Ciao a tutti!
In questo post, vi parlerò del Parcul Herăstrău.
Nel corso della sua storia, il parco è stato nominato Parcul Naţional, Parcul Carol II e Parcul I. V. Stalin. Nel 1951 fu costruita una statua di Stalin, all’ingresso del parco, che venne demolita nel 1962.
L'area del parco è stata abitata sin dal Paleolitico, come dimostrano tracce di insediamenti trovati nella cava di sabbia di Herăstrău, tra cui strumenti di selce realizzati dalla cultura musteriana, una cultura generalmente associata ai Neanderthal. Durante la glaciazione quaternaria, la zona era abitata da grandi mammiferi come il rinoceronte lanoso ed il mammut, le cui ossa sono state ritrovate nella cava di sabbia di Herăstrău. Il Principe della Valacchia Alexander Ypsilantis fece costruire un chiosco in stile ottomano, da utilizzare come casa estiva, sulle rive del lago Herăstrău. La pianura lungo il lago fu usata nel 1831, durante l'occupazione russa, per esercitazioni militari da parte di una forza congiunta dei militari valacchi e russi. Verso la metà del 19° secolo, Herăstrău era la principale area pedonale utilizzata dall'élite rumena per le passeggiate.
Nel 1936 iniziarono i lavori per la creazione del Parco Nazionale (Parcul Naţional) a Herăstrău. Per questo, diverse dozzine di squallide case, così come un impianto industriale furono espropriati e abbattuti, sostituiti da vicoli e alberi, finalmente aperti al pubblico nel maggio 1939, diventando il parco più grande di Bucarest. Il parco si estende per quasi 1,5 km², di cui quasi 1 km² è coperto dal lago. In passato, l'intera area era formata da una palude, la quale venne bonificata agli inizi del 1930, il che consentì l'apertura del parco, nel 1936. Il parco è suddiviso in due aree: un'area naturale, in cui è situato il "Museo del Villaggio", ed un'area più urbanizzata, con spazi previsti per ogni tipo di attività ricreativa. In quest'area troverete: ristoranti, un teatro all'aria aperta, uno yacht club, un club sportivo, l'hotel Herăstrău, e in aggiunta al parco, il Diplomatic Club, con un campo da golf.
Il Museo del Villaggio è uno dei piu grandi musei all'aria aperta di tutte le regioni dei Balcani, e ricopre la bellezza di 15 ettari del banco del Lago Herastrau. Il Museo è a pagamento, ma è davvero economico. Il biglietto d'ingresso normale costa 15 lei, ovvero circa 3,30 euro. Il biglietto d'ingresso per gli studenti costa soltanto 4 lei, ovvero meno di un euro (0,88 centesimi); ed infine, il biglietto d'ingresso per i pensionati costa 8 lei, ovvero meno di 2 euro! Entrare al museo vale davvero la pena! Ecco qualche foto:
Al suo interno potrete ammirare circa un centinaio tra case, fattorie, chiese, e mulini di tutte le regioni della Romania: la Transilvania, la Oltenia, la Dobrogea e la Moldova. All'esterno di ogni edificio, troverete una targhetta con una spiegazione dettagliata. Alcune targhette sono tradotte in ben quattro lingue!!!
La maggioranza degli edifici risale alla metà del 1800.
L'edificio più conosciuto e visitato del Museo del Villaggio è la "Chiesa di Maramures", dotata di un tetto in legno ripidissimo di legno e bellissime incisioni. Eccola raffigurata nella foto seguente:
Il Museo del Villaggo è situato in via: 28-30 Kiseleff Blvd., nel 1° distretto. E' aperto tutti i giorni, dalle ore 9:00 alle ore 19:00, tranne il lunedì, che chiude alle ore 17:00.
Raggiungerlo non è dificile. Avete varie opzioni. Io, ci sono andata a piedi, con una bella e lunga camminata, ma, volendo, si possono prendere i seguenti tram o autobus: 41, 205, 131, 282, 783, 330, 335, 331, N113.1
Oppure si può prendere la metropolitana e scendere alla fermata "Aviatorilor".
Dopo aver visitato il Museo del Villaggio, vi consiglio di dare un'occhiata all'"Hard Rock Cafè" di Bucarest e di fermarvi a mangiare al ristorante adiacente, chiamato "Berăria H". Si tratta di un locale di enormi dimensioni, dove potrete scegliere tra una vasta gamma di birre rumene e potrete assaggiare la cucina tipica locale.
All'uscita dal ristorante, invece, fermatevi nel chioschetto che vende i "kurtos kalacs", dolci tipici di tutti i Paesi dell'Est Europa, davvero deliziosi, e molto economici (7 lei ciascuno).
Infine, uscendo dal Parco, potrete ammirare il bellissimo "Arco di Trionfo" di Bucarest, molto simile a quello parigino, come potrete notare dalla foto seguente:
E' interessante sapere che, inizialmente, l'arco venne costruito in legno, in quanto doveva essere realizzato rapidamente, per poter celebrare l'avvenuta indipendenza della Romania, nel 1878, facendo passare le truppe sotto la struttura. Successivamente, dopo la prima guerra mondiale, venne costruito un nuovo arco, nello stesso punto, e finalmente, nel 1935, l'arco venne costruito come appare oggi.
Non mi resta che augurarvi una bella passeggiata al Parcul Herăstrău!