Luoghi da visitare in Romania: le montagne

Luoghi da visitare in Romania: le montagne

Nel precedente articolo ho iniziato a scrivere dei luoghi che credo valga la pena visitare in Romania, concentrandomi sulle città medievali della Transilvania e del Banat.

Ora è il momento di dare qualche informazione sui miei posti preferiti in Romania: le montagne.

Ogni volta che penso alle montagne della Romania mi vengono i brividi e mi sento come se fossi la più fortunata e beata al mondo perché ho scoperto che qui le montagne offrono ciò che amo di più: una natura meravigliosa, piena di bellezza, autenticità e significato.

Breve introduzione alle montagne della Romania

I Carpazi sono sparsi su gran parte del mio paese d'origine e in realtà il 51% della loro intera estensione si trova qui, in Romania. Visti dall'alto, i Carpazi creano un arco che circonda la famosa regione storica della Transilvania da nord a sud e a ovest. Per capire meglio, è bene sapere che le montagne sono divise in 3 gruppi principali:

• I Carpazi orientali - che partono a nord e arrivano al confine ucraino
• I Carpazi meridionali - che dominano la regione meridionale
• I Carpazi occidentali rumeni - che confinano con la Serbia occidentale e il Danubio, salendo a nord nella regione di Bihor

Tutti questi gruppi sono poi divisi in unità più piccole in base alle differenze geologiche, ma per cominciare è utile ricordare i 3 gruppi principali.

L’importanza e la meraviglia dei Carpazi sono dovute ai molti tipi di rocce presenti che vanno da quelle vulcaniche alle cristalline o le pietre dei ghiacciai, alle loro differenti modalità di formazione, agli ecosistemi che comprendono una flora e una fauna selvatiche molto ricche di cui fanno parte alcune specie animali e piante uniche o addirittura in via d’estinzione, protette dalla legge - come la lince, la capra nera, la stella alpina, il rododendro -. Ci sono anche fiumi e laghi naturali che creano paesaggi spettacolari che si distinguono per bellezza, splendore, pericolo e mistero.

Quali attività si possono fare su tutte queste montagne?

Le attività più adatte che si possono fare nei Carpazi sono legate all’ecoturismo. Escursionismo, trail running e mountain bike sono probabilmente le attività più sostenibili per mantenere la natura il più sana e integra possibile.

Credo che siano questi i modi in cui le regioni montane dovrebbero essere sfruttate ed è per questo che ho scelto di promuovere soprattutto le escursioni. Anch'io sono un’escursionista e trovo giusto scrivere delle cose che conosco meglio, basandomi sulle mie esperienze. Inoltre, credo che un vero viaggiatore debba essere anche un escursionista e viceversa.

La libertà di muoversi che offre la natura è il sentimento più alto che un essere umano può ricavare da questo contorto mondo contemporaneo.

I percorsi escursionistici e come leggere i segnali turistici rumeni

Nei Carpazi ci sono molti percorsi escursionistici ufficiali e approvati. Il sito web dove è possibile trovare informazioni su tutti i percorsi escursionistici è il “Munții Noștri”. Hanno anche un'app con le mappe delle montagne in cui sono mostrati i percorsi turistici ufficiali. L'app funziona anche come GPS, il che significa che mentre sei su un sentiero puoi trovare la tua posizione sulla mappa.

Ci sono alcuni segnali turistici che chi vuole iniziare a fare escursioni nelle montagne della Romania dovrebbe conoscere:

• Il segno a “linea”: utilizzato per contrassegnare il percorso del crinale principale
• Il segno a "croce" - usato per mostrare i percorsi che si intersecano e che si collegano, di solito rientra nel percorso principale segnato dalla "linea"
• Il segno a "triangolo" - utilizzato per mostrare percorsi secondari, valli e la strada per un picco di montagna
• Il segno a "cerchio" - utilizzato per i percorsi all’interno di un circuito
• Il segno del “punto in due cerchi” - viene utilizzato per contrassegnare i percorsi circolari (percorsi ad anello)
• I segno del "quadrato rosso" - non è utilizzato per i percorsi stessi, ma per delimitare aree di protette come parchi naturali o nazionali

  

Tutti questi segnali turistici, tranne l'ultimo, possono essere trovati in 3 colori: rosso, giallo e blu. Puoi ricordarteli tenendo a mente i colori della bandiera rumena.

Quando fai un'escursione, una forte raccomandazione è quella di seguire sempre i segnali di cui sopra - a seconda del percorso che prendi - e di non allontanarti dalle indicazioni turistiche ufficiali, altrimenti puoi metterti in pericolo, girare a vuoto o incontrare animali selvatici.

In particolare, nelle aree in cui è scritto: “Attenzione, area frequentata dagli orsi”, in rumeno: “Atenție, zonă frecventată de urși”, è fortemente consigliato agli escursionisti di non deviare dai percorsi.

Da dove iniziare? Come iniziare?

