Chincha, una città di sapori e colori
Buongiorno a tutti voi, spero che vi stiate divertendo in questi giorni estivi. Questo post vi parlerà della gioia della gente di questa zona peruviana e vi darà un milione di motivi per venire a visitarla, come i suoi dintorni allegri, il suo cibo delizioso con la famosa zuppa secca e molti altri posti interessanti nel suo vivace centro. E nella tranquilla terra di fattorie che custodiscono molti segreti, ci sono persone con un cuore enorme in grado di dimostrare la propria cultura a tutti gli abitanti.
Chincha, una città di sapori e colori
In questo post viaggeremo nel sud di Lima e nel nord della città di Ica, una città vivace dove c'è sempre il suono del cajón peruviano, dove musica e divertimento fanno parte del territorio. Non sorprende quindi che nei suoi confini si trovi la capitale della cultura afro-peruviana del Perù, una città dove ci sono gustosi piatti ed una terra perfetta per la creazione di vini, "cachina" e "pisco". Frutti come uva, mango, pesca e prugne crescono in queste fertili vallate, con cantine dove la gente celebra la raccolta dell'uva con la tradizionale vendemmia.
Vi parlerò delle cose che dovreste sapere quando verrete nella capitale della cultura afro-peruviana del Perù, conosciuta come Chincha. Se siete già nella città di Lima, dovete prendere la Panamericana Sur e in sole tre ore arriverete in questo bellissimo posto, dove è nata Melchorita.
Localizzata nella Panamericana Sur
A circa 200 chilometri a sud della Panamericana Sur, troverete Chincha, una delle città con più ricchezze nel sud del Perù. È nota per essere il luogo di nascita di diversi calciatori che hanno fatto la storia, così come per l'enorme piazza dove è possibile vedere le palme storiche che sono sopravvissute al passare del tempo.
La fermata dell'autobus che arriva a Chincha è molto vicino alla piazza, da qui potete già sentire l'atmosfera della città e troverete venditori di prodotti tradizionali di Chincha al mercato nelle vicinanze. Potete trarre il massimo dalla degustazione dei dolci tipici venduti lungo le strade, come il "Frejol colado" (dolce di fagioli neri) e vari pasti ricchi di sapore e divertimento, proprio come la gente di Chincha.
La data della fondazione di Chincha
La città di Chincha fu fondata nel 1571. Nei primi anni della sua creazione, era solo una piccola valle, tuttavia, a causa della terra usata per l'agricoltura, a poco a poco iniziò a svilupparsi. Fu così che vennero create le proprietà dove più tardi gli schiavi africani iniziarono a lavorare, con questo iniziò anche la mescolanza di quella che oggi è conosciuta come la cultura afro-peruviana.
Chincha è una città che è stata in grado di crescere a poco a poco dal 2007, questa città insieme al resto del sud di Ica, è stata scossa da un terribile terremoto che ha causato la morte di molte persone. Oggi la città ha superato quel momento terribile e riceve ogni giorno diversi turisti che esplorano il suo passato coloniale e gustano la sua ricca cucina, come la deliziosa "zuppa secca".
La "movida" della città
Il centro della città si muove come in una danza, è piuttosto caotico, qui troverete molte motociclette-taxi che suonano il clacson continuamente ogni secondo. Ma potete anche trovare un servizio di prima classe in diverse parti della città. Chincha ha una frase famosa che è conosciuta in molte parti del Perù, "Vamo pa Chincha familia".
Mangiare a Chincha è un'esperienza unica senza spendere molto. C'è un mercato pieno di prodotti tradizionali, insieme a ristoranti che vendono generose porzioni della loro specialità di "chicharrones", che è la pancetta di maiale fritta. Tutti se ne vanno dalla città sentendosi soddisfatti!
Calendario turistico della Chincha
- Gennaio
- 6 gennaio: nascita di Melchora Saravia Tasayco. Distretto di Grocio Prado
- 29 gennaio: festival della "pachamanca" (piatto di varie carne) Pueblo Nuevo.
