Il mio viaggio a Salisburgo a Pasqua del 2019
Il mio viaggio a Salisburgo a Pasqua del 2019
Ciao a tutti anche oggi! Con questo post vorrei proseguire il capitolo sull'Austria, iniziato nel concorso precedente, nel quale vi ho dato molte informazioni sulla sua capitale, sugli incredibili siti naturali e su città importanti come Graz o Linz.
Ciò detto, questa città mi è piaciuta così tanto che nell'aprile del 2019 abbiamo deciso di visitarla di nuovo, dato che si inseriva alla perfezione nel nostro viaggio in Austria, oltre al fatto che né Ángel né tantomeno le mie amiche ci erano mai andati. Ovviamente non siamo rimasti tanto quanto ho fatto io la prima volta, ma solamente un giorno, abbastanza per vedere le cose fondamentali. Pur avendo io già visitato la città in estate, andarci in primavera è stato un modo diverso di vederla, con i suoi mille colori e l'allegria per le strade, che si riflettono alla grande nelle foto che vi lascerò in seguito. Spero che vi piaccia, e detto questo cominciamo!
L'alloggio
Abbiamo deciso di stare in un ostello chiamato YoHo Hostel. La nostra amica Clara aveva uno sconto per questo ostello, visto che appartiene ad una specie di catena di ostelli che si trovano in diverse città europee. A dire il vero non ricordo esattamente il prezzo, ma so che era molto conveniente, tenendo in considerazione i prezzi medi degli alloggi in Austria. Normalmente per un dormitorio da 5 o più persone, in un qualsiasi ostello, si spendono 20-25 € a notte.
Di questa struttura ho solo delle cose buone da dire. Avevamo a disposizione una colazione base gratis: caffè, tè e pane tostato con burro e marmellata. C'era anche la possibilità di avere una colazione Premium più completa, con diversi tipi di frutta, verdura, formaggi, cereali, te e caffè... Davano persino il latte di soia, pensavano proprio a tutto! La colazione Premium credo costasse 4 €, ma per noi era gratis perché, come vi ho detto, la nostra amica Clara disponeva dell'offerta speciale. Alla fine, come rapporto qualità-prezzo era super conveniente.
Abbiamo dormito in una stanza da sei letti singoli, con la doccia e il bagno condiviso con il resto del piano. Per passarci una sola notte era davvero ottimo. Inoltre la posizione dell'ostello era perfetta, in quanto si trovava a 10 minuti di cammino dal castello di Mirabell, una delle attrazioni più famose della città.
A titolo informativo, l'ostello offriva un assaggio di strudel di mele ad ogni ospite. In più, ogni giorno alle 18 facevano vedere, per chi lo volesse, il famoso film "Tutti insieme appassionatamente" (come sapete, molte scene di questo film sono state girate a Salisburgo).
Cosa abbiamo visitato
Il Castello e i giardini di Mirabell
La prima volta che avevo visitato questi giardini era d'estate, per cui non era molto fiorito. Per fortuna quando ho visitato Salisburgo coi miei amici era primavera inoltrata, per cui i giardini erano incantevoli, grazie ai moltissimi fiori dai colori più disparati, come potete vedere dalle foto. È qui che mi sono trovata anche stavolta con la mia amica austriaca, Lydia, che ci ha fatto fare un giro turistico per tutta la città. Cosa c'è di meglio che visitare un luogo con una persona del posto?
Questi giardini sono molto rinomati, e difatti c'è sempre molta gente. La verità è che si tratta di uno dei luoghi più affascinanti della città. Oltre a ciò, da qui si può vedere sullo sfondo il forte di Salisburgo, così come una piccola parte della cattedrale. Le fontane adornano il complesso di questi giardini, il che rende piacevole fare una passeggiata, starsene tranquillamente seduti o leggere un libro. Abbiamo ammirato anche l'Aranciera, nella quale si coltivano diversi tipi di piante.
La Fortezza di Hohensalzburg
In seguito siamo saliti alla fortezza, dalla quale è possibile vedere la cattedrale, oltre che ammirare delle magnifiche vedute sulla città. Non siamo entrati perché bisognava pagare, e per giunta non ci interessava molto, ci erano bastate le vedute. Si può salire fino alla cima in due modi, a piedi o con la funicolare. Vi consiglio di farlo a piedi, sia perché la funicolare è piuttosto cara sia anche perché la salita fino alla cima non è molto stancante, e diventa interessante e piacevole via via che si scorgono le diverse zone della città.
Getreidegasse
Si tratta della via più commerciale e famosa della città. Qui si trovano tutte le boutique, molto care e di lusso, anche se ci sono pure negozi dai prezzi più accessibili come Zara o H&M. Ci sono anche dei curiosi negozi che vendono costumi tradizionali austriaci, della regione del Tirolo, oltre a moltissime gelaterie. Siamo rimasti sorpresi dal prezzo dei gelati, che erano super economici, molto più che a Bratislava, città dalla quale venivamo, per cui non abbiamo potuto resistere!
