Un percorso tra le spiagge di Ayia Napa (Cipro)

Un percorso tra le spiagge di Ayia Napa (Cipro)

Ciao a tutti! Come state? Oggi vi voglio parlare di un viaggio che ho fatto a giugno 2019 sull'isola di Cipro. In realtà stavo considerando diverse destinazioni, come le isole di Rodi, Kos e Creta, per le quali c'erano voli abbastanza economici. Ma alla fine ho scelto Cipro perché aveva il prezzo migliore e mi sembrava più accattivante dal punto di vista turistico. Abbiamo scelto di visitare un'isola perché avevamo proprio voglia di andare in una località di mare tranquilla e immersa nella natura dove fosse possibile fare anche un po' di trekking e assaggiare dei piatti un po' diversi dal solito. Ho deciso di dividere il racconto di questo viaggio in vari articoli, altrimenti un unico post sarebbe troppo lungo. Quindi nell'articolo di oggi vi parlerò di quello che abbiamo fatto il primo giorno, cioè un percorso tra le spiagge di Ayia Napa. Ovviamente vi darò anche qualche consiglio e un po' di informazioni generali sul posto. Che abbia inizio il post!

Come raggiungere Cipro

Il mio volo per Cipro è partito da Vienna, quindi mi sono dovuta alzare alle 2 del mattino e prendere un autobus da Bratislava per l'aeroporto di Vienna; il tragitto è durato circa un'ora. Il volo invece sarebbe partito alle 05:00 e sarebbe durato 3 ore. Dato che non avevo praticamente dormito quella notte, ho dormito durante tutto il viaggio per recuperare un po' le energie.

Quando siamo arrivati all'aeroporto, la prima cosa che abbiamo fatto è stata cercare la nostra compagnia automobilistica, perché avevamo noleggiato una macchina per spostarci sull'isola. Il proprietario di questo autonoleggio ci stava aspettando fuori per farci firmare il contratto e darci le chiavi della macchina. Non so se lo sapete, ma a Cipro si guida a sinistra, quindi all'inizio eravamo un po' preoccupati, ma è tutta questione di abitudine e soprattutto di ricordarsi da che lato della strada bisogna guidare.

Abbiamo percorso la tratta dall'aeroporto di Larnaca (una delle città più importanti di Cipro) fino ad Ayia Napa, cioè la zona in cui avremmo passato i cinque giorni successivi. Ayia Napa, insieme a Pafos, è una delle zone più turistiche del Paese perché si trova sulla costa, quindi ci sono moltissime spiagge nelle quali ci si può rilassare e anche un'infinità di hotel e una vastissima zona in cui si può uscire la sera. Quel giorno, dato che ci eravamo svegliati veramente presto, abbiamo deciso di non usare la macchina e di fare due passi in giro per Ayia Napa fino a raggiungere le spiagge vicine al nostro hotel.

Ayia Napa

Pur essendo una delle zone più turistiche di Cipro, devo dire che non mi è piaciuta più di tanto. Si potrebbe dire che la zona di Ayia Napa si divide in tre parti: la zona più festaiola, quella adatta alle famiglie ed infine la zona naturale. Il primo giorno abbiamo visitato solo la prima e la seconda e ne siamo rimasti un po' delusi. Il meglio sarebbe arrivato nei quattro giorni successivi.

Il nostro hotel era proprio al centro della zona dei locali e delle feste, che erano le cose che ci interessavano meno. Sicuramente abbiamo sbagliato a non verificare prima la posizione esatta dell'hotel. L'abbiamo scelto semplicemente perché costava poco e perché era a 10 minuti di macchina dalla zona più naturale, un territorio praticamente incontaminato. Ma poco male, vorrà dire che la prossima volta staremo più attenti.

