In bici e passeggiando intorno a Hundertwasserhaus, Prater, Donauinsel, 1. Bezirk

Sabato e domenica della scorsa settimana furono molto buoni per quanto riguarda le condizioni meteorologiche che stare a casa durante quei giorni sarebbe stato un terribile errore che avrei rimpianto. Per questo ho deciso di uscire dato che era una magnifica giornata di sole e faceva molto caldo. Per riscaldarmi ho deciso di utilizzare la Citybike prima e dopo...bene vedremo. Ho fatto 25 chilometri con la bici e poi ho camminato. Mi piacerebbe condividere con te il percorso e i luoghi che ho esplorato e ho attraversato.

Sviluppo fotografie analogiche

Hundertwasserhaus, Prater, Donauinsel, 1. Bezirk]In bici e passeggiando intorno a (

Erano circa le 11 e un quarto di mattina quando mi sono finalmente svegliato, ho fatto colazione, ho raccolto i panni della lavanderia ed ero pronto per uscire. Dal giorno precedente ho raccolto la mia pellicola analogica sviluppata e un CD, non l'avrei potuta aprire e vedere le foto sul mio computer portatile per cui mi sono diretto a Alser Straße dove un mio amico mi ha aiutato ad inviare le fotografie alla mia email. Questo è il momento di trepidante attesa quando non sai se le fotografie saranno buone o meno. Devo dire questa era la mia prima pellicola di sempre i cui scatti erano buoni e perfettamente esposti, i dettagli tecnici e i ritratti dei miei amici che ho fatto erano molto più che buoni. Ma, ci sono tanti posti per sviluppare la fotografia analogica, uno dei migliori (di cui vi parlerò qui) è il CyberLab che si trova vicino a Burggasse-Stadthalle U-Bahn (circa 6-7 minuti camminando da qui). Avevo la pellicola negativa comprata a DM (il prezzo di un pacchetto di 3 pellicole di ASA 200, 36 scatti, negativi, costa 12 Euro). Puoi anche svilupparla a DM per circa 8-9 euro e loro da come ho sentito la stamperanno direttamente sulla carta. A Cyberlab la scannerizzano e la procedura standard costa sui 11, 5 Euro. Lo preferivo dato che potevo ottenere foto con una miglior risoluzione sul mio computer e stamparle successivamente... mentre a D&M (e Müller) non ha una qualità poi così buona e probabilmente stampa direttamente su carta. Fino ad ora ho stampato due volte le fotografie analogiche a Müller con le dimensioni 10 e 11 sula comune ed ordinaria carta e la qualità è molto buona ed appare fantastico.

Camminare verso le CItyBike- Schottentor - Universität

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Comunque, dopo aver visto il successo dei servizi fotografici con i miei amici durante le 3 settimane di gennaio (per loro e per le persone non avrei mai potuto vedere e trascinarmi fuori per le fotografie mi sentivo un po'sotto pressione mentre aspettavo i risultati). Dopo di che mi sono diretto verso Schottentor e ho camminato per Alser Straße. Faceva caldo e lo è stato ancora di più (Domenica faceva addirittura più caldo, camminavo solo indossando una maglietta e una camicia). Quando non avevo fretta preferivo passeggiare intorno le cose intorno a me invece di utilizzare i mezzi di trasporto pubblici (chiaramente ad eccezione della bici ma sai cosa intendo).

Sono passato per la chiesa di Votiv che è ancora in costruzione "impacchettata" con le pubblicità. Dopo di che sono entrato nell'area verde o nel parco fino alla stazione delle CityBike. Fortunatamente era mezza vuota e due persone di fronte a me stavano lasciando le bici. Quindi non ho avuto alcuna difficoltà nella scelta della bici. Dopo aver usato la carta di credito arrivò il momento e non vedevo l'ora di premere il bottone verde per liberare la bici e lo spettacolo poteva iniziare!

