Studenti ai fornelli: gli gnocchi (Ep.3)

Pubblicato da flag-it Chiara M. — 3 anni fa

Blog: Chiara's blog
Tags: Ricette Erasmus

Giovedì gnocchi! Questo è un detto italiano famosissimo. Gli gnocchi sono un tipo di pasta fatta in casa che in Italia siamo soliti mangiare il giovedì, ma a casa mia, delle volte, anche la domenica. Quando ero in Erasmus ero solita prepararli quasi tutte le settimane per me e i miei coinquilini: sono infatti davvero facili e veloci da preparare.

Studenti ai fornelli: gli gnocchi (Ep.3)

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Gli gnocchi sono un piatto tipico italiano, ma si sono diffusi ormai in tutto il mondo. Esistono tantissime versioni degli gnocchi a seconda della forma e degli ingredienti dell’impasto o del condimento. Oggi vi riporto la ricetta degli gnocchi tradizionali fatti in casa, con farina e patate.

Per 1kg di gnocchi vi occorrono:

  • 600 grammi di farina di tipo 00
  • 200 grammi di maizena
  • 200 grammi di patate
  • 1 uovo
  • Sale q. b.

Il primo passaggio da fare è lessare le patate. Lavatele con tutta la buccia e mettetele in una pentola. Ricopritele con l'acqua e mettete la pentola sul fuoco. Portate l'acqua ad ebollizione e lasciate cuocere le patate. Quando riuscirete ad infilzarle con la forchetta, vuol dire allora che le patate sono ben cotte. Togliete le patate dalla pentola facendo attenzione a non scottarvi e, quando le patate si saranno leggermente raffreddate, pelatele e schiacciatele con una forchetta o con uno schiacciapatate. Non le lasciate raffreddare troppo o si seccheranno e sarà poi più difficile lavorarle ed ammalgamarle la farina.

A questo punto, sul vostro piano di lavoro, versate la farina e la maizena e create un piccolo cratere.

Studenti ai fornelli: gli gnocchi (Ep.3)

All'interno, mettete l'uovo intero ed un pizzico di sale.

Mescolate tutti gli ingredienti e, a poco a poco, aggiungete le patate schiacciate. Dovreste ottenere un panetto morbido proprio come questo.

Studenti ai fornelli: gli gnocchi (Ep.3)

Se risulta essere troppo umido e appiccicoso, aggiungete pochissima farina o maizena, ma fate attenzione, non dovete ottenere un panetto duro o secco e nemmeno coprire il sapore delle patate aggiungendo troppa farina.

A questo punto, prendete un pezzetto di pasta alla volta e lavoratelo così da ottenere un "serpentello", come questo.

Studenti ai fornelli: gli gnocchi (Ep.3)

Con un coltello tagliate dei pezzettini delle dimensioni che volete. Io adoro gli gnocchi quando sono grandi, quindi vado a tagliare dei pezzetti lunghi, su per giù, sui 3 cm.

A questo punto è il momento di cavare gli gnocchi. Come vedete dalla foto, basta poggiare lievemente i polpastrelli di indice e medio e poi farli scorrere sul piano di lavoro, verso di voi.

Studenti ai fornelli: gli gnocchi (Ep.3)

Potete fare questo procedimento anche su una grattugia per renderli bucherellati o su una forchetta per renderli rigati, proprio com questi.

Studenti ai fornelli: gli gnocchi (Ep.3)

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C'è anche chi non li cava, ma si limita semplicemente a tagliarli, ottenendo così gnochetti come quello a sinistra.

Studenti ai fornelli: gli gnocchi (Ep.3)

Questi sono quelli che ho prepatao io.

Studenti ai fornelli: gli gnocchi (Ep.3)

Li potete conservare nel frigorifero fino a 3 giorni e cucinarli come meglio credete. A mio parere, il modo migliore per mangiare gli gnocchi è con il sugo.

Studenti ai fornelli: gli gnocchi (Ep.3)

Vi consiglio di preparare un buon sugo a base di carne o, come faccio io, con il guanciale. Il guanciale, rispetto alla pancetta è più grasso e, quindi, dona più sapore al piatto. Viene solitamente utilizzato in tantissime ricette italiane, come, per esempio, la carbonara o i bucatini alla amatriciana.

Studenti ai fornelli: gli gnocchi (Ep.3)

A Napoli prepariamo, solitamente gli gnocchi alla sorrentina al sugo, ricoperti di mozzarella e ripassati in formo per una 10 di minuti. Sono buonissimi, sapoitissimi e ricoperti di mozzarella filante.

Buon appetito ragazzi!


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