Museo di Storia Naturale

Bentornati, impavidi avventurieri, amanti della storia naturale e dei musei gratis!

In questo post, vi parlerò di uno dei miei musei preferiti a Londra che, insieme al Tate Modern e al Museo della Scienza, va a formare la mia top 3.

Il Museo di Storia Naturale di Londra

In Exhibition Road, che è una via piena di punti di interesse culturale, si trova un edificio dai colori sgargianti che vanno dal grigio, il rosso e il marrone della facciata al verde della vegetazione che caratterizza le zone esterne.

A dicembre, quando abbiamo visitato questo museo, all'esterno c'erano una piccola giostra e una pista di ghiaccio, ma noi volevamo visitare il museo. Ecco qui la mia esperienza.

Come già saprete, la maggior parte dei musei a Londra è gratis, a meno che non ci sia qualche esposizione, nel qual caso si paga. Ad ogni modo, per entrare in questo museo non abbiamo speso niente.

Partendo dall'ingresso, abbiamo seguito il percorso verso sinistra, dove abbiamo trovato delle grandi scale mobili che ci hanno fatto fare un viaggio al centro della terra.

Il paesaggio era incredibile, come potete vedere nelle foto, il soffitto dell'entrata principale era ricoperto di rocce (non erano vere) e c'erano delle luci rosse che le illuminavano. Sembrava di essere dentro un vulcano.

Ai piedi delle scale, c'era lo scheletro originale di uno Stegosauro, al quale mancava solo una delle vertebre della coda.

Dopo questo reperto fossile, c'erano delle altre scale mobili che portavano al piano superiore, sui muri del quale abbiamo potuto osservare le costellazioni che formano la via lattea.

Il museo è formato da varie zone, oltre a quella dedicata al centro della terra, ce n'erano altre sulle eruzioni vulcaniche e le formazioni che si trovano dentro il pianeta, dove viene spiegato come si formano i geyser e le sorgenti termali, c'era anche un'esposizione di alta qualità sui minerali e sulle rocce. Questa è la parte nella quale abbiamo passato più tempo durante la nostra visita al museo.

Nelle vetrine e sui ripiani di vetro, c'era una grande quantità di minerali di tutte le parti del mondo, uno più interessante dell'altro. Inoltre, c'erano dei cartelli con informazioni sull'origine e la formazione di ognuno di questi.

In questa zona del museo, c'è uno spazio dedicato alla funzione dei minerali, cioè al loro uso nel corso della storia, oggetti e attrezzi che sono stati creati a partire da essi e come sono stati modificati e adattati in base alle necessità degli esseri umani. Ci sono informazioni sull'effetto dell'estrazione mineraria e dello sfruttamento dei giacimenti di alcuni minerali. Come sapete, tutto ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi.

Penso che questa parte del museo sia fantastica per gli appassionati di geologia e per le persone curiose.

Inoltre, qui ci sono anche delle zone con dei pannelli interattivi nelle quali potrete interagire con uno schermo o un meccanismo per imparare qualcosa di più sulla zona nella quale vi trovate.

Questo museo è enorme, dopo che vi sarete persi varie volte nelle sue sale, troverete quella principale. Questa presenta la stessa architettura della facciata e qui si trova la statua di Charles Darwin, il padre dell'evoluzione.

Questa sala è una vera e propria opera d'arte, qui potrete ammirare la bellezza degli archi che si trovano sotto le scale e che creano la sensazione di trovarsi un uno spazio grande e all'aperto perché per accedere alla sala non c'è nessuna porta, ci sono solo corridoi che si collegano ad essa da vari punti diversi.

Una volta arrivati in questa zona, oltre ad ammirare la statua di Charles Darwin, rimarrete sorpresi dallo scheletro di una balena che è sospeso in aria da delle corde che lo ancorano al soffitto. Dalla foto non sembra, ma è davvero enorme, gigantesco, colossale.

Salendo le scale, vedrete dei balconi decorati con dei dettagli dorati molto belli, che vi serviranno come punto di riferimento per ritrovare il gruppo, in caso vi perdiate. A noi sono stati molto utili.

Intorno a questo spazio, troverete delle sale dedicate alla biologia, dagli uccelli agli insetti, passando per mammiferi terrestri e acquatici fino agli esseri già estinti, come i dinosauri.

Mi ricordo che all'ingresso di uno dei ristoranti del museo c'erano i modellini di due velociraptor in movimento, con i loro versi e il loro manto. Erano molto ben riusciti e sono sicuramente uno dei punti forti del museo.

Questa galleria si è sicuramente guadagnato la mia stima per il gran numero di sale che ci sono e tutte le informazioni che si possono imparare sul mondo, gli essere umani e tutto ciò che abbiamo intorno. Quando si esce da questo museo ci si sente molto piccoli perché siamo circondati da tante cose molto più grandi di noi.

E pensare che qualche secolo fa credevamo di essere il centro dell'universo...

Spero che questo post sul Museo di Storia Naturale di Londra vi sia piaciuto, dovete assolutamente visitarlo.

Ciao a tutti, continuate ad approfittare di queste opportunità educative gratuite!

Non dimenticatevi di dare un'occhiata alla guida completa di Londra in quattro giorni! Qui troverete tutto quello che dovete sapere se volete fare un viaggio veloce a Londra.