Andare in bici per il canale del Danubio

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Il mio piano originale era di andare al giro turistico Hundertwasser che si trovava un po' lontano (relativamente ancora) e vicino al canale del Danubio. Così mentre aspettavo al semaforo (e seguendo i due sulla bici per pochi metri solo per essere sicuro di trovarsi sul giusto sentiero ahah) mi sono fermato al semaforo d ho attraversato tra Währingergasse-Schottengasse e Schottenring con le altre "strade circolari" che girano intorno al primo distretto. Dopo di che ho seguito la pista ciclabile per Schottenring tutta dritta fino a raggiungere la sua fine dove taglia con la lunga strada Franz Josef Kai e la stazione metro Schottenring.

L'unica cosa che dovevo fare adesso era girare a destra (verso la direzione est) e semplicemente seguire il percorso ciclabile. Mi piace molto questa parte per il canale del fiume Danubio (anche se è piuttosto piccolo in comparazione con il fiume Danubio da dove viene e risale). Ma avendo l'opportunità di andare in bici per scendere e salire al canale (dove ero) e dare un'occhiata dall'altro lato della riva del fiume, che è preziosa. Ci sono, molti che si rilassano che corrono e vanno in bici. È uno dei posti perfetti per apprezzare lo sport senza che gli altri ti disturbino, ma tutto è intorno a te e non ti senti solo. Ho anche deciso di scattare alcune foto e di girare un video durante l'intera giornata in bici per poter creare un piccolo collage e documentare tutto. Faceva veramente caldo ed avevo già iniziato a sudare un po'. Ho provato a scattare alcune foto con la mia macchina fotografica analogica ma non con molto successo (mi piace pianificare tutto o semplicemente che tutto sembri molto vicino all'ideale o alla perfezione).

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Presto arrivai a Schwedenplatz dove ci sono molti ponti vicini. Non sono andato all'altro lato a Leopoldstadt anche se sono rimasto al mio lato. Sono certo che è uno delle migliori sensazioni quando hai tempo (nel mio caso era il weekend) e non devi pensare ad alcun obbligazione... andando in giro in bici ed ascoltando la musica. Non ho neanche restituito la bici prima che l'ora si esaurisse per poter essere libero dato che ero di buon umore e volevo fare il giro lungo quel giorno, pagai un euro in più il servizio per poterlo apprezzarlo meglio.

Visitare casa Hundertwasser

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Dopo aver attraversato il ponte sul fiume di Vienna ho deciso di scendere per il Treppelweg (cercalo su google maps) invece di continuare lungo l'autostrada.

Adesso ero sotto il canale e la cosa che mi piaceva era che vi erano panchine per sedersi sotto gli alberi. È più tranquillo qui tuttavia le macchine sono proprio dietro di te (ma sopra), sei in città ma un po' fuori da essa. Se avessi avuto la mia propria bici sarei andato lì per leggere un libro, scrivere nel mio diario o disegnare! Forse mi ci siederò lì uno dei miei ultimi giorni qui. Consiglio a tutti di venire qui. Ho continuato andando oltre e sono arrivato sopra un altro ponte. Qui il canale girava verso sud-est ed ancora continuai andando ancora più lontano aspettando di vedere dovunque segni del quartiere Hundertwasser. In realtà, quando ero in bici il weekend passato ma dall'altro lato mi è accidentalmente lo sguardo su di un interessante facciata dall'altro lato ma decisi di vistarla la prossima volta. Mentre ero a casa stavo controllando su maps dove fossi stato e capii che dovevo essere tornando passando per il'quartiere di Hundertwasser'. E questo giorno stavo quasi per vedere quell'edificio mancavano 5 minuti.

Quindi, seguendo questa strada vicino al canale dopo 5 minuti (dopo esser passato sotto il ponte) noterai alcuni segnali che indicavano gli edifici di Hundertwasser. E mentre aspettavo alle strisce pedonali sono passato sotto una sorta di installazione e un opera artistica che sembrava come un passaggio con il cartello Hundertwasser su di esso. Ero emozionato e dopo aver attraversato la strada mi sono spostato per vedere in quale strada fossi. Sono passato attraverso Krieglergasse e poi a destra verso Untere Weissgertberestrasse, lì ho visto il Kuns Haus Wien - Museo Hunderwasser. La facciata è pitturata in bianco e nero, sembra come un campo di scacchi distorto. E c'erano molti accenti coloristi- titoli colorati, quadrati di diverse dimensioni inseriti qui e là sullo sfondo bianco e nero... ed anche le finestre erano di colori diversi.

