Cracovia: istruzione e alloggi

Mi chiamo Ruairi (e sono un festaiolo). Sono uno studente universitario di Economia, vengo dall'Inghilterra e tramite il programma Erasmus sto trascorrendo questo semestre a Cracovia, nel Sud della Polonia (precisamente all'Università di Economia di Cracovia). Il prossimo semestre invece lo passerò a Lisbona, in Portogallo, alla "Católica Lisbon School of Business & Economics". Continuerò a scrivere sul mio blog riguardo alla mia esperienza Erasmus e vi darò anche alcuni consigli utili per vivere al meglio queste città.

Ovviamente inizierò raccontandovi di Cracovia: nel mio primo post infatti voglio fornirvi una sorta di guida per trovare alloggio a Cracovia, oltre ad alcune informazioni sulla vita universitaria di questa meravigliosa città.

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Gli alloggi: dove andare a vivere

Aprirò il mio blog parlandovi del primo passo da compiere quando si parte per un Erasmus: trovare un alloggio! Infatti, trovare un buon posto in cui stare è fondamentale per godere ancora di più di questa fantastica esperienza.

Le zone migliori per gli studenti Erasmus a Cracovia sono sicuramente la città vecchia (Stare Miasto) e il vecchio quartiere ebraico (Kazimierz), moderno e anticonformista. Qui sotto troverete una mappa sulla quale ho cerchiato entrambe, indicando anche l'Università di Economia (il puntino rosso).

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Fonte

La città vecchia è a due passi da Ryken Glowny (la piazza principale), che è il cuore della città. Anticamente Cracovia era circondata da un fossato che si trovava in corrispondenza delle zone verdi che oggi circondano le mura della città vecchia. Questi spazi sono un luogo perfetto per gli abitanti della città per rilassarsi, ma anche per trovare un po' di sollievo dalle alte temperature a cui Cracovia è sottoposta in estate. Nella zona interna alle mura ci sono l'antico mercato della città e la Basilica di Santa Maria, che è famosa in tutto il mondo. Inoltre, viene allestito proprio qui il mercatino natalizio: pensate, è uno dei più belli d'Europa... ma ne parleremo più avanti. Nelle aree più periferiche è invece possibile trovare molti negozi e alcuni tra i miei ristoranti preferiti, come ad esempio Pod Wawalem, dove con solo 17 zloty (la moneta locale), che corrispondono a circa 4€, puoi avere un menù con cotoletta, patatine fritte e birra. Anche alcuni tra i più famosi locali di Cracovia si trovano qui: abbiamo Prozak 2. 0, LOKAL e Teatro Cubano. Questa zona è anche molto più vicina all'Università di Economia rispetto per esempio a Kazimierz, che è a circa 10-20 minuti a piedi.

A Kazimierz ci sono dei bar da urlo, che arrivano fino a Plac Nowy (la piazza nuova). Qui ce n'è per tutti i gusti: puoi andare da Alchemia a bere vino o shot di vari gusti, puoi giocare a bowling a Plac Nowy 1, assistere a delle mostre d'arte al Mostova ArtCafe, provare alcuni dei ristoranti più buoni di tutta Cracovia e ovviamente assaggiare le specialità locali. La più famosa si chiama "zapiekanka", ed è una baguette cotta per metà e ricoperta di formaggio, funghi e condimenti vari; la definiscono la piazza dell'Europa dell'Est. La piazza è molto vicina al Forum, un hotel abbandonato che è diventato un punto di ritrovo per chiunque voglia passare un po' di tempo in tranquillità sdraiandosi vicino al fiume Wisła e bevendo una birra ("piwo" in polacco) o due. Sempre vicino a Plac Nowy c'è il Club of 89, un nuovo locale di musica elettronica gettonatissimo sia tra i giovani del posto che tra gli studenti Erasmus. A circa 5 minuti da lì c'è il MOCAK, il Museo di Arte Contemporanea di Cracovia, che raccoglie i capolavori di artisti polacchi ma anche internazionali e che si può visitare pagando solamente 5 zloty (prezzo agevolato per gli studenti). Se vi capita andateci, ne vale davvero la pena!

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In questa immagine Il MOCAK

Le zone che vi ho descritto offrono moltissime opportunità per godere al massimo di questa città. Invece per quanto riguarda l'alloggio, non è stato facile trovarlo, anche perché la residenza universitaria è molto piccola e da quello che ho sentito non è il massimo. Pensavo che prenotare una camera in ostello per una settimana e nel frattempo cercare una casa fosse la scelta migliore, invece ci sono molti meno alloggi rispetto al numero degli studenti... bisogna avere un po' di fortuna! La maggior parte degli annunci sono scritti in polacco, quindi è difficile sia capire cosa c'è scritto sia comunicare con un eventuale affittuario. Detto questo, ci sono davvero pochi siti web scritti in inglese che gli studenti Erasmus possono usare per cercare casa. Inoltre, i prezzi sono abbastanza alti, ma almeno, anche pagando all'incirca 290€ al mese, hai la certezza di dividere l'appartamento con altri studenti Erasmus.

