Ricetta dei Khinkali
Ciao a tutti! Oggi prepariamo i khinkali! Quindi, preparatevi, ecco un piatto di ravioli georgiani che non potrete rifiutare!
Ingredienti:
- 1kg di carne (500gr manzo, 500gr maiale)
- 1 kg di farina
- 4-5 cipolle
- 50 gr di coriandolo
- 50 gr di prezzemolo
- 2 uova
- sale a piacere
- pepe a piacere
- 2 peperoni verdi o rossi
- acqua
- timo a piacere
- coriandolo macinato a piacere
- menta macinata a piacere
- dragoncello a piacere
- cumino a piacere
Preparazione dell'impasto
L'impasto non dovrebbe essere troppo morbido quindi fate attenzione! credo che vi serviranno circa mezzo litro d'acqua in cui sciogliere un po' di sale. È meglio se l'acqua è tiepida. Quindi, scioglieteci il sale. Versate la farina in una ciotola larga, fateci un buco al centro come se fosse un vulcano e versateci l'acqua salata. ora, ho scritto le uova nella ricetta perché molte persone le mettono nell'impasto. Siccome mio padre non le mette quando prepara l'impasto, non le uso neanche io. Ma se volete potete aggiungerle alla farina. Devo dire che mio padre prepara l'impasto perfetto per i khinkali, così, perché lo sappiate.
Quando mescolate insieme tutte queste cose, l'impasto deve risultare piuttosto duro. Non deve essere molto soffice come quello delle torte, come vi ho già detto, quindi avrete bisogno di mani e braccia forti. Dicono che sia difficile per la gente preparare l'impasto per i khinkali in quanto richiede tempo e impegno. Ricordatevi che se l'impasto è molle non tratterrà il ripieno di carne e si aprirà, così non avrete i khinkali ma una specie di zuppa, suppongo!
Quando l'impasto sarà pronto potete metterlo in frigorifero o, nel caso abbiate già preparato il resto, potete iniziare a fare i khinkali. Di solito noi facciamo così, qualcuno prepara il ripieno e mio padre prepara l'impasto, così che tutto sia pronto nello stesso momento e poi dobbiamo solo lavorare insieme per un paio di minuti perché i khinkali siano pronti.
Preparazione del ripieno
Il ripieno di carne con cipolle, peperoni, prezzemolo e coriandolo. Ora, ci sono due tipi di khinkali conosciuti come: Mtiuluri and Kalakuri, è così che li chiama la gente. Qual è la differenza tra i due? I Mtiuluri non hanno prezzemolo nel ripieno, mentre i Kalakuri ce l'hanno! Credo che non ci sia prezzemolo nella parte montagnosa della Georgia ed ecco perché Mtiuluri (significa qualcosa dalle montagne della Georgia). Quindi dipende da voi, che vogliate mangiare i khinkali con prezzemolo o senza. A me personalmente piacciono Kalakuri quindi li prepariamo sempre sia con prezzemolo che coriandolo.
Mio padre compra manzo e maiale e poi li macina personalmente insieme a cipolle, prezzemolo, coriandolo e peperoni. Certo potete comprare la carne già macinata ma qui in Georgia molta gente compra la carne nelle macellerie in cui conoscono qualcuno che gli dica quando la carne è stata portata lì e se è fresca di giornata o ha qualche giorno, così si può stare sicuri di non comprare roba cattiva. Quindi, da un lato è una cosa buona e se comprate la carne macinata in qualche supermercato dovrete tritare le cipolle, prezzemolo, coriandolo e peperoni e poi mescolarli alla carne.
Quando la carne è pronta non dimenticatevi di condirla! Prima di tutto mettete il sale. versatelo su tutta la superficie della carne e poi mescolate bene. Se non siete sicuri se il sale sia sufficiente o meno, assaggiate un pezzetto di carne ma non mandatelo giù. Beh, potrebbe essere una cattiva idea, sappiamo che la carne cruda non fa bene e ci possono essere cose che causano malattie ecc. In ogni caso, pensate prima di agire!