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Sfortunatamente non sono entrato dato che ero in bici così dopo aver scattato alcune fotografie sono andato a cercare la famosa architettura. Sono passato attraversato qualche 'villagio di Hundertwasser' che a prima vista mi spaventava che avrei voluto entrare dentro e potenzialmente pagare per vedere l'edificio dal cortile dietro le mura... ma c'era qualcos'altro. Ho continuato attraverso le strade fino a quando non ho visto una chiesa lì. Ero curioso e sono andato un po' dal percorso pianificato così che mi trovai proprio di fronte la chiesa di St Othmar sotto il Weißgerber. Ma non così tanto da poter vedere da lì e la vasta preziosità del tempo. Tornai indietro per Lowengasse dove c'era la stazione dei tram e vi passava una linea di tram. Dopo un minuto ho finalmente raggiunto la destinazione desiderata!

E provavo quest'emozione e gioia quando ho trovato l'edificio e la facciata colorata all'angolo. Proprio di fronte all'edificio una volta entrato nella strada trai blocchi c'è una vecchia cabina telefonica o almeno la sua simulazione e dopo sono andato vicino al centro per lasciare la bici e tirare fuori la macchinetta fotografica. La facciata appariva molto divertente con la sua superficie distorta, molti balconi, diversi colori (sopratutto rosso, blue, bianco e giallo), la superficie sale verso l'alto nello spazio e ritorna come un onda... e gli architetti hanno anche progettato il pavimento come un onda congelata in alcuni punti quindi non è un edificio come gli altri. C'era anche un negozio di souvenir proprio di fronte all'edificio e lì mi sono incontrato per caso con una mia amica.

Siamo stati uno affianco all'altro, lei in bici ed io a piedi, entrambi con una macchina fotografica tra le mani. Sta facendo un giro in bici con suo padre e sarebbe partita il giorno successivo da Vienna per tonare in Repubblica Ceca. Prima avevamo parlato per telefono e ci siamo raccontati i nostri piani per fare un po' di giri ma non abbiamo mai pianificato di incontrarci o non abbiamo detto mai niente riguardo alla visita di Hundertwasserhaus per cui risultò un momento molto divertente. Dopo di che sarebbe andata da qualche altra parte ed ho speso alcuni minuti facendo foto della facciata ed esplorando il cortile dentro tra i blocchi. Questo è uno dei posti più noti e più conosciuti a Vienna ci sono sempre turisti. Mentre stavo tornare indietro a Lowengasse, ho anche notato qualche cafe artistico probabilmente legato al nostro HWM.

La cosa successiva che mi era più vicina e in cui ho deciso di fare un giro era il Prater - il parco-foresta e il parco divertimenti con la ruota panoramica gigante.

Sul ponte dentro la foresta Prater ed il parco divertimenti

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Dopo aver visto tutto qui al HWM sono tornato indietro verso la strada principale oltre il ponte Rotuden e dall'altro lato del canale del Danubio. Per i successivi 10 minuti o più stavo andando in bici per il fiume sotto la Schüttelstraße. Non avevo idea di dove stessi andando (tuttavia avevo pianificato di ritornare al Prater) ho semplicemente continuato ad avanzare fino al sud-est ed ho visto di fronte a me, molto lontano, che la zona industriale si stava avvicinando e qualche grande ponte con parecchie strade curve dove probabilmente gli autobus vengono da fuori Vienna. Intendo dire in altre parole che c'era l'autostrada.

