I miei 10 consigli per un viaggio in Islanda

Ciao a tutti, di nuovo! Oggi voglio continuare a parlarvi dell'Islanda. Dopo aver scritto un post lunghissimo in cui vi raccontavo dei 20 luoghi che non potete perdervi in Islanda, oggi voglio darvi dei consigli che dovreste tenere a mente se state pianificando un viaggio nella terra dei vichinghi.

I miei 10 consigli per un viaggio in Islanda

Fino ad alcuni anni fa, viaggiare verso l'Islanda sembrava un'impresa pressoché impossibile. Ora, come per le altre mete turistiche, l'Islanda è diventata un paese un po' più accessibile, almeno per alcuni viaggiatori. Ovviamente i prezzi sono rimasti alti, altissimi, ma qualcuno si può permettere di visitarla.

1. Iniziamo dai voli.

Il tipico consiglio che vi do è quello di comprarli in anticipo. Noi l'abbiamo fatto con due mesi di anticipo e abbiamo pagato 200 € andata e ritorno. Considerando la distanza percorsa, non è poi così male. Abbiamo viaggiato da Santiago de Compostela fino a Londra. All'aeroporto di Londra abbiamo dovuto aspettare 9 ore. E alla fine, finalmente, ci siamo diretti verso Keflavik. Dall'aeroporto abbiamo preso un bus fino a Reyjkavik, voi dovrete dirigervi verso la vostra prima meta islandese. Da Londra all'Islanda abbiamo viaggiato con WoWAir, una compagnia aerea che ci ha trattati davvero bene. Abbiamo raggiunto l'Islanda di notte, verso le 23:00. Tuttavia era inizio giugno, e quindi c'è sempre luce.

I miei 10 consigli per un viaggio in Islanda

2. Mezzi di trasporto

Non è uno degli aspetti migliori dell'Islanda, proprio per niente. Semplicemente perché per il modo in cui vivono lì, non è così necessario. Per questo motivo, muoversi sull'isola è possibile solo noleggiando una macchina. Di solito costa abbastanza e insieme all'alloggio, sarà la spesa più alta che farete. Il dubbio esistenziale riguardante la necessità di noleggiare un 4x4 o meno, be' dipende dal vostro percorso. Così d'impatto vi direi che non serve perché le strade sono ben asfaltate e non percorrerete terreni sterrati per raggiungere i meravigliosi luoghi naturali che vi offre l'Islanda. Se siete in 5, visitarla in macchina sarà molto più economico. Di solito, i viaggiatori che abbiamo conosciuto erano coppie o gruppi di tre persone massimo. Direi che dipende da ognuno, ma penso che un viaggio in Islanda potrebbe essere complicato viaggiando con tante persone. Le passeggiate lunghe, le ore trascorse in macchina, il dover organizzarsi per mangiare e per fare qualsiasi attività, in tanti... aggiungete opinioni su opinioni e immaginatevi il caos che si crea.

3. Se non noleggiate una macchina, fate auto-stop.

Allora, non lo farei senza pensarci due volte, ma l'Islanda è uno dei paesi europei più sicuri in assoluto, quindi la probabilità che vi succeda qualcosa di brutto è davvero bassa. È molto comune guidare e trovare sulla propria via viaggiatori con cartelli appesi al collo che riportano la loro destinazione. Se gli date un passaggio, bene. Altrimenti, continueranno a camminare. Noi abbiamo fatto salire in macchina due ragazzi della Repubblica Ceca, gli abbiamo chiesto dove andassero e ci hanno chiesto semplicemente di accompagnarli al campeggio in cui dormivano. Erano molto simpatici.