Per quanto riguarda il condimento io di solito metto un po' di spezie nel condimento per rendere più gustosi i khinkali. uso anche del coriandolo macinato (perché, sapete, le erbe fresche e essiccate hanno sapori diversi) poi uso timo e un po' di pepe, menta, dragoncello, cumino e a volte un po' di sale svedese. Anche il fieno greco blu è ottimo e in Georgiano si chiama “Utskho Suneli”, ha davvero un sapore speciale e mi piace molto, quindi lo uso in quasi tutti i piatti. Quando mescolate bene tutto prendete un po' di acqua calda, una o due tazze saranno sufficienti, e versatela nel mix di carne, così che il ripieno noj sia asciutto. Decidete voi quanta acqua usare. A molta gente piace quando il ripieno ha molta acqua così che quando mordono il khinkali ci sia una specie di sugo. Poi ci sono persone a cui invece i khinkali piacciono asciutti. Quindi quando versate l'acqua, mescolate e vedete se la consistenza è adatta al vostro gusto e se non lo è aggiungete altra acqua.
Adesso il ripieno è pronto per essere messo nell'impasto, dovete solo stenderlo e tagliarlo.
Prima di tutto prendete l'impasto e stendetelo così che sia di circa 1 cm. In genere poi si prende un bicchiere del diametro di 3 o 4 cm e ritagliano i cerchi. È un procedimento che piace molto ai bambini ma di solito non gli riesce molto bene quindi si arrabbiano.
Dopo aver tagliato i cerchi, tirateli ancora ancora un po' così che il diametro sia di circa 10 cm. E dovreste lasciare il centro un po' più spesso dei bordi! È la cosa più importante quando li stendete.
Dopo è il momento di mettere il ripieno nell'impasto e chiuderlo. Dovete fare delle pieghette e sigillarle in cima così che non si aprano. Le chiamano rughe e dicono che più rughe ci sono meglio è. Non so perché. Ho sentito parlare di khinkali con 19 rughe, sono molto conosciuti, e quando si chiudono i khinkali la gente chiede quante rughe avete fatto e se p`u gente prepara i khinkali insieme fanno a gara a chi mette il maggior numero di rughe, è divertente. Fanno anche i khinkali con forme diverse, intrecciati e a coda di pesce e cose così, sono piuttosto belli per me.
Poi mettete a bollire dell'acqua in una pentola. Di solito noi mettiamo la pentola piena d'acqua sul fuoco un po' prima così che inizi a bollire quando è tutto pronto. In genere mettiamo circa 20 ravioli in una pentola del diametro di 50 cm piena d'acqua. Quando l'acqua bolle metteteci delicatamente i khinkali in zone diverse in modo che non si attacchino l'un l'altro. Poi prendete un cucchiaio di legno e mescolate delicatamente, per lo stesso motivo. Di solito servono dai 7 ai 10 minuti perché i khinkali siano pronti. Sono abbastanza facili da cuocere. Quando sono pronti tirateli fuori con un colino o un cucchiaio forato così che si scolino, poi metteteli l'uno accanto all'altro su un piatto in modo che non siano uno sopra l'altro. Devono stare separati in modo che non si appiccichino.
Mia zia fa così, prepara i khinkali quando ha del tempo libero e li mette in freezer per congelarli così quando li vuole le basta prenderne un po' e metterli a bollire perché siano pronti in un paio di minuti! È fantastico! Quindi quando io e mio fratello andiamo a farle visita ci prepara i khinkali in pochi secondi.
Sapete, li vendono praticamente dappertutto e potete farci anche Pelmenis. La gente li adora, i Pelmenis sono più piccoli dei khinkali ma il gusto è lo stesso se li preparate con lo stesso impasto e ripieno e mio cugino adora prepararli con gli stampini ma siccome ha solo 5 anni non ci riesce sempre quindi si arrabbia se qualcuno prova a correggerlo.
Si dice che se mangiate i khinkali dovete berci insieme della birra. Quindi, khinkali e birra sono molto famosi insieme. E quando li mangiate dovete avere un po' di pepe nero perché sono buonissimi con un po' di pepe sopra.
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