Hundertwasserhaus, Prater, Donauinsel, 1. Bezirk]In bici e passeggiando intorno a (

Sono passato per il ponte Stadthalle (circa ad un chilometro e mezzo dal ponte precedente), ci sono passato sotto e dopo ho trovato i gradini per salire. Mi sono arrampicato e ho dato uno sguardo intorno e al nord per ammirare l'enorme area verde, la cima della foresta- Prater. C'era una strada che portava dritti al Prater e in entrambi i lati di esso c'era qualche piccolo insediamento, alcuni quartieri con case di famiglie, non troppo grandi che mi hanno ricordato le piccole case in Giappone, quelle di Gobo, piuttosto organizzate.

Dopo c'era un'insegna che ti dava il benvenuto al Prater. Ho continuato seguendo la strada sperando che avrei attraversato la strada principale che sarebbe arrivata diretta fino al Praterstern.. la fine (Non la vidi... ). Stavo apprezzando molto gli odori ed i suoni dell'area ed è proprio questo che mi piace di Vienna- puoi semplicemente andare ad una di queste aree verdi per scappare dalla città e rilassarti quando sei ancora in città. Non mi sono più chiesto perché Vienna ha vinto tante volte di fila il premio per la città più vivibile in Europa.

Dopo pochi minuti sono passato dritto per la strada principale che porta al cuore del Prater. Ho controllato ora su internet su google Earth la lunghezza del percorso (da Praterstern fino a qualche rotore ed anche più lontano dietro allo Stadion Ubahn) ed è lungo più di 4 chilometri. Comparandolo con Zagabria, è circa l'80% della distanza sul canale da un ponte per il tram e le macchine. Spero tanto che sia bel tempo domani per andare ancora al Prater con la citybike.

La mia amica che avevo incontrato alla casa Hundertwasser mi aveva detto che sarebbe andata con suo padre al parco divertimenti Prater per cui ero curioso di quello che sarebbe successo lì. Ero già stato una o due volte nel profondo Prater ma volevo conoscere e vedere molto di più. E qui è il punto. Su entrambi i lati di questa "strada principale" c'erano un sacco di strade secondarie e sentieri che ti portano intorno a molti laghi, parchi giochi, colline, etc. La strada principale è fatta di asfalto e ciò fa si che andare in bici ed attività simili siano relativamente facili. Ci sono tanti piccoli laghi dove ti puoi sedere e guardare le papere che vi nuotano. Tutti questi posti si trovano intorno a numerosi parchi giochi e sono molto popolari tra le giovani famiglie con bambini. Ma li puoi trovare letteralmente chiunque! Ci sono tante persone correndo, giovani o vecchi, semplicemente passeggiando... andando in bici, sui pattini a rotelle, etc.

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Una cosa che ho trovato molto divertente con il Prater (considerando solo la zona dove ci si può rilassare, non il parco divertimenti) è che è abbastanza silenziosa nonostante le migliaia di persone che vi praticano diverse attività. Era lì che mi toglievo le cuffie semplicemente per apprezzare davvero il silenzio.

L'ho notato dopo aver passato 10 minuti al parco divertimenti quindi ho deciso di andare lì. Ed era assolutamente fantastico! All'inizio non vi era nessuno per cui mi sentivo come nei film andando in giro ma dopo ho sentito alcuni rumori, qualcuno che gridava e mi sono diretto lì. Dopo di che ho visto molte persone passeggiare per lì, probabilmente la maggior parte di essi volevano semplicemente rilassarsi o esplorare il parco e vi erano bambini e ragazzini facendo un giro sulle montagne russe. Stavo registrando un po' del mio intero viaggio intorno Vienna in bici o passeggiando (presto sul mio canale Youtube).

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Il parco divertimenti Prater sembrava davvero divertente e mi dispiace di non aver avuto né tempo né soldi per andarci. Mi sembra che sarà aperto un po'di più con tutto. Ci sarà anche il 250esimo anniversario del parco e vi sarà qualche evento ad Aprile.

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L'ultima attrazione ad essere vista ad essere vista e la prima e la sola che può essere ammirata da lontana è uno dei simboli di Vienna e il principale simbolo del Prater Park- la ruota gigante del Prater. Si trova proprio all'ingresso del parco divertimenti. Il giro (solo uno) costa sui 10 euro. Non ci sono mai salito ma ho sentito da alcuni amici che non vale il costo del biglietto... utilizzandoli per il mangiare e forse per qualche altro museo.

