Il Tempio di Debod

È molto bello che a Madrid quasi tutte le attrazioni turistiche e culturali si trovino l'una vicino all'altra. Un giorno, mentre stavo camminando verso casa, mi sono ritrovata davanti al famoso Tempio di Debod.

La storia che c'è dietro a questo monumento è molto interessante e risale all'antico Egitto, ovvero a più di 2200 anni fa (200 a. C. ). Anche dal punto di vista architettonico è interessante.

Storia del Tempio di Debod

Probabilmente anche voi vi sarete chiesti come mai delle rovine risalenti all'antico Egitto si trovano a Madrid (città in cui l'architettura è molto bella e varia).

Il Tempio di Debod è stato trasportato qui dall'Egitto. È uno dei quattro regali che il paese donò - nell'anno 1968 - come ringraziamento per l'aiuto ricevuto dall'Unesco al fine di salvare i templi della Nubia (che erano a rischio di distruzione a causa della costruzione della diga di Assuan). Donarono, complessivamente, quattro templi. Gli altri tre si trovano: negli Stati Uniti, in Italia e in Olanda.

Le varie parti del tempio furono imbarcate e il trasferimento fu difficile. Più di cento blocchi avevano perso la numerazione e molti frammenti recavano un contrassegno che non corrispondeva alla pianta. Dunque la sua restaurazione fu abbastanza complicata. Gli archeologi dovettero cimentarsi in un arduo lavoro al fine di riuscire a ricostruirlo.

Costo

L'ingresso al tempio è gratuito tutti i giorni. Il tempio si trova all'interno di un parco pubblico.

Orario

È aperto praticamente tutti i giorni dell'anno. Se ci volete entrare, dovrete farlo rispettando queste fasce orarie: 10. 00 - 14. 00 e 18. 00 - 20. 00.

La sua struttura

Nonostante la sua struttura sia molto diversa da quella originale (a seguito dei problemi nati con il suo trasporto), è preservato molto bene.

Dato che il tempio era situato, originariamente, sulle rive del Nilo, si è voluto cercare di ricreare il paesaggio tipico. Il monumento è ora circondato da una bellissima fontana e da giardini.

Io ci sono stata due volte e sempre l'ho visto chiuso. So però che all'interno vengono organizzate attività di intrattenimento e culturali per bambini.

Purtroppo, fra i giovani madrileñi, ci sono moltissimi graffiti writers che hanno scritto anche su questo monumento. Tuttavia, ora non sono più visibili perché è stato completamente ripulito grazie all'aiuto di alcune sostanze chimiche usate.

Consigli

• Il Tempio di Debod si trova vicino a un belvedere (nei pressi di Casa de Campo). I l miglior momento per ammirarlo dall'esterno è prima del tramonto, per cui vi consiglio di andarci fra le 18. 00 e le 20. 00.
• Avvicinatevi alla parte esterna del monumento e osservatela con attenzione; se lo fate potrete notare degli antichi disegni (fra cui il disegno di un cammello) risalenti all'epoca dell'antico Egitto.
• Approfittate del fatto che vi trovate a pochi passi dal Teleferico e dalla Plaza de España (quella in cui c'è il monumento a Cervantes).
• Il Tempio di Debod si trova attualmente localizzato all'interno di un parco. È quindi possibile vedere gente che sta facendo un picnic, che legge o che è seduta per contemplare il panorama. È un luogo davvero stimolante.

Il Tempio di Debod è un tempio egizio che si trova a Madrid, nel Parco della Montaña, dal 1968. È un Bene di Interesse Culturale, e per me è stato assolutamente una scoperta.

Anche se il tempio si trova a Madrid dal 1968, venne costruito 200 anni prima di Cristo! Vi chiederete cosa ci fa a Madrid... Fu un regalo dell'Egitto alla città di Madrid per averla aiutata a salvare i templi della Nubia. Anche New York, Paesi Bassi e Italia ricevettero uno dei templi che avevano aiutato a salvare come ossequio. Molto grati sono gli egiziani, e io ancora di più, perché la cultura egizia e la sua architettura mi affascinano, e dato che non ho ancora avuto il piacere di andare in Egitto, almeno posso vederne un pezzettino in varie importanti città del mondo.

Il Tempio di Debod mantiene la sua ubicazione originaria a Madrid, da est a ovest. È composto da due archi di forma rettangolare, uno davanti all'altro, e in fondo c'è un edificio più grande conosciuto come mammisi (nome che serve a denominare le case di nascita divina); questi tre elementi sono circondati da acqua da ogni lato tranne che da uno. E' dedicato ai dei egizi Isis e Amón.

Contiene dei graffiti che decorano la pietra del tempio, in modo tale da scoprirli poco a poco durante la sua visita.

Un altro aspetto importante di questo luogo, sono le viste panoramiche di cui gode, soprattutto sulla Cattedrale dell'Almudena e su Casa de Campo. Raccomando senza dubbio di andarlo a visitare anche solo per queste viste panoramiche, sono incantevoli e preziose. A dire la verità io sono venuto a sapere dell'esistenza di questo posto grazie ad una serie televisiva spagnola "Sin Tetas no hay Paraíso", dato che il posto più romantico dei due protagonisti consisteva in questi punti panoramici. Cercando come andare in questo posto, ho notato che era al Tempio di Debod, e per me che trovo l'Egitto affascinante, è stata una bella sorpresa. Ho portato lì i miei amici che non conoscevano il posto e sono rimasti incantati quasi più di me. Abbiamo passato lì la mattinata, facendo foto, prendendo il sole, godendo delle viste panoramiche e sdraiati sul prato.

Il momento migliore per visitare il tempio è l'ora del tramonto. Il tempio viene illuminato e vederlo ti trasporta in un altro posto, non sembra di essere a Madrid.

L'orario di visita è dalle 10 alle 14 e dalle 18 alle 20 da martedì a venerdì da aprile a settembre. Invece da ottobre a marzo è dalle 9:45 alle 13:45 e dalle 16:15 alle 18:15. Il sabato e la domenica l'orario si riduce ed è dalle 10 alle 14.

Le fermate della metro più vicine per arrivare al Tempio di Debod sono "Plaza de España" (linea 3 e 10) e "Ventura Rodríguez" (linea 3). Si trova nel lato ovest di Plaza de España, la quale è ad uno degli estremi della Gran Vía madrilena, quindi se sei per il centro puoi anche andare a piedi, anche se c'è un po' di strada da fare.