Viaggio in Irlanda - quinta parte

Il parco del Connemara

Dalla zona delle altissime scogliere di Moher siamo passati poi ad esplorare un’altra terra selvaggia ma completamente differente: il parco del Connemara. Esso è situato ad Ovest di Galway, per cui abbiamo dovuto fare qualche ora di guida per arrivarci.

Come siamo entrati nel parco nella zona di Costelloe di nuovo la tipica, verdeggiante e collinosa terra irlandese ha lasciato il posto ad una regione desolata e rocciosa, questa volta al livello del mare, lasciando così spazio ad una serie di insenature e di isolette sulle quali passava la strada con l’aiuto di piccoli ponti. La poca gente che c’era era piuttosto scorbutica e gelosa della propria terra e non ha visto di buon occhio il nostro arrivo, per cui abbiamo tolto velocemente il disturbo.

Proseguendo lungo la strada panoramica R366, prima di arrivare a Maam Cross ci siamo fermati in corrispondenza di un passo completamente disabitato per fare delle foto; infatti attorno a noi si estendeva natura spettacolare simile a quella alpina che alternava in modo pittoresco piccole montagne, pinete, praterie ingiallite e fiumiciattoli alternati a laghetti color blu scuro. Assolutamente un paesaggio unico in Irlanda!

Facendo poi una deviazione dalla N59 abbiamo fatto anche l’anello di Roundstone, un promontorio panoramico sull’oceano Atlantico. Ad un certo punto abbiamo trovato anche una spiaggia molto bella ed incontaminata presso la località di Derrygimla; qui infatti le rocce battute dalle onde selvagge si alternavano a tratti di sabbia bianchissima che rendeva l’acqua molto brillante persino senza l’aiuto del sole.

Superata Clifden abbiamo fatto ancora un’altra deviazione nella penisola di Cleggan, il cui paesino principale è caratterizzato da un pittoresco porticciolo. Non molto distante dal paese c’è la Selerna Beach, un’altra spiaggia bianca ancora più grande di quella di Derrygimla. Qui abbiamo potuto assistere ad un tramonto spettacolare e abbiamo deciso di trascorrere la notte in questo posto tranquillissimo.

Achill Island

Tra i vari punti d’interesse di tipo naturalistico abbiamo anche previsto Achill Island; essa è l’isola più grande dell’Irlanda, si trova all’estremità Nord-Est del paese ed è collegata all’isola principale graze ad un comodo ponte. La sua costa è molto montuosa con scogliere a picco sul mare, per cui c’è ben poco spazio per la terra pianeggiante.

Il punto più bello che abbiamo visto si trova all’estremità più remota dell’isola e si chiama Keem Bay. Per arrivarci abbiamo dovuto percorrere una stretta stradina sul fianco della scogliera con una serie avventurosa di salite, discese e tornanti. Infine superando un bel ponticello ad arco gotico sopra un torrente siamo arrivati alla bianca spiaggia incastonata in un’insenatura di rilievi. Anche se il tempo grigio non ce l’ha permesso, da qui consiglio di prendere il sentiero che sale da un lato della baia fino alla cresta esterna dell’isola, dalla quale si può ammirare l’oceano e tutta la costa irlandese dall’alto.

Westport e la montagna sacra

L’ultima tappa della selvaggia costa occidentale irlandese è stata la cittadina di Wesport, più vicina al parco del Connemara rispetto ad Achill Island. Vicino a questo paese si trova tra l’altro la montagna di San Patrizio, il patrono dell’Irlanda, meta di numerosi pellegrinaggi. Noi per curiosità abbiamo semplicemente curiosato all’inizio del sentiero che portava alla cima, trovando così una bella chiesa, una serie di casette pittoresche, la statua bianca di San Patrizio e soprattutto una splendida vista sulla baia di Westport.

Anche il centro città merita una visita: infatti ci sono alcuni bei ponti sui canali incorniciati da filari di alberi, stradine piene di negozi e di pub, delle strane cabine telefoniche verdi ed una torre dell’orologio. Ancora una volta abbiamo capito che la vita sociale di ogni paese irlandese è interamente concentrata all’interno dei pub, per cui quella sera siamo di nuovo usciti a prenderci una birra, ascoltare musica tradizionale irlandese e chiacchierare con la gente locale.

Era infine giunto il momento di fare un epico ritorno verso Rosslare per prendere il traghetto del ritorno. Scopri nell'ultimo articolo quanti bei posti abbiamo visitato nell'attraversare velocemente tutta l'Irlanda da Nord-Ovest a Sud-Est!

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