4 giorni in Slovenia (Parte II)

Ciao a tutti!

Oggi proseguiremo il nostro tour di quattro giorni in Slovenia. Dopo aver visitato Lubiana il primo giorno, ci siamo diretti al Lago di Bled, una delle attrazioni turistiche più popolari del paese. Dista dalla capitale circa tre quarti d'ora in auto,

ma lo si può raggiungere anche in bus partendo dall'autostazione. Gli autobus partono ogni ora e il tragitto dura circa un'ora e mezza. Il biglietto costa 8€.

Lago di Bled

Una volta arrivati ci siamo messi a cercare un parcheggio gratuito, però dopo aver girato un bel po', siamo giunti alla conclusione che la cosa più facile è usufruire del parcheggio a pagamento di fianco al lago, che costa una decina di euro. Se avete la fortuna di essere tanti in auto, come eravamo noi, non vi costerà molto, e risparmierete abbastanza tempo da utilizzare per la visita del lago.

Il posto è meraviglioso: le montagne sullo sfondo, un'isola con una chiesa al centro del lago, un castello in cima alla collina.

4 días por Eslovenia (parte II)

Per fare il giro del lago a piedi ci vuole un'oretta seguendo il percorso lungo la riva. Noi non avevamo troppo tempo, quindi ne abbiamo percorso solo una parte, e poi siamo saliti sulla collina per visitare il castello. Siamo andati a piedi, ma volendo anche il castello ha un parcheggio dedicato.

4 días por Eslovenia (parte II)

Mi sono informata un po' prima della visita, e vari blog sconsigliavano di entrare al castello, al prezzo di 8€. L'unica cosa per cui in teoria varrebbe la pena sono le vedute dall'alto, ma c'è anche un altro modo di godersele.

Abbiamo provato a seguire le istruzioni che avevo letto in un blog, e ci siamo incamminate lungo un sentiero dietro al castello che in teoria era transennato. Abbiamo visto varie altre persone percorrerlo; diciamo che la transenna e il cartello non erano tenuti troppo in considerazione. Penso che ad una certa ci siamo persi, perché alla fine non siamo riusciti ad arrivare al punto panoramico, però ne è valsa comunque la pena.

4 días por Eslovenia (parte II)

Il lago offre molte attrattive. Per 10-15€ si può noleggiare una barchetta e remare fino all'isolotto al centro e visitarne la chiesa. Noi non l'abbiamo fatto per mancanza di tempo, però probabilmente ne vale la pena, anche se per fare avanti e indietro si fa più fatica di quella che si potrebbe pensare.

Un aneddoto curioso riguarda la scalinata che porta alla chiesa dell'isola: si dice che un matrimonio può essere lungo e felice solo se lo sposo riesce a portare in braccio la sposa salendo tutti e 99 i gradini. Ci sono coppie che lo fanno davvero!

Ah l'amore! Se andate in estate approfittatene per fare il bagno dato che è permesso e ci sono persino aree attrezzate. Per quanto possa sembrare strano, l'acqua del lago è piuttosto piacevole.

Bled è senz'ombra di dubbio uno dei miei posti preferiti in Slovenia. Coi sono già stata due volte, e ogni volta ho voglia di tornare. Inoltre, in base alle stagioni, i colori del paesaggio cambiano, donandogli un'atmosfera sempre diversa.

4 días por Eslovenia (parte II)

Vi consiglio anche di visitare il Lago di Bohinj, si trova molto vicino a Bled ed è altrettanto magico. Noi purtroppo abbiamo dovuto lasciare qualcosa da parte per mancanza di tempo.

Gola di Vintgar

Abbiamo pranzato in un ristorante della zona e subito dopo ci siamo diretti alla tappa successiva: la Gola di Vintgar. Si trova a soli 4km da Bled, che si percorrono in un quarto d'ora. All'arrivo abbiamo trovato un parcheggio abbastanza grande, ma soprattutto gratuito.