Avrei dovuto fare un giro di 10 minuti per lasciare la mia bici alla stazione se non avessi voluto pagare 1 euro... ma il tempo era così bello e mi sentivo così bene dopo una settimana dura allo studio quindi passai per Praterstern e per la stazione ferroviaria... e presi il ponte Reichsbrücke per arrivare all'altro lato del Danubio, verso l'isola del Danubio.

Sul ponte al Donauinsel e ritorno

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Ero davvero emozionato di andare oltre il fiume, semplicemente perché tutto sembra fantastico per la pista ciclabile e c'è un sacco di spazio per andare al ponte.

Si impiegano circa 10 minuti (considerando il traffico che ti ferma) per raggiungere Reichsbrücke. Potresti anche arrivare passando per la stazione Vorgartenstraße Ubahn. Mentre ti avvicini al ponte potrai vedere che c'è un parco verde intorno al tunnel, è il Mexikoplatz (piazza Messico). Vi darò maggiori informazioni quando ci tornerò.

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Come ho detto c'è un piccolo tunnel e la strada è in discesa, ciò è molto divertente se sei in bici dovrai semplicemente lasciarti andare e non fare niente altro che godere della velocità e dell'aria. Tuttavia, dopo dovrai arrampicarti un po', fino a quando non raggiungerai il piano orizzontale del sentiero sul ponte... quindi dovrai spingere un po' più del normale. Ma andrà tutto liscio per cui non ti stancherai come in alcuni angoli più grandi. Adesso il momento di felicità. Stavo guardando il lato di sinistra (Nord-ovest) e mi godevo il panorama.

E che cosa vedrai? Be, prima di tutto, l'autostrada e la stazione. Dopo di che arriva la promenade o il lungofiume del Danubio. Ho messo anche una foto di qui così che potrai vedere la vista. Più lontano potrai vedere le colline intorno a Vienna che sono note per il trekking o per potervi fare alcune escursioni. Ci volevo andare e ci voglio ancora andare che non credo che avrò abbastanza tempo (e soldi per il biglietto). Mi sono fermato un po' qui solo per guardare il recinto che porta lì. L'ultima volta che sono stato al ponte è stato 3 settimane fa, quando ho sperimentato il giorno di neve a Vienna, tutto era bianco ed un po' nebbioso. Ora potrei dire che era già primavera.

Una volta che guarderai l'altro lato della riva del fiume vedrai l'isola del Danubio, che è davvero piccola ed anche "stretta" e vi sono parchi e forse posti per nuotare, ma non ne sono sicuro. Ci sono stato solo una volta e faceva freddo ed era nebbioso. Forse ci tornerò. Quest'isola probabilmente serve sopratutto come un sostegno per il ponte che arriva fino all'altro lato del fiume che è appunto l'isola (ed ancora per raggiungere il continente c'è bisogno di usare il ponte).

Dopo aver passato la prima stretta isola, ho visto molte persone ed alcune stavano andando in bici, facendo jogging o solo camminando. Mi sono fermato ancora per scattare alcune foto. Ed ora il Donauinsel!

Naturalmente lo puoi anche vedere dal "continente" o prima di raggiungere l'isoletta stretta al centro. O più precisamente- tu vedi gli edifici- il grattacielo della torre DC (l'edificio più alto di Vienna... o.. ) la torre del Danubio dove salirai e godrai di una bella vista. Ancora, non credo di potermela permettere. C'è anche l'edificio ufficio delle nazioni unite. Non me ne sono accorto prima di passarvi.