Dopo aver scelto la montagna su cui vuoi fare un'escursione, per sicurezza è meglio informarti anche sui seguenti aspetti:

• Le condizioni del percorso escursionistico : a questo proposito puoi chiamare il National Mountain Rescue che copre l'area a cui sei interessato e chiedere informazioni sui percorsi disponibili, inoltre, puoi ricevere aiuto dal Centro informazioni turistiche presente all'ingresso del parco o nella città più vicina alla montagna oppure su Facebook puoi trovare alcuni gruppi sulla montagna con utenti disponibili a rispondere a domande relative al trekking - uno di loro si chiama "Nu sunt singur pe munte" (non sono solo sulla montagna).
• Le previsioni del tempo - tieni presente che in montagna il tempo cambia continuamente e possono verificarsi situazioni estremamente pericolose.
• Le strade che conducono al punto di partenza del percorso escursionistico - è utile informarsi su fin dove si può andare con un'auto, un autobus, un treno, in bici per raggiungere l'inizio del percorso desiderato; per le auto, una buona app utilizzata praticamente da tutti i guidatori rumeni è Waze: l'app ti guida solo verso strade in buone condizioni e mostra le strade chiuse, i pericoli, le deviazioni e così via; Anche Google Maps è una buona opzione.
• I posti dove dormire
• Le fonti d'acqua - è molto importante sapere se ci sono fonti d'acqua sui percorsi in modo da potersi preparare al riguardo

I rifugi

A proposito di quest’ultimo aspetto, sulle montagne della Romania si trovano piccoli capanni ad alta e bassa altitudine e dei rifugi. Di solito, gli escursionisti preferiscono fermarsi per mangiare, bere, riposare, caricare le batterie o dormire durante la notte nei rifugi situati sui tracciati turistici.

Chi intende dormire in un rifugio deve effettuare una prenotazione in anticipo, soprattutto se si viaggia nei fine settimana, per essere sicuri che ci saranno abbastanza stanze per tutti. I prezzi per l'alloggio sono molto economici, per lo più vanno da 40 a 80 lei.

I rifugi di montagna sono luoghi speciali in cui gli escursionisti dovrebbero ripararsi solo quando sono in pericolo a causa di cattive condizioni meteorologiche, perché si sono persi, per esaurimento fisico o lesioni, per l’impossibilità di proseguire il percorso a causa del buio.

Le mie montagne preferite in Romania

Situate a sud dei Carpazi orientali, le montagne Ciucaș sono probabilmente, fra le montagne in cui sono stata nel mio paese, le mie montagne preferite. I sentieri escursionistici partono da Cheia, un piccolo villaggio. Si può viaggiare per Cheia principalmente con un’auto propria. Non ci sono infatti autobus che arrivano da Brașov o da qualsiasi altra regione più vicina.

C’è un treno che arriva a Măneciu, un villaggio situato a circa 20 km di distanza da Cheia. Su internet ho scoperto che c'è un autobus da Bucarest che ci arriva 4 volte al giorno, ma non ci scommetterei. Le strade sono ben tenute, ma ci si può arrivare solo in auto.

I sentieri escursionistici sono adatti a persone con un livello di preparazione fisica medio e alto. Le vette più alte sono Ciucaș, con un'altitudine di 1954 metri, e il picco Gropoșoarele che misura 1883 metri. Anche se Gropoșoarele è meno alto di Ciucaș, il percorso che va da Cheia alla cima è più difficile della pista che porta alla cima Ciucaș.

A Cheia puoi trovare alloggio in molte strutture ricettive. Sulla montagna ci sono due rifugi: Muntele Roșu e Vârful Ciucaș. L'ultimo è il più noto, essendo un rifugio molto ben tenuto con camere da letto e un ristorante. Il cottage si trova ad un'altitudine di 1595 metri e quasi tutti gli escursionisti ci si fermano qui per riposarsi un po' prima di scalare la cima del Ciucaș.

Le montagne Ciucaș mi hanno sempre colpita per le loro strane ma meravigliose formazioni rocciose che hanno nomi molto stravaganti come “Babele la sfat” (Le vecchie signore che danno consigli), “Tigăile mici , Tigăile mari" (Le padelle piccole, Le padelle grandi), "Turnul lui Goliat" (La torre del Goliat), “Mâna Dracului” (La mano del diavolo) - sono queste le principali attrazioni turistiche.

Il paesaggio, creato dai rilievi simili a torri, è spettacolare assolutamente unico. Ciucaș da lontano sembra una grande fortezza con torri di difesa. Tra le grandi formazioni rocciose ci sono molte aree verdi che ospitano una grande varietà di specie vegetali come la stella alpina, alberi di ginepro e il rododendro oltre ad animali come la capra nera, il gatto selvatico e l'aquila. Alla fine dell'estate e all'inizio dell'autunno, i prati sono pieni di deliziosi mirtilli.

Nel primo fine settimana di settembre, Ciucaș Mountain dà il benvenuto ai trail runner in uno dei il più grande e il più organizzato concorso di trail running, ovvero Ciucaș X3 .

Anche Monti Ceahlău rientrano nella lista dei miei posti preferiti in Romania. Nella mia mente, i ricordi di questa montagna sono pieni di verde.

