La pasticceria marocchina

La pasticceria marocchina offre un'ampia varietà di dolci a seconda delle regioni di origine e questo la rende una delle più ricche al mondo. In questo articolo, vi parlerò di alcuni dolci che conosco e che vi consiglio fortemente di provare durante il vostro viaggio in Marocco.

Rziza

La "Rziza" (piccolo turbante) è una specialità marocchina, a base di un impasto che in Marocco viene chiamato l'impasto "Rghayef" (cioè quella che noi chiamiamo pasta sfoglia). Una volta tagliato in fili molto sottili, questi vengono arrotolati intorno alla mano e poi appiattiti e cotti in un composto di burro e olio. La forma finale di queste frittelle ricorda quella dei nidi e vengono mangiate a colazione o gustate insieme a un tè alla menta o al "Ftoor" (in arabo "Iftar", ossia il primo pasto del giorno dopo il tramonto) durante il mese sacro di Ramadan.

Baghrir

Queste sono delle frittelle di origine berbera, morbide e con molti fori su uno dei due lati; si mangiano di solito con miele e burro sciolto o anche con l'olio d'oliva. I marocchini solitamente le mangiano a colazione o durante la merenda.

Msemmen

Il "Msemmen" o anche "Rghayef" (pane di pasta sfoglia) è a base di farina di frumento. L'impasto si stende in modo molto sottile con dell'olio e viene ripiegato più volte prima di essere cotto su una piastra d'acciaio ben riscaldata. Di solito, è servito caldo, a colazione o a merenda, con miele o marmellata. Il Msemmen può essere anche accompagnato da una salsa a base di pomodori o di peperoni (si può anche aggiungere carne macinata). I marocchini preferiscono mangiarlo durante il mese di Ramadan.

La Harcha

È una focaccia tipica marocchina a base di semola di grano duro e facile da preparare. I marocchini sono soliti accompagnarla con uova e formaggio fresco tipico chiamato "Smen", come mostrato nella foto qui sotto. Anche questa è mangiata soprattutto durante il mese di Ramadan, ma in genere anche a colazione o a merenda accompagnata da latte, caffè o tè.

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