La Gola fa parte del Parco Nazionale del Tricorno. Per entrare nella riserva naturale si paga un biglietto di 3€ se ben ricordo, i quali vengono destinati interamente al mantenimento del parco.

Non non abbiamo trovato coda perché l'abbiamo visitato in bassa stagione, ma se andate in alta stagione vi consiglio di recarvi lì di buona mattinata per evitare attese inutili e godere del parco senza essere disturbati da frotte di turisti.

La Gola è stata scavata dal fiume Radovna, le cui acque color smeraldo vi lasceranno a bocca aperta. Questo canyon separa due monti, il Boršt el l'Hom, per cui, come potete immaginare, il paesaggio è lussureggiante e alcune delle pareti verticali possono raggiungere i 100 metri d'altezza. Il percorso è facilitato da una passerella di legno e da sentieri che vennero tracciati nel 1893.

4 días por Eslovenia (parte II)

L'itinerario è semplicissimo, non è in pendenza ed è lungo 1,6km da una punta all'altra del parco di Vintgar. Ci abbiamo messo un paio d'ore a percorrerlo; anche se si può fare in molto meno; noi ci siamo fermati spesso a fare foto e abbiamo allungato i tempi.

Lungo il tracciato si trovano vari ponti che attraversano il fiume. In alcuni punti la corrente è molto debole e si formano paesino delle piscine naturali.

A un certo punto, abbiamo notato sulla riva del fiume diverse pile di pietre messe in equilibrio dai turisti. Ovviamente anche noi abbiamo aggiunto la nostra.

Alla fine del percorso ci siamo imbattuti nella Šum Slap ("Slap" è lo sloveno per "cascata"), alta tredici metri. Super fotogenica!

4 días por Eslovenia (parte II)

Arrivati a quel punto bisogna girarsi e ripercorrere a ritroso l'itinerario, che è il modo perfetto per vedere il paesaggio da un'altra prospettiva. Io, ad esempio, non mi stancavo mai di ammirare l'acqua color smeraldo.

Prima di chiudere il capitolo Vintgar, vi consiglio di indossare scarpe comode, perché anche se il percorso è semplice, ci sono dei punti in cui il legno è bagnato ed è facile scivolare, mentre in altri le passerelle sono rotte. Inoltre, con delle scarpe comode si cammina più tranquillamente e ci si gode di più la passeggiata.

4 días por Eslovenia (parte II)

Castel Lueghi

La mattina del terzo giorno abbiamo visitato il Castel Lueghi. È il più grande castello al mondo costruito in una grotta, tant'è che detiene il record registrato nel Guinness dei Primati.

Si trova lungo una parete rocciosa di 123 metri da poco più di 800 anni. Dietro il castello si trovano varie gallerie che si intersecano.

La struttura è visitabile in ogni sua parte, dalle sale comuni, alle stanze delle torture, le cucine e così via; è stata anche scavata una piccola porzione di una grotta segreta. L'ingresso costa 13€, ma lo consiglio solo se siete appassionati di castelli, altrimenti potete tranquillamente passare, dato che la vista dall'esterno è la migliore ed è pure gratis.

Alcuni, tra cui io, hanno deciso di entrare, mentre gli altri sono rimasti al bar fuori, ammirando la bellezza del castello. La visita è durata quasi due ore se ben ricordo: molto di più di ciò che ci aspettavamo. Durante il tour vengono illustrate varie curiosità sul castello spiegate da un'audioguida che viene fornita all'entrata.

4 días por Eslovenia (parte II)

Ho visto varie fotografie notturne del castello e pare che anche col buio renda molto bene. Per noi però era giunta l'ora di dirigerci alle Grotte di San Canziano.

C'è da dire che a soli 10km al castello si trovano delle altre grotte famose: le Grotte di Postumia. Dal momento che avevamo tempo per solo una delle due opzioni, alla fine abbiamo scelto quelle di San Canziano, che sono un po' più lontane, a 30km dal castello. Le abbiamo raggiunte in una quarantina di minuti.