Ceahlău si trova nel nord dei Carpazi orientali, la città vicina più grande in questa regione è Piatra Neamț. I sentieri escursionistici partono da due punti, il villaggio Izvorul Muntelui e la località montana Durău. I percorsi sono adatti a persone in condizioni fisiche medie. Le principali destinazioni sono:

• Il picco di Toaca - la seconda cima più alta di Ceahlău che misura 1904 metri, la cui cima è raggiungibile dagli escursionisti risalendo su una lunga scala metallica.
• Le formazioni rocciose come “Clăile lui Miron”, "Detunatele", "Piatra cu Apă", "Stânca Dochiei".
• Il rifugio Dochia situato ad un'altitudine di 1750 metri.
• La Cascata Duruitoarea

  

  

Il picco più alto si chiama Ocolașu Mare ma qui l'accesso è vietato perché si tratta di una riserva per la ricerca scientifica.

Il monte Ceahlău offre paesaggi mozzafiato. Dalla cima di Toaca si possono vedere innumerevoli montagne all’orizzonte. Ceahlău è anche nota per un fenomeno meteorologico chiamato "il mare alpino". Le nuvole che sorgono dalle valli creano infatti uno spesso e spettacolare strato di nubi che è fantastico da osservare all'alba, quando le nuvole prendono colore dalla luce del sole.

Per chi vuole saperne di più su queste montagne, ho scritto un lungo articolo sulla mia avventura estiva a Ceahlău, in cui offro informazioni utili sui sentieri escursionistici e molto altro.

Dall’affollata Bucarest al cuore della natura

Gli abitanti di Bucarest possono allontanarsi dalla frenetica capitale molto facilmente e velocemente. Per gli studenti, l'opzione migliore è prendere un treno da Gara de Nord verso una delle città di montagna della Valle di Prahova come Sinaia, Bușteni, Azuga, Predeal. Il viaggio dura circa 2 ore.

Esistono molti percorsi escursionistici che partono dalle città sopra elencate e adatti a persone in differenti condizioni fisiche a seconda della difficoltà dei percorsi che varia da leggera ad avanzata, ci sono anche percorsi di arrampicata conosciuti solo dagli alpinisti più coraggiosi.

Oltre ai sentieri escursionistici, è possibile risalire le montagne attraverso le funivie, che sconsiglio se vuoi davvero goderti la natura.

Alcune delle principali attrazioni dei Monti Bucegi sono:

• Le formazioni rocciose "Babele" (Le vecchie signore) e lo "Sfinx".
• Il piccoOmu - la vetta più alta di Bucegi con un'altitudine di 2507 metri, questa vetta è anche la sesta più alta in Romania con un rifugio avente lo stesso nome.
• La Croce degli eroi della nazione - visibile da molti punti vicini o situati sul Monte Caraiman.
• La Cascata Urlătoarea - un'attrazione turistica a cui è possibile accedere in 30 minuti da Bușteni.
• La grotta di Ialomița - situata ad un'altitudine di 1660 metri sul Monte Bătrâna, la grotta ha una profondità di 480 metri di cui i visitatori possono esplorare i primi 400 metri e godersi lo spettacolare paesaggio della grotta.

Tutto quanto sopra è solo una breve panoramica su ciò che le Montagne Bucegi hanno da offrire. Le destinazioni elencate sono le più comuni, frequentate da molti turisti, quindi chi vuole sentirsi nel cuore della natura dovrebbe scegliere i percorsi escursionistici che aggirano questi luoghi.

Sulle montagne Bucegi ci sono molti sentieri escursionistici ufficiali tra cui scegliere. Il mio preferito parte da Gura Diham e termina al rifugio Mălăiești. Il percorso passa per vari luoghi meravigliosi come Poiana Izvoarelor (la radura delle sorgenti), Il prato Pichetul Roșu, La valle del Bucșoiu dove il paesaggio ti toglie letteralmente il respiro quando osservi i giganteschi, alti e ripidi crepacci scalati solo dai più coraggiosi e dalle capre nere, il luogo chiamato "La Prepeleac" dove c’è un'enorme roccia e da cui parte il "Percorso Take Ionescu" - una stradina stretta con aree esposte un po' difficili da attraversare che scende al bellissimo ma non ancora molto conosciuto Rifugio Mălăiești.

Nella valle del ghiacciaio di Mălăiești ci si sente protetti circondati dalle montagne. In ogni direzione in cui si guarda c'è una parete di montagne. Le formazioni rocciose "Hornurile Mălăiești" ("I camini di Mălăiești") spiccano e dominano il paesaggio. Il rifugio Mălăiești si trova ad un'altitudine di 1720 metri e può ospitare fino a 100 persone.

Conclusioni

Le montagne rumene sono davvero piene di posti meravigliosi. L'ecoturismo è in fase di crescita, quindi nulla è ancora perfetto. Credo che la Romania, in ogni caso, possa imparare a fare del turismo sostenibile nei territori più belli che il paese ha da offrire: le montagne.

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