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María y su bici


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Non esiste un luogo migliore in cui provare la cucina di Oaxaca

Tradotto da flag- chiara fossati — 7 anni fa

Testo originale di flag- Paola Villegas

Nell'università in cui studio è normale vedere molti studenti che fanno scambi per venire qui in Messico per la durata di uno o due semestri. È ancora più comune vedere studenti che intraprendono la loro carriera universitaria qui, in Messico e nello specifico nella bellissima città di Querétaro. La maggior parte degli stranieri che decidono di venire a vivere qui a Querétaro per un lungo periodo di tempo sono perlopiù latinoamericani e se menzionate ad alcuni di loro "María y su bici", vedrete brillare i loro occhi perché, quasi sicuramente, questo è stato uno dei primi ristoranti in cui hanno messo piede per assaggiare i piatti tipici messicani. È molto frequente vedere questi stranieri che portano i genitori o i parenti in visita a María y su bici; è la scelta giusta, sicuramente non ne rimarrete delusi e avrete l'opportunità di provare la vera cucina messicana.

Non esiste un luogo migliore in cui provare la cucina di Oaxaca

Benvenuti a María y su bici!

Nel caso non lo sapeste, la cucina messicana è stata dichiarata patrimonio immateriale nel 2010, soprattutto per i moles oaxaqueños, le zuppe, le tlayudas e i chapulines. Tutto ciò lo potrete assaggiare a María y su bici, senza dover andare tanto lontano.

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Una tlayuda.

Un menù messicano molto vario

Quando la gente viene in Messico, subito pensa ai tacos. Tacos di arrachera (un tipo di carne di manzo), tacos al pastor, con bistecca, con suadero, con la morcilla, e molti altri ancora! Tuttavia, ciascuno degli stati messicani ha il suo piatto tipico corrispondente ed è molto difficile trovare un suo equivalente al di fuori dei suoi confini. María y su bici è una mezcalería (ristorante) specializzata nella cucina tipica dello Stato di Oaxaca, una delle più buone.

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Un menù molto originale dato che è posto all'interno di una noce di cocco e attaccato ad essa per mezzo di un laccio (come si può vedere nella foto).

Le zuppe (aspettate un attimo... insetti dentro al cibo?

Le zuppe sono un piatto tipico messicano. È un qualcosa che tutti conoscono, che si mangia quasi tutti i giorni. Unendo all'acqua un po' di brodo si possono cucinare differenti tipi di minestre. Alcune delle zuppe messicane più conosciute sono la zuppa di tortilla, la zuppa con brodo di pollo e la zuppa con la pasta; tuttavia, al ristortante María y su bici è possibile assaggiare zuppe che perfino un messicano con mangia tutti i giorni. Una di queste è la zuppa di fagioli (habichuelas), la zuppa di semi di zucca, il brodo di tichinda (cozze di Oaxaca) e il tipico pozole della zona di Oaxaca con 'mole negro'. Il mole è un piatto tipico messicano, in particolare dello Stato di Oaxaca e viene preparato in modi diversi. Se vi interessa provare qualcosa fuori dal comune, esotico allora dovreste iniziare ordinando una zuppa di cavallette. Si, avete letto bene! Cavallette. Mi riferisco proprio a quegli insetti che saltellano e che di notte non vi lasciano dormire.

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I piatti in cui vengono servite queste zuppe sembrano un po' le tazze per i cereali.

Se vi sono piaciute le cavallette e volete provare qualcosa di ancora più esotico, vi invito a provare il brodo di insetti ancestrales. Questo piatto contiene chicatanas (un genere di formiche), cavallette, cimici, vermi di maguey cucinato con peperoncino secco e pepe messicano. Le zuppe solitamente costano sui $ 95 pesos messicani (circa $ 5. 2 dollari americani). Tuttavia, quest'ultima è un po' più cara. Vi costerà circa $ 135 pesos messicani, ovvero $7. 38 dollari americani.

Se avete voglia di provare altre cose originali ma non avete proprio voglia di mangiare insetti, potete ordinare un brodo di pollo (“Caldito de Pollo, pal malito”), un chichillo (zuppa di manzo con peperoncino e verdure), o un caldo de piedra (ovvero di pesce, con gamberetti e pietre di fiume). O ancora un 'Caldo Amarillito', di carne di manzo e con un gusto piccante (dato che in questo piatto viene aggiunto del peperoncino giallo). Devo andare avanti? L'unica cosa esotica di questi piatti in realtà è il loro nome. Ad esempio, vi preoccupa l'idea di mangiare una zuppa de ombligos (ombelico)? No, no dovreste preoccuparvi. È solo una zuppa a base di zucca e masa. Il “Caldo de Gato Oaxaqueño” non contiene un felino al suo interno; semplicemente vi troverete davanti a un brodo di pollo con carne di maiale, di manzo e verdure.

