La mia università
L'università nella quale sto studiando è l'Università Rey Juan Carlos a Fuenlabrada.
Questa università è una delle più grandi, per la quantità di campus che ha, e per il numero di istituti universitari a lei affiliati.
In totale ci sono 4 facoltà dell'Università Rey Juan Carlos e 2 istituti universitari tecnici.
- Facoltà di Scienze della comunicazione.
- Facoltà di Scienze Giuridiche e Sociali.
- Facoltà di Scienze della Salute.
- Istituto Tecnico di Istruzione Superiore di Ingegneria Informatica.
- Facoltà delle Belle Arti.
- Istituto Tecnico di Istruzione Superiore di Ingegneria Tecnologica.
Queste facoltà sono distribuite tra Fuenlabrada, Alcorcón, Móstoles, Vilcávaro e Aranjuez.
In tutte queste città si trova una facoltà di Scienze Giuridiche e Sociali (che si concentra sullo studio del diritto e dell'amministrazione di imprese) perché è la più richiesta.
Come ben saprete la maggior parte degli studenti spagnoli, ma soprattutto i madrileni, che finisco il liceo e passano i test attitudinali per accedere all'università non hanno assolutamente idea di che carriera accademica intraprendere, finiscono per iscriversi a Amministrazione e Direzione di Imprese, perché ha la fama di essere facile e di avere molti sbocchi in ambito lavorativo, una volta terminata la carriera.
Che per carità, non mi sembra male, però molti di loro non lo fanno per vocazione e una volta che vanno a lezione non sono interessati, finendo così per dare fastidio a coloro che si sono iscritti alla ADE perché gli piace.
Prima di continuare a parlare dell'università, conviene che vi spieghi un po' in cosa consiste il test d'ammissione (anche chiamato il PAU, prova d'accesso all'università), per chi non dovesse sapere cosa sia.
Il test di ammissione o PAU è un grande esame (in realtà diversi esami), composto da due fasi.
Nella prima fase, gli alunni svolgono un'esame delle materie principali e nella seconda fase fanno un esame di due materie opzionali, che abbiano fatto al liceo, durante gli ultimi due anni.
Le materie principali nella fase generale sono:
- Lingua Spagnola e Letteratura.
- Filosofia o Storia della Spagna.
- Inglese o Francese o Tedesco.
- E una opzionale a seconda della branca in cui ci si è specializzati.
Nella fase specifica è necessario scegliere due materie anche tra quelle opzionali della branca studiata.
A seconda della specializzazione ci sono materie differenti:
- Scienza Sociali: Matematica Applicata alle Scienze Sociali, Economia delle Imprese e Geografia.
- Scienze della Salute: Biologia, Fisica e Chimica.
- Scienze Tecniche: Disegno Tecnico, Matematica e Chimica.
Il voto finale del test d'ammissione (per l'accesso all'università) sarà la media che avrete ottenuto nei due anni di bachillerato e la media di tutti gli esami fatti nel test di ammissione.
Il voto che si ottiene è calcolato in quattordicesimi, e a seconda del voto ottenuto potrete essere ammessi in diversi corsi, ognuno dei quali richiede un voto minimo differente.
E ADE a quanto pare è una delle carriere il cui voto minimo per entrare è relativamente basso, è necessario infatti ottenere un 7 su 14.
Dopo abbiamo le ingegnerie, il cui voto minimo è di un 5 su 14 perché pochissime persone si iscrivono a questa facoltà, e la gente che lo fa prova reale interesse verso questo corso.
E nel caso delledoppie lauree o Medicina, il voto minimo solitamente è piuttosto alto, dai 10 su 14 in su (quello di medicina è 13).
Tornando alla facoltà di Scienze Giuridiche e Sociali, l'originale si trova a Vicálvaro, ma date le molte richieste negli ultimi anni, hanno finito per aggiungere a tutte le facoltà della URCJ dei corsi di ADE e Diritto.
Un'altra facoltà di Scienze Giuridiche e Sociali si trova nel campus di Móstoles, dove si trovano i corsi di ADE, Diritto e Turismo. In questo campus si trovano il Rettorato e tutte le segreterie principali.
In realtà ogni campus ha la sua segreteria degli alunni e tutti gli altri, ma in fin dei conti tutti i documenti che consegnerete saranno mandati al campus di Móstoles, perché è qui che si trova la sede principale dove gestiscono tutto.