- Febbraio
- 1° febbraio: Giorno del "pisco sour" (cocktail peruviano)
- Terza settimana: estate nera – Carnevale chincha nero – El Carmen
- Marzo
- Seconda settimana: festival della vendemmia di Sunampe
- Aprile
- Settimana dal 9 al 15 aprile: omaggio al Signore crocifisso
- Maggio
- 11 maggio: giorno della dignità Chinchana per la difesa dei limiti
- Giugno
- 8 giugno: giorno dell'integrazione culturale regionale e omaggio a Maria Reiche
- 29 giugno: festività del giorno del pescatore – Tambo de Mora e le festività di San Pietro e San Paolo – Tambo de Mora
- Luglio
- 25 luglio: festività della cachina e pisco – Sunampe
- 28 luglio: festa nazionale del Perú
- Agosto
- Seconda settimana: feste religiose della Vergine della Natività a San Juan de Yanac
- Settembre
- 23 settembre: giorno della gioventù
- Ottobre
- Seconda settimana: festività del Signore crocifisso
- 30 ottobre: anniversario della creazione politica della chincha e settimana turistica
- Novembre
- 1° novembre: giorno di Ognissanti
- Dicembre
- 5 dicembre: festività degli atajos de negritos-
- 6 dicembre: festività della Melchorita Saravia
- 16 dicembre: festività della Vergine del Carmen
- 30 dicembre: festività della Vergine di Topara
Terra di vini e Pisco (acquavino peruviana)
Il vino di Chincho è uno speciale amalgama che si produce nel distretto di Sunampe nella città di Chincha, caratterizzato da un gran numero di cantine e anche dalla produzione vino e coltivazione di Pisco.
L'uva che si trova a Chincha è così abbondante che riesce a far ricavare molti vini e Pisco dagli aromatici e non aromatici oltre agli acholados. La bevanda degli dei a Chincha è prodotta nelle cantine artigianali e anche nelle cantine industriali, costruite per essere in grado di generare prodotti di esportazione di buona qualità, tanto le cantine artigianali come quelle da esportazione sono state in grado di vincere premi internazionali che hanno reso questo posto uno dei preferiti per il pisco e l'uva.
Le spiaggia a Chincha
Chincha si trova proprio sulla costa, mentre vi trovate nella "terra delle onde selvagge" devote assolutamente visitare le spiagge. Tra le tante, Chincha ha due spiagge principali: Chinchaycamac e Totoritas.
L'archeologia di Huancor che fa riflettere
Un luogo sconosciuto di Chincha è una catena montuosa chiamata Laran. Qui potete trovare un'area di graffiti come l'area di Hauncor e guardare le immagini che mostrano gli animali che una volta vivevano in questa parte della valle e le figure antropomorfe, potete trovare molte immagini che sono dipinte in questa zona.
Vicino a questo posto, potete visitare Alto Laran dove un tempo c'era un campo di canna da zucchero e una proprietà con campi di cotone, ma ora lo spazio sembra vuoto, anche se porta ancora lo stesso valore. Forse, quando venite a Chincha, potete visitare la proprietà di San José, che oggi è ancora attiva, ma in passato era molto diversa.
Nelle campagne di Laran, potete trovare le grandi colture utilizzate per i prodotti d'esportazione e le galline allevate in grandi quantità. Sebbene Laran sia una zona povera, vedrete le migliori aziende agroindustriali del Perù.
Nelle alte zone di Larán ci sono anche i ciclisti che cercano di allenarsi per poter riuscire a pedalare in questi monti.
"Tambo de Mora" - un sito archeologico sopravvissuto
Uno dei moli di Chincha è noto come l'area di "Tambo de Mora", dove alcune parti sono rivolte verso il mare. Fa anche parte della storia in quanto è qui che arrivavano gli schiavi neri che sarebbero poi andati in tutto il territorio di Chinchano e del Perù.
