La Cucina Modenese
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Modena ha una tradizione enogastronomica ricchissima ed antica, citata già da Boccaccio nel suo Decameron nel 1300.
La cucina modenese è un fiore all’occhiello della tradizione italiana con i suoi famosissimi prodotti DOC, DOP e IGP: tra tutti, l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, il Parmigiano Reggiano, lo Zampone Modena ed il Lambrusco.
Proprio a Modena si trova il ristorante dello chef Massimo Bottura, primo ristorante italiano ad aggiudicarsi il titolo di primo ristorante al mondo nella lista dei The World's 50 Best Restaurants Awards 2016 di New York.
Modena ha dunque una tradizione enogastronomica capace di ammodernarsi senza rinnegare le proprie origini, capace di rispondere ai desideri di ogni consumatore con prodotti differenti, dai più “umili” ai più costosi, ma sempre deliziosi. Vediamo insieme le punte di diamante della cucina modenese.
Prodotti DOP e IGP
Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP
Definito il vero ambasciatore dell’Italian Food nel mondo, con oltre il 75% della produzione per l’esportazione, l’Aceto Balsamico Tradizionale è decisamente il fiore all’occhiello della gastronomia modenese. Questo condimento "deluxe" è prodotto con mosti cotti di uve provenienti esclusivamente dal territorio modenese, fermentati, acetificati ed invecchiati almeno dodici anni. I prezzi al litro vanno dai 50€ ai 300€, a seconda degli anni di invecchiamento. Non è da confondere con il Balsamico IGP, che invece prevede l’uso di aceto di vino e caramello e costa molto meno.
Parmigiano Reggiano
Modena detiene il 20% della produzione di questo formaggio DOP conosciuto ed amato in tutto il mondo. Si mangia a scaglie, a cubetti, grattugiato; i nonni ne mangiano anche la crosta, abbrustolita. Il massimo? Grattugiato su un bel piatto di spaghetti al sugo. Imbattibili!
Zampone Modena
Salume IGP a base di carni suine (gola, guanciale, spalla, testa), sale e spezie, inserite nell’involucro della zampa di maiale. Castelnuovo Rangone, in provincia di Modena, detiene il record mondiale, iscritto al Guinnes dei Primati, per lo Zampone più grande del mondo: ogni anno, la prima domenica di dicembre si organizza il Super zampone, una festa popolare in cui si cucina questo Zampone gigante, che poi è distribuito gratuitamente alla popolazione. Non lasciatevelo scappare!
Antipasti
Ciccioli
Se siete a dieta, dimenticateveli. I ciccioli sono un alimento ipercalorico, perfetto ai tempi dei nostri nonni, ma pericoloso nemico di ogni dieta salutista ai giorni nostri: sono praticamente puro grasso di maiale, che viene cotto ed insaporito con aromi vari e sale. Sono molto usati anche come aperitivi… impossibile venire a Modena senza assaggiarli!
Gnocco fritto
Il (come diciamo a Modena) o lo (come sarebbe corretto dire) gnocco fritto è… il paradiso! L’impasto a base di farina, strutto di maiale e acqua viene tagliato in rettangoli e fritto nello strutto, per poi essere mangiato con salumi e formaggi. Anche questo ipercalorico, ma, ve lo assicuro, delizioso!
Crescentina
Anche chiamata crescenta o tigella (qui i Modenesi DOC inorridiranno, perché tradizionalmente la tigella è il supporto utilizzato per cuocere la crescentina, anche se ora si usa come sinonimo). È un tipo di pane tipico di Modena a base di farina, strutto, lievito e acqua: le crescentine si mangiano con ogni sorta di salumi, formaggi, salse e verdure. La mia preferita è quella con prosciutto crudo, gorgonzola, rucola e aceto balsamico… da perdere la testa!
