Parco Güell

Lo sfarzoso Parc Güell, che si trova in cima a una collina e fu creato all'inizio del XX secolo da Gaudí, è davvero fantastico. Questo architetto è riuscito a progettare un luogo nel quale la natura regna sovrana grazie a tutto il verde che si trova in questo parco. Una volta varcato il cancello d'ingresso, è possibile vedere due casette che sembrano fatte di pan di zenzero. Una è un negozio di souvenir e, come tutti i luoghi turistici, ha dei prezzi alti. La seconda è la Casa Museo Gaudí, ma bisogna fare una fila di 45 minuti per visitarla, e questo per due ragioni: il luogo è piccolo, quindi non ci possono entrare troppe persone alla volta e, ovviamente, ci sono molti turisti. Insomma, noi non avevamo la pazienza di aspettare così a lungo.

Successivamente, ci si trova davanti a delle scale bianche, al centro delle quali ci sono due fontane: l'iconica salamandra e quella a forma di seprente.

Una volta in cima, è possibile vedere la Sala Ipostila con le sue 86 colonne che sostengono una piattaforma. La leggera inclinazione delle colonne verso l'esterno e il profilo ondulato del cornicione superiore hanno un ruolo fondamentale nella composizione dell'ingresso principale del parco.

Nello spazio circostante, si possono vedere dei giardini fioriti e, salendo altre scale, è possibile osservare la panchina ondulata e i suoi mosaici, che piacciono anche ai piccioni.

In seguito, il momento tanto atteso, il luogo senza dubbio più famoso del Parco Güell: questa stupenda panchina colorata che circonda l'intero luogo con una fantastica vista su Barcellona e sulle case di Gaudí. Qui proliferano gli scatti di foto e i selfie per provare di esserci stati. Si tratta di un luogo leggendario per tutti i fan del film "L'appartamento spagnolo", ripercorrere le orme di Romain Duris è stato un sogno per me, un sogno che ho realizzato.

Tutta la descrizione precedente fa riferimento allo spazio a pagamento del parco, il biglietto costa 8€, ma ne vale davvero la pena, anche se è una visita di soli 30 minuti.

Il resto del parco è gratis ed è dedicato al verde e ai meravigliosi sentieri in cui passeggiare o correre. Sì, è un luogo bellissimo in cui correre, ma zigzagare tra i turisti non mi sembra molto pratico. Sfortunatamente, a causa del gran numero di turisti, i pakistani ne approfittano per vendere souvenir di tutti i tipi e altre persone per suonare musica tipica spagnola o il sassofono, che è molto più piacevole.

Ci sono molti modi per arrivare al parco. Per i più coraggiosi pronti ad affrontare la salita, si trova a 30 minuti a piedi dall'ospedale Sant Pau. Altrimenti, si può prendere l'autobus n°24 da Plaça de Catalunya, direzione Carmell.