Dove mangiare tapas in Spagna
Ciao amici viaggiatori! Oggi vi voglio parlare di una grande tradizione spagnola legata alla nostra fantastica gastronomia: sono sicura che vi piacerà e che vi verrà ancora più voglia di venire in Spagna.
Avrete senza alcun dubbio già sentito parlare di "tapas" o "tapeo". In caso contrario, vi spiego brevemente di cosa si tratta: una "tapa" è una sorta di aperitivo che si serve nei bar e nei ristoranti insieme ad una bevanda. Non sono altro che stuzzichini, una piccola degustazione del menù, e normalmente si mangiano prima del pranzo o della cena. Se ve lo state chiedendo, non siete obbligati a ordinare una bevanda alcolica, spesso si mangiano accompagnati da una bibita.
Andare al bar e fare questo aperitivo prima del pranzo è una tradizione tipicamente spagnola, meglio conosciuta come "tapeo" o "tapear". Inoltre, in alcune città spagnole è gratuito (ovviamente bisogna pagare la bevanda). Solitamente, si tende a dire che alcune tapas sono più saporite di altre, così il cliente ha sete ed è "costretto" a fare il secondo giro. Se il tapeo richiede più tempo del previsto, diventa un vero e proprio pranzo. Le tapas variano di città in città, così come l'idea stessa di tapeo in base alla regione: in questo articolo vi lascio qualche consiglio per riuscire ad immergervi del tutto in questa tradizione spagnola. Sono sicura che vi starete già immaginando seduti in un tavolo all'aperto, godendovi il sole e il clima spagnolo e assaporando la cucina del Paese.
Oggi le tapas sono ormai un segno di riconoscimento spagnolo ed è una delle prime parole che gli stranieri imparano. Per quanto riguarda il termine, appunto, vi starete probabilmente chiedendo da dove viene e del perché si chiamano così. Sembra che il nome provenga da una pratica abituale che si faceva un tempo nelle taverne: i bicchieri di vino venivano tappati con una fetta di pane o di prosciutto per non fare entrare la polvere o le mosche. Da quel momento, è difficile stabilire come e quando ha avuto inizio il tapeo, dato che la tradizione ha subito un'evoluzione negli anni ed oggi viene anche usata nell'alta cucina.
Le tipiche tapas che vengono servite cambiano da una zona della Spagna all'altra, dipendendo anche un po' dal clima, ad esempio ci sono regioni in cui sono più popolari le tapas fredde e in altre le tapas calde. Un esempio di tapas tipiche sono la "tortilla de patata" (simile ad una frittata di patate), i calamari, le crocchette, le olive, le acciughe, gli affettati e i "montaditos" (panini piccoli).
Adesso che avete imparato questa nuova parola, vi sfato un mito: i famosi stuzzichini spagnoli non si chiamano tapas in tutta la Spagna. In altre zone del Paese, infatti, hanno un altro nome oppure hanno caratteristiche diverse che le differenziano dalle tipiche tapas, ma tranquilli che ve la caverete benissimo!
Uno dei nomi più comuni con cui solitamente questi stuzzichini vengono chiamati è "pinchos" (o pintxos in basco). Il nome è utilizzato per lo più nel nord, sebbene anche nella mia città natale, che si trova nel centro della Spagna, a volte le chiamiamo così. Per pinchos normalmente si intende una fetta di pane con del cibo sopra. La tradizione richiede che il pane e il cibo vengano tenuti insieme da uno stuzzicadenti e proprio da qui viene il nome di pincho, più facile da indovinare rispetto all'origine delle tapas.
In alcune città del nord della Spagna, il pincho non viene servito insieme alla bevanda, ma bisogna richiederlo a parte o si può prendere liberamente dai vassoi che si trovano sul bancone. Per questo motivo in alcuni locali i pinchos hanno degli stuzzicadenti specifici che, alla fine del tapeo, vengono contati e messi sul conto del cliente.
Questa tradizione è diventata popolare solo negli ultimi tempi e sono nate addirittura catene di ristoranti, presenti in molte città spagnole e non solo, che funzionano con questo metodo (un esempio lampante sono i ristoranti "Lizarrán").
La città dove mi sono potuta immergere a pieno in questa tradizione è sicuramente Ávila. Qui le tapas sono gratuite e potete addirittura scegliere quelle che più vi piacciono. È una bella cosa perché in alcuni bar le tapas sono anche abbastanza grandi e non è una città cara. C'è una vasta scelta e avete l'opportunità di assaggiare i piatti tipici, come le "patatas revolconas" (patate con carne e pepe). Tipico è anche il "picadillo de chorizo" (una sorta di spezzatino di "chorizo", salume piccante spagnolo) o altri piatti con carne di maiale, ma non vi preoccupate se non vi piace questo tipo di carne perché c'è moltissima scelta.
