Come sono e dove si trovano le cascate più grandi dell'Austria
Come sono e dove si trovano le cascate più grandi dell'Austria
Ciao a tutti! Eccomi qui di nuovo per continuare con il racconto sull'Austria. Ho già pubblicato qualche post interessante che potete leggere facendo click qui o qui. Quindi oggi vi voglio parlare delle cascate più grandi di questo Paese che ho avuto la fortuna di visitare e percorrere da sola durante un viaggio. Le cascate sono due: Gollinger Wasserfall e Krimmler Wasserfälle. Ma andiamo per gradi.
Gollinger Wasserfall
Ho visitato questa cascata la prima volta che sono andata a Salisburgo, nel 2016. Ho dovuto prendere un treno dal centro di Salisburgo fino a un paesino chiamato Golling. Mi sembra di ricordare che non fosse così caro, più o meno 10 o 15 euro. Una volta arrivata alla stazione ho dovuto camminare un bel po' per arrivare all'entrata delle cascate. Ho camminato da sola per circa mezz'ora in un paesino che, nonostante avesse delle case da sogno, sembrava disabitato, il che mi è sembrato molto strano, visto che era estate e quelle casette sembravano proprio fatte apposta per essere affittate durante i mesi estivi. Mi sono guardata attorno, ed ero circondata da piccole montagne e da boschi verdi.
Il percorso
Una volta arrivata all'entrata, ho comprato il biglietto d'ingresso, che mi è costato 3 euro. La verità è che è stata un'esperienza fantastica, perché non ho incontrato anima viva durante tutto il percorso. Ho camminato abbastanza, più o meno un'ora in tutto, andata e ritorno; il tutto completamente immersa nella natura. Durante la prima parte del percorso, mi sono imbattuta in un fiume che scorreva in maniera molto impetuosa: era la scia lasciata dalla cascata. Ricordo che non era proprio una bella giornata: pioveva e le nuvole erano abbastanza scure, ma questo ha reso la salita molto più selvaggia e autentica. Durante l'intero percorso si riesce a percepire il suono dell'acqua, che diventa più forte man mano che si va avanti. Vi lascio qualche foto di quel giorno. Le foto le facevo ancora con il telefono, quindi la qualità non è delle migliori, ma credo che comunichino benissimo la vera essenza di quel luogo.
Il tratto per percorso che ho preferito è quello in cui si trova una piccola passerella in legno, che passa proprio davanti alla cascata. Ho dovuto prestare molta attenzione, perché con la pioggia il legno era diventato molto scivoloso. Alla fine di quel tratto, dove si riesce a vedere la parte più alta della cascata, si attraversa un ponte di metallo che si trova proprio di fronte alla cascata. Qui mi sono bagnata tutta e ricordo che era molto pericoloso camminarci, soprattutto perché c'era vento e faceva freddo. Comunque, questa è senza dubbio una delle parti più belle del percorso che conduce alla cascata. In più, tutto il paesaggio circostante è magnifico: non solo la cascata, ma tutti gli alberi che hanno gradazioni differenti di verde, i versi degli animali e la forza dell'acqua che ti accompagna per tutto il tragitto. Una volta arrivata alla fine del percorso, ho potuto vedere la cascata sia da sopra che da davanti. Ma era già ora ti tornare indietro, quindi ho ricominciato il mio cammino.
Per quanto riguarda i punti a favore di questo luogo, c'è da dire che il tragitto è segnalato continuamente, e ci sono anche indicazioni che specificano quanto tempo ci vuole per completare il percorso. Inoltre, ci sono delle aree per riposarsi e mangiare qualcosa durante la salita. Se avete la fortuna di scegliere una giornata di sole, potrete pranzare o fare merenda all'aria aperta. In più, ricordo che proprio all'entrata c'era un parcheggio gratuito per le macchine e una caffetteria di fianco alla biglietteria.