Devo ammettere che non ho avuto il coraggio di assaggiare né la zuppa con i grilli né quella con gli altri insetti. Non fa parte della cucina quotidiana messicana. Tuttavia, sono comunque piatti tradizionali, tipici di alcune zone del Messico. Ho già avuto occasione di mangiare delle cavallette, ma non in una zuppa. Sono davvero ottime. La prima volta che le ho assaggiate è stato durante un festival di paella. Una di esse conteneva cavallette. Se siete curiosi di sapere più o meno che gusto hanno, posso dirvi che sembra di mangiare carne di pollo. Anche se il gusto era ottimo, non vorrei ripetere l'esperienza; è stato difficile masticare le zampe dell'insetto e sentirmele in bocca. L'unica cosa positiva è che il sapore è davvero fantastico.

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Il locale è al cento per cento messicano. È sempre pieno di gente. I camerieri sono disponibili e amichevoli, come la clientela. In questo ristorante potrete anche comprare oggetti artigianali che sono messicani al 100 % (dai gioielli ai vestiti e decorazioni).

Provate il mescal

Una delle cose che dovete assolutamente provare se venite in Messico, è il mescal. La tequila è una delle bevande tipiche messicane più conosciute al mondo, per cui penso che chiunque legga questo articolo sappia di cosa sto parlando.

In Messico abbiamo un detto: “Para todo mal, mezcal. Y para todo bien, también”. Le ragioni per cui bere questo alcolico sono tutte valide. Il termine mescal è un termine di origine indigena: in náhuatl significa agave cotta. Questa bevanda viene prodotta proprio dalla pianta dell'Agave. È una pianta che è originaria del Messico ed è per questo che questa bevanda è così famosa qui. È una bevanda talmente tradizionale che alguni studiosi hanno scoperto che veniva distillata già 2500 anni fa.

Il mescal può essere distillato da tipologie diverse di agave - da ciò dipende anche il suo sapore. Esistono pertanto molti tipi di mescal. Oggi viene prodotto solamente da 9 stati (su 31) ed è sempre più difficile trovarne di pregiati. Di sicuro a María y su bici ne proverete uno ottimo.

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Mescal e zuppa.

Un verme sul fondo della mia bottiglia!

Il mescal viene prodotto dalla distillazione dell'agave; è normale trovare un verme sul fondo della bottiglia. Questo verme è in realtà una larva che abita all'interno di questa pianta (dalla quale si ottiene il mescal). Alcuni dicono che con questo verme il mescal ha un sapore diverso; altri dicono invece che è solamente una strategia di marketing. In ogni caso devo ammettere che è una trovata abbastanza originale, e anche abbastanza rivoltante.

Dovete sapere che all'interno del mescal, possono aggiungere - oltre al verme - anche creme di caffè, cedrina, frutti, hierva e perfino uno scorpione. È una bevanda che è considerata mistica, spirituale e speciale; per questo motivo è esportata in venti paesi.

Per poter produrre il mescal si necessita del cuore dell'agave, conosciuto anche come 'piña del agave'. Prima che possa essere bevuta possono passare anche otto anni, periodo durante il quale la pianta cresce fino a riuscire a produrre questo liquido. L'agave assomiglia molto a una pianta (molto grande) di marihuana. Durante la raccolta le vengono tolte tutte le foglie e rimane solamente il cuore che viene cotto e macinato. Se devo dire la mia, a me non piace il sapore che ha il mascal; mi sembra un po' un sapore di bruciato o affumicato dato che la pigna al suo interno viene cotta. Tra l'altro sa anche un po' di terra dato che viene fatto fermentare in botti.

Per quanto riguarda il mescal, a María y su bici potrete scegliere fra differenti tipologie. Potete chiedere il: “Mazunte”, che è un mescal con guaiava (tipo di frutta tropicale) e curazao; l'“Istik”, che sembra una granita di mescal (combinazione molto interessante). Il nome per la granita è 'raspado' e, più esattamente sarebbe una specie di bevanda che rinfresca; viene fatta con il ghiaccio e le si aggiunge del succo. Un tipo di mescal che mi sembra molto esotico e che a pochi piace è l'“Azteca" che è mescal con cioccolato e peperoncino. Lo so, è difficile pensare a una bevanda alcolica con cioccolato; ancora più difficile è immaginarsela con del peperoncino.

