Consigli per studenti a Venezia - studiare a Venezia

  1. Consigli per studenti a Venezia - Studiare a Venezia
  2. Costo della vita a Venezia
  3. Risparmiare a Venezia - Vivere a Venezia con un budget da studenti
  4. Come arrivare a Venezia - Arrivare a Venezia in aereo, treno, macchina o autobus
  5. Quartieri di Venezia - Le zone e i quartieri più importanti di Venezia
  6. Alloggio per studenti a Venezia - Dritte e suggerimenti
  7. Vita notturna a Venezia - Dove uscire la sera e le migliori discoteche
  8. Dove mangiare a Venezia - Gastronomia, bar e ristoranti a Venezia
  9. Trasporti pubblici a Venezia - Mezzi di trasporto per muoversi a Venezia
  10. Cosa vedere a Venezia - 10 posti da non perdere a Venezia
  11. Escursioni vicino a Venezia - Luoghi da visitare ed escursioni nei dintorni
  12. Festival a Venezia - Calendario delle feste
  13. Venezia in 3 giorni - Cosa vedere a Venezia in 3 giorni

Venezia è veramente una città unica nel suo genere, con le sue isole, i ponti, le gondole che viaggiano lente nei canali accompagnate dai saluti e dalle canzoni dei gondolieri nel caratteristico dialetto venessian.

L’Università Ca’ Foscari di Venezia fu fondata nel 1868 e propone un’ampia varietà di offerte formative, dall’Economia e Management agli Studi Linguistici, dalle Scienze Ambientali ai Beni culturali e la sede storica si trova proprio nel cuore di Venezia, in un bellissimo palazzo gotico.

Cosa preparare prima di partire per Venezia

Tempo

Venezia presenta normalmente un clima simile a quello della pianura padana, però il fatto di essere laguna influisce sulle temperature invernali ed estive, mitigando le prime e rinfrescando le seconde con l’aria di mare.

La città rimane comunque molto umida durante tutte le stagioni, in autunno e primavera è facile che piova spesso anche se le giornate di sole non sono rare e tutte da godersi.

In inverno le temperature possono scendere parecchio e bisogna fare attenzione al ghiaccio che si forma durante la notte, soprattutto vicino ai ponti, ma soprattutto alla nebbia quasi costante (una passeggiata serale potrebbe concludersi in un tuffo imprevisto nel canale!).

Una cosa a cui vale la pena prestare attenzione è il fenomeno dell’acqua alta. Soprattutto in primavera ed autunno, una combinazione di vari fattori può portare l’alta marea ad allagare varie zone della città.

Per tenere monitorata l’acqua alta ci si può iscrivere sul sito del comune ad un servizio via sms che avvisa il giorno prima in caso di allarme rosso, oppure si può scaricare una delle due applicazioni gratuite “Hi! Tide“ e “WVF” che tengono aggiornati in tempo reale sulle condizioni della marea e sulle zone esondate di Venezia.

Cosa mettere in valigia

A seconda della stagione sarà necessario adattare l’abbigliamento da portare con sé in valigia.

D’estate il caldo può essere veramente soffocante, quindi abiti leggeri e freschi sono i benvenuti, oltre che una buona crema solare, in particolare se prevedete di passare molto tempo camminando all’aperto. La sera però la brezza marina potrebbe provocare qualche brivido quindi è sempre consigliabile portare con sé un cardigan molto leggero o un foulard.

Se avete in programma una giornata in spiaggia serviranno almeno il costume da bagno e telo mare. D’inverno invece a causa dell’umidità sempre presente, il freddo può farsi pungente, quindi sì a maglie e pantaloni pesanti oltre che cappotti, sciarpe, guanti e berretti per proteggere le orecchie.

Per le stagioni di passaggio, primavera e autunno, è sempre bene fare una valigia mista in modo da potersi vestire a strati. La giornata potrebbe iniziare fresca ma scaldarsi man mano (o viceversa) ed è più facile togliersi un capo che rimpiangere di non averlo indossato.

