Grand Place

Introduzione alla Grand Place

La Grand Place (o Grote Markt in fiammingo) si trova nel pieno centro di Bruxelles, la capitale belga. La piazza è composta da un complesso architettonico abbastanza impressionante, ed è considerata come una delle piazze più belle del mondo, e ve lo posso confermare. È una delle destinazioni turistiche più visitate di Bruxelles ed è uno dei simboli più importanti. Dato il suo valore, da alcuni anni fa parte del Patrimonio dell'Umanità secondo l'Unesco.

In questa piazza inoltre, vengono organizzate moltissime feste ed eventi culturali. La più nota probabilmente è stata l'installazione di un tappeto di fiori gigante, grande 25x75 metri e composto da più di 500. 000 begonie. Viene installato solo durante il mese di agosto negli anni pari. Ho visitato Bruxelles nell'ottobre del 2013 e in aprile 2014 e quindi non ho potuto vedere il tappeto, ma ho potuto farmi un'idea quando ho visitato il Parco tematico Mini Europe. Lì c'è un plastico della piazza in scala 1/25 e c'è anche la miniatura del tappeto di fiori.

Storia della piazza

L'origine commerciale della piazza risale all'XI secolo, con l'installazione di un mercato al suo interno. Da allora lì, si sono susseguiti diversi mercati, con prodotti artigianali, tessuti e molti altri prodotti.

Con l'istituzione del municipio nel XV secolo, la piazza è diventata una delle sedi del potere comunale, oltre ad essere una delle sedi commerciali di Bruxelles.

Ha assistito a moltissimi fatti storici, qualcuno peggiore dell'altro, tra i quali spicca sicuramente il bombardamento di Bruxelles nel 1695, quando la piazza fu distrutta quasi completamente e ricostruita qualche anno più tardi.

In tutti questi secoli, questa zona ha attraversato diverse tappe, alcune migliori di altre, e ha visto sorgere nuovi palazzi, che l'hanno resa la piazza che è oggi.

Palazzi e luoghi d'interesse

Il complesso architettonico della piazza è molto famoso ed importante, e tra i diversi palazzi spiccano i seguenti:

Il municipio o Hotel de Ville

Fu costruito tra il 1401 e il 1455 ed è l'unico resto della piazza risalente all'epoca medievale.

Questo edificio è il più appariscente del centro, e direi anche il più importante. Presenta una torre gotica alta 96 metri, che secondo me è la parte più bella e caratteristica della città. In cima si può vedere la scultura dell'arcangelo San Michele (patrono di Bruxelles) che sconfigge il diavolo. La torre è asimmetrica. Infatti, la parte sinistra è diversa dalla destra, anche perché sono state costruite in due momenti diversi. E anche l'intero palazzo è asimmetrico. Infatti la torre non è al centro, e lascia uno spazio più grande e un maggior numero di archi alla sinistra che alla destra.

Vengono organizzate visite guidate all'interno del municipio di Bruxelles, però l'orario è molto ridotto. È aperto solo il pomeriggio, il martedì ed il mercoledì. Io infatti non sono potuto andare perché non ho visitato la città in quei giorni.

Proprio accanto al municipio, c'è una statua di bronzo di Everad’t Serciaes, che dicono porti fortuna se le si tocca il braccio, cosa che noi, nel dubbio, abbiamo fatto.

La casa del re o Broodhuirs

In origine, alcuni secoli fa, in questo palazzo vendevano il pane, e da ciò deriva il nome fiammingo "Broodhuirs", che significa "casa del pane". Dopodiché diventò la casa dell'esattore generale che venne poi nominato re di Spagna. Oggi, è il Museo della città di Bruxelles (“Musée de la Ville”) nel quale possiamo vedere dipinti, arazzi e i vestiti più piccoli e famosi della città, quelli del Manneken Pis (è tradizione offrire al Manneken Pis degli abiti in occasioni speciali, in particolare per onorare una professione. Il guardaroba attuale comprende più di ottocento costumi).

