Piazza di Spagna.

Chissà se esistono delle scale più affascinanti di quelle che portano a Trinità dei Monti!

Se così fosse, allora mi piacerebbe tanto vederle, perché, fino ad ora, così non è stato.

La meraviglia ed il fascino che aleggiano attorno alla stupenda Piazza di Spagna a Roma, non possono, secondo il mio modesto parere di "romana acquisita" trovare vittoria dentro a poche righe scritte nella descrizione di un post.

Posto dire tanto, su questa piazza.

Potrei raccontare delle numerose serate in cui, insieme a diverse amicizie, mi sono ritrovata ad amminare quella famosissima scala che conduce a Trinità dei Monti ed, insieme, ad una meravigliosa vista panoramica di Via del Corso, che sarebbe impossibile poter ammirare, allo stesso modo, in qualsiasi altro posto al mondo.

Piazza di Spagna di giorno.

Mi piace descrivere questa piazza in due diversi momenti della giornata semplicemente perché mi viene naturale pensarla come un luogo che offre diverse occasioni, a mio parere, a seconda del momento in cui si decide di avvicinarsi a questa incantevole struttura all'aperto.

Piazza di Spagna di notte.

Roma di notte, si sa, è tutta un'altra cosa! O almeno lo sanno tutte quelle persone che hanno avuto, come me, la fortuna di poterla ammirare durante le ore in cui il cielo si oscura, per lasciare spazio alla parte più intima dell'universo: l'oscurità.

Sarà forse proprio questo senso di mistero che rende così tanto affascinante la notte, ma di certo non è questo il caso di Piazza di Spagna, in cui, durante la notte, ci si può ritrovare a camminare, magari al chiaro di Luna, ma sempre illuminati dalle meravigliose luci notturne di Roma che forse riescono a mettere in risalto la bellezza di questa piazza, così come di tutte le altre meraviglie di Roma, proprio perché tutto il resto viene, sebbene per poche ore, oscurato dalla notte.