci siamo diretti al festival e non credevo ai miei occhi. C'erano questi tendoni enormi, al cui interno c'era molto rumore (erano pieni di gente) già alle 9 del mattino. Pensavamo che fosse la musica di sottofondo e invece siamo entrati come in un film. La gente era in piedi sui tavoli, c'erano le birre da un litro, tutti alzavano le brocche e urlavano cori come dei pazzi mentre qualcuno beveva 1 litro di birra tutto insieme. Un litro di birra non durava neanche due minuti (non sapevamo ancora che avremmo fatto la stessa cosa dopo qualche ora).

L'esperienza è stata impressionante, lì ho trascorso tanto tempo con Lorenzo, ed è stato il giorno in cui ho fatto davvero amicizia con Joao (che poi è stato il mio migliore amico per il resto dell'Erasmus).

I prezzi erano sconvolgenti: 10 euro per una birra (va detto, da un litro). Nel festival c'erano diverse attrazioni (montagne russe, negozi di giocattoli... ) che per una clientela ubriaca (noi compresi) erano molto allettanti. È il tipico festival a cui bisogna andare con il portafogli alla mano, ma che si ricorda per tutta la vita.

Il ritorno ve lo potete immaginare. Tutti con più di una birra in corpo e un tale Bertus che si è appropriato del microfono presente sull'autobus per cantare la stessa canzone per più di 4 ore. È stato un sogno reso realtà.

Aperitivo ESN

Qui abbiamo conosciuto una cosa che ci avrebbe accompagnato durante tutto il nostro Erasmus: gli aperitivi a Milano. Mangiare illimitatamente pagando solo la bibita (tra i 6 e gli 11 euro a seconda della qualità del posto). Qui non si è trattato solo di mangiare e bere. È stato mangiare, mangiare, bere e conoscere gente!

C'è un aneddoto legato agli aperitivi che vi devo raccontare per forza. Simone mi ha raccontato che uno studente Erasmus (spagnolo) era entrato in uno di questi aperitivi chiedendo quanto costasse mangiare. Loro gli hanno risposto che mangiare era gratis e che doveva pagare solo la bibita, quindi lui ha detto: "Perfetto, mangio solo e non spendo niente! " E così ha fatto, si è messo a mangiare, non ha pagato niente e se ne è andato. Vi devo dire che è un buona idea, ma la regola è che dovete pagare la bibita, e con quella, avete diritto a mangiare.

Serata Tandem

L'obiettivo di questa serata che si ripete ogni 2 settimane è semplice: conosceregente. Si incontra un gruppo di Erasmus in un bar, in questo caso il Dino Cafè, e ESN organizza dei giochi e delle attività per far conoscere le persone. Credo che sia una delle migliori invenzioni di ESN, perché la cosa più importante che regala l'Erasmus sono gli amici. I miei preferiti erano senza dubbio i tandem linguistici, durante i quali potete imparare la lingua della persona con cui parlate in modo abbastanza divertente.

Grazie a questa serata, il giorno dopo avrete altri 1. 500 nuovi piani con 1. 500 persone diverse.

Tour nella città organizzato da ESN

ESN si impegna a mostrarvi un po' la magia di Milano. Io, personalmente, ho deciso di conoscerla per conto mio, con la mia pazzia. Prendere la metro qui, il tram là (dove mi trovo? ), chiedere informazioni, ecc...

Ma senza dubbio, i miei amici di ESN avrebbero potuto mostrarmi molto di più rispetto a quanto abbia fatto io con il mio spirito d'avventura.

A Milano non c'è molto da vedere, ma quello che c'è è stupendo: il Duomo, il Castello Sforzesco, Parco Sempione, Galleria Vittorio Emanuele, le Colonne di San Lorenzo, ecc...

Visita alla terrazza del Duomo

Pagando 2 euro avrete l'opportunità di salire sulla terrazza del Duomo, cosa che normalmente vi costerebbe 7 euro, se non sbaglio. Questo è uno dei vantaggi di ESN. Dovete sfruttare offerte come queste perché altrimenti poi vi pentite di non essere andati con loro.

Il panorama, ovviamente, è fantastico. Vi avvicinate un po' di più alla Madonnina e potrete ammirare la città da una prospettiva diversa.

Partite di calcio ESN

In queste partite ci sono cose positive e altre negative.

• Positive: campi sorprendentemente belli, risate, amici, post-partita. Tutto ciò di buono che incontrarsi con gli amici vi può dare.
• Negative: sembra che giocare a calcio a Milano sia un passatempo per ricchi. Giocare 1 ora costa 5 euro o anche di più. Io non sono abituato a questi prezzi, nel mio paese serve solo un pallone e poco di più.

Nonostante ciò, queste partite sono più che consigliate. Prima di venire a Milano sapevo già cosa avrei trovato. Con questi 5 euro non state pagando solo il campo. State pagando un pomeriggio incredibile in buona compagnia (e poi ovviamente l'aperitivo è d'obbligo).

Welcome weekend

Questo è davvero una figata: 50 euro per un viaggio di due giorni in una montagna sperduta. Ed è tutto compreso, una follia totale. Immaginatevi 30 Erasmus o più in una casa in cima alla montagna, con musica, dj, attività e tanta, tanta festa.

Cominciate a mettere le sedie fuori dall'ufficio appena esce l'evento, perché non ve lo potete perdere. È un'esperienza unica ad un prezzo irrisorio. Va detto, i posti sono limitati e finiscono subito.

Progetto buddy

"So che arriverete presto e l'e-mail mi sembra molto formale, quindi vi lascio qui il mio profilo Facebook. Ibra". Ho ricevuto questa mail un paio di mesi prima del mio arrivo a Milano e Ibra era il mio buddy. Ok, una cosa per volta. Cos'è un buddy di ESN e a cosa serve? Il vostro buddy sarà la prima persona di fiducia a Milano. Quando arrivate e non conoscete niente e nessuno, lui sarà lì a risolvere i vostri dubbi e i vostri problemi. Nel mio caso è stato molto di più. Questo joker di nome Ibra parla 5 lingue, studia il mio stesso corso e ama scherzare.

Mi sono trovato con lui più volte, per prendere una birra al Maga Furla, per mangiare, per compilare le carte dell'università... Ibra è stato il mio fratello maggiore da quando sono arrivato e continuerà ad esserlo. Parla spagnolo meglio di me (Ibra, se stai leggendo, non montarti la testa, parli malissimo, se fossi in te mi concentrerei sul polacco) e mi aiuta con l'italiano. Vi presento la tartaruga ninja (è stato il suo tentativo di travestimento per Halloween).