Dato che è in questo campus che si trova il rettorato, è qui che si svolgono tutte le trafile per le ammissioni all'università e qualsiasi altro compito che abbia a che fare con l'immatricolazione. Inoltre, è qui che si trova la sede di Relazioni Internazionali, dove normalmente bisogna andare nel caso in cui si dovesse essere selezionati per una mobilità Erasmus o Mondo o nel caso si fosse studenti internazionali.
Per quanto riguarda gli studenti della URJC che volessero fare un'esperienza Erasmus, la richiesta andrà fatta online, e una volta passate le selezioni per la prima fase nella quale verrà valutata la vostra media della triennale, passerete all'assegnazione del posto, nella quale dovrete scegliere la vostra università di destinazione e consegnare scartoffie personali come il DNI o una certificazione linguistica che attesti il fatto che possediate un livello sufficiente per poter studiare all'estero.
Nel caso voleste andare in una università anglosassone, dovrete avere un livello B2 di inglese. Nel caso fosse un'università francofona, tedesca, portoghese o italiana, il livello minimo richiesto sarà un B1.
Dopo aver scelto l'università di destinazione, la Rey Juan Carlos si mette in contatto con l'università scelta per confermare la mobilità, una volta che gli alunni vengono ammessi passano alla seconda fase, che è quella definitiva, dove consegnano tutti i moduli orrendi per formalizzare la mobilità.
Chi tra voi dovesse aver già fatto un'esperienza Erasmus saprà bene che è un processo molto complicato, ne approfitto per avvertire coloro che hanno intenzione di farlo. In questo processo dovrete consegnare centomila documenti: prima di poter andare, durante la vostra permanenza nell'università ospitante e quando ve ne andrete; diciamo che passerete tutto il vostro Erasmus a compilare scartoffie.
La Facoltà di Scienze della Salute si trova ad Alcorcón. Sfortunatamente, non è nella top 10 delle migliori Facoltà di Medicina di Spagna, o addirittura di Madrid, ma ha un ospedale proprio accanto, cosa che rende tutto molto più facile, perché gli studenti non devono spostarsi troppo per raggiungerla.
Il campus di Belle Arti si trova ad Aranjuez. Questo campus prima apparteneva a una delle università affiliate all'Università Complutense di Madrid, tuttavia credo che siano rimasti senza fondi, e la URJC ha finito per comprarla.
È unica ed esclusiva per le lauree di Belle Arti, dato che in tutte le aule ci sono materiali per dipingere, realizzare sculture e fotografie, anche se da due anni a questa parte hanno aggiunto le lauree in Turismo e Interpretazione.
La Facoltà di Scienze della Comunicazione si trova a Fuenlabrada. In questo campus troverete tutti i tipi di corsi, da Comunicazione Audiovisiva fino a Disegno, ADE, Turismo o addirittura Belle Arti (anche se quest'ultima è stata aggiunta di recente).
Tuttavia, per i corsi di laurea in Comunicazione, li troverete solo a Fuenlabrada; a differenza di ADE o Turismo, per esempio, che potrete trovare in quasi tutti gli altri campus della URJC.
Insieme al campus di Móstoles, è il campus più grande di tutti quelli appartenenti alla URJC e, a parer mio, il più bello e tenuto meglio.
E questo è il campus dove studio io. Adesso sono all'ultimo anno della mia carriera universitaria, che è una doppia laurea in Comunicazione Audiovisiva + Amministrazione e Direzione delle Imprese.
Questo corso di laurea era totalmente nuovo quando mi sono iscritta, una volta passato il test d'ammissione. Il mio corso è è il primo di CAU + ADE, o anche Adecau come siamo soliti chiamarlo.
Per quanto riguarda questa doppia laurea devo dirvi che tutto è molto generico. Essendo una doppia laurea hanno dovuto ridurre 2 carriere universitarie in 5 anni, e in questo periodo di tempo è praticamente impossibile poter affrontare tutti gli esami di tutte le materie in 5 anni, perché ogni carriera sono 4 anni e in ognuno di essi vengono studiate all'incirca 7 o più materie.
Siccome eravamo della doppia laurea, abbiamo finito per avere tra le 10 e le 12 materie per corso all'anno. Una stupidaggine. E inoltre, ogni materia era quadrimestrale, questo significa che l'anno accademico era separato in quadrimestri; il primo quadrimestre andava da da settembre a dicembre, e il secondo da gennaio a maggio.