È proprio qui che si trova la casa natale di Mozart, che richiama l'attenzione per il suo colore giallo uovo. Nemmeno la mia amica, che è di Salisburgo, era mai entrata in questo sito in tutta la sua vita. Di conseguenza nemmeno noi eravamo molto interessati, visto considerato che, come è noto, Mozart trascorse la maggior parte della vita non qui, ma a Vienna. Ciò che ha veramente richiamato la nostra attenzione è il fatto che al pianterreno della casa c'è un supermercato SPAR molto curioso, che visto da fuori sembra extra lussuoso, grazie alle pareti e alle decorazioni dal colore dorato.
Inoltre, in Getreidegasse ci sono molti passaggi nei quali vale la pena perdersi. Mi ricordavo di uno che mi era piaciuto particolarmente, per cui abbiamo deciso di tornarci. C'erano caffetterie, ristoranti piuttosto abbordabili nei quali assaggiare la cucina tipica austriaca e un negozio di fiori che riscuoteva molto successo. Vi lascio qui la foto. Senza dubbio, nonostante questa strada sia decisamente affollata, è una delle mie zone preferite della città, per cui non potete perdervela.
La cattedrale di Salisburgo
Successivamente ci siamo diretti verso la cattedrale, nella quale ero già andata in occasione di un concerto di musica classica durante la messa domenicale. Appena entrati abbiamo ammirato l'organo, che è piuttosto grande. Inoltre, tutti i dipinti contenuti al suo interno sono stupendi. Nei dintorni della cattedrale si trovano numerosi musei storici, oltre alla tradizionale piazza con la fontana nella quale ci sono le carrozze trainate dai cavalli, che i turisti noleggiano per girare Salisburgo a cavallo. In una strada che si collegava a questa piazza c'erano dei negozietti molto carini. Siamo rimaste colpite in modo particolare da uno di questi, che vendeva esclusivamente uova di Pasqua pitturate. Ne avevano un'infinità, e non sapevamo se fosse un caso, visto che quando ci trovavamo lì era Pasqua, o se le vendessero regolarmente tutto l'anno. Erano tutte quante molto particolari, alcune di queste erano uova di gallina dipinte e delineate nei minimi dettagli. Inoltre, andando fino in fondo al negozio, che era abbastanza grande, c'era una porta che dava su un balcone, dal quale si aveva la vista sul fiume e sulla gente che camminava di sotto. Era decisamente curioso, e me lo ricordo ancora perfettamente.
Camminare per i ponti
Per finire, a mio avviso una delle parti migliori delle città è la camminata lungo il fiume Salzach, che collega le due zone della città tramite diversi ponti. In uno di questi ci sono moltissimi lucchetti, simboli dell'amore, che le coppie attaccano al ponte. Sempre da lì è possibile approfittare di interessanti vedute sui vari monumenti storici della città, nei quali prevale un colore biancastro, che conferisce un aspetto uniforme alla città. Lungo la riva del fiume sono situate delle aree verdi, dove potersi sdraiare e prendere il sole. L'atmosfera che si respirava era decisamente piacevole. Diversi gruppi di ragazzi lasciavano le loro biciclette da parte per godere, sorseggiandosi una birra, degli ultimi raggi di sole di quella giornata.
Avremmo voluto prendere un caffè in qualche caffetteria, ma tutte quante erano piene o eccessivamente care, per cui abbiamo deciso di proseguire verso l'altra zona della città, che non avevamo ancora visto. Alla fine abbiamo trovato una caffetteria, che si chiamava Café Mozart, o qualcosa del genere, la quale aveva un giardino molto particolare nel retro. Abbiamo preso cappuccino, tè e strudel di mele, il tipico dessert austriaco a base di mele, che è buonissimo! In seguito ci è venuta fame, e siamo andati a cenare. Vi dico già che siamo andati in un ristorante chiamato L'Osteria, ma vi riservo i dettagli per un altro post, nel quale tratterò di tutti i ristoranti che abbiamo provato nel corso del viaggio in Austria.
Questo è tutto ciò che volevo raccontarvi su questa visita veloce, di neanche un giorno, a Salisburgo. Il giorno seguente ci siamo diretti a Innsbruck, dopo esserci fermati in qualche lago per prendere il sole e fare un bagno. Indubbiamente l'Austria ha molto da offrire, sia dal punto di vista culturale che da quello paesaggistico, come avrete modo di scoprire nei prossimi articoli. E con questo chiudo, ringraziandovi per la lettura e dandovi appuntamento a presto!
Galleria foto
Contenuto disponibile in altre lingue
- Español: Mi viaje a Salzburgo en Pascua 2019
- English: My trip to Salzburg in Easter 2019
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