Deliziosa zuppa di ravioli conosciuta come “Chuchvara”
Dopo avervi raccontato della bellissima città di Bukhara (se non avete ancora letto il post andate nel mio blog sull’Uzbekistan), ho iniziato a pensare al cibo uzbeko. C’è un piatto che mi ha colpito in particolare: una zuppa di ravioli, conosciuta anche come "Chuchvara"!
È la seconda volta che provo a farla e devo dire che è uscita abbastanza bene. Dopo averla assaggiata mi sono data una pacca sulla spalla perché non è la ricetta più semplice da fare. Prima di spiegarvi il procedimento, vorrei brevemente parlarvi della storia di questo piatto delizioso.
I ravioli vengono utilizzati spesso in Asia centrale e nei paesi euro-asiatici come l’Azerbaijan, il Kazakistan e il Tajikistan, dove solitamente vengono serviti con il brodo. In alcune nazioni del Medio Oriente come l’Iraq, la Palestina e il Libano, i ravioli vengono invece accompagnati con lo yogurt. Anche la Russia ha adottato questa ricetta, la chiamano "Pelmeni" e la fanno sia con lo yogurt che con la zuppa. Come avrete notato, il nome cambia da un paese all’altro e anche la ricetta è stata un po’ modificata, ma gli ingredienti base restano sempre gli stessi. Potrebbero sembrare simili ai ravioli italiani, come mi ha fatto notare la mia coinquilina, ma la differenza sta nel brodo, che ha un sapore particolare e molto più orientale.
Adesso che conoscete un po’ la storia di questo gustoso piatto, mettiamoci all’opera!
Ingredienti per l’impasto:
- Farina per tutte le ricette (300 - 400 grammi o q. b. )
- Un uovo
- Sale
- Acqua (3/4 di bicchiere)
- Olio (vegetale, di oliva o di semi di girasole – è indifferente) 1 cucchiaio grande
Ingredienti per il ripieno:
- carne macinata (200 mg) (il tipo di carne potete sceglierlo voi)
- 4 cipolle (piccole)
- zenzero (30 grammi)
- 2 patate (di dimensione normale)
- 1 pomodoro
- Spezie varie (curry, peperoncino, basilico, cumino, ecc. ) [quelle che preferite]
- olio (vegetale, di oliva o di semi di girasole – è indifferente)
Utensili da cucina:
- Ciotole (2 o 3)
- Un bicchiere (con un diametro di 4-5 centimetri)
- Mattarello
- Pelapatate
- Coltello e cucchiaio
- Tagliere
- Padella
- Pentola per zuppa
- Mestolo e spatola o cucchiaio
Tempo di preparazione e numero di porzioni
Il tempo di preparazione per questo piatto cambia da persona a persona. Dipende da quanto andrete veloci e se siete cuochi amatoriali o professionisti. Io ci ho messo circa 2-3 ore. Ma non spaventatevi, non tutti ci mettono così tanto! Io non sono proprio una principiante ma sono molto lenta nelle cose che faccio perché sono scrupolosa. La parte che vi richiederà più tempo sarà quella in cui dovrete preparare l’impasto, spero abbiate pazienza perché in quella fase ve ne servirà tanta!
Con questi ingredienti otterrete 8 porzioni, quindi aumentateli o diminuiteli a seconda di quante persone siete o di quante porzioni a testa pensate di mangiare. Non vergognatevi, io ne ho mangiate tre!
Ok fin qua ci siamo, ora come si fa questa dannata ricetta?!
Per prima cosa faremo l’impasto.
- Versate in una ciotola un bicchiere di acqua tiepida.
- Aggiungete l’uovo.
- Aggiungete tre pizzichi di sale.
- Mescolate finché l’uovo e il sale non si saranno sciolti nell’acqua.
- Aggiungete lentamente la farina in modo da ottenere un impasto morbido.
Per chi è alle prime armi: impastate con le mani finché l’impasto non si attaccherà più alle dita. La massa deve essere morbida ma non appiccicosa, è importante che mantenga l’elasticità ma non deve essere troppo viscoso altrimenti farete fatica a stenderla.
- Una volta ottenuta la giusta consistenza, dategli questa forma:
Coprite l’impasto con un panno pulito e lasciatelo riposare per 30 minuti.
Nel frattempo, potete iniziare a preparare il ripieno dei ravioli:
- Sbucciate due cipolle e lo zenzero. Tagliateli a pezzetti piccoli e metteteli da parte.
- Salate e condite la carne tritata e aggiungete la cipolla e lo zenzero (fate attenzione a non esagerare con il condimento perché lo zenzero di per sé ha un sapore molto forte).
