Lumpia (involtini di primavera "filippini")

Oggi vi parlo di un piatto tipico filippino molto simile agli involtini di primavera cinesi: lumpia. All'apparenza infatti possono essere scambiati ma sono assai differenti sia per la farcitura che per la pasta che li avvolge, dando la forma tipica di un involtino.

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Assieme ad altre pietanze, i lumpia possono facilmente essere considerati come l'emblema della cucina filippina. È impossibile non trovarli nelle feste o nei ristoranti perché sono quasi la stella di ogni “handaan” (festa filippina), così come altri piatti: pancit, palabok, menudo, leche flan...

Pensavo che il termine lumpia fosse conosciuto solo in quei paesi dove c'è una grande comunità filippina, come negli Stati Uniti, ma solo qualche giorno fa ho scoperto che anche nei Paesi Bassi, questo termine viene usato propriamente per indicare, in generale, gli involtini di primavera! Poco a poco la cucina filippina invaderà il mondo!

Ai miei amici, italiani e di altre nazionalità, piacciono molto e sono sicura che una volta provati, ve ne innamorerete anche voi! Gli ingredienti sono genuini e freschi. Forse all'inizio avrete difficoltà nel fare un lumpia, ovvero riuscire ad avvolgere la farcitura con della pasta, ma una volta capita la tecnica, diventerà un gioco da ragazzi per quanto semplice sia! Mi raccomando, cuocete anche del riso per accompagnare questi rotoli deliziosi.

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Vi lascio la quantità degli ingredienti serviti per soddisfare il palato di 10 persone, circa 100 lumpia. Ovviamente potete dimezzarli.

Ingredienti

• 1kg di carne macinata suina o bovina o metà metà

• 4/6 carote grandi triturate

• 1 cipolla e mezza tritata

• 6/8 spicchi d'aglio tritati

• prezzemolo a proprio piacimento

• 1 o 2 uova

• formaggio (tipo sottilette) a proprio piacimento

• sale e pepe

• 1 peperone rosso triturato (facoltativo)

• 1 o 2 pacchi di pasta per l'involtino

Passo per passo

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1. In un recipiente grande mettete tutti gli ingredienti tranne l'uovo e il formaggio. Amalgamate il tutto fino ad avere un composto omogeneo.

2. Coprite con la pellicola e lasciate riposare in frigo per un paio di minuti. Sarebbe meglio un paio di ore o addirittura una notte intera, così da avere tutti i sapori mischiati tra di loro.

3. Trascorso il tempo di riposo, fate rosolare tutto il composto in una padella antiaderente. Se è necessario mettete giusto un filo d'olio. Cuocete per un paio di minuti fino a che non avrà perso il colore rosa della carne cruda. Non dovete cuocere del tutto ma solo quanto basta per rendere il composto meno crudo. Togliete dal fuoco e fate raffreddare fino ad essere maneggevole.

4. Aggiungete l'uovo sbattuto e il formaggio. Amalgamate bene.

5. Se avete la pasta per l'involtino grande, dividetela in 4 parti.

6. In una ciotola sbattete l'uovo rimasto. (facoltativo) Potete usare dell'acqua invece dell'uovo.

7. In ogni pasta, nella parte più vicina a voi, circa un 1cm prima del bordo, mettete circa 1 cucchiaino della farcitura, allungandola verso i lati, lasciando uno spazio di 1cm circa, per lato.

8. Iniziate ad arrotolarla verso l'interno, facendo attenzione a far uscire l'aria, stringendola un po'. Prima di arrivare alla fine, chiudete i lati, portandoli verso l'interno. Continuate a rotolare e sigillate la fine bagnandola con dell'uovo sbattuto o con dell'acqua.

9. Mettete ogni lumpia su un piatto facendo attenzione a mettere la parte della sigillatura in basso, verso il piatto, così da assicurarsi che i lembi si siano ben incollati e chiusi.

10. Riscaldate una padella con abbondante olio. L'olio deve essere molto caldo ma non troppo, altrimenti rischiate di bruciare subito i lumpia prima che siano cotti.

11. Adagiate la parte della sigillatura in padella così da essere sicuri che non si apra.

12. Cuocete i lumpia fino alla doratura a fiamma moderata. Fate attenzione perché la pasta dell'involtino può bruciarsi facilmente.

13. Adagiate i lumpia su della carta da forno così da assorbire l'olio in eccesso.

14. Mangiateli caldi con un bel piatto di riso! Buon appetito!

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Consigli e curiosità

I lumpia per i filippini sono considerati “ulam”, di cui vi ho già parlato nel mio post riguardo “l'adobo di pollo”, ma possono essere benissimo degli ottimi antipasti o dei secondi piatti o contorni.

Sono semplicissimi e buonissimi! Non ho ancora trovato nessuno a cui non piacciano! Essendo piccolini, è molto facile mangiarne più di 5 senza nemmeno accorgersene. Non scherzo!

La pasta per gli involtini viene venduta in un compatto unico perciò dovete separare ogni pasta dall'altra. Portate pazienza e fate molta attenzione perché è molto delicata, può rompersi e buccarsi con facilità. Ogni volta che separate la pasta, metteteci sopra un panno umido così da evitare che si secchi e diventi dura. Anche quando iniziate a farcire, fate in modo che il panno umido sia sempre sopra la pasta restante, pronta da essere farcita.

In internet ho visto che a volte viene usata la pasta fillo, io sinceramente non l'ho mai provata perciò non vi so dire niente al riguardo, però vi dico che la pasta tipica usata per i lumpia è molto diversa e molto più leggera perciò se volete un bel risultato usate quella o quella usata per gli involtini di primavera cinesi.

Nelle filippine ci sono molte varianti di lumpia, una di queste che mi fa impazzire si chiama “lumpiang sariwa”, ovvero lumpia fresca. È farcita con della verdura, avvolta dalla pasta fresca e non si frigge! Viene accompagnata con della salsa più squisita di così non si può!

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