Dopo aver raggiunto l'isola ci sarà ancora una parte divertente con curve che condurranno la tua bici al centro o qualcosa del genere di fronte all'ingresso della torre DC. Li mi sono perso un po' e non avevo idea di cosa avrei fatto quando ci sarei andato per la prima volta dopo Natale. Ora volevo fare solo un giro veloce intorno quindi ho trovato alcuni gradini ed uno scivolo lì vicino e sono passato con la bici da lì. C'erano la stazione UBahn Kaisermühlen VC e la fermata dell'autobus. Ci puoi anche arrivare passando per il lago e lì ci sono baie lì vicino che sono molto carine. Darai semplicemente un'occhiata ad esso ma non affrettarti a tornare al continente. Passerai per due tunnel in più e inizierai a risalire, avrai già fatto un giro, dopo di che troverai la via del ritorno sulla strada del ponte.

Ora avrai l'opportunità di ammirare l'latro lato del ponte, non ci sono mai stato in bici. Potrai vedere alla tua sinistra la grande promenade con blocchi di edifici e molte persone fuori passeggiando sotto al Reichsbrücke Ubahn sole lungo il fiume. Il fiume si muove abbastanza velocemente lì sotto. Ho superato la fermata ed ho continuato oltre con la mia macchina fotografica nella mano sinistra. Parlando della stazione ubahn, è mitico che tu lasci la metro dalla parte del ponte e raggiungi l'altro lato (per esempio torni indietro in direzione Reuman Platz) passerai sotto un ponte e tornerai indietro all'altro lato.

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Adesso dopo che sarai passato per la stretta isola potrai vedere ancora la chiesa di San Francesco d'Assisi. L'ho vista qui in occasione del mio primo giro in bicicletta tanto tempo fa ad Ottobre (il tempo vola velocemente... ) e non la possibilità di vedere di più di quello che hai di fronte o vicino in generale. Quindi decisi che la mia prossima piccola pausa dopo essere tornata al continente sarebbe stata in questa chiesa per poterla esplorare.

La Chiesa di San Francesco d'Assisi sembra come tutte le altre dalla facciata ma è impressionante quando ci guardi dentro. Si trova in piazza Messico. E parlando di essa - c'è un monumento in spagnolo e in tedesco (almeno i due lati che ho visto) che ci dice che fu eretto in onore dei cittadini messicani che furono i primi a protestare pubblicamente contro l'annessione dell'Austria da parte della Germania proprio dopo la seconda guerra mondiale. Ho scattato alcune foto della chiesa e ho deciso di tornare verso ponte Aspern che è collegato con Leopoldstadt con il primo distretto... dato che le mie 2 ore stavano per terminare e non volevo pagare 2 o 3 euro in più.

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Lasciare la bici e finire per camminare

Ci impiegai meno di 10 minuti da Praterstern (compreso il semaforo) per cui ho apprezzato ancora le strade lì intorno. C'è solo una stazione CityBike a Praterstern ma l'avevo già passata. Lì puoi anche trovare lo sportello delle bici, dove ci saranno parecchi o addirittura centinaia o migliaia di ciclisti che dall'inizio del 2016 passano per lo stesso percorso.

Entrato a Praterstraße ho proseguito per il percorso ciclabile. Ogni volta che mi dirigevo verso il Danubio in qualche modo finivo in strada in direzione Landstrasse Ubahn e verso il ponte Aspern. Quindi ho apprezzato il giro ancora per il vecchio quartiere di Leopoldstadt e dopo meno di 10 minuti (apparentemente) ho raggiunto il ponte Aspern. Avevo circa 5-15 minuti prima che l'ora finisse per cui ho lasciato la bici lì e ho deciso di camminare fino alla prossima.

Camminare per il canale del fiume di Vienna ed entrare al Stadtpark

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Una volta che ho lasciato la bici ho deciso di camminare fino a quando non avrei trovato un altra stazione dopo 20 minuti (quando la prima ora sarebbe tornata gratis). Sono passato per il fiume Wien che si stava combinando con il canale del Danubio. Sapevo che lì c'era la stazione Landstrasse Ubahn che si trovava anche vicino ad un non noto (per me) MAK (museo di arti applicate/museo d'arte contemporanea). Da quando iniziato a registrasre tutto di quel giorno mi sono fermato sopra al ponte della metro ed ho aspettato diversi minuti prima che la metro apparisse per registrarla. Era anche interessante guardare le papere mentre si immergevano in maniera buffa. Dopo aver terminato con i video ho lasciato Schallautzerstrasse per andare a Stubenring.