4. Dormire in campeggio.

Noi abbiamo avuto la fortuna di dormire tutti i giorni in una casa vicino a Reykjavik e di muoverci da lì in macchina. Ci sono viaggiatori che vogliono visitare tutta l'isola e che cambiano la loro sistemazione tutte le sere. Dei miei amici, invece di prenotare un alloggio, a turno dormivano un giorno in campeggio, un giorno in un appartamento/ostello, per risparmiare. Potrebbe essere un'idea. Un'alternativa, sconsigliatissima per me, è dormire in macchina: c'è chi noleggia una macchina molto grande e modifica il bagagliaio inserendo un letto per trascorrervi le notti. Tuttavia, è vietato! Perché in Islanda il clima varia spesso e in certe stagioni dell'anno, così come in certe zone, ci possono essere tormente di neve, con il rischio di rimanere intrappolati.

I miei 10 consigli per un viaggio in Islanda

5. Portatevi diversi tipi di indumenti

Se ci andate verso fine primavera o estate, non aspettatevi che ci sia caldo. Io mi sono comprata dei vestiti termici perché in alcune aree faceva davvero freddo, in più c'era vento e così si stava ancora peggio. Solo in zone più tranquille, lontane dalla costa, mi sono potuta togliere la giacca a vento e rimanere con la felpa. Il mio consiglio è quello di vestirvi a cipolla. È l'unico modo per sopravvivere al freddo. Ah! Dimenticavo, gli ombrelli sono inutili, non li usa nessuno in Islanda. Piuttosto indossate spolverini. In più, portatevi un costume se volete fare il bagno al Blue Lagoon o in una delle pozze di acqua termale del paese. Volete scoprire qualcosa di più su questi luoghi? Allora leggete gli altri post che ho scritto! Per concludere, portatevi più e più vestiti, non fidatevi delle previsioni meteo. Il tempo è imprevedibile e quello che per un islandese significa "caldo", per voi potrebbe sembrare 5°.

I miei 10 consigli per un viaggio in Islanda

6. Pianificate bene il vostro viaggio.

Parlate con persone che siano già state in Islanda, leggete blog, post, guardate video su Youtube per farvi un'idea delle cascate e soprattutto guardate una mappa. Aprite Google Maps e pensate bene a quanto tempo dovrete dedicare ad ogni zona. Dovete essere consapevoli dei vostri ritmi e dei vostri interessi. Potreste pensare che visitare le 3 cascate più famose dell'Islanda sia questione di poco tempo. Eppure, non è affatto così. Dovrete parcheggiare la macchina piuttosto lontano da ogni cascata, poi camminare per raggiungerle e devo dire che ci metterete un po'. Tra l'arrivare, il camminare, l'esplorare la zona, fare fotografie, il tutto senza fretta, possono passare benissimo 2 ore. Immaginatevi aggiungendo la pausa per mangiare o per fare un'escursione e scoprire nuovi posti. Le attrazioni dell'Islanda non si visitano in fretta, o almeno per me, non lo si fa se si vuole davvero esplorare questo meraviglioso paese per bene.

I miei 10 consigli per un viaggio in Islanda

7. Scegliete bene il periodo in cui viaggiare.

Io ci sono stata quando c'erano 24 ore di luce. Può sembrarvi una cosa assurda, e se ci pensate bene lo è. È stata una sensazione stranissima per me, ma alla fine diventa piacevole perché avete molte più ore di luce per visitare e vedere ciò che volete. D'altra parte, però, diventa sinonimo di un'unica parola: stanchezza. Questo è il vantaggio che avrete, se viaggerete d'estate, oltre al "bel" tempo. Se invece scegliete l'inverno, be' sarà un'avventura. Di notte potrete vedere l'aurora boreale, ma c'è freddo, il tempo varia spesso, è pericoloso e quindi potreste trovarvi a dover affrontare molti ostacoli. Eppure, l'alloggio costa meno in questo periodo dell'anno. Ecco allora che dipende dalle vostre priorità e da quanto amate l'avventura.