Il mescal “Zapoteco” viene fatto con lo zapote (che è un tipo di frutta tropicale che si trova in Messico). Se volete provare una combinazione eccellente, potete chiedere del “Campiña”, con pompelmo, lime, arancia, succo di pompelmo, ghiaccio, 'sal de gusano' e burrito di mescal. Un delizioso cocktail fatto di ingredienti che scommetto non avete mai sentito prima.

Dolci tradizionali

Quando venite a mangiare a María y su bici vi aspetterete di trovare un menù completamente esotico, tradizionale, delizioso, pieno di piatti di cui non avete mai sentito parlare prima. In Messico ci sono molti ristoranti tradizionali che possono competere con María y su bici, ma, per quanto riguarda i dolci, alla fine vi offrono il tipico flan, una gelatina, una cheesecake o latte di riso. Questo non succede a María y su bici. Anche i dolci sono tipici della zona di Oaxaca.

Vi piacerebbe provare dei dolci tipici di Oaxaca? Bene, allora chiedete un 'casquito', un 'pan de yema', un 'mamon', un 'jamoncillo', un 'nenguanito', una 'nicuatole' e, anche, il cuore dell'agave. Se pensate di non aver bevuto abbastanza mescal, potete chiedere il "mezcalero”, un dolce a base di questa bevanda. Altra bevanda tipica - non solo di Oaxaca ma di tutto il Messico - è l'"atole", che viene preparato con latte e ha una consistenza cremosa. Potete anche chiedere del “Beso oaxaqueño”, a base di crema di mescal.

In questo ristorante potete anche chiedere delle varianti. Per esempio, potete chiedere che il "Nicuatole" venga cucinato con il latte e che gli venga aggiunto più 'masa' in modo tale che si cagli. Io l'ho provato ed è delizioso. Molti dei dolci che troverete in questo ristorante - María y su bici - sono dolci molto particolari e unici, provenienti da esperimenti e ricette familiari talmente buone che sono state trasmesse di generazione in generazione. Si vi piace il cioccolato potete ordinare un “Volcán” che è una crêpe fatta con cioccolato artigianale della zona di Oaxaca e con al centro una pallina di gelato. La combinazione del caldo / freddo dà al dolce un tocco unico.

E da bere? Cosa chiedere? Solo mescal?

In questo ristorante troverete moltissimi piatti e bevande differenti, tanto messicani come piatti standard. Tutto dipende da cosa avete voglia di provare. Potete chiedere bibite normali come una semplice Coca Cola e vi sentirete a casa vostra. Anche se la Coca Cola che si beve qui è un po' diversa dalle altre perché si fa con lo zucchero di canna.

Ordinate le “aguas de María”, bevanda in cui ci sono moltissimi ingredienti (talmente strani che non ne conosco nemmeno uno) come: la chaya e il téjate. Alcune delle bevande che invece conosco molto bene sono: l'acqua di Jamaica, l'acqua di lime, d'orzata e di chía (un seme che aiuta a digerire). In generale le 'aguas' sono qualcosa che è tipicamente messicano perché in altri paesi non esistono; o bevono acqua naturale o bevono succhi di frutta. Una 'agua' è un qualcosa che è a metà strada fra l'acqua naturale e un succo - ad esempio - d'arancia (è molto più diluita di quest'ultimo).

Potete anche optare per un delizioso rompope o un tepache, acquavite di canna da zuccherro, bevanda tipica delle popolazioni indigene, che, a seguito della conquista spagnola, fu bandita per il suo alto contenuto d'alcohol. Potete anche chiedere alcune delle birre nazionali; le più famose, conosciute anche a livello internazionale, sono la Indio, Bohemia Clara o Oscura, una Tecate Roja o Light, Corona o una XX Lager. Se siete curiosi di provare qualcosa di meno commerciale, potete ordinare il menù delle birre artigianali prodotte a Querétaro. Potrete scegliere fra una IPA, una Pilsner, una Lager o una Stout.

Potete anche chiedere un te di buccia di cacao o il famosissimo café de olla. Quest'ultimo è originario della zona di Oaxaca e il sapore è molto particolare, diverso da qualsiasi altro tipo di caffè. O vi piace o lo odiate. È più diluito del solito e si prepara in un recipiente di terracotta messicana che gli dà un tocco 'popolare'. Molti dicono che sa di acqua sporca e poco di caffè. Ma ognuno ha i suoi gusti; credo che dobbiate assolutamente provarlo se venite in Messico.