Dopo di che un ricordo mi venne alla mente! Ero lì il mio primo giorno di stage. Il 15 Ottobre quando mi hanno mandato con la macchina fotografica sotto la pioggia a scattare la foto del poster dell'Orchestra sinfonica di Vienna dove c'erano le pubblicità delle luci rotanti della città. L'edificio che ho visto ma che non avevo idea di cosa fosse (sembrava vecchio con quei suoi mattoni marroni), era in realtà l'università di arte applicata e di Design. E proprio dopo c'era l'edificio che avevo già vistato 6 volte -MAK. Stavo camminando attorno ad essi e stavo pensando se tornare a casa proseguendo dritto usando la metro Stubentor dall'altro lato della strada, utilizzare un tram, trovare una citybike o semplicemente continuare a piedi.

Alla fine decisi di camminare per tutta la strada fino a casa. Successivamente volevo comprare alcuni ingredienti per preparare Elvish Lembas dal signore degli anelli per cui avrei dovuto comprare alcuni ingredienti. Tuttavia, non riuscii a trovare quello che cercavo per cui lo rimandai a Sabato o Domenica. Tornando alla nostra storia. La cosa che successivamente vidi quando camminavo fu Stadtpark. Camminavo automaticamente avanti per Stubenring ma dopo pensai che mi sarei potuto fermare al parco e vedere com'era.

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In realtà non ero mai stato nel parco di per sé, solo attraversandolo in bicicletta, quindi ero molto curioso di vederlo. Il parco è visitato da molti che vogliono sedersi per un po'o solo camminare. C'è un lago al centro che mi ricorda un po' il Maksimir (un parco di Zagabria).

Sono tornato di nuovo al canale del fiume Wein e poi sul ponte. C'era qualche ragazzo che suonava l'armonica. Attraversando dall'altro lato o poi cercato l'uscita. Stadtpark è un luogo carino per prendersi una pausa ma avevo altri piani per cui non mi sono potuto trattenere per molto. Lo visiterò probabilmente un'altra volta prima di partire da Vienna ma ho letto dalle previsioni del tempo che potrebbe piovere quindi non mi sono seduto ed il desiderio di scrivere qui il mio diario o di disegnare da quello che avevo visto sarebbe svanita. Mentre lasciavo lo Stadtpark mi sono avvicinato ad altri luoghi famigliari- il Eislaufenverein-Il palazzetto per pattinare sul ghiaccio. Andai a pattinare sul ghiaccio con amici di Zagabria ed alcuni studenti internazionali che conobbi al German Language Cafe prima di Natale. Fu fantastico e probabilmente una pattinata sul ghiaccio è sufficiente fino all'anno prossimo. Spero di poter andare al Eistraum che si trova di fronte al Rathaus che è aperto fino a inizio Marzo. Ma è più costoso...

Seguendo il Ring-streets: il teatro dell'Opera, il Burggarten ed il Volksgarten

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Dopo essermi lasciato alle spalle il Stadtpark mi ritrovai al Schwarzenbergplatz. Alla mia sinistra c'erano il parco e la piazza che conduce al castello del Belvedere (vi dirò di più sul Belvedere domani) e alla mia destra l'angolo di una delle strade circolari. Quindi ho proseguito dritto (a nord) verso il primo distretto. Lungo la mia strada ho visto l'edificio della Universal Studio. E puoi anche trovare un McDonald's giusto all'angolo. Adesso entrai al Kärtner Ring e camminai verso il teatro dell'opera. Mi sentivo già un po' stanco ed affamato, doveva essere intorno alle 15 ed ero fuori da quasi 4 ore in bici e passeggiando. Non vedevo l'ora si arrivare al teatro dell'Opera visto che vi era un'altra stazione citybike per cui pensavo che fosse più rapido saltare in una di esse ed andare allo stazionario Rathaus. Sfortunatamente per me, mentre tentavo di usare la mia carta di credito non successe nulla, mi disse che vi era qualche errore e che il servizio non era disponibile. Perciò dopo questo momento scomodo lì, decisi che sarei tornato a casa a piedi.

