Le magnifiche tradizioni tunisine

La Tunisia è un paese molto ricco culturalmente e si trova in una posizione strategica tra il mondo orientale e quello occidentale rappresentato dai vicini paesi europei. Inoltre, è stata una colonia francese per molto tempo, quindi è un mix di tante culture. Tuttavia, alcune tradizioni culturali del paese sono rimaste invariate fino ad oggi, ed è questo che rende la Tunisia ancora più affascinante e meravigliosa sia dal punto di vista artistico che culturale. Infatti, alcuni turisti che la visitano per la prima volta, la considerano un paese aperto allo stile occidentale, tanto da somigliare per alcuni aspetti quali l'eleganza, la bellezza o i paesaggi naturali da togliere il fiato a qualche paese europeo, come la Francia. La tradizione principale a cui i tunisini tengono e a cui danno molta importanza è il matrimonio.

Tradizione del matrimonio in Tunisia

Il matrimonio tunisino segue una serie di tradizioni che abbiamo ereditato dai nostri antenati, i quali hanno dato una bellissima denominazione a questo evento, ovvero "la gioia della vita". Il destino di ogni persona è legato alla prima notte di nozze, che deve essere perfetta da tutti i punti di vista. Sia la famiglia della sposa che quella dello sposo devono vivere questo evento come il più bello e prestigioso. Per questo motivo alcune famiglie cercano di organizzare un matrimonio di 7 giorni e 7 notti, nel quale i parenti sono invitati a casa della famiglia della sposa e sia adulti che bambini trascorrono 7 giorni e 7 notti a festeggiare.

Tradizioni della vigilia del matrimonio

Durante ogni giornata si celebra una festa significativa che ha un nome particolare. Il primo giorno la famiglia si riunisce e le ragazze devono occuparsi della musica per assicurare un'atmosfera di festa nel corso di tutti i 7 giorni. Il secondo giorno di solito la sposa raccoglie tutti gli oggetti che ha comprato con tanta fatica e con i suoi soldi e che verranno sistemati nella nuova casa degli sposi. Infatti, dovete sapere che in Tunisia lo sposo compra i mobili per la nuova casa e anche la camera da letto, il salone e le decorazioni esterne, mentre la sposa si occupa egli utensili da cucina, le lenzuola, i materassi, i tappeti e le tende, cioè tutto ciò che serve per adornare le stanze. Tutto questo viene pagato con i propri soldi o con quelli della famiglia che può eventualmente aiutarli.

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Il terzo giorno è il giorno della hammam, una tradizione fondamentale che non può mai essere trascurata. Durante questo giorno la sposa indossa un vestito comodo e le donne si radunano attorno a lei con la darbouka, una sorta di strumento musicale, e insieme cantano e ballano fino a portarla alla hammam per farsi bella per l'incontro con il marito. Generalmente durante questa festa la donna che si sposa viene accolta come una principessa e questo le permette di prendersi cura del suo corpo, andando alla spa e facendo tutto ciò che serve per mantenere una bella pelle ed essere la più bella il giorno del matrimonio.

Il quarto giorno è quello della henna, in cui, come indica il nome, la sposa, se lo desidera, realizza dei disegni con l'henné sulle mani e sui piedi come segno rappresentativo della bellezza della donna araba e per prepararsi al grande giorno. Sempre con canti tradizionali e musiche tipiche le ragazze danzano in pista e aiutano anche a disporre delle tortine tradizionali realizzate per l'occasione in maniera superba così che gli invitati siano soddisfatti dalla qualità dei prodotti delicati presenti in ogni pezzo. Durante la serata la sposa può fare altri disegni chiamati harkous, cioè >colore nero, che vengono utilizzati nella cultura araba e anche in quella indiana come segno distintivo della sposa. Sono disegni magnifici realizzati sulla mano in modo indelebile, a tal punto da sembrare dei tatuaggi. Bisogna sapere che secondo la cultura tunisina anche l'uomo ha diritto, durante la sua festa e insieme alla sua famiglia e ai suoi amici, di scegliere se mettere o meno l'henné sul dito come segno di felicità e di preparazione al matrimonio. Il quinto giorno si svolge la preparazione degli abiti e l'installazione del mobilio nella nuova casa. Infatti, tutte le donne della casa si riuniscono per portare e sistemare gli abiti della sposa. La aiutano anche a sistemare il suo nuovo guardaroba nella camera da letto, a riordinare i trucchi, le borse, i gioielli, gli orologi e gli accessori che utilizzerà per farsi bella dopo il matrimonio.