Erbazzone
Questa deliziosa torta salata è originaria del reggiano, ma è stata importata a Modena, dove viene chiamata Scarpasòt. La variante modenese prevede bietole chiare, lardo macinato, uova, cipollotti freschi, farina, aglio, prezzemolo, sale e chiaramente Parmigiano Reggiano. Buono appena fatto, caldo, ma anche il giorno dopo, freddo: perfetto anche come spuntino o pranzo veloce. Da provare; )
Affettati misti
Il Prosciutto di Modena DOP, il salame all’aglio, la coppa, la pancetta coppata, lo Zampone Modena, …
Formaggi misti
Pecorino e caprino, prodotti sull’Appennino modenese.
Primi
Tortellini
I tortellini sono un vero e proprio simbolo di Modena e dell’Italia in generale. Conosciutissimi ed amatissimi, si narra che la loro forma voglia riprodurre quella dell’ombelico di una nobildonna da cui il proprietario della locanda “Corona” di Castelfranco era rimasto colpito. A Castelfranco questa leggenda sull’origine dei tortellini è riprodotta dal “Monumento al tortellino”: un tortellino di 50 cm domina la scultura, circondato dall’oste e dalla bella nobildonna. La ricetta modenese prevede farina e uova per la pasta, polpa di maiale e di vitello, salsiccia, prosciutto crudo, mortadella, uovo, parmigiano e pane grattugiato, burro, sale e noce moscata per il ripieno. I tortellini si mangiano rigorosamente con un buon brodo di manzo o cappone fatto in casa, una spolverata di Parmigiano e un bel bicchiere di Lambrusco. Che dire? Vietato perderseli!
Tagliatelle al ragù
La pasta delle tagliatelle è ottenuta con un impasto di farina e uova; il ragù a Modena è di cinghiale o di lepre, con funghi. Il non-plus-ultra dopo una giornata a spasso per la città!
Passatelli in brodo
I passatelli sono un tipo di pasta a base di uova, pane e parmigiano grattugiato, a forma digrossi spaghetti. Vengono solitamente mangiati con il brodo di manzo o cappone.
Secondi
Coniglio alla cacciatora
Questo piatto a base di coniglio è diffuso in tutta Italia e raccoglie tutti i sapori del Bel Paese: brodo vegetale, cipolle, aglio, pomodori, rosmarino, vino bianco e olio extravergine d’oliva. Da leccarsi i baffi!
Cotechino di Modena
Insaccato IGP a base di carne di maiale (cotenna, pancetta e altri tagli poco pregiati) e spezie, consumato cotto. Tradizione vuole che, se consumato il primo giorno dell’anno insieme alle lenticchie, porterà fortuna. Provare per credere; )
Dolci e frutta
Torta Barozzi
Dolce storico di Vignola (MO), dove gli eredi del suo inventore custodiscono gelosamente la ricetta. A Modena si trovano però dolci “tipo-Barozzi”, a base di arachidi, mandorle, cacao e caffè: ogni casalinga rivendica l’originalità della propria ricetta segreta e ugualmente fanno i pasticceri… qualunque sia la ricetta originale, una cosa è certa: tutte le versioni sono formidabili!
Zuppa Inglese
Si tratta di un dolce al cucchiaio, formato da strati sovrapposti di pan di Spagna imbevuto in qualsivoglia liquore e crema pasticcera, caratterizzato dal tipico colore a strati rosati e giallastri.
Sugo o budino d'uva
Prodotto principalmente durante la vendemmia, è come un budino di uva rossa. I bambini lo adorano!
Ciliegia di Vignola
La Moretta di Vignola (MO) è famosa e apprezzata in tutta la penisola.
Vino e liquori
Lambrusco
Con vino lambrusco DOP si allude a quattro marchi, il Lambrusco Modena, il Lambrusco Graspa rossa, quello Sorbara e quello Salamino. Modena è la patria di questo vino, primo in Italia per consumi ed esportazioni all’estero. Ogni Ottobre a Modena si tiene la Lambrusco longa, un percorso enogastronomico incentrato sul Lambrusco che si snoda per le vie del centro. Andateci!
Nocino
Tipico liquore emiliano.
Sassolino
Tipico liquore modenese nato a Sassuolo, da cui il nome.
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