Seul - Corea del Sud

Cosa dire di Seul? Niente a parte il fatto che è probabilmente il miglior posto che io abbia mai visitato!

Elaborerò un po' meglio. Nonostante il nostro arrivo in ritardo, l'ostello è stato facilissimo da trovare e molto più organizzato del disastro di Hong Kong.

Caffè e murales

Il primo giorno è consistito nella caccia ai caffè. Avevamo letto che Seoul era piena di bar a tema carini e unici. Il primo aveva in serbo per noi due cani Shiba Inu che hanno vagato in giro mentre sorseggiavamo il caffè e divoravamo i nostri brownies.

Ci siamo sedute per un po' a decidere cosa fare. Tutti i tour a piedi a Seoul erano nel fine settimana e dovevano essere prenotati in anticipo. Fortunatamente siamo riuscite a trovare un posto nel Tour del Palazzo per il giorno successivo. Abbiamo quindi deciso di esplorare il famoso Ihwa Mural Village.

Armate delle nostre simpatiche card della Metro della Friends Line ci siamo dirette verso Ihwa Dong e abbiamo camminato fino a quando non abbiamo trovato i murales. È stato adorabile, c'erano immagini dipinte ovunque in un villaggio in cima alla collina che pieno di caffè deliziosi e negozietti di gioielleria e abbigliamento. Ci siamo imbattute in un negozio che vendeva occhiali da sole incredibili e gioielli. Il negoziante, un ragazzo simpatico con un senso della moda impeccabile, è riuscito a convincere entrambe a comprare un braccialetto e un paio di occhiali da sole ciascuna. Volevamo tutto. La Corea ha la moda migliore!

Felici dei nostri acquisti, abbiamo girovagato per il villaggio fotografando tutti i murales.

Da lì, ci siamo dirette al Dongdaemum per dare un'occhiata al Dongdaemum Design Plaza (DDP). Lungo la strada, ci siamo imbattute nel Line Friends Store - uno strano fenomeno in Asia che non capirò mai. Line Friends sono figure animali carine con teste enormi che fanno un sacco di soldi con il merchandise. Benvenuti in Korea!

Dopo aver girovagato per il fantastico Dongdaemum Design Plaza, ci siamo rivolte a Google per cercare un barbecue coreano consigliato nella zona.

Per nostra fortuna, ci volevano solo 10 minuti! Una volta dentro, ci siamo presto reei conto che questo particolare ristorante era uno dei barbecue coreani di fascia alta e costava più di altri. È stata un'esperienza squisita, ma ristoranti più economici fanno le stesse cose per una frazione del prezzo.

Successivamente abbiamo visitato il Mercato di Dongdaemum. Era pieno di bancarelle che vendono cibi stravaganti e meravigliosi. Siamo tornate alcune volte nei successivi sei giorni e abbiamo preso waffle, ravioli e coppette di frutta.

Il miglior caffè del mondo

Saremmo rimaste a Seul per sei giorni, quindi abbiamo avuto tutto il tempo per vedere ogni cosa e persino premiarci con qualche riposino extra la mattina! Il giorno dopo, siamo andate alla ricerca del Thanks Nature Café, un posto dove vendono deliziosi waggle e pane al miele!

Un brunch non così economico, ma ne vale la pena per via delle pecore. Esatto, pecore! Il bar aveva una piccola area recintata che ospitava le due pecore più adorabili e amichevoli al mondo, per non parlare di quanto erano soffici! Siamo rimaste lì un sacco di tempo a rilassarci con le pecore, è stato fantastico!

I tour

Avevamo prenotato un tour a piedi gratuito, quindi siamo partite in direzione del Palazzo. Siamo arrivate ​​in tempo per vedere il cambio delle Guardie nazionali al Palazzo Gyeongbokgung che fu costruito nel 1395. La cerimonia era simile a quella di Londra ma con colori più luminosi e privo peli sul viso. E' stato interessante. Le nostre guide ci hanno quindi portato sulla strada principale per spiegare le diverse statue ed edifici. Con il passare della giornata, altre guide turistiche si sono unite al gruppo. Alla fine c'erano circa 5 guide e 7 turisti. Un ottimo rapporto perché così è stato facile fare domande e conoscere la gente del posto. E' stato come se fossimo in giro con alcuni amici! Abbiamo imparato molto su Seul, la sua storia e il suo futuro. Un tour a piedi è sempre utile, si imparano cose che non avresti scoperto camminando da solo.

Una volta terminato il tour, Aoife e io ci siamo dirette verso il villaggio Hanok di Bukchon - una serie di vecchie case tradizionali coreane. Erano belle e facili da trovare in quanto c'erano molte guide turistiche in giro. Molte ragazze indossavano il tradizionale abito coreano che si può noleggiare per circa dieci sterline e ti dà accesso gratuito a molti musei in tutta la città. Gli abiti erano meravigliosi e colorati, mi sarebbe piaciuto averne provato uno.

Quella notte siamo andate nella zona di Hongdae e ci siamo sistemate con un altro delizioso barbecue coreano. Dato che era sabato sera, abbiamo ordinato una bottiglia di Soju (tipico liquore coreano) e abbiamo iniziato a bere. Siamo andate in ostello e abbiamo cercato vari bar crawl nella zona. Dopo averne contattato alcuni, abbiamo scoperto i loro percorsi, quindi siamo andate verso una dei bar suggeriti. La zona era piena! Erano tutti fuori. Abbiamo trovato un bar dove suonavano la musica vecchia scuola e tutti ballavano. Le bevande erano economiche e i cocktail erano fantastici! Abbiamo finito per incontrare molte persone, coreani e stranieri. Siamo stati avvisati che le feste a Seoul si svolgono tutta la notte, quindi è quello che abbiamo fatto. Siamo tornate a casa intorno alle 7 del mattino dopo aver corso sotto la pioggia. La domenica ovviamente è stata una giornata da sbornia completa passata fra cibo e sonno.