- Aggiungete un cucchiaio di olio in modo da amalgamare il tutto.
A questo punto i 30 minuti dovrebbero essere passati e potrete iniziare con la parte più difficile e divertente della ricetta!
- Prendete l’impasto e con le mani dividetelo in tre parti. Non devono essere tre parti identiche, ma più o meno della stessa dimensione. Date a tutte le parti una forma rotonda come quella precedente e tenetene solo una, mentre le altre due potete riavvolgerle nel panno e metterle da parte in modo che nel frattempo non diventino troppo asciutte.
- Prendete questa prima parte di impasto e stendetela con il mattarello. Spargete un po’ di farina mentre fate questo passaggio in modo da evitare che l’impasto si attacchi al mattarello e al tavolo.
- Dopo averla stesa per bene, fate dei piccoli cerchi con qualsiasi oggetto rotondo che avete a portata di mano, io ho usato il bordo di un piccolo bicchiere di plastica per esempio. I cerchi devono essere di circa 4-5 centimetri. Cercate di farli uno attaccato all’altro così da non perdere troppo impasto.
- Togliete le parti in eccesso e mettetele da parte.
- Mettete due o tre centimetri di ripieno in ogni cerchio.
Coprite il ripieno portando un lato dell’impasto verso di voi. Premete i bordi in modo da creare un rigonfiamento all’interno del quale ci sarà il ripieno. Unite i due estremi premendo per bene e il primo raviolo è pronto, ora passiamo a tutti gli altri!
- Man mano che fate i ravioli disponeteli in un piatto grande e copriteli sempre con un panno leggero in modo che non si secchino.
- Ripetete lo stesso procedimento per ogni cerchio ottenuto.
- Vi sarà avanzato dell’impasto. Agli uzbeki non piace sprecare il cibo, pensano sia un peccato perciò cercano sempre di riutilizzare tutto quello che avanza. Io ho imparato a impastare e stendere di nuovo la pasta avanzata esattamente come fatto all’inizio e poi tagliare delle strisce non troppo lunghe spargendogli sopra della farina per renderle più asciutte. Mi hanno insegnato a conservarle e ad utilizzarle poi un altro giorno per un’altra zuppa. Oggi però sono troppo stanca per continuare a impastare quindi le scarterò. Il procedimento di questa ricetta è davvero estenuante!
Dopo aver fatto tutti i ravioli e averli messi da parte pronti per essere cucinati, potrete passare alla zuppa.
- Sbucciate altre due cipolle e due patate. Tagliatele in piccoli quadratini (lo so, le mie cipolle non sono proprio quadrate. Mio marito ha deciso di aiutarmi a fare il brodo e si è dimenticato di doverle tagliare con una forma precisa e le ha tagliate a piccoli pezzetti, cosa che ovviamente non cambia il sapore delle zuppa ma rovina un po’ la presentazione).
- Tagliate a dadi anche un pomodoro.
- Prendete una padella e mettetela a fuoco alto. Versate abbastanza olio da ricoprire la superficie della padella.
- Versateci dentro le cipolle e lasciatele soffriggere per circa un minuto. Fate lo stesso con le patate e il pomodoro.
- Aggiungete un pizzico di sale e le altre spezie. Io ad esempio ho aggiunto curry, basilico e peperoncino (tutti in polvere).
- Mescolate per bene e poi trasferite tutti gli ingredienti dalla padella alla pentola per zuppa.
Mettete la pentola a fuoco alto e versate 2-2. 5 litri di acqua calda su tutti gli altri ingredienti e mescolate.
- Quando l’acqua inizierà a bollire, abbassate il fuoco, dovrà essere medio. Lasciate bollire il tutto per 15 minuti.
- Controllate che le spezie diano un buon sapore e che ci sia abbastanza sale.
- Dopo 15 minuti, controllate le patate. Anche se non saranno perfettamente cotte, dovranno essere almeno un po’ più morbide di quando le avete messe. Se sono ancora troppo dure lasciatele cuocere per altri 5-10 minuti.
- A questo punto dovrete aggiungere i ravioli al brodo. Lasciateli scivolare lentamente e mantenete il fuoco medio, se l’acqua bolle troppo i ravioli rischiano di aprirsi.
- Lasciateli cuocere per 15-20 minuti. Controllateli dopo circa dieci minuti perché è molto facile che i ravioli si aprano. Passati i 15 muniti potete provarne uno per assicurarvi che siano cotti.
La gente in Uzbekistan serve la "Chuchvara" con dello yogurt a lato. Potete aggiungere anche delle foglie di basilico per aggiungere ancora sapore alla zuppa. Spero che il piatto proposto sia di vostro gradimento e che proviate anche voi a farlo! Buona fortuna!
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