Studenti ai fornelli: gli gnocchi (Ep.3)

Pubblicato da flag-it Chiara M. — 4 anni fa

Blog: Chiara's blog
Tags: Ricette Erasmus

Giovedì gnocchi! Questo è un detto italiano famosissimo. Gli gnocchi sono un tipo di pasta fatta in casa che in Italia siamo soliti mangiare il giovedì, ma a casa mia, delle volte, anche la domenica. Quando ero in Erasmus ero solita prepararli quasi tutte le settimane per me e i miei coinquilini: sono infatti davvero facili e veloci da preparare.

Studenti ai fornelli: gli gnocchi (Ep.3)

Fonte

Gli gnocchi sono un piatto tipico italiano, ma si sono diffusi ormai in tutto il mondo. Esistono tantissime versioni degli gnocchi a seconda della forma e degli ingredienti dell’impasto o del condimento. Oggi vi riporto la ricetta degli gnocchi tradizionali fatti in casa, con farina e patate.

Per 1kg di gnocchi vi occorrono:

  • 600 grammi di farina di tipo 00
  • 200 grammi di maizena
  • 200 grammi di patate
  • 1 uovo
  • Sale q. b.

Il primo passaggio da fare è lessare le patate. Lavatele con tutta la buccia e mettetele in una pentola. Ricopritele con l'acqua e mettete la pentola sul fuoco. Portate l'acqua ad ebollizione e lasciate cuocere le patate. Quando riuscirete ad infilzarle con la forchetta, vuol dire allora che le patate sono ben cotte. Togliete le patate dalla pentola facendo attenzione a non scottarvi e, quando le patate si saranno leggermente raffreddate, pelatele e schiacciatele con una forchetta o con uno schiacciapatate. Non le lasciate raffreddare troppo o si seccheranno e sarà poi più difficile lavorarle ed ammalgamarle la farina.

A questo punto, sul vostro piano di lavoro, versate la farina e la maizena e create un piccolo cratere.

Studenti ai fornelli: gli gnocchi (Ep.3)

All'interno, mettete l'uovo intero ed un pizzico di sale.

Mescolate tutti gli ingredienti e, a poco a poco, aggiungete le patate schiacciate. Dovreste ottenere un panetto morbido proprio come questo.

Studenti ai fornelli: gli gnocchi (Ep.3)

Se risulta essere troppo umido e appiccicoso, aggiungete pochissima farina o maizena, ma fate attenzione, non dovete ottenere un panetto duro o secco e nemmeno coprire il sapore delle patate aggiungendo troppa farina.

A questo punto, prendete un pezzetto di pasta alla volta e lavoratelo così da ottenere un "serpentello", come questo.

Studenti ai fornelli: gli gnocchi (Ep.3)

Con un coltello tagliate dei pezzettini delle dimensioni che volete. Io adoro gli gnocchi quando sono grandi, quindi vado a tagliare dei pezzetti lunghi, su per giù, sui 3 cm.

A questo punto è il momento di cavare gli gnocchi. Come vedete dalla foto, basta poggiare lievemente i polpastrelli di indice e medio e poi farli scorrere sul piano di lavoro, verso di voi.

Studenti ai fornelli: gli gnocchi (Ep.3)

Potete fare questo procedimento anche su una grattugia per renderli bucherellati o su una forchetta per renderli rigati, proprio com questi.

Studenti ai fornelli: gli gnocchi (Ep.3)

Fonte

C'è anche chi non li cava, ma si limita semplicemente a tagliarli, ottenendo così gnochetti come quello a sinistra.

Studenti ai fornelli: gli gnocchi (Ep.3)

Questi sono quelli che ho prepatao io.

Studenti ai fornelli: gli gnocchi (Ep.3)

Li potete conservare nel frigorifero fino a 3 giorni e cucinarli come meglio credete. A mio parere, il modo migliore per mangiare gli gnocchi è con il sugo.

Studenti ai fornelli: gli gnocchi (Ep.3)

Vi consiglio di preparare un buon sugo a base di carne o, come faccio io, con il guanciale. Il guanciale, rispetto alla pancetta è più grasso e, quindi, dona più sapore al piatto. Viene solitamente utilizzato in tantissime ricette italiane, come, per esempio, la carbonara o i bucatini alla amatriciana.

Studenti ai fornelli: gli gnocchi (Ep.3)

A Napoli prepariamo, solitamente gli gnocchi alla sorrentina al sugo, ricoperti di mozzarella e ripassati in formo per una 10 di minuti. Sono buonissimi, sapoitissimi e ricoperti di mozzarella filante.

Buon appetito ragazzi!


Galleria foto



Contenuto disponibile in altre lingue

Commenti (0 commenti)


Vorresti avere il tuo proprio blog Erasmus?

Se stai vivendo un'esperienza all'estero, sei un viaggiatore incallito o semplicemente ti piacerebbe promuovere la città in cui vivi... crea un tuo proprio blog e condividi la tua esperienza!

Voglio creare un mio blog Erasmus! →

Non hai un account? Registrati.

Aspetta un attimo, per favore

Girando la manovella!