Normalmente, le lezioni nella maggior parte delle università iniziano a ottobre e finiscono a giugno, e gli esami di recupero sono a luglio; tuttavia le lezioni alla URJC cominciano a settembre, proprio appena finite le vacanze (come alle medie e al liceo), per poter terminare così le lezioni a maggio e, nel caso qualcuno dovesse aver bisogno di recuperare qualche materia rimasta indietro, la sessione di recupero è a giugno, in questo modo si può godere di due interi mesi d'estate (è più logico così).
Come vi ho detto in precedenza, eravamo i primi del corso con doppia laurea, per questo nel nostro primo giorno di lezione eravamo tutti piuttosto entusiasti all'idea di essere i primi ad avere sia una laurea in CAU che una in ADE.
Il primo giorno di lezione per gli alunni del primo anno è una presentazione nella quale si conosce il tutor del corso di laurea, che sarà lo stesso per tutta la carriera accademica, inoltre si va nell'aula dove solitamente vengono tenute le lezioni.
Noi abbiamo iniziato, mi sembra, il 3 di settembre. Non eravamo gli unici, c'erano anche altri studenti del primo anno alla presentazione.
Adesso vi spiegherò un po' come arrivare al campus di Fuenlabrada.
Per arrivare all'università utilizzando i mezzi pubblici, solitamente si va in metropolitana (anche se, nel caso doveste vivere nei dintorni, è possibile prendere l'autobus), più precisamente la metropolitana sud , e scendere alla fermata Ospedale di Fuenlabrada.
Bisogna prestare molta attenzione alle fermate, perché ce n'è una che si chiama Università Rey Juan Carlos, ma quella è del campus di Móstoles, non di Fuenlabrada.
La fermata Ospedale di Fuenlabrada ha due uscite all'esterno. Una la si trova salendo le scale mobili e girando a sinistra, sbucando davanti all'Ospedale di Fuenlabrada (da qui il nome della fermata). Per quanto riguarda l'altra, invece, se continuate dritto una volta saliti in superficie, vedrete che una volta passate le porte sarete proprio davanti all'ingresso del Campus di Fuenlabrada.
Una volta dentro, noterete che il posto ha molte zone verdi spaziose tra le aule, gli edifici nei quali vengono impartite le lezioni, oltre ad una enorme biblioteca.
Una volta superato l'ingresso principale dopo essere usciti dalla metropolitana, c'è un piccolo ponte di legno sull'erba, molto bello e ben tenuto. Ai lati del ponte solitamente ci sono rosai, lecci e molto verde.
Dopo aver attraversato il ponte, alla sinistra troviamo la prima aula con il suo laboratorio affianco. Ogni complesso di aule ha un edificio accanto che sembra un laboratorio, ma non come i tipici laboratori scientifici dove fare esperimenti, bensì laboratori nei quali ci sono molte televisioni per le lezioni pratiche degli studenti di Comunicazione, sale con computer per le lezioni di Informatica, sale per la scultura e la pittura per gli studenti di Belle Arti, e così via.
Per esempio, nel laboratorio I, si trova la sala delle tv e i computer con il programma Avid per fare editing video, inoltre si possono noleggiare macchine fotografiche reflex, sempre lasciando il badge universitario.
Nel piano inferiore dell'edificio si trova anche una sala radio con 5 piccole sale per il corso di radio, nel quale gli alunni come compito devono registrare un loro proprio programma radio, anche se ci sono studenti che lo fanno come hobby e sono conduttori radiofonici della radio dell'università (così, senza incassare un centesimo).
Ogni complesso di aule e ogni laboratorio sono edifici di due piani piuttosto ampi, fatta eccezione per il complesso di aule III ed il laboratorio III che sono i più grandi ed hanno fino a 4 piani.
Superato il ponte, sulla sinistra troviamo il complesso di aule I, e sulla destra, quasi di fronte, si trova l'edificio dipartimentale, un edificio con la facciata di legno, molto particolare.
L'edificio dipartimentale è a uso esclusivo dei professori, qui si possono trovare i loro corrispettivi uffici, nel caso doveste avere un tutorato con loro prima o dopo le lezioni.