Un consiglio: potete usare Rentsell, un sito web che mi è stato molto d'aiuto per trovare alloggio. Alcuni degli appartamenti che offre hanno tutte le utenze già incluse nel prezzo, che è la soluzione che più vi consiglio, anche perché d'inverno Cracovia è veramente molto fredda.

Per quanto mi riguarda, la zona in cui vivo è più o meno a metà strada tra Stare Miasto e Kazimierz, che è una posizione invidiabile!

Studiare a Cracovia / l'Università

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Fonte

In questa foto vedete la Stara Aula dell'Università di Economia di Cracovia

Attualmente sono uno studente dell'Università di Economia di Cracovia (UEK), in Polonia. Come per la maggior parte dei programmi Erasmus, bisogna ottenere almeno 30 crediti formativi, quindi io ho scelto i seguenti moduli:

  • Microeconomia
  • Simulazione di Commercio Internazionale
  • Crisi Finanziaria Internazionale (livello avanzato)
  • Copertura Assicurativa in Polonia e nell'Unione Europea
  • Introduzione all'Unione Europea
  • Fondamenti di Management Contemporaneo

Mi aspettavo che i corsi fossero molto rigidi e soprattutto difficili, anche perché si basano su una mentalità completamente diversa da quella inglese in materia di economia. Molte lezioni tendono ad evitare un approccio classico, ponendo domande più incentrate sul perché l'economia viene regolata in un certo modo piuttosto che in un altro.

Sono rimasto molto deluso dal fatto che i corsi di lingua polacca fossero già pieni. Però ho avuto la fortuna di conoscere molti ragazzi del posto che sono stati felicissimi di insegnarmi le basi della lingua. Alcune delle espressioni che ho imparato finora sono:

  • Buongiorno = "Dzien Dobry" > che si pronuncia "Zien dobrì"
  • Buonanotte = "Dobranoc" > che si pronuncia "Dobranoc"
  • Grazie = "Dziękuję" > che si pronuncia "Gie cu gei"
  • Per favore "Proszę" > si pronuncia "Prozei"
  • Scusa = "przepraszam" > a dire il vero non so la pronuncia corretta
  • Arrivederci = "do widzenia" > si pronuncia "Du vidzinia"
  • Birra = "Piwo" (parola importantissima) > si pronuncia "Piuo"
  • Salute = "na zdrowie" > si pronuncia "Enai zdraui"
  • Sì = "Tak"
  • No = "Nie" > che si pronuncia "Enaii"

Credo che lo sbaglio più grande che io abbia fatto da quando sono qui sia stato non aver studiato il polacco all'università, quindi voi iscrivetevi alle lezioni di lingua polacca il prima possibile. Non ve ne pentirete, anche perché sembra che l'esame sia molto facile.

Il modulo di Microeconomia è molto simile a qualsiasi modulo delle università inglesi. Prevede l'insegnamento di nozioni basiche, quindi è perfetto per iniziare, anche se richiede uno studio molto intenso. Ogni settimana vengono assegnati degli esercizi da svolgere e consegnare poi al seminario. Inoltre, è possibile saltare al massimo due seminari, altrimenti non si può svolgere l'esame finale. L'unica pecca è che la lezione inizia alle 9:30 del mattino. La conoscenza della matematica è essenziale per seguire questo corso e superare l'esame.

Il modulo di Simulazione del Commercio Internazionale è completamente diverso da quelli che ho seguito fino ad ora. Il corso inizia con un'introduzione generale sul commercio internazionale, dopodiché gli studenti vengono divisi in gruppi, a ognuno dei quali viene assegnato un Paese. Si procede poi con una vera e propria simulazione su varie questioni del commercio internazionale.

Il professore di questo modulo tiene anche il corso di Crisi Finanziaria Internazionale, anch'esso molto diverso dai corsi che ho seguito in precedenza, dato che prevede principalmente dibattiti, con l'aggiunta di un saggio e delle domande da svolgere a casa. Il modulo che ho seguito era di livello avanzato e mi ha dato la possibilità di approfondire molti temi legati all'economia e soprattutto di mettermi in gioco e superare i miei limiti.

Il modulo di Fondamenti di Management Contemporaneo mi ha permesso di utilizzare le mie conoscenze per la stesura di un saggio su un argomento scelto proprio da me. Questo approccio è molto utile per dimostrare di saper studiare in maniera autonoma e di essere interessati alla materia. In più, ogni settimana viene richiesto agli studenti di fare delle presentazioni di gruppo su temi scelti da loro; queste presentazioni sono fondamentali ai fini dell'esame finale.

Inoltre, dato che molti corsi prevedono la stesura di saggi da consegnare dopo due settimane ho imparato davvero cosa significa gestire il tempo e se c'è una cosa che ho capito è che non ne sono molto capace! Molti moduli richiedono anche agli studenti di fare delle presentazioni obbligatorie davanti al resto della classe: all'inizio ero terrorizzato, ma fortunatamente la mia conoscenza dell'inglese a livello madrelingua mi ha aiutato ad essere più a mio agio durante la presentazione rispetto ad altri miei compagni.