La spiaggia Nissi

Quindi, come vi ho detto, il primo giorno abbiamo deciso di non usare la macchina, quindi dall'hotel siamo andati a piedi fino alla zona delle spiagge. Avevamo letto su Internet che una delle spiagge più famose è quella di Nissi, quindi abbiamo deciso di visitarla per prima. Devo dire che la spiaggia in sé è molto carina, perché c'è una specie di isola collegata alla spiaggia da una striscia di sabbia, che si può percorrere nei periodi di bassa marea. Tuttavia, questa spiaggia è una specie di discoteca all'aria aperta. Ci sono diverse zone della spiaggia in cui suonano diversi DJ mentre tutti ballano e bevono. Quindi se volete un posto tranquillo vi consiglio di evitare questa spiaggia e scegliere invece quelle adiacenti, che si possono raggiungere camminando lungo la costa.

Siamo rimasti in spiaggia per un bel po': ci siamo sdraiati sotto il sole e abbiamo mangiato qualche yogurt greco che avevamo comprato in un supermercato. Poi abbiamo provato a sentire la temperatura dell'acqua: inizialmente sono rimasta molto sorpresa perché me l'aspettavo molto più calda, ma fortunatamente il giorno seguente le temperature si sono alzate un po' e si stava benissimo. La spiaggia di Nissi non è come le spiagge alle quali siamo abituati noi spagnoli (soprattutto i galiziani), soprattutto per quanto riguarda le comunità costiere. A Nissi, come nella maggior parte delle spiagge sabbiose di Cipro, ci sono sdraio e ombrelloni da tutte le parti. Quindi i turisti pagano per stare lì qualche ora mentre leggono, stanno al telefono o mangiano un gelato. Ogni tanto si alzano dalla sdraio, fanno un bagno ed ecco finita la giornata. Dato che ci sono così tante sdraio, si perde un po' quello spirito selvaggio e incontaminato tipico della spiaggia.

Inoltre, visto che la musica era abbastanza alta e l'ambiente generale non ci piaceva, abbiamo deciso di andare su quella piccola isola collegata alla spiaggia da una striscia di sabbia. L'isola è di gran lunga migliore della spiaggia, perché non si sente la musica elettronica e quindi si riesce a godersi un po' di tranquillità. Siamo stati nella parte più rocciosa e abbiamo esplorato alcune grotte: che dire, questa parte ci è sembrata molto più bella della precedente. A dire il vero, abbiamo fatto bene a visitare questo posto il primo giorno, perché tutto quello che abbiamo visto in seguito è stato molto più bello. Man mano che i giorni passavano vedevamo cose sempre più incredibili e il viaggio si faceva sempre più bello. Dopo aver trascorso qui qualche ora abbiamo deciso di allontanarci un po' e di fare un piccolo percorso per le spiagge di Ayia Napa, che si può fare tranquillamente a piedi visto che la strada è già tracciata.

Spiaggia Latchi Adams

La seconda spiaggia che abbiamo visto è stata quella di Latchi Adams, che dista solamente 5 minuti a piedi da Nissi. Che dire... tutta un'altra storia! La cosa sorprendente è che nonostante le due spiagge distino solo pochi minuti l'una dall'altra, in questa c'era pochissima gente. Infatti, sono riuscita a fare il bagno solo in questa specie di baia, che è quella che vedete nelle foto. Alle spalle di questa spiaggia c'è una specie di hotel, che non è troppo riservato, perché anche questa è una zona piena di sdraio, chioschetti e ristoranti. Ma poi abbiamo steso i nostri teli sulla sabbia e abbiamo passato lì il pomeriggio senza bisogno di pagare niente. L'ambiente generale era abbastanza tranquillo anche se si sentiva ancora in sottofondo la musica a tutto volume proveniente da Nissi.

Abbiamo schiacciato un pisolino, fatto il bagno diverse volte e siamo rimasti lì quasi tutto il pomeriggio. Questa spiaggia è molto più adatta alle famiglie: c'erano delle bimbe che costruivano castelli di sabbia e persone che si rilassavano sulle sdraio, anche se purtroppo era un po' nuvoloso. Una parte molto carina della spiaggia è quella dalle quale si accede al mare tramite delle scalette. Vi lascio qui sotto le foto. Per concludere, non riesco veramente a capire come i turisti preferiscano bere alcool di mattina in una spiaggia piena di gente rispetto a passare qualche ora in questo luogo bellissimo.