Il posto migliore per assaggiare le “tlayudas”

Le “tlayudas” sono, insieme al "mole", il simbolo di Oaxaca. Hanno un diametro che misura circa 40 centimetri (come il diametro di una tortilla; tuttavia il sapore è completamente differente rispetto a quello di una classica tortilla). È leggermente tostata ma, allo stesso tempo, di consistenza morbida e croccante. Solitamente è preparata con carne di maiale, quesillo (tipo di formaggio di Oaxaca), cavolo, cipolla, carne essicata e, ovviamente non può mancare una salsa (tipicamente messicana).

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Sembrano deliziose da vedere. Credetemi che le finirete subito.

Ma perché si chiama così il ristorante? Chi è María?

María è proprio colei che ha fondato il locale. La storia di María è molto carina perché fin da piccola dovette prendere in mano le redini della famiglia per aiutare la madre a preparare da mangiare. Fu in seguito aiutata da Don Isaías che le diede una mano a lei e alla famiglia; soprattutto a suo fratello Roberto che doveva vedere il latte ma non riusciva perché tornava a casa senza latte e senza denaro (dato che lo regalava ai poveri).

Grazie al tempo passato a cucinare - fin da piccola - María divenne una cuoca molto abile, migliorò i suoi piatti, soprattutto le tlayudas, i moles e i piatti con le cavallette, oltre che a quelli a base di latte. Poco tempo fa, questa donna si è trasferita a Querétaro per mettere su un ristorante di cucina tipica di Oaxaca che poi ha lasciato alla sua famiglia: la nonna manmanilla, sua madre Ana e suo padre Don Isaías. Come potete vedere, María è molto attaccata alle sue radici e ha realizzato il suo sogno nel cassetto cercando di riprodurre la cucina tipica del suo paese d'origine.

María y su bici: il posto giusto per fare festa!

In Messico si usa la parola 'jolgorio' per riferirsi a qualsiasi tipo di celebrazione. Se vi è piaciuta la cucina tipica di María y su bici, potete andare a cercare su internet il sito web. Sono molto disponibili e saranno contenti di cucinare per eventi speciali come dei pranzi di nozze, battesimi e pranzi in famiglia come compleanni o richieste di matrimonio.

Cose curiose che vi faranno innamorare del ristorante

  • Anche se ci porti tutta la famiglia saranno contentissimi di cucinare per voi. Cucineranno per tutti. Dispongono di tavoli che sono lunghi anche 8 metri in cui si possono sedere fino a 45 persone.
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    Notate la lunghezza dei tavoli; ci sta tutta la famiglia, anzi, potete anche invitare qualcun altro.

  • Mettono a disposizione giochi per far stare tranquilli i bambini (se per caso ci sono nipotini, cugini o amici.
  • Hanno sedie che sono fatte apposta per persone disabili.
  • Ci sono le tipiche “hamacas” messicane che vengono appese agli alberi e servono per distendersi e rilassarsi a pochi centimetri dal suolo; vale la pena provarne una per fare una 'siesta'.
  • Hanno un giardino in cui ci possono stare 150 persone; inoltre, lì vicino ci sono molti hotel in cui soggiornare con la famiglia.
  • Ci sono quattro parcheggi pubblici molto vicino. Potete lasciare lì la macchina. Se venite in bici potete lasciarla nel parcheggio gratuito del ristorante.
  • Se vi portate dietro dei bambini, non vi preoccupate perché ci sono baby-sitter che sono lì apposta per tenerli occupati e giocheranno con loro i tradizionali giochi messicani per tramandare la cultura.
  • L'atmosfera è bellissima, c'è sempre musica messicana.
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    L'ambiente è così bello che qui potete vedere la mia nonnina che si diverte molto con le sue amiche mentre mangia cibo messicano tradizionale.

Ecco gli orari

María y su bici è aperto tutti i giorni! I messicani lavorano sodo e questo ristorante ne è una prova. Aprono all'13. 00 e chiudono a mezzanotte. Di domenica fanno anche le colazioni e quindi aprono alle 9. 00 ma chiudono un po' prima: alle 19. 00.

Dove si trova María y su bici?

María y su bici si trova in Calle 5 de Mayo #91, nel centro della città di Querétaro. Così, se state facendo una visita in Messico avrete modo di vedere il centro della città di Querétaro, oltre di provare la cucina tipica messicana. La parte antica della città è cosiderata Patrimonio dell'Umanità ed è stata sede di fatti storici molto importanti, tra cui l'Indipendenza.

Non esiste un luogo migliore in cui provare la cucina di Oaxaca

Non è difficile trovare il locale dato che proprio fuori c'è un'enorme bicicletta di ferro. Il mio amico, che viene dalla Costa Rica, ci ha portato sua mamma quando è venuto a visitare Querétaro e siamo andati tutti insieme a María y su Bici. Hanno provato un po' di tutto e hanno trovato il cibo ottimo.

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