El Carmen e il suo cibo
El Carmen è una delle aree in cui si trovano i discendenti diretti della cultura afro-peruviana, la sua piazza è ampia con alte palme, terra perfetta per gli amanti della musica da festa, e vicino a questa zona si trova la fattoria di Guayabo dove uno dei posti più famosi è “Mamainé”, un ristorante in cui è possibile conoscere i piatti più gustosi di El Carmen. Da Mamainé potete provare la gustosa zuppa secca in pentole di terracotta e cotta con legna da ardere che conferiscono al cibo un sapore speciale e si sente davvero la differenza tra cucinare con del fuoco naturale piuttosto che con cottura a gas.
Nella piazza del Carmen ci sono diverse persone della zona che ballano la danza tradizionale di Chincha come il "festejo", alcuni peruviani neri ballano sempre questa danza e quando ricevono un consiglio dallo spettatore, è un buona occasione per rimanere sorpresi da quei movimenti che risvegliano l'eccitazione a Chincha e oggi è una delle danze più insegnate nelle scuole del Perù per spettacoli scolastici poiché è una danza da celebrare e da godere.
Se andate a El Carmen, potete anche visitare la tradizionale Hacienda San José dove c'è una piccola cappella e un museo che spiega la storia dell'arrivo dei neri a Chincha e il rapporto che hanno avuto con la fattoria, oggi questa fattoria è anche un centro di accoglienza e ha un interessante esempio di spazi in cui vivevano anche schiavi neri oltre ad avere alcuni passaggi in costruzione che sono noti come catacombe, dove si deve entrare con una candela per poter avere l'illuminazione insieme a una guida che spiegherà la storia di questi passaggi oscuri.
Grocio Pardo e la Melchorita
A quasi 4 chilometri dal centro di Chincha si trova il distretto di Grocio Prado che porta il nome di un personaggio della guerra con il Cile, a Grocio Prado c'è il prodotto noto come "cachina" (bevanda con mosto d'uva) ed è anche un buon posto per acquistare prodotti basati su giunco e totora, la cesteria è diventato un business importante qui per lo sviluppo del turismo a Chincha e c'è molto di più da quando c'è un'attività per acquistare prodotti fatti a mano vicino il distretto Grocio Pardo.
Il giunco è un materiale con cui si dipinge e con esso viene creato un colore spettacolare per lo sviluppo dell'arte del luogo, tuttavia, Grocio Prado ha la famosa figura della Melchorita, che non è una santa ma piuttosto una beata. La sua casa è diventata un luogo di pellegrinaggio per la popolazione chinchana.
Lì davanti alla casa di Melchorita ci sono bancarelle di souvenir con ceste di vimini, oltre ai dolci di diversi frutti con i quali vengono fatti i sapori per tutti gli amanti dei pasticcini.
Archeologia a Chincha
In questa zona chinchana c'è anche un centro archeologico noto come il centro di La Centinela, che era la capitale della cultura Chincha dove si può visitare il piccolo museo del sito oltre i suoi spazi all'aperto, i "chinchas" erano i grandi navigatori dell'antico Perù e si dice che arrivarono nell'area dell'attuale Ecuador per commerciare conchiglie che avevano un valore speciale per loro.
E così cari lettori, possiamo renderci conto che Chincha è una zona perfetta per venire per un fine settimana e rimanere per assaggiare la sua cucina piccante che è benedetta dal suo buon condimento da quelle mani nere che hanno fatto di Chincha una destinazione per tutti i gusti.
Grazie mille per aver letto questo post! E spero che vi sia stato utile per decidervi a venire a Chincha e conoscere questa destinazione che è quasi sempre soleggiata e dove sarete in grado di vivere esperienze da condividere con la famiglia e con gli amici, non dimenticate che nella stagione estiva ci sono feste come la vendemmia e la tradizionale estate nera.
Vi auguro una splendida giornata! A presto!
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