Sai già qual è la tua destinazione? Le migliori offerte di alloggio sono le prime a spiccare il volo, non fartele scappare!

Voglio cercare casa ORA!

Gli Archi di Querétaro


  - 1 opinioni

La storia d'amore dietro l'acquedotto più importante di Querétaro

Tradotto da flag-it Rosa Balzamo — 4 anni fa

Testo originale di flag- Paola Villegas

Non potete assolutamente perdervi una delle città messicane più importanti storicamente. Il suo centro storico infatti è stato dichiarato Patrimonio Culturale dell'Umanità nel 1996. Lo stile coloniale si è mantenuto intatto per tutti questi anni e si sono conservate anche le sue leggende e tradizioni.

Sono molto orgogliosa di vivere a Santiago di Querétaro (abbreviato in Querétaro) perché è una delle città più sicure, pulite e organizzate del Messico. Durante l'Erasmus, mi sono resa conto che gli stranieri non conoscono la mia città, purtroppo. Non mi fa per niente piacere e per questo voglio parlarvene. Querétaro è caratterizzata da una bellissima opera architettonica, che la distingue da tutte le altre città: l'Acquedotto di Urrutia, meglio conosciuto come "Gli archi di Querétaro".

L'acqua: il più grande problema di Querétaro

Querétaro ha sempre avuto difficoltà nella gestione dell'acqua. In passato non ce n'era, oggi al contrario, la città si inonda spesso durante la stagione delle piogge. Per chi non lo sapesse, Querétaro si può definire arida o quasi desertica cosa che ha sempre ostacolato l'agricoltura. A causa dell'assenza d'acqua, in pasato, era quasi impossibile coltivare e mantenere pulito il bestiame.

C'è un fiume, il "fiume Querétaro", che attraversa l'Avenida Universidad. Nonostante esista da tempo immemore, le sue acque non sono potabili anzi, sono contaminate. Tempo fa, infatti, le persone che facevano il bucato o si facevano il bagno nel fiume si ammalavano. Tuttavia, ancora oggi è un ricettacolo di infezioni.

The love story behind Querétaro's most important aqueduct

L'ambizione di un uomo innamorato

La storia che si nasconde dietro la costruzione degli Archi è tanto romantica quanto triste. Vi consiglio di fare il tour turistico in autobus che parte dal centro storico. Vi racconteranno questa storia mentre percorrerete il monumento che ci rende tanto orgogliosi della nostra città.

La leggenda narra che Juan Antonio de Urrutia e Arana, marchese della Villa del Villar del Águila (se imparate il nome prima della fine del tour, vincerete un premio! Com'è la vostra memoria? ) era a conoscenza del problema dell'acqua nella città ed era una persona molto ricca. Una delle peggiori cose che può capitarvi è innamorarvi di una suora e pensare che il vostro amore possa essere corrisposto. Don Juan Antonio, non ci pensò e si innamorò perdutamente di una suora dell'Ordine dei Cappuccini. Il suo nome era Marcela. Il povero marchese chiese più volte alla donna cosa potesse fare affinché lei se ne innamorasse ma la suora, che era molto sveglia, gli spiegò che non poteva farlo perché era una donna di chiesa rispettosa delle ordinanze di Dio. Aggiunse, però, che sarebbe stata molto felice se fosse riuscito a portare un po' di acqua per la sua gente. Nessuno sa cosa realmente le rispose il marchese. Io credo che le abbia detto che ci avrebbe pensato... nessuno costruisce un acquedotto del genere senza avere la certezza di essere ricambiato in amore.

Comincia la costruzione

Non è stato impiegato molto tempo per la costruzione degli Archi. Sono stati necessari solo dodici anni. Niente male per essere il 1738 (anno in cui è terminata), no?

Gli archi di Querétaro

Per farvi un'idea, gli Archi sono lunghi più di un chilometro, 1 280 metri per l'esattezza. In totale ce ne sono 74 e sono diversi in grandezza e altezza in base all'andamento della strada. La Calzada de los Arcos, infatti è a forma di "u". Per questo motivo, alle estremità, la strada è più alta e gli archi più bassi mentre al centro gli archi sono molto più alti, arrivano ad un'altezza di 23 metri. La forma della strada facilitava la circolazione dell'acqua. Scorreva lentamente ma non c'era bisogno di altri sistemi meccanici, perché la conformazione del terreno e la forza di gravità erano sufficienti. Don Antonio era molto intelligente e usò le sue conoscenze d'ingegneria idraulica per fare in modo che l'acqua arrivasse ad una specie di piscina nel Convento de La Cruz (vi consiglio di visitarlo). Da lì il percorso dell'acqua veniva deviato nei vari quartieri della città, soprattutto in quello che adesso è il centro storico.