Spiaggia Landa

Verso le 6 del pomeriggio abbiamo deciso di proseguire il nostro cammino intorno alla costa per vedere che altro c'era lì intorno. È così che siamo arrivati a Landa, una spiaggia che ha più o meno lo stesso stile di Nissi anche se è un po' più tranquilla. Pensate che si poteva scegliere tra un'offerta molto ampia di sport acquatici: kayak, canottaggio e addirittura paracadutismo. Si potevano anche affittare dei materassini che venivano trainati da una barca ad una velocità tale che bisognava aggrapparsi forte per non cadere. Oppure si poteva fare un giro in pedalò. Insomma, di tutto! Anche qui ovviamente c'erano tantissime sdraio e ombrelloni da tutte le parti. Dato che non era proprio la nostra spiaggia ideale, abbiamo preferito continuare a camminare per cercare un posto più intimo e meno rumoroso

Spiaggia Makronissos

Questa, insieme a Nissi, è una delle spiagge più famose della zona, perché è la più grande e quindi può contenere un numero di persone veramente alto. È abbastanza carina e l'intera zona è circondata da hotel, chioschi e ristoranti, quindi è un luogo perfetto se cercate cose di questo tipo. Noi abbiamo deciso di fermarci in una zona a metà tra questa spiaggia e quella di Mikri Landa, perché abbiamo trovato una specie di piscina, perfetta per fare un bel bagno.

Siamo riusciti a stare un po' tranquilli e a goderci le ultime ore del nostro primo giorno in spiaggia. Sicuramente la zona è abbastanza gradevole, soprattutto perché in questa parte del percorso tra una spiaggia e l'altra ci sono delle zone per fare picnic dove non c'è quasi nessuno e altra in qui è anche possibile fare il barbecue. Anche in questo caso, c'era pochissima gente, eppure era uno dei posti migliori in cui stare. Se devo essere sincera, lo preferisco di gran lunga.

Dopo aver fatto un bagno, siamo tornati alla spiaggia di Latchi Adams, che era praticamente vuota. C'era talmente poca gente che abbiamo avuto paura che fosse una spiaggia privata, anche perché non sapevamo niente riguardo il sistema delle spiagge di Cipro. Ma dato che nessuno ci diceva niente o ci guardava strano, sicuramente era una spiaggia pubblica. Abbiamo fatto un ultimo bagno e poi siamo tornati in hotel.

Durante il tragitto abbiamo dovuto attraversare tutta la zona più festaiola di Ayia Napa. È una zona turistica al 100% e non c'è niente di autentico. I ristoranti sono per lo più catene di cibo italiano, messicano, cinese ecc. Ovviamente, l'unica cosa che si può mangiare a colazione in locali del genere è la tipica colazione all'inglese. Ci sono discoteche ovunque, la zona è popolata per lo più da giovani e tutti si muovono utilizzando i quad. Sembra quasi una città inventata e devo dire che ne sono rimasta abbastanza scioccata. Non sono mai stata a Maiorca o a Ibiza, e anche se so che le feste in quelle zone sono molto famose, non credo che possano essere paragonate a quelle che vengono organizzate in questa zona di Ayia Napa

In generale, diciamo che questo viaggio non è proprio iniziato nel migliore dei modi, anzi. Ma nonostante tutto avevamo davvero voglia di andare al mare, infatti ci siamo goduti i primi bagni, soprattutto quelli a Latchi Adams. Quindi se siete dei tipi festaioli, questa è assolutamente la zona che fa per voi. Ma se invece preferite un tipo di viaggio orientato al relax o all'avventura, vi consiglio di non venire qui per nessuna ragione al mondo. Almeno questa è la mia opinione personale. Se io lo avessi saputo prima avrei sicuramente passato questa prima giornata in uno dei luoghi che invece abbiamo visitato nei giorni seguenti. Ma di questo ne parleremo nel prossimo post. L'articolo di oggi finisce qui! Spero che abbiate voglia di leggere i prossimi, perché vi parlerò di alcuni luoghi incredibili di questa isola. E vi assicuro che Cipro è molto più di quello che vi ho raccontato oggi. Grazie per aver letto il mio post, alla prossima! Ciao! Non vedo l'ora di leggere i vostri commenti.

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