Se continuiamo sulla sinistra, superato il complesso di aule I, possiamo sia girare alla destra e continuare dritto fino ad arrivare al complesso di aule III, che andare dritto superando il complesso di aule I per arrivare al complesso di aule II.
Continuando tutto dritto una volta girato a sinistra dopo aver attraversato il ponte, troviamo prima il laboratorio II e accanto, unito da un piccolo tetto di cemento, il complesso di aule II.
In questo complesso di aule, nel piano inferiore, abbiamo avuto lezione per i nostri tre primi anni di corso.
Eravamo piuttosto numerosi, circa 80 o anche più, mi sembra, e il complesso di aule II è quello con le aule più spaziose, ed hanno più posti a sedere.
Ma a partire dal quarto e quinto anno, siamo stati spostati nel complesso di aule I al secondo piano, perché il numero di persone del nostro corso era sceso drasticamente fino a quasi la metà.
Molti di loro avevano finito per abbandonare la carriera o cambiare corso di laurea come quello di Comunicazione, perché il primo anno di Ade Cau li aveva delusi, non aveva superato le loro aspettative.
Devo ammettere che anche io sono stata sul punto di cambiare corso di laurea, facendo solo il corso di Comunicazione, perché mi ero accorta che Amministrazione e Direzione delle Imprese non mi piaceva molto (e pensare che ai test di ammissione avevo preso 9 su 10 in economia), tuttavia ci ho pensato meglio, ed ho deciso di continuare, più che altro perché in 5 anni avrei avuto due lauree, sarebbe stato come se avessi seguito due carriere accademiche diverse contemporaneamente, quindi ho pensato che ne valesse la pena.
Continuando con il tour, è nel complesso di aule II che si tengono le lezioni di Lingue Moderne, nelle quali le persone sono solite scegliere inglese o francese.
Accanto al secondo complesso, nel laboratorio II, potrete trovare l'ufficio del dipartimento di Lingue Moderne nel piano inferiore, e nel piano superiore si trovano le sale con i computer per le lezioni di informatica. Nel secondo e quarto anno del corso di laurea vengono scelte la Lingua Moderna e un settore di informatica.
Tutti gli alunni della URJC (Università Rey Juan Carlos) devono studiare obbligatoriamente queste due materie per poter ottenere la laurea.
Per quanto riguarda il settore di Informatica, bisogna scegliere tra le diverse opzioni del pacchetto Office:
- Microsoft Word.
- Microsoft PowerPoint.
- Microsoft Excel.
La maggior parte delle persone che studia Scienze Giuridiche o Sociali finisce per scegliere Excel, mentre quelli di giornalismo o turismo tendono ad optare per Word. Gli studenti di Comunicazione sono soliti preferire PowerPoint (ha senso, no? )
Nel mio caso, siccome sapevo maneggiare piuttosto bene sia Word che Excel, ho optato per PowerPoint, e la verità è che è stata una buona scelta, perché ho imparato un sacco di cose che non sapevo si potessero fare.
Una volta che si supera il corso (che dura un quadrimestre ed è al 100% pratico), si ottiene una licenza ufficiale di esperto nella materia scelta, per questo io sono esperta in PowerPoint.
La stessa cosa accade per Lingua Moderna. Si può scegliere tra:
- Inglese.
- Francese.
- Italiano.
- Portoghese.
- Tedesco.
Una volta scelta la lingua, è necessario passare un esame teorico-pratico online per vedere quale sia il proprio livello linguistico e per assegnare un corso conforme al voto che si è preso nel suddetto esame.
Per superare il corso, dovrete passare con una media di 5 su 10 i tre esami che verranno fatti duranti il quadrimestre (che sono esami simili a quello ufficiale finale), potrete quindi sostenere l'esame finale che è l'esame ufficiale TOEIC.
Se il vostro livello dovesse essere alto, e doveste annoiarvi a lezione, potrete decidere di non frequentare le lezioni, dovendo però dimostrare nel primo esame che siete ad un livello avanzato. Tuttavia, se non avrete un livello avanzato che vi permetterà di saltare le lezioni, la frequenza sarà obbligatoria, e se doveste saltare più di tre giorni senza giustificazione, non potrete avere accesso all'esame finale, dovendo quindi immatricolarvi nuovamente l'anno successivo (con il rispettivo aumento di tasse dovuto alla doppia immatricolazione).