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Il giorno del matrimonio

La tradizione insegna che nel giorno del matrimonio il marito deve cercare la sposa a casa dei suoi genitori e uscire con lei in una macchina di lusso che verrà scelta prima. Generalmente il marito arriva con un corteo di macchine che suonano il clacson in strada per mostrare ai passanti che si sta svolgendo un matrimonio e che tutti sono felici per questa unione. Il marito indossa il suo completo migliore che ha e poi va a prendere sua moglie. Dovete sapere che il matrimonio religioso, che si chiama "sdak", deve svolgersi prima della grande festa e ha luogo o in una sala ricevimenti o nella moschea o a casa. Dopo, la grande festa si tiene in una lussuosa sala ricevimenti con tanti cantanti famosi. La tradizione più importante è anche quella del "maher", che in arabo significa che il marito dà alla moglie una somma di denaro che può variare da 1 DT a 100 DT. Tuttavia, questa fase non è obbligatoria, è semplicemente simbolica per indicare la loro unione e la loro devozione uno per l'altra a intraprendere una vita insieme basata su rispetto e amore reciproco.

Le tortine

Tra le tradizioni più importanti c'è anche il fatto che le tortine della serata vengono generalmente fatte in casa. Alcuni esperti realizzano anche altri dolcini e li vendono creando un vero mercatino. I dolci vengono solitamente serviti la mattina o durante la serata, dipende dal tipo di evento. Generalmente sono a base di noci, pistacchi, caramelle zuccherate e latte zuccherato. La scelta degli ingredienti è anch'essa una tradizione antica. La stessa ricetta viene utilizzata da diversi anni; in particolare, i tunisini danno una certa importanza all'utilizzo di questi dolci nei diversi eventi che accompagnano la loro vita. Il tè alla menta accompagnato da frutta secca è un'altra parte importante della tradizione. Rappresenta l'ospitalità, la bontà del cuore e la condivisione. Anche i succhi di frutta possono essere serviti durante il matrimonio. La bevanda principale tipica dei grandi eventi si chiama"rouzata", ed è a base di mandorla. Di solito accompagna i biscotti o i dolci della serata. Le palline di mandorle ricoperte di zucchero rappresentano un altro simbolo di questo genere di eventi.

La caccia e la pesca

La caccia è una tradizione duratura che è arrivata fino ai giorni nostri soprattutto nelle zone fuori città. Viene praticata da persone che vivono in campagna e che sono ben conosciute nella zona, dato che dispongono di un fucile per cacciare. Lì ritrovano la loro serenità e hanno un tenore di vita molto particolare. La caccia si svolge solo nei periodi in cui è autorizzata. Di solito vengono cacciati diversi tipi di selvaggina e di animali che poi vengono cucinati o venduti nei mercati locali. Sono i cacciatori a realizzare direttamente delle esche per catturare le pernici o i piccioni, anche se alcuni preferiscono cacciare i cinghiali selvaggi per eliminarli, in quanto possono essere molto pericolosi, soprattutto di notte quanto si sentono minacciati.

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Cultura del grano e dell'orzo

Parti integranti della cultura tunisina, la lavorazione del grano, dell'orzo e del mais rappresenta una delle principali tradizioni legate alla preparazione del pane, l'elemento principale per il nutrimento dei bambini e della famiglia. Questo pensiero continua ad essere presente e alcune persone utilizzano ancora il metodo artigianale per preparare il pane mettendo i panini modellati con forme tipiche nel forno molto caldo. Questa è una delle tradizioni del paese.

Tradizione della commemorazione della nascita del profeta Maometto

Esattamente come il Natale nei paesi occidentali, il giorno della nascita del profeta Maometto rappresenta per i musulmani un giorno di grande gioia e un'occasione per sperare che i propri desideri si realizzino. Lo spirito religioso si mescola a quello della tradizione con l'obiettivo di organizzare uno degli eventi più belli. Infatti, le famiglie festeggiano questo giorno realizzando un dolce chiamato "assida". Si tratta di una crema a base di noci ricoperta da una crema a base di latte e da caramelle e frutta secca. Questa tradizione non richiede nessun obbligo, viene festeggiata per dare più gioia alle famiglie e ai bambini perché comprendano l'importanza di questo giorno. Nonostante le tradizioni tunisine siano molte di più, questo riassunto aiuta a comprendere che lo spirito culturale esiste ancora, malgrado gli anni siano passati e lo spirito modernista tenda piuttosto a sopprimere ogni tipo di tradizione. Questo paese evolve di giorno in giorno ma protegge ancora le sue tradizioni.

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