Ciao a tutti!!!
In questo articolo vi parlerò di uno dei più antichi ristoranti di Bucarest, in cui vi consiglio vivamente di andare a mangiare: "Hanul lui Manuc", che, tradotto in italiano, sarebbe "La locanda di Manuc".
L'edificio è piuttosto grande. Ha una pianta quadrangolare e si distribuisce su due piani. Oltre al ristorante, comprende anche un albergo. Si trova in pieno centro storico, nel famoso quartiere chiamato "Lipscani", e più precisamente in via Iuliu Maniu, al numero 62, nei pressi dell'antichissima "Curtea Veche", la bellissima corte principesca voluta dal Conte Vlad III di Valacchia, il cosiddetto "Conte Dracula", nel quindicesimo secolo.
Il locale prende il nome dal suo fondatore, l'armeno Emanuel Marzaian, meglio noto con il suo nome turco "Munuc Bei", e risale, esattamente, al 1808, anno in cui Emanuel Marzaian fuggì da Istanbul, dopo essere stato condannato a morte. Manuc Marzaian, nato nel 1768 a Rusciuc (oggi Ruse, Bulgaria), era conosciuto come il "Principe degli Armeni" al Congresso di Vienna, ed era, secondo la descrizione di uno dei suoi contemporanei "un armeno intelligente e ricco in modo schiacciante". Conosciuto, ricompensato e perseguitato da tutti gli imperi in lotta per l'influenza sui paesi rumeni in quel momento, Manuc era, allo stesso tempo, commerciante, "banchiere", imprenditore, avventuriero e agente segreto.
La locanda di Manuc, pur avendo subito diversi lavori di restauro, è rimasta quasi immutata e mantiene la maggior parte delle sue caratteristiche originarie.
Spesso, al suo interno, vengono rappresentate manifestazioni culturali, come ad esempio mostre, spettacoli folcloristici, e concerti musicali.
L'albergo è classificato soltanto come albergo a due stelle e dispone di circa sessanta camere, tutte dotate di aria condizionata, televisione, e connessione wi-fi. Personalmente, non ho mai dormito in questa struttura, in quanto vivo a Bucarest ed ho casa qui; ma ci sono andata a mangiare diverse volte e vi assicuro che si mangia davvero molto bene. Inoltre, il personale è super-educato, molto disponibile, ed il servizio è abbastanza veloce. Forse i prezzi sono leggermente più alti rispetto alla media della capitale rumena, ma non bisogna dimenticare che l'edificio ha una notevole importanza, a livello storico. Tanto è vero che la struttura è stata il palcoscenico di importantissimi avvenimenti. Ad esempio, nel lontano 1812, "Hanul lui Manuc" fu utilizzato come punto di ritrovo per i colloqui che portarono alla firma del "Trattato di Bucarest"; nel 1842, invece, venne addirittura utilizzato come sede dell'amministrazione municipale della città; e, successivamente, intorno al 1880, fu adibito a teatro ed ospitò il primo spettacolo d'opera di tutto il Paese.
Vi allego qualche fotografia del menù e dei piatti che ho assaggiato.
Vi consiglio di assaggiare, tra le zuppe, la crema di lenticchie rosse con menta, servita con crostini fatti in casa, oppure la zuppa di trippa tradizionale. Tra gli antipasti, invece, vi consiglio di assaggiare il "Piatto di Manuc", che comprende crocchette di formaggio, polpette di carne di agnello, involtini di pollo (ripieni di pancetta, formaggio e menta), formaggio stagionato "burduf", e verdure grigliate alla brace, oppure il piatto chiamato "Terine di foie gras", preparato con cognac e gelatina di granatina, servito con cipolla rossa ed una baguette croccante, oppure la "Zacusca", che sarebbe una deliziosa insalata di melanzane e pomodori cotti in forno a legna. Il menù propone svariati tipi di insalate, tra cui insalata con lattuga, avocado, peperoni, uova sode, pezzi di tonno marinato in olio d'oliva spremuto a freddo, noci, olive di Kalamata, oppure insalata con lattuga, verdure grigliate sulle brace (peperoni, zucchine, melanzane, pomodori), cipolla rossa, ed aglio, oppure ancora insalata con lattuga, petto di pollo grigliato, condimento Caesar, parmigiano, capperi, ed acciughe. Tutte le insalate vengono accompagnate da una buonissima baguette croccante tostata, con erbe aromatiche.
Tra le specialità della casa, vi consiglio di assaggiare lo stinco di agnello caramellato, preparato al forno, con erbe aromatiche e vino rosso, e servito con patate al forno ed uno squisito soffritto di fagiolini ed aglio, oppure il petto d'anatra, servito con pepe rosso, salsa al cognac e mele caramellate, oppure il goulash di vitello bavarese, cucinato con birra scura e cumino, o ancora lo stufato del contadino, a base di verdure alla julienne con carne di maiale, vitello e pollo fritto, accompagnati da una buonissima salsetta agrodolce.
Per dessert, infine, vi consiglio di assaggiare le ciambelle rumene con panna acida e marmellata, il gelato fatto in casa, la mousse al cioccolato fondente, oppure la torta al cioccolato fondente con ciliegie.
Vi informo, inoltre, che il ristorante è aperto dalla domenica al giovedì, dalle ore 10:00 fino a mezzanotte, mentre il venerdì ed il sabato, è aperto sempre a partire dalle ore 10:00, ma fino alle due di notte. Vi raccomando di prenotare prima!!
Non mi resta altro che augurarvi una buona permanenza ed un buon appetito presso "Hanul lui Manuc".