Accessorio molto importante da avere sempre a portata di mano è l’ombrello. Basterà un semplice ombrellino pieghevole ma, fidatevi, diventerà il vostro migliore amico in caso di pioggia imprevista.

Un accessorio che invece non è fondamentale ma può tornare utile sono gli stivali di gomma o le galosce di plastica per coprire le scarpe in caso di acqua alta. Se non volete il peso extra nella vostra valigia, due semplici sacchetti di plastica dovrebbero bastare. Siate previdenti e mettete in valigia qualche paio di calzini in più!

Oltre all’abbigliamento è consigliabile portare con sé caricabatterie per computer e cellulare (con eventualmente adattatori per le prese italiane) e la macchina fotografica. Anche se non siete appassionati di fotografia, Venezia offre, oltre alle opere d’arte, scorci e paesaggi molto suggestivi che sicuramente vorrete documentare.

Documenti

Se siete cittadini UE avrete bisogno solamente della vostra carta d’identità e del tesserino sanitario.

Per eventuali documenti che farete in loco (ad esempio abbonamenti o documenti universitari) in genere richiedono fototessere recenti.

Se alloggerete in un appartamento e non avete un codice fiscale italiano, molto probabilmente vi sarà richiesto. Potrete ottenerlo presso una delle sedi dell’Agenzia delle Entrate presentando la vostra Carta d’identità e compilando i moduli appositi.

Lingua

Uno degli aspetti interessanti di questa città è la lingua. A Venezia si parla ovviamente l’italiano, ma la “lingua propria di Venezia” è il veneziano, più precisamente il veneziano lagunare.

Questo dialetto è una variante dei dialetti veneti e presenta leggere differenze addirittura da isola a isola, o da laguna a terraferma.

Molte espressioni in questa lingua sono utilizzabili solo a Venezia: le stradine tra le case si chiamano calli, quelle che da un lato hanno gli edifici e dall’altro un canale sono le fondamenta e tutte le piazze, tranne Piazza San Marco, si chiamano campi. Questi sono solo pochi esempi.

Due curiosità: la prima è che questo dialetto è conosciuto per le sue espressioni particolarmente volgari: per quanto diverso dall’italiano non sarà difficile accorgersene ascoltando alcuni dialoghi tra i gondolieri!

La seconda è pìú di carattere etimologico: non tutti sanno che il saluto “ciao” viene proprio dal veneziano. Deriva dall’antico saluto s’ciavo (schiavo), sottinteso vostro, che esprimeva riguardo. Questa parola divenne nel tempo l’attuale ciao, termine oggi usato un po’ in tutto il mondo.

Per chi fosse incuriosito da questa “lingua” è facile trovarla nelle commedie di Carlo Goldoni.

Orari

Trovandosi nel Nord Italia, in genere il pranzo è tra le 12.00 e le 13.30 mentre la cena tra le 19.30 e le 20.30 ma è bene ricordare che spesso questi orari si adattano alla lunghezza delle giornate. In estate non è raro vedere persone cenare alle 22.00.

I negozi normalmente aprono tra le 9.00 e le 9.30 e chiudono verso le 19.30. Non tutti fanno orario continuato, mentre i centri commerciali sì.

La domenica non sarà difficile trovare un supermercato aperto, a Venezia e a Mestre ce ne sono parecchi.

  • Prosegui con Costo della vita a Venezia

  • Galleria foto


    Commenti (0 commenti)


    Vorresti avere il tuo proprio blog Erasmus?

    Se stai vivendo un'esperienza all'estero, sei un viaggiatore incallito o semplicemente ti piacerebbe promuovere la città in cui vivi... crea un tuo proprio blog e condividi la tua esperienza!

    Voglio creare un mio blog Erasmus! →

    Non hai un account? Registrati.

    Aspetta un attimo, per favore

    Girando la manovella!