La cosa brutta del TOEIC è che vale solamente due anni, quindi nel mio caso non è più valido poiché ho sostenuto l'esame tre anni fa, anche se ad ogni modo lo lascio nel mio curriculum perché comunque ho superato l'esame ed ho l'attestato.
Questo esame è anche importante se doveste decidere di fare l'Erasmus.
Per poter scegliere una destinazione e passare la prima fase, dovrete dimostrare mediante un certificato ufficiale che avrete un livello B1 di una lingua qualsiasi, eccetto l'inglese, per il quale dovrete possedere un livello B2.
Succede questo perché normalmente le università che accettano studenti di lingua inglese hanno un livello piuttosto alto, un B1 non sarebbe sufficiente.
Per dimostrare che avete quel livello potete o presentare il TOEIC nel quale dovrete avere più di 760 punti nel caso dell'inglese, o qualsiasi altro esame ufficiale come il DELF per il francese o il Cambridge per l'inglese; oppure sostenere un esame di prova di livello linguistico fatto esclusivamente per coloro che vogliono scegliere una destinazione Erasmus.
Per il mio primo Erasmus in Francia mi è bastato mostrare il mio attestato DELF nel quale ho un B2, tuttavia per il mio Erasmus Tirocinio non mi hanno chiesto nessun attestato, perché l'azienda stessa si sarebbe fatta carico di verificare se avessi o meno il livello minimo per poter lavorare in inglese e in francese.
Tuttavia, l'anno prossimo studierò un paio di materie che non ho studiato intenzionalmente l'anno scorso per poter andare a studiare per un semestre negli Stati Uniti, grazie ad una borsa di studio mondiale.
Questa borsa di studio permette agli studenti di poter studiare in qualsiasi università del mondo che sia convenzionata con la URJC fuori dall'Europa.
E la cosa migliore è che la URJC si fa carico di tutte le spese di immatricolazione e materiale richiesto per partecipare alle lezioni come libri, fotocopie, ecc; e questo può risultare davvero costoso se fatto a proprie spese.
Dato che il mio certificato TOEIC non risultava più valido perché ho fatto l'esame tre anni fa, ho dovuto sostenere l'esame di prova di livello linguistico di cui vi ho parlato prima, che è stato esattamente uguale all'esame ufficiale TOEIC.
Per questo esame non vi viene assegnato un voto, vi diranno semplicemente se sarete idonei o meno, tutto qui. Se sarete idonei, passerete alla seconda fase, che è quella dell'assegnazione dei posti e della scelta dell'università ospitante.
Ad ogni modo, torniamo nuovamente al tour lungo il campus di Fuenlabrada.
Quindi, superato il complesso di aule II e il laboratorio II, alla nostra sinistra troviamo un edificio circolare che non saprò mai cosa sia. Sembra proprio un magazzino per alimenti o qualcosa del genere, ma ad ogni modo non possiamo avvicinarci perché è recintato.
Si dice in giro che sia una nave spaziale dove ci sono alieni incaricati di studiare il comportamento della razza umana. Una stupidaggine, tuttavia visto il mistero che c'è intorno a questo edificio, chiunque può credere ciò che vuole.
Continuando la strada che poi fa una leggera curva, sulla sinistra troviamo la zona ristoro, dove potrete trovare:
- La caffetteria.
- La mensa.
- Una filiale della banca Santander.
- La biblioteca.
- La copisteria.
- L'ufficio di gestione dei badge universitari.
Tutti gli edifici menzionati formano una specie di U quadrata, con al centro un prato dove la gente è solita fare una siesta quando c'è bel tempo.
La caffetteria è piuttosto piccola per la grandezza del campus, si riempe molto rapidamente durante i momenti tra una lezione e l'altra. Tuttavia, la mensa che è proprio accanto è enorme.
All'ingresso ci sono molti tavoli dove la gente che porta il pranzo da casa propria si siede a mangiare, perché è lì che si trovano i forni a microonde per riscaldare il pranzo. Superata la sala dei microonde, troviamo il resto della mensa e un bancone buffet dove è possibile acquistare il menù del giorno.
Non ho mai mangiato il cibo della mensa perché porto sempre qualcosa da casa per mangiare, tuttavia molto volte ho dato un'occhiata e non ha un bell'aspetto diciamo, anche se i prezzi sono accettabili.