Il palazzo è in stile neogotico ed è molto bello, anche se non come il municipio. A differenza dell'Hotel de Ville, questo edificio è simmetrico, presenta una piccola torre che lo divide in due fasce verticali, e sembra avere 4 fasce orizzontali, dovuto al fatto che ogni sezione è composta da vari archi di dimensioni differenti.

La Casa dei Duchi di Bramante

È un complesso di edifici in stile neoclassico formato da 6 case delle corporazioni.

Le Pigeon

Questo posto è famoso perché qui visse il famoso scrittore Victor Hugo durante il suo esilio a Bruxelles. La troverete nei numeri 26 e 27 (in un altro articolo abbiamo visto anche la casa dello scrittore a Parigi).

Oltre ai palazzi, emergono anche dei locali come il bar Le Roi d’Espagne, il negozio di dolci e cioccolato Godiva in un angolo della piazza, famoso in tutto il mondo per avere uno dei migliori cioccolati. Nella vetrina potete ammirare come il maestro cioccolataio prepara il cioccolato e le famose fragole ricoperte, e vi farà venire l'acquolina in bocca.

Opinioni e consigli

Nonostante prima del mio viaggio desiderassi molto andare a Bruxelles, devo dire che la città mi ha deluso, così come i suoi waffle. Ciò che invece mi ha sorpreso tantissimo è stata questa piazza. Insieme alla Place Stanislas a Nancy, è la piazza più bella che abbia mai visto, è un regalo per gli occhi, e un posto del genere fa sì che il vostro viaggio valga la pena.

Ho avuto la fortuna di vedere la piazza in 3 modi diversi. Una volta al mattino, una di notte e un'altra volta all'alba, senza gente. Non so quale sia la migliore. Dovete assolutamente visitare la piazza di giorno, in modo da poter apprezzare i dettagli dei palazzi e della gran torre. Quando sono andato all'alba infatti, l'assenza di persone mi ha permesso di ammirarla da una prospettiva diversa, ma allo stesso tempo è stato abbastanza triste. Di sera invece, è più bella ed elegante. L'illuminazione della piazza è speciale e l'atmosfera è molto più giovanile, però si perdono i dettagli dei palazzi. La soluzione quindi è vederla di giorno e anche la sera.

Se avete tempo e denaro, vi consiglio di andare al bar Le Roi d’Espagne. Noi stavamo per andare ma alla fine abbiamo scelto di mangiare delle patatine fritte che c'erano lì vicino e che sono le migliori della città. Riconoscerete questo bar perché ha un busto di Carlo II all'ingresso della facciata principale. La prossima volta ci andrò, perché bere una buona birra belga con vista sulla piazza vale la pena.

Vi consiglio anche di provare le patatine fritte che vi ho detto prima. Si tratta di un locale molto piccolo, che si trova in un angolo nella zona di ristoranti dietro la piazza. E non dimenticatevi di andare a vedere il famoso Manneken Pis, a 5 minuti a piedi dalla piazza.

E ovviamente, portatevi una buona macchina fotografica per immortalare la bellezza della Grand Place.

Come arrivare alla Grand Place

A dire il vero, sono stato due volte a Bruxelles e mi è sempre sembrato difficile arrivare alla piazza, dato che l'ho raggiunta a piedi da punti diversi della città. Di solito, le piazze importanti come questa sono ben segnalate, ma non è questo il caso, e nemmeno la gente locale sapeva aiutarci. Credo che sia perché è conosciuta con il nome in fiammingo. Quindi, se volete che qualcuno ve la indichi, dovete chiamarla "Grote Markt".

Se non volete perdervi, la cosa migliore è utilizzare i trasporti pubblici, che vi lasceranno lì vicino. La fermata in cui dovete scendere, in autobus, metro o tram, è "Bourse". Le linee che potete prendere sono la 3 e la 4 in metro, la 31, 32 e 33 in tram, e la 48 e 49 in autobus.

Se ci andate in inverno, rimarrete sorpresi dalle bancarelle natalizie. Si dice che siano tra i migliori mercatini di Natale in Europa.