Spa Day

Abbiamo cercato di andare alla Siloam Sauna e Spa che avevamo trovato su Google. Ci siamo dirette lì nel tardo pomeriggio. È stata un'esperienza piuttosto scoraggiante e non sapevamo davvero cosa fare. Non voglio fare la moralista, ma sono rimasta piuttosto sorpresa quando siamo entrate nello spogliatoio femminile e tutto ciò che ho visto erano tette e molti peli pubici. Tutte se ne andavano in giro completamente nude. Non ero sicura di quanto mi sarei sentita a mio agio. Ci hanno regalato un'interessante serie di pantaloni larghi e una maglietta oversize di colore arancione brillante.

Prima abbiamo salito le scale verso una serie di strane stanze su piani diversi. Ogni stanza aveva un interno diverso con temperature diverse. Ad esempio, una stanza era piena di minuscole pietre ad alta temperatura, al punto che ti bruciavano i piedi a camminarci sopra. Altre stanze erano più fresche con un pavimento più morbido. C'era una stanza bollente e una stanza del ghiaccio - abbiamo evitato entrambe. È stato tutto molto strano. Ci siamo sedute di sotto, entusiaste alla prospettiva di entrare in piscina. Con nostro dispiacere ci hanno informate che non potevamo scendere nei nostri bikini ma che dovevamo entrarci nude. Non sono la persona più sicura di sé per quanto riguarda il mio corpo, e andarmene in giro con le mie grazie al vento non era una cosa che volevo fare. Entrambe abbiamo deciso dlasciar perdere e tornare indietro. Non avrei mai passeggiato nuda, nemmeno fra un milione di anni, soprattutto di fronte ad Aoife, ma ci sentivamo entrambe leggermente abbattute e delle fallite per non aver partecipato. Ma era un posto molto strano.

Namsan

Lunedì, siamo partite per andare sul Namsan; una collina che domina Seoul con una torre in cima. Ci è voluto un po' di tempo per arrivare e abbiamo aspettato circa mezz'ora in fila per prendere la funivia su per la montagna.

Il panorama era fantastico però. In cima abbiamo fatto il giro, scattato qualche foto e preso un gelato. Da lì, ci siamo dirette all'interno della torre e abbiamo preso l'ascensore fino in cima. È stato bello passeggiare. Anche i bagni erano interessanti. Ogni cubicolo aveva una finestra dal pavimento al soffitto. Parlo di una pipì con vista! Per fortuna era così in alto che nessuno poteva vederti fare gli tuoi affari. Ma non sai mai che tipi strani si nascondono tra i cespugli con un binocolo... per dire...

Da lì siamo andate all'Express Bus Terminal Market. Ci aspettavamo tonnellate di fantastiche bancarelle che vendevano souvenir, ma non c'era niente! Avevamo fatto tutto il possibile per arrivarci ed era praticamente una stazione degli autobus con molti piccoli negozi e ristoranti, ma niente di straordinario. Siamo tornate all'ostello e ci siamo consolate con un altro barbecue coreano.

Il più vicino possibile alla Corea del Nord

Martedì è stato il nostro ultimo giorno intero, quindi abbiamo deciso di partecipare al DMZ tour. Un tour che ci ha portato al confine della zona di demilitarizzazione tra la Corea del Nord e quella del Sud. È stato un tour fantastico, ma tieni presente che in realtà non si riesce ad entrare nella zona, figuriamoci nella Corea del Nord. Quindi no, non è un altro paese della lista, ma ci siamo avvicinate abbastanza. Abbiamo dovuto usare il binocolo per spiare la Corea del Nord abbandonata.

Abbiamo imparato molto sul conflitto tra i due paesi e sugli sforzi compiuti oggi per trovare pace e armonia. Ci è stato anche mostrato un tunnel che si ritiene sia stato costruito dalla Corea del Nord con l'intenzione di invadere il sud. Naturalmente, la Corea del Nord nega questa accusa. Tuttavia, è stato davvero bello. Abbiamo dovuto percorrere una collina di 300 m con una pendenza dell'11% verso il tunnel di 160 metri sotto terra. La pendenza non sembra molta, ma tornare indietro è stato un po' difficile. Ci hanno dato degli elmetti e le macchine fotografiche erano vietate nel tunnel. Ci è stato detto di più sul tunnel e sulla DMZ con l'aiuto di uno strano video degli anni '90. Avevo un'imbarazzante lacuna sulla storia coreana, quindi mi ha dato una visione completa di ciò che stava succedendo.

Dopo il tour, siamo tornate all'ostello per sistemare i bagagli e passare una notte tranquilla a passeggio prima di andare all'aeroporto la mattina seguente. La Corea è stata davvero bella, tutti sono stati estremamente cordiali e gentili, inoltre il bel tempo è stat una manna dal cielo dopo Hong Kong e il Vietnam. Ritornerei al 100% a Seul e mi piacerebbe esplorare di più la Corea se ne avessi l'opportunità. Dopo 6 giorni eravamo in volo verso la nostra ultima destinazione asiatica prima di tornare a casa, la Cina.

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