8. Per quanto riguarda la cucina, molti viaggiatori si portano il cibo da casa

Come vi dicevo, l'Islanda è un paese costoso e conosco degli amici che si sono portati una valigia piena di cose da mangiare per risparmiare. Ovviamente molti cibi erano in scatola, ed altri liofilizzati, ne esistono di molti tipi, creati su misura per i viaggiatori più avventurieri e per gli escursionisti che hanno in mente di trascorrere tanto tempo nella natura, lontani dal mondo civilizzato per un po'. Un esempio possono essere degli alpinisti che vanno in montagna. Il cibo liofilizzato è comodo, non pesa, è facile da preparare e non perde mai i suoi nutrienti. Viene impacchettato in sacchettini perfettamente chiusi, bisogna semplicemente aprirli ed aggiungere acqua calda e il piatto è pronto! Aspettate alcuni minuti e voilà. È facile e comodo. Ovviamente, dipende tutto dal vostro budget. Non sarà come mangiare al ristorante e se ne avrete voglia, potrete anche comprare cibo al supermercato e portarlo con voi ogni giorno. Noi abbiamo sempre fatto la spesa da BONUS, dicono sia il più economico. In più, comprare al supermercato è un modo per mangiare e assaggiare prodotti tipici dell'Islanda, ad esempio il famoso "skyr", un formaggio islandese consumato come un yogurt. Sta diventando famoso in tutto il mondo, e direi che è normale perché è super sano, ce ne sono moltissimi gusti ed ha tante proteine. Infatti, un anno dopo il nostro viaggio, ho trovato la "copia" spagnola in un supermercato vicino a casa. Lo vendono come yogurt islandese, con gli stessi valori nutrizionali, ma in realtà è uno yogurt standard e non vale la pena spendere dei soldi per comprarlo se è uguale a tutti gli altri. Però sì! Aspetto davvero con ansia il giorno in cui venderanno in Spagna il vero "skyr"!

I miei 10 consigli per un viaggio in Islanda

9. Cambio valuta.

Quando pagavamo, lo facevamo attraverso la nostra carta di debito/credito, quindi non c'è bisogno di cambiare molti soldi. Direi che la cosa migliore da fare è avere la giusta quantità da spendere per le emergenze. In ogni caso sono tutti abituati ad avere a che fare con i turisti, quindi non avrete problemi a pagare con la carta durante il vostro viaggio.

10. Esplorate.

Normalmente chi viaggia verso l'Islanda vuole conoscere soprattutto i suoi paesaggi. È ovvio, sono stupefacenti! Noi, oltre a quello, abbiamo anche visitato dei paesini come Hafnarfjordur, in cui abbiamo vissuto un po' la vita tipo di un islandese: abbiamo passeggiato un po', ci siamo presi un caffè e così abbiamo visto la parte meno turistica del paese. Ovviamente, se non avrete abbastanza tempo, non lo farete. Tuttavia, ve lo consiglio. Quel giorno abbiamo anche visto i dintorni di Hafnarfjordur e camminando per il bosco abbiamo visto dei fiori bellissimi. Ecco a voi le foto, alcune delle mie preferite di questo viaggio. Siamo anche state con dei cavalli, dandogli da mangiare delle carote. Un altro giorno abbiamo seguito la routine tipica di un islandese, ossia andare alle piscine di acqua termale per trascorrerci tutto il pomeriggio. C'era un freddo assurdo e noi correvamo dagli spogliatoi alle piscine (con l'acqua a 37° o 40°). Tutti ci guardavano correre e ci prendevano in giro. Non capivano perché correvamo così. E ci credo! Loro sono abituati al freddo a differenza nostra. Noi staamo congelando e avevamo bisogno di entrare in acqua immediatamente. Quel giorno ci sono uscite più rughe che quelle dell'uva passa, per tutto il tempo che abbiamo trascorso nell'acqua calda.

I miei 10 consigli per un viaggio in Islanda

Ecco! Questi erano i miei 10 consigli se volete viaggiare in Islanda! Spero vi sia piaciuto l'articolo, che vi abbia ispirati e soprattutto che lo abbiate trovato utile. Se avete delle domande, lasciatele nei commenti o scrivetemi in privato. Vi ricordo che se volete più informazioni potete leggere l'articolo sui 20 luoghi islandesi da non perdere! Un saluto e alla prossima! Grazie per aver letto il mio articolo.


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