Parc de la Ciutadella (Parco della Cittadella)

Ciao a tutti avventurieri/e e bentornati!

Dedico questo articolo a Xavi e Noe, due miei amici che mi hanno fatto scoprire questa città in modo magico, divertente, sportivo e unico.

Credo che abbia potuto godere al massimo di tutte le meraviglie che Barcellona ha da offrire solo grazie alla loro compagnia e al fatto che sono delle guide fantastiche.

Scopriamo gli angoli nascosti di Barcellona

Il mio viaggio ha avuto inizio alla stazione di Atocha di Madrid dove ho preso un AVE (treno ad alta velocità) grazie al quale in due ore e mezza ero già a Barcellona.

Ricordo che il viaggio in treno è stato spettacolare e che abbiamo attraversato alcune zone dell'Aragona e della Catalogna con dei paesaggi mozzafiato.

Era la prima volta che viaggiavo su un AVE e non mi sono mai sentita così a mio agio su un mezzo di trasporto in tutta la mia vita, un lusso che tutti ogni tanto ci possiamo concedere. Il biglietto mi è costato circa 55€.

Una volta arrivata alla stazione di Barcellona Sants, abbiamo preso la metro e siamo scesi all'Arc de Triunf (linea metro numero 4).

Questa fermata ha il nome del monumento che si trova proprio all'entrata della nostra prima tappa turistica: il Parc de la Ciutadella (Parco della Cittadella).

Attraversando questo meraviglioso arco, dove noi ci siamo fermati a fare qualche foto, senza neanche accorgervene passerete dalla città alla natura, trovandovi di fronte a 17 ettari inesplorati, distese di verde e giardini.

Nel parco abbiamo assistito a molti spettacoli, qui si concentrava una grande varietà culturale, dall'artista circense che ruotava dentro ad un cerchio gigante, a gruppi che suonavano la tipica musica africana con i tamburi e danzavano seguendo il ritmo dello strumento, creando quell'atmosfera magica che, ogni due passi, ti fa fermare per ammirare tutto il talento che si nasconde all'interno del parco.

Potremmo dire che la sua fama lo precede, in quanto il parco vanta un passato legato alla nobiltà. Tuttavia, la sua costruzione risale al 1888, anno dell'Esposizione Universale, alla quale prese parte anche il famoso artista catalano Antonio Gaudì.

In questo link troverete una bellissima mappa del parco in 2D con una legenda dei principali punti di interesse.

Il Parco della Cittadella ha, tra le tante cose, una cascata monumentale, una delle principali attrazioni turistiche. Purtroppo, sono talmente tanto sfortunata che, nel periodo in cui sono andata, la cascata si trovava senza acqua e la stavano riparando.

Ho potuto comunque ammirare l'opera architettonica in sé e, a dirla tutta, le statue sono bellissime. Sulla cima dell'arco sono raffigurati degli uomini a cavallo e ogni minimo particolare è rifinito in oro. Ai piedi della fontana, invece, ci sono tre draghi che sembra facciano la guardia al monumento: è un'opera impressionante.

Inoltre, alla destra della cascata ci sono delle balconate, come potete vedere dall'immagine, dove potete salire e ottenere, così, una diversa prospettiva del monumento.

Il lago del parco, invece, non ci ha riservato nessuna sorpresa ed era lo stesso di sempre. È navigabile: qui, infatti, potete affittare una barca a remi e fare un giro sulle sue acque, godervi il tramonto di Barcellona immersi nella natura e lontani dal traffico e dallo stress della vita di tutti i giorni.

Per chi è interessato alle scienze naturali, all'interno del parco si trova il museo di Zoologia e Geologia. Il parco stesso è considerato un "museo all'aria aperta" dove la cultura urbana e artistica che si incontrano al suo interno lo rendono ancora più spettacolare.

In fondo al parco, vicino alla statua di Wellington, potrete vedere con i vostri occhi ciò di cui parlo. Se, infatti, in questo preciso punto guardate sotto ai vostri piedi troverete una mappa di Barcellona sulla quale potete camminare e che vi aiuterà ad orientarvi in modo del tutto originale e divertente.

Purtroppo non siamo riusciti a vedere ogni angolo del parco, perché abbiamo preferito fare una passeggiata: il sole stava calando, la musica ci trasportava e abbiamo bevuto un caffè in uno dei chioschetti che si trovano all'interno del parco. Era un'atmosfera troppo bella per essere rovinata.

Finito il nostro caffè, abbiamo preso un gelato artigianale in una gelateria chiamata "OGGI", che sta per "Oficina Gelato Gusto Italiano".

Una gelateria che mette tanto impegno nell'elaborazione del suo nome, non può non metterlo anche nella preparazione del suo gelato. Il sapore era incredibile e bisogna dire che in questo campo nessuno può battere gli italiani: li definirei i "maghi del gelato".

La gelateria potete trovarla in calle Carrer Comtal, vicino a Praça Catalunya e a due passi dall'Arco di Trionfo. Oltre a preparare un gelato ottimo, sulla parete hanno un originale menù fatto di più foglietti appesi a dei fili dove ci sono scritti i vari gusti ed allergeni che il gelato può contenere. È la prima cosa che si vede nel locale ed è molto carino.

Potete vederli con i vostri occhi:

Inoltre, ha ricevuto molte riconoscimenti. Ve l'ho detto, il sapore e la consistenza del gelato sono incredibili, ma la cosa migliore di tutte è che, se siete persone estremamente indecise sul gusto da scegliere (come me), ve li fanno assaggiare!

È sempre bello trovare posti nuovi dove assaporare i gusti più vari e bisogna dire che questa gelateria ha un gusto per ogni palato. Ve la consiglio!

Spero che il mio articolo sul Parc de la Ciutadella vi sia piaciuto. Questo era solo il primo giorno, il viaggio è appena iniziato e ho ancora tante cose da raccontarvi.

Al prossimo articolo su questa magnifica città! Ciao.

Se volete avere qualche informazione in più su cosa fare in questa zona di Barcellona, provate a dare un'occhiata a questo post.