Infatti, è ancora possibile vedere alcune delle poche fontane che si sono conservate. Sono come delle vasche incassate nelle mura della città. Era in queste fontane pubbliche che in passato i cittadini prendevano l'acqua, arrivata fin lì grazie all'acquedotto. Gli abitanti di Querétaro sono profondamente grati al marchese. Potrete vedere una sua statua in Plaza de Armas, nel centro storico.

Gli archi ai giorni nostri

L'acquedotto si trova quasi in centro città. Al di sotto degli Archi passa una delle strade più importanti di Querétaro, il Boulevard Bernardo Quintana. Ai lati invece, c'è la Calzada de los Arcos, che è la zona di svago più popolare, visto che ci sono un sacco di bar, ristoranti, discoteche e negozi.

La storia d'amore dietro l'acquedotto più importante di Querétaro.

Gli Archi dal Boulevard Bernardo Quintana.

È bellissimo vedere gli Archi di notte perché vengono usati per alcune rappresentazioni nei giorni di festa nazionale, per esempio quella del 15 settembre (indipendenza del Messico). Vengono illuminati da luci verdi, bianche e rosse come la bandiera messicana. Ad ottobre invece, vengono illuminati da luci di colore rosa, come simbolo di solidarietà alle vittime del cancro al seno. A dicembre, per le feste natalizie, gli Archi vengono decorati in maniera particolare con spettacoli pirotecnici. Si crea un bellissimo paesaggio pieno di luci.

La storia d'amore dietro l'acquedotto più importante di Querétaro.

I tramonti di Querétaro sono i migliori. Tutti gli abitanti si lasciano coccolare dai mille colori del cielo: arancione, rosa, azzurro e viola. Non so se lo sapete ma il cielo di Querétaro ha ispirato lo scrittore argentino Jorge Luis Borges, che nel suo libro "L'Aleph" lo ha descritto con la seguente frase:

“Ho visto un tramonto a Querétaro che sembrava riflettere i colori di una rosa del Bengala”

La storia d'amore dietro l'acquedotto più importante di Querétaro.

Voglio una foto degli Archi!

Sfortunatamente, gli Archi si trovano in una delle strade più trafficate della città. Noi siamo abituati al traffico e andiamo a visitare gli Archi in macchina. Il tour del "turibus" (l'autobus turistico che vi porta nei luoghi principali della città) non si ferma agli Archi perché non c'è uno spazio apposito destinato all'ingresso pedonale e alle fotografie.

Non preoccupatevi, il governo ha costruito un belvedere affinché si possa ammirare questo gioiello dell'architettura costruita in cava. Si raggiunge oltrepassando il Convento de la Cruz (chiedete meglio, perché vivo qui da dieci anni ma mi confondo sempre da che lato è). Il panorama da lassù è magnifico, potrete vedere tutta la città e parte degli Archi.

La storia d'amore dietro l'acquedotto più importante di Querétaro.

Vista dal belvedere.

Che altri posti ci sono nelle vicinanze?

Tutto quello che c'è da vedere si concentra nella zona del centro storico. Quindi se vi trovate presso gli Archi, potrete visitare molti siti di interesse culturale, come il Panteon de los Queretanos ilustres (mausoleo dove sono sepolti persone importante per la storia di Querétaro); la Chiesa de la Santa Cruz e uno dei più importanti: la Collina delle Campane. Quest'ultima è famosa a causa di un avvenimento storico di importanza nazionale e mondiale: l'esecuzione di un imperatore europeo, un presidente messicano e un generale.

Costo

L'acquedotto è un monumento pubblico quindi è gratuito sia fare foto che salire sul belvedere.

Un taxi dal centro costa 50 000 dollari messicani, più o meno 2, 15 euro.

Se lo prendete in zone meno centrali, può costare da 70 000 a 100 000 dollari messicani. Se vivete molto molto lontano è importante conoscere i prezzi perché molte volte non sono fissi e gli autisti li cambiano appena capiscono che siete turisti. In ogni caso, vi costerebbe all'incirca 3/4, 30 euro.

Come arrivare

A Querétaro non c'è la metropolitana come in altre città e il sistema di trasporto pubblico non è molto efficiente. Vi consiglio di prendere un taxi ovunque vi troviate perché non costano molto ed è la soluzione più rapida. Dovrete solo dire "mi porti agli archi" e loro lo fanno.

Consigli

Visitate gli archi sia di giorno che di notte. Di giorno potrete ammirarli meglio, ma di notte l'illuminazione colorata, vi lascerà a bocca aperta.

Se volete prendere l'autobus turistico, dovete andare in centro (a soli 10 minuti di distanza). Molte persone non sanno dove prenderlo, ma ci sono vari uffici turistici nelle piazze più importanti del centro, dove poter ricevere tutte le informazioni necessarie.

La storia d'amore dietro l'acquedotto più importante di Querétaro.

Galleria foto



Lascia un commento riguardo questo luogo!

Conosci Gli Archi di Querétaro? Condividi la tua opinione su questo luogo.


Non hai un account? Registrati.

Aspetta un attimo, per favore

Girando la manovella!