Tuttavia dalla caffetteria invece ho comprato alcune cose molte volte.
Ci sono dei piccoli panini di tortilla di patate, jamón iberico o di verdure che, quando ho cominciato la mia carriera accademica, costavano 0, 70 centesimi, ma adesso costano anche 1 euro o di più. Vendono anche biscotti al cioccolato enormi per 0, 80 centesimi (ai miei tempi, adesso non so quanto costino).
La caffetteria e la mensa si trovano proprio alla fine della U. Ai lati, da una parte troviamo la copisteria, che è abbastanza grande ma nella quale non va quasi nessuno perché è costoso fare fotocopie o stampare, e in più, proprio fuori dall'uscita della metro, si trova un'altra copisteria molto più economica.
Accanto alla copisteria dentro al campus c'è la filiale della banca Santander, dove solitamente gli studenti internazionali che vengono a studiare alla URJC di Fuenlabrada aprono i loro conti bancari, e dove io stessa ho aperto il mio, perché almeno se avessi dovuto portare qualche documento di persona lo avrei potuto fare proprio accanto alle aule.
Dall'altro lato della U si trova la libreria dell'Università, nella quale vendono tutti i libri richiesti dai professori per le loro lezioni.
Continuando il nostro cammino, prima di arrivare all'enorme biblioteca, possiamo vedere in fondo il centro sportivo dell'università sulla sinistra, dove si allenano le squadre ufficiali che la rappresentano, come la squadra di pallacanestro, calcetto, calcio, tennis, e anche il paddle.
Anche gli studenti si possono iscrivere e guadagnare crediti formativi per la loro carriera accademica.
Oltre a poter praticare qualche sport, nell'edificio c'è una grande palestra per coloro che vogliono fare body building, e anche così potranno ottenere crediti formativi universitari a scelta libera.
Il costo mensile di iscrizione al centro sportivo da studente della URJC si aggira tra i 20 e i 25 euro, a seconda dello sport che si sceglie.
La cosa successiva che troviamo è la immensa biblioteca, e davanti ad essa ci sono un sacco di zone verdi con alberi e rosai, un luogo stupendo per sedersi a studiare nei giorni caldi, o semplicemente per discutere di come è andato un esame.
Ed è proprio in questi splendidi giardini che si celebra una delle feste più importanti del campus: La sangraida.
Una cosa che forse conoscerete, anche se non doveste essere spagnoli, se avete magari studiato o se siete stati in vacanza in Spagna (perché sicuramente avrete partecipato ad alcune di queste feste), sono le grandi feste, le macrofeste, che si fanno in Spagna con tantissima gente, solitamente della stessa università, si chiama botellón
Consiste in rimanere nel campus e portare molte bevande per ubriacarsi, tutti vanno per divertirsi e conoscersi.
Il botellón nel campus della URJC di Fuenlabrada solitamente viene fatto nello spazio verde che si trova davanti alla biblioteca, anche se in generale le persone sono solite disperdersi nei dintorni del campus, perché è enorme, e in più sono molte le persone che vanno.
Si fa ogni anno a metà settembre, e normalmente la gente porta la sangría, da qui il nome sangriada.
Io sono stata un anno a vedere come fosse (durante il mio secondo anno di carriera universitaria) e beh, non è stato un granché. Gli studenti si siedono semplicemente in cerchi sul prato e bevono fino a essere totalmente ubriachi e dopo si mettono a fare stupidaggini, delle quali sicuramente si pentiranno più tardi.
Tuttavia, se siete studenti Erasmus che frequentano questo campus, andateci così conoscerete gente.
La cosa peggiore di questo botellón arriva il giorno dopo. La verità è che le persone sono molto insensibili con l'ambiente, e una volta finita la festa, invece di portare via la spazzatura lasciano tutte le bottiglie e sacchetti per terra, ovunque.
Ricordo che durante il mio primo anno, il giorno dopo il botellón, tutto il campus era pieno di immondizia, c'erano addirittura bottiglie di sangria non finite, e panini lasciati per terra. Un peccato, davvero.
Ad ogni modo, tornando alla biblioteca, come ho detto prima, è piuttosto enorme. Ci sono 4 piani, considerando anche il sotterraneo.