Queste sono le prime cascate dell'Austria che ho visitato. Ricordo che un mese prima avevo fatto un viaggio di 10 giorni in Islanda, dove ho visto le cascate più impressionanti del mondo. Ma devo dire che anche queste mi sono piaciute molto, forse perché si possono vedere da vicino o perché il fatto di essere stat completamente sola ha reso questo luogo ancora più speciale. In più, il fatto di aver visitato prima Gollinger Wasserfall ha fatto sì che le altre cascate (che ho visitato due anni dopo, nell'aprile 2019) mi impressionassero ancora di più.
Krimmler Wasserfälle
Sono le cascate più grandi di tutta l'Austria. Si trovano all'interno del Parco Naturale di Hole Tauren, che è abbastanza vicino a città importanti come Salisburgo o Innsbruck. Ho avuto la fortuna di visitare ad aprile, in primavera, dopo un periodo di pioggia. In questo modo sia il flusso del fiume che quello della cascata erano molto abbondanti. Il percorso per arrivare a questa cascata è abbastanza simile a quello di cui vi ho parlato prima, ma è molto più lungo e spettacolare. All'inizio si vede subito il fiume, che è ciò che rimane della cascata una volta che l'acqua arriva su un terreno pianeggiante. Poi si inizia a percorrere tratti in salita molto ripidi, lungo i quali si trovano dei punti panoramici per ammirare il paesaggio e la cascata Krimml, che, come potete vedere dalla foto, si riesce a vedere anche da molto vicino. Ero a solo un metro di distanza, tanto che mi arrivavano addirittura degli schizzi d'acqua sul viso.
La salita non è per niente lunga, perché lungo il percorso ci sono molti punti d'interesse. Alla biglietteria abbiamo preso una mappa, sulla quale erano segnate diverse cascate con i corrispondenti metri d'altezza. La prima, Riemmal Kanzel, era a 1100 metri e la Schettkanzel, che è l'ultima e anche la più impressionante, a 1460 metri. In questo modo il percorso per vedere tutte le cascate può essere più o meno lungo. Pensate che noi non ci siamo resi conto di essere stanchi e abbiamo camminato circa un paio d'ore, facendo anche delle pause per scattare qualche foto e ammirare lo scorrere dell'acqua. La cascata che si trova all'inizio del percorso si chiama Unterer Fall ed è alta 140 metri, la seconda è Mittler Fall, con un'altezza di 100 metri e infine la terza, Oberer Fall, è alta 145 metri (più di tutte le altre).
Come potete vedere, era una splendida giornata. Siamo stati davvero fortunati, perché i giorni prima aveva fatto davvero freddo. Ma quel giorno abbiamo potuto indossare tranquillamente magliette a maniche corte e pantaloncini corti. In più, in diversi tratti c'era ancora un po' di neve... devo dire che non me lo aspettavo proprio. Infatti, l'ultima parte del percorso era interrotta proprio per pericolo che si verificasse una valanga. Quel tratto era bloccato da una recinzione, ma noi abbiamo deciso di percorrerlo ugualmente, perché ci sembrava abbastanza sicuro. E se devo dirla tutta... abbiamo fatto proprio bene! Secondo me, il tratto che in teoria non poteva essere percorso, è in realtà il più bello. Si riusciva a vedere tutta la cascata, soprattutto la parte con più acqua, che è sicuramente la migliore. Forse esagero, ma molte immagini di questo paesaggio mi hanno ricordato il Parco Naturale di Yosemite, negli Stati Uniti. Dico davvero, sono convinta che regga il confronto. Abbiamo continuato a camminare lungo il sentiero proibito, finché non ci siamo trovati di fronte ad un tratto pieno di neve dura e gelo. Quindi purtroppo non abbiamo potuto continuare fino alla fine, ma sicuramente la parte che abbiamo percorso è valsa la pena. Giudicate voi guardando le foto.