Probabilmente la zona migliore di Ávila in cui mangiare delle buone tapas è la Calle San Segundo. Si tratta di una via in pieno centro della città, a due passi dalla muraglia tra le porte di San Vicente e l'Alcázar. In questo tratto si trovano molti bar e ristoranti e d'estate normalmente la via si riempie di tavolini all'aperto e di persone. Da questa zona fino alla piazza del Mercado Chico (all'interno delle mura), troverete molti bar e ristoranti dove "tapear". Anche la parte meridionale della città non è male per provare questi stuzzichini.
D'estate, in città si festeggia il festival “Ávila en tapas”. In queste giornate, i ristoranti e i bar che prendono parte elaborano una tapa speciale e partecipano ad un concorso. C'è un menù con la tapa proposta da ciascun ristorante e i clienti si spostano da un locale all'altro per provarle, votando poi la loro preferita. Molte di queste tapas sono fatte con carne di "avileña", una razza bovina locale, elemento chiave della gastronomia di Ávila. Vi garantisco che i ristoranti che vi partecipano sono moltissimi e ci sono tapas di ogni tipo. È un modo per assaggiare qualcosa di diverso dal solito e di un tipo di cucina più raffinato.
Spero di avervi incentivato a visitare la città che, oltre ad essere molto bella e vantare un patrimonio eccezionale, vi dà l'opportunità di immergervi nel tapeo spagnolo.
Normalmente, le città e i paesi propongono un tour dei bar del posto per assaggiare pinchos o tapas e questo può avvenire durante tutto l'anno o in periodi ed eventi speciali. Il percorso tra i locali a volte può avere un ingrediente speciale come tema della serata: a El Hoyo de Pinares, un paese in provincia di Abilene, si realizza per esempio un percorso di tapas in cui l'ingrediente chiave sono i pinoli, tipici della gastronomia locale, molto famosi sul mercato e con i quali vengono creati piatti squisiti.
Queste sono le altre città spagnole dove ho potuto vivere a pieno questa tradizione:
- Granada: credo che questa graziosa città del sud della Spagna sia il luogo più famoso di tutta l'Andalusia e uno dei migliori della Spagna per mangiare delle buone tapas, senza contare che sono gratuite!
- Madrid: la capitale spagnola offre, logicamente, molti locali e una grande varietà di tapas. È uno dei migliori luoghi della Spagna dove assaggiare le famose "patatas bravas" (patate fritte con salsa piccante). Qui, inoltre, ci sono alcuni ristoranti che propongono una specie di menù di degustazione delle tipiche tapas spagnole.
- Santander: la città ideale nel nord della Spagna, dove, come già sapete, la cucina è squisita. La tipica tapa di Santander sono i calamari e tutti i ristoranti competono tra loro per dimostrare quali sono i calamari migliori della città.
- Barcellona: è la città più turistica di tutta la Spagna e ogni anno attrae gente da tutto il mondo, per cui potrete immaginare che i locali dove mangiare delle buone tapas o assaggiare piatti diversi dal solito tipici della gastronomia catalana, sono in ogni angolo. È poicurioso vedere come le tapas si differenzino da un quartiere all'altro della città; nella zona della Barceloneta, ad esempio, la spiaggia di Barcellona, si realizza una sorta di crocchetta conosciuta come "la bomba". Ogni ristorante o famiglia ha la propria ricetta, per cui non ci stancheremo mai di mangiare. Inoltre, in questa città più che in altre, il tapeo si trasforma in una forma di socializzazione per conoscere gente proveniente da altre parti del mondo e, così, godersi a pieno il viaggio.
- Segovia: la città è conosciuta per il suo famoso acquedotto che attrae turisti da tutto il mondo, ma è anche un'altra delle città dove si può godere di questi aperitivi in modo totalmente gratuito. I punti della città più comuni per tapear sono la Plaza Mayor e la Calle de la Infanta Isabel, dove si concentra la maggior parte dei bar.
Galleria foto
Contenuto disponibile in altre lingue
- Español: Ir de tapas en España
- English: Going for tapas in Spain
Vorresti avere il tuo proprio blog Erasmus?
Se stai vivendo un'esperienza all'estero, sei un viaggiatore incallito o semplicemente ti piacerebbe promuovere la città in cui vivi... crea un tuo proprio blog e condividi la tua esperienza!
Voglio creare un mio blog Erasmus! →
Commenti (0 commenti)