Cose da sapere prima di arrivare a Modena

1. Consigli per studenti stranieri a Modena
2. Cose da sapere prima di arrivare a Modena
3. Come raggiungere Modena
4. Trasporti Pubblici a Modena: a spasso per Modena
5. Costo della vita a Modena
6. Risparmiare a Modena
7. Alloggi per studenti a Modena: dritte e suggerimenti
8. Quartieri di Modena: le zone più importanti della città
9. Movida Modenese: i locali notturni imperdibili a Modena
10. La Cucina Italiana - Gastronomia e piatti tipici
11. La Cucina Modenese
12. Dove mangiare a Modena
13. Cosa fare a Modena
14. Gite in giornata a Modena: posti da vedere ed escursioni nella provincia modenese
15. Cosa vedere a Modena in due giorni

Sono certa che, dopo la mia introduzione, siate tutti impazienti di vedere Modena. Frenate i cavalli! Ecco un paio di info da tenere a mente prima di buttarvi sul primo autobus, aereo o nave che sia per raggiungere la città.

Meteo

Come io e la vostra maestra di geografia delle elementari ci auguriamo vi ricorderete, Modena si trova nel nord dell’Emilia Romagna, quindi: inverni freddi ed umidi ed estati afose. Nei mesi più freddi, dicembre, gennaio e febbraio (minime di -2°C, massime di 8°C), c’è spesso la nebbia; nei più caldi invece, luglio e agosto (minime di 20°C, massime di 30°C), il clima afoso rende quasi impossibile camminare per la città e costringe la gran parte della popolazione a scappare nella campagna circostante o al mare. Quindi: copritevi bene d’inverno (maglioni, piumini e stivali pesanti) e vestite leggeri d’estate. Consiglio per le ragazze: se visitate Modena d’estate, ricordatevi un foulard o una giacchetta leggere per coprirvi le spalle mentre visitate il Duomo. Non vi è permesso entrare se siete troppo “scoperte”.

Documenti

Che siate a Modena per studio, lavoro o piacere, ci sono alcuni documenti che sarà meglio portiate sempre con voi:

• Documento d’identità o passaporto, se non siete cittadini europei. È bene avere anche altri documenti che provino la vostra identità (es. patente di guida) e le fotocopie dei documenti importanti. Modena è una città sicura, ma… meglio prevenire che curare!

• Tessera sanitaria. Utile se: a. avete problemi di salute di qualsiasi tipo, b. non vi ricordate il vostro codice fiscale, c. volete comprare le sigarette al distributore automatico.

• Codice fiscale. Se non l’avete potete farlo presso una delle sedi dell’Agenzia delle Entrate presentando la vostra Carta d’identità e compilando i moduli appositi.

• Qualsiasi altro documento che dimostri il motivo della vostra visita in Italia: per esempio, se siete in Erasmus non dimenticatevi il Learning Agreement e tutti i moduli che dovete far firmare all’università ospitante.

Denaro

L’Italia fa parte dell’Unione Europea e la moneta corrente è l’EURO. Consiglio personale: portate SEMPRE un po’ di contanti con voi. Può capitarvi di non poter pagare ovunque con il Bancomat o la carte di credito; comunque in città ci sono vari sportelli automatici dove ritirare il denaro che vi serve. Come trovare il più vicino? Google Maps è il miglior amico del viaggiatore, ma potete anche chiedere ai locali, come già accennato i modenesi sono aperti e molto disponibili. Occhio alle sovrattasse applicate dalla vostra banca se ritirate in uno sportello di una banca differente e ai tassi di cambio se dovete convertire la vostra valuta!

Lingua

La lingua parlata a Modena è chiaramente l’italiano. Come in tutte le province italiane, però, accanto all’italiano standard si utilizza anche il dialetto modenese. Se siete stranieri e parlate italiano, non preoccupatevi: tutti parlano l’italiano standard e si sforzeranno di esprimersi nel modo più chiaro possibile, ripeteranno ciò che non capite e cercheranno di aiutarvi in ogni modo. Se non parlate italiano, potreste avere qualche problema: non tutti parlano inglese, ma ciò non diminuisce la buona volontà dei modenesi, che, a forza di gesti e parole inventate, riusciranno a spiegarsi più o meno bene. Ci sono vari corsi di italiano per stranieri organizzati sia da scuole private sia dal Comune di Modena; date un’occhiata a questo link per trovare quello perfetto per voi. Qui sotto vi lascio invece alcune espressioni tipicamente modenesi che non potete non conoscere:

• A buco (pronunciato “abbuco”): tanto, un bel po’.
• Cicchetto: uno shot.
• Cinno: ragazzo molto giovane, o bambino.
• Fare a modo: fare il bravo.
• Impezzare: flirtare, “provarci”.
• Polleg’: tranquillo, calmo.
• Sputtanarsi: divertirsi moltissimo.
• Vez: viene dalla parola vecchio, è usato per rivolgersi ad un amico o ad un conoscente, sia al maschile sia al femminile.

Preferisco non inserire il turpiloquio, ma vi assicuro che vale la pena scoprirlo… i modenesi arrabbiati sono pieni di inventiva (nonché estremamente divertenti)!

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