Siamo tornati indietro e ci siamo seduti sulla riva del fiume a prendere un po' di sole e mangiare qualcosa mentre ci rilassavamo ammirando il paesaggio. Si era fatto già abbastanza tardi: erano circa le 17:00 (che secondo l'orario europeo è già pomeriggio inoltrato) ma secondo me era l'orario migliore per scattare qualche bella foto.
Questa esperienza è stata molto diversa da quella della visita a Gollinger Wasserfall. C'era molta più gente e la giornata era davvero splendida, esattamente l'opposto della giornata che ho passato alle cascate Gollinger. Se state pianificando un viaggio in Austria e vi piace la natura, vi consiglio assolutamente di visitare le cascate di cui vi ho appena parlato, perché sono veramente impressionanti. All'inizio del percorso c'è un bar e un ristorante per mangiare o bere qualcosa con lo scorrere dell'acqua in sottofondo. Quel giorno c'era il sole e tutto sembrava a dir poco perfetto.
Avvertenze e cose da ricordare
Per quanto riguarda i punti a sfavore di questo posto, devo ammettere che il biglietto d'ingresso è abbastanza caro. Bisogna pagare un pedaggio extra oltre al visto di cui avete bisogno per entrare in Austria se siete stranieri. Avete bisogno del pedaggio per entrare nel Parco Naturale se non sbaglio, e credo che a seconda di quello che si vuole visitare vada pagato più volte. Noi abbiamo visto solo questa cascata, quindi abbiamo pagato 9,50€ ma ripeto, per visitare altri punti di interesse c'è bisogno di pagare altri pedaggi. Lo so per certo perché volevamo visitare anche Olpererhütte, che è uno dei laghi più impressionanti dell'Austria. Siamo arrivati fino all'ingresso ma abbiamo scoperto che sarebbe rimasto chiuso fino a maggio. Però abbiamo letto che era necessario pagare 10,50€ per entrare... che non è poco. Tutto sommato, se volete visitare tutti i punti più interessanti il parco è abbastanza caro. Inoltre, abbiamo dovuto pagare anche 5€ per il parcheggio e il biglietto d'ingresso alle cascate, che costa 4€ a persona. Ma d'altronde, è un'esperienza che si fa una volta nella vita, quindi vale la pena spendere un po' di più. Sicuramente però bisogna ricordarsi di tutte queste spese durante la pianificazione del viaggio.
La mia lista di consigli
Innanzitutto, è indispensabile indossare scarpe comode e soprattutto con una suola che non vi permetta di scivolare. Infatti, i tratti che sono più vicini alla cascata possono essere molto pericolosi se non si arriva preparati. Anche il terreno è abbastanza ripido in alcuni punti: pensate che abbiamo visto dei turisti che camminavano con dei bastoni, anche se ad essere sincera mi sembra un po' esagerato.
Inoltre, anche un impermeabile potrebbe farvi comodo. Specialmete se fa un po' freddo, avrete bisogno di vestiti adatti, per evitare di bagnarvi e prendere freddo.
Un'altra cosa importante: portatevi una bottiglia d'acqua e qualcosa da mangiare. Entrambi i percorsi sono abbastanza lunghi, quindi avrete bisogno di un po' di provviste.
Se viaggiate con bambini piccoli, assicuratevi di visitare le zone adatte a loro, perché la maggior parte del percorso è abbastanza complicato e può capitare che ci siano dei tratti troppo difficili per dei bambini. Infatti, molte famiglie portavano i bambini sulle spalle, come se fossero dei canguri.
Questo è tutto quello che posso raccontarvi su queste cascate, che sono entrambe bellissime e degne di una visita. A me sono piaciute tutte e due, ma come ho già detto, se devo scegliere, la Krimmler Wasserfälle è assolutamente al primo posto. Spero vi siano piaciute le mie foto, alla prossima! Potete dirmi cosa ne pensate nei commenti, mi piacerebbe molto leggerli. Alla prossima!
Galleria foto
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