Tutto sommato posso dire di essermi adattato molto bene a questo nuovo stile di vita, anche se mi dispiace di non aver sostenuto l'esame di lingua polacca. In ogni caso metterò alla prova le mie capacità nei prossimi mesi, anche se credo che riuscirò a superare con successo tutte le sfide che questa città mi metterà di fronte.

Dato che mi resta soltanto un mese da passare qui, mi sono prefissato 4 obiettivi da raggiungere prima della partenza per il mio prossimo Erasmus a Lisbona. Dedicherò proprio a questo il mio ultimo post su Cracovia, come se fosse una riflessione sulla mia intera esperienza qui.

1) Il mio primo obiettivo è acquisire una piena padronanza delle teorie microeconomiche. Questo è molto importante per me, soprattutto perché per il modulo di Microeconomia verrò messo alla prova su argomenti che già conosco ma anche su ciò che sono disposto a imparare. Questo avverrà tramite una valutazione dei miei esercizi settimanali, per i quali vengono dati dei voti durante i seminari. Ma dato che ho seguito tutti i seminari e portato a termine tutti gli esercizi non dovrei avere problemi. Inoltre, l'esame di fine corso deve essere sostenuto e completato nei prossimi tre mesi.

2) Il mio secondo obiettivo è alzare il mio livello di polacco: queste competenze non saranno valutate in nessun modo, ma io darò comunque il massimo, anche perché penso che sia importante anche ai fini del mio soggiorno qui a Cracovia. Anche se non ci sarà un vero e proprio test, i miei miglioramenti saranno visibili attraverso il modo in cui userò la lingua nella vita di tutti i giorni. E so che ce la farò, ci vuole solo un po' di pazienza. Non sarà facile ottenere un livello alto in soli tre mesi, ma già imparare le basi mi sarebbe di grande aiuto.

3) Come terzo obiettivo, ho deciso di partecipare ad attività tipiche della cultura polacca come la giornata dell'indipendenza (11 novembre) e le feste di Natale (che qui si svolgono il 24 dicembre e non il 25). È qualcosa che mi sta molto a cuore, perché significa entrare in contatto con una cultura completamente diversa dalla mia... ma ho appena iniziato! Sono sicuro che prendere parte a questo tipo di eventi mi permetterà di capire meglio la cultura e sentirmi più a mio agio qui.

4) Il mio quarto e ultimo obiettivo è superare a pieni voti un esame di una materia completamente nuova per me. Per esempio il modulo di Copertura Assicurativa è molto diverso da ciò che mi è stato insegnato finora, e superarlo sarebbe una prova di quanto impegno metto nello studio. L'esame che dovrò sostenere tra poco dimostrerà quanto ho effettivamente imparato durante il corso. Sono sicuro che studiando e capendo fino in fondo tutti gli argomenti avrò dei buoni risultati.

Perché Cracovia?

Quando ho deciso che avrei frequentato l'Università di Economia di Cracovia, tutti pensavano che fosse solo perché la Polonia è conosciuta per essere poco costosa. Ammetto che è stato uno dei fattori che ho considerato, ma non è stato vincolante per la mia scelta.

Fare l'Erasmus in un Paese in cui la vita costa poco ha i suoi vantaggi: alcuni dei miei amici stanno sono partiti per città molto care (per esempio quelle della Penisola Scandinava) e, anche se si stanno divertendo molto, devono stare attenti a come spendono i loro soldi. Non poter fare qualcosa perché costa troppo e non hai abbastanza soldi è una cosa davvero terribile; fortunatamente qui a Cracovia non ho mai avuto di questi problemi... e spero di non averne!

Comunque, ciò che mi ha spinto a scegliere la Polonia è l'idea di entrare in contatto con una nuova cultura, lontano dai miei amici e dalla mia famiglia per vedere se riuscivo a cavarmela. Molti dei miei amici hanno condiviso la propria esperienza Erasmus con persone che già conoscevano, quindi non sono mai veramente usciti dalla propria zona di comfort. Invece secondo me la vulnerabilità e le paure tipiche del periodo iniziale rappresentano un tassello fondamentale dell'Erasmus. Dover affrontare situazioni difficili ti costringe a dare tutto te stesso... e poi arrivano i risultati. In questo modo acquisisci una mentalità molto più aperta. Invece, se sei con i tuoi amici di sempre tendi a rinunciare facilmente a cose come provare un ristorante ucraino o ascoltare musica popolare polacca. Se sei un vero studente Erasmus invece, la cosa importante è stare in compagnia e non perdere l'occasione di divertirti!

Io ho avuto la possibilità di conoscere studenti provenienti da più di 20 Paesi diversi e di capire quanto siamo simili a prescindere dalle differenze culturali.

Più avanti...

Nel mio prossimo post vi parlerò di com'è vivere a Cracovia, e ovviamente vi darò qualche consiglio sui luoghi da non perdere, visto che è risaputo che gli studenti Erasmus hanno molto tempo libero.

Ciao!

Ci tengo a precisare che la seconda e la quarta foto non sono state fatte da me, le ho prese da Google e poi modificate.


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