Nel piano principale, scendendo le scale alla destra dell'ingresso, si trova una sala vetrata insonorizzata, utilizzata esclusivamente per fare lavori di gruppo. Qui gli studenti si trovano in gruppi per discutere dei lavori che devono fare per i loro corsi. Per poter avere un tavolo, è necessario lasciare il badge universitario alla reception, ma è preferibile prenotarlo con anticipo, perché il posto si riempie molto rapidamente, soprattutto dopo le lezioni, verso circa le 3 del pomeriggio.
Dopo troviamo i computer, ci sono circa dieci file di tavole nei quali ci sono computer sui due lati.
Dopo, per entrare nella sala dove si trovano tutti i libri, si entra a destra e proprio davanti si prende una scala a chiocciola che sale verso gli altri piani.
In questo primo piano si trovano tutti i libri, ma non ci sono libri da lettura, bensì libri di istruzione o di ricerca, non come Harry Potter o Lo Hobbit.
Per quanto riguarda la sala dei libri, è piuttosto grande, anche se credo non abbastanza. La biblioteca è grande, più che altro per tutti gli spazi che ha a disposizione per gli studenti, sia in gruppo che da soli.
Il secondo piano è esclusivamente utilizzato per studiare.
Da una parte c'è una grande sala con tavoli individuali per studiare da soli, e per poter stare lì è necessario il silenzio assoluto, o finirete per essere cacciati. In questa sala non c'è neanche un libro, solo tavoli per studiare.
Nella sala vicino troviamo un'ulteriore sala, anch'essa insonorizzata, per lavori di gruppo, e dentro la stessa ce ne sono 2 più piccole per le riunioni.
In questo stesso piano c'è anche un'area relax, nella quale ci sono panche dove sedersi comodamente. Tutto molto bello.
E infine c'è il quarto piano, dove troverete una sala piena di dvd per gli alunni della CAU, perché dobbiamo vedere moltissimi film per le lezioni.
In realtà chiunque può chiedere in prestito tanto i dvd quanto i video, l'unico requisito è di lasciare il badge universitario.
Anche il quarto piano ha una sala esclusivamente per lo studio, come nel terzo piano, l'unica differenza è che invece di avere la sala da studio per i gruppi, ha la sala per la visione dei dvd in prestito.
Come potrete notare nell'immagine precedente, in fondo alla sala ci sono alcune porte rosse. In totale sono cinque, e sono per la visione di dvd (film o serie televisive), per guardare la televisione, o addirittura per giocare alla play station. Uno spasso.
Per poter giocare alla play station (credo che sia la 2), l'unica cosa che bisogna fare è portare i controller da casa perché non ce ne sono.
Infine, anche nella parte posteriore della biblioteca ci sono degli uffici, solitamente ad uso della facoltà di Relazioni Internazionali, tuttavia sono un po' imbranati, e vi diranno sempre di andare direttamente al Rettorato di Móstoles...
Ad ogni modo, dopo essere usciti dalla biblioteca (che comunque ha gli ascensori per i disabili ed i pigri), questo è il panorama che ci troviamo davanti una volta passate le porte.
Alla sinistra troviamo il laboratorio III, nel quale ci sono sale per gli alunni di arte e architettura, e inoltre ci sono molte sale per la visione, per gli alunni di Comunicazione; e il complesso di aule III.
Questi edifici sono i più grandi, fatta eccezione per la biblioteca.
Normalmente è nel complesso di aule III che si fanno tutti gli esami della sessione di gennaio, maggio e giugno.
L'edificio che si vede alla destra di colore bianco è il complesso di aule II (dove si ho seguito la mia prima lezione) e davanti a quell'edificio il suo laboratorio corrispondente.
Alla sinistra dell'immagine, anche se è un po' fuori campo, si trova l'edificio del Management, dove si trova la Segreteria e il Registro degli studenti.
Tutti gli anni, quando cominciano i corsi, le prime settimane di lezione quell'edificio è pienissimo di gente, perché gli edifici dell'università sono un po' mansueti quando si tratta di immatricolazioni, e gli studenti finiscono sempre venendo qui perché devono consegnare qualche tipo di documento.
Quindi beh, ho poco altro da aggiungere se non che, a parer mio, è un campus piuttosto grande e spettacolare, e inoltre molto ben dotato di infrastrutture, soprattutto per i corsi di laurea che richiedono lezioni pratiche come ad esempio i corsi di Comunicazione, di Architettura o delle Belle Arti.
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