Abbiamo mangiato in un ristorante poco prima dell'entrata. Successivamente, non senza sorpresa, ci siamo resi conto che le grotte erano chiuse quella settimana. Perciò vi consiglio di essere un essere un po' più furbi e controllare sempre in anticipo gli orari sul sito dell'attrazione che avete intenzione di visitare o vi ridurrete come noi. Non avevamo altra opzione che andarcene all'appartamento e rimandare la visita al giorno successivo.

Grotte di San Canziano

Pertanto, il quarto giorno ci siamo svegliati presto per avere il tempo di visitare le grotte di mattina e poi dirigerci alla città costiera di Pirano.

Le Grotte di San Canziano sono l'unico sito dichiarato Patrimonio dell'Umanità UNESCO di tutta la Slovenia. E lo sono per un ottimo motivo, dato che sono nate grazie a un fenomeno naturale eccezionale. Il fiume Timavo percorre 55km in superficie per poi gettarsi sottoterra e giungere fino all'Italia. All'interno delle grotte si incrocia spesso il suo corso.

L'ingresso è costato 12€, Però bisogna tenere conto che noi avevamo lo sconto studenti ed era pure bassa stagione, quindi probabilmente il prezzo intero è approssimativamente 5€ più alto.

Prima di arrivare all'entrata abbiamo percorso un sentiero più lungo di quanto ci aspettassimo. Le visite si effettuano in gruppi, a orari definiti che si possono consultare sul sito web, con una guida poliglotta. Noi abbiamo chiesto che parlasse inglese, dato che proveniamo tutti da paesi diversi. Ad ogni modo, non c'è l'opzione dello spagnolo. La visita dura un paio d'ore.

Queste grotte esistono da milioni di anni e sono state abitate fin dalla preistoria. Ci sono vari segni di una radicata presenza umana che la guida vi illustrerà. Le visite turistiche percorrono circa 3 dei 6 chilometri di lunghezza complessiva delle Grotte. Inoltre, l'itinerario è pieno di scalinate, per un totale di circa 500 gradini, ma non è troppo faticoso.

Va tenuto conto anche dello sbalzo termico tra l'interno e l'esterno, per via del quale bisogna ricordarsi di vestirsi pesanti anche d'estate.

Il ricordo più impressionante che ho delle grotte è indubbiamente il Ponte Cerkvenik, che attraversa il Timavo a 47 metri d'altezza. Se soffrite di vertigini, come alcuni dei miei amici, è meglio che andiate con calma; ad ogni modo, si attraversa più in fretta di quanto sembri.

Questa qui sotto è l'unica foto che sono riuscita a scattare durante la visita, dal momento che erano in teoria proibite, anche senza flash.

4 días por Eslovenia (parte II)

Ultima tappa: Pirano

Tra le grotte, il pranzo e il viaggio fino a Pirano, s'era fatto abbastanza tardi; per di più a Novembre il sole tramonta tra le 16 e le 17, quindi non abbiamo potuto godere appieno della visita serale di questa cittadina. Nel poco tempo a disposizione ci è comunque sembrata molto carina e sicuramente differente da quello che avevamo visto fino a quel momento. A me è rimasta voglia di tornarci.

Questo è tutto sul mio viaggetto in Slovenia. Vi consiglio senza dubbio di visitare questo paese incredibile. Spero vi sia piaciuto. Come sempre, grazie di leggere i miei articoli!


Galleria foto



Contenuto disponibile in altre lingue

Commenti (0 commenti)


Vorresti avere il tuo proprio blog Erasmus?

Se stai vivendo un'esperienza all'estero, sei un viaggiatore incallito o semplicemente ti piacerebbe promuovere la città in cui vivi... crea un tuo proprio blog e condividi la tua esperienza!

Voglio creare un mio blog Erasmus! →

Non hai un account? Registrati.

Aspetta un attimo, per favore

Girando la manovella!