In realtà il mio piano era di andare al Brunnenmarkt per prendere alcuni ingredienti e comprare alcune cose di cui avevo bisogno nel mio frigo per la settimana in arrivo. Pensavo che con la citybike sarebbe stato più facile raggiungerlo. Ma mentre camminavo verso via Josefstädter (proprio tra il Rathaus e il Parlamento) avevo così fame che dovetti fare una piccola pausa a casa e mangiare qualcosa.

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Lungo la strada di casa molto prima di iniziare a soffrire, iniziai camminando poi verso il viale Opernring e poi mi diressi verso Burggarten vicino Hofburg. Era pieno di turisti. Poi sono andato all'edificio principale stesso e feci un giro per quella zona passando intorno al lago e dopo risalendo i gradini, saltando oltre il recinto nella terrazza e tornando indietro verso l'altro lato. Lì vi erano veramente TANTI turisti e io ero uno delle centinai di coloro che stringevano una macchina fotografica tra le mani. Non mi piace quando devo scattare la foto di qualcosa che è circondata da mille o più persone. E io sapevo di molestarli.

Sono andato dall'altro lato e lentamente sono entrato al parco Volksgarten. Fu il primo posto dove mi rilassai dopo la visita ed il piccolo colloquio per il lavoro qui nel mio studio. Ricordo di aver trovato un posto con pietre ed una fontana dove mi sedetti all'ombra e mi sentivo quasi addormentato visto che ero esausto. Tuttavia non avrei trovato lì questo posto se fossi arrivato più tardi. Ho anche pensato il parco fosse stato ristrutturato, qualcosa doveva essere cambiato.

In qualunque modo, passai per la piccola fontana vicino all'uscita o ad uno degli ingressi che portava dritta verso Hofburg. Penso che questa area del luogo si chiama Heldenplatz (la piazza degli eroi). Al centro vi era qualcosa come un teatro Greco (o almeno lo sembrava) con tante panchine intorno dove vi erano sedute persone anziane. Quando fa freddo di solito cammino qui da solo a Dicembre ed a Gennaio, quando non ci sono molti turisti, ma si riempe velocemente.

Ora sono entrato al Volksgarten. Potrai notare che conservano i loro giovani alberi avvolti in alcune buste. Questa situazione si ha da Novembre, se mi ricordo correttamente. In realtà il "tempio" si trova a Volksgarten, ho appena controllato sulla cartina, è un po' confuso... almeno sono tutti parchi a chi importa del nome. Da Volksgarten godrai di un panorama meraviglioso del parlamento lì proprio dietro il Rathaus. O sarebbe meglio non avere così tanti alberi. Volevo arrivare a casa quindi mi diressi di fronte una stazione metro volendo andare a Brunnenmarkt con il tram o camminare.

Dato che avevo molta fame e non potevo più resistere, mi sono diretto a casa a Florianigasse.

Dopo la pausa pranzo al mercato ed il ritorno

Finalmente a casa, mi riposai per 40 minuti molto di più di quanto avessi previsto. Mi diressi poi passando per Florianigasse a Josefstädterstraße Ubahn, passando dalla chiesa Breitenfeld. Dopo mi unii agli altri che si stavano dirigendo verso la strada che porta a Brunnenmarkt. Avevo previsto di comprare alcune banane e le uova. Lì puoi trovare 10 uova per solo 1 euro e se sei fortunato un chilo di banane a 1 euro, il prezzo normale è 1, 49 al chilogrammo. Ed i ragazzi vicino alla stazione dei tram le vendono per 2 euro perciò non farti ingannare piuttosto cammina 5 minuti in più per trovare una variante più economica.

Dopo aver attraversato la strada entrai a Friedmangasse e camminai fino a raggiungere Brunnengasse. Dopo andai a destra perché prima volevo comprare alcune banane. È sempre rumoroso e ascolterai "un pezzo 1 euro, forza, forza venite, i prezzi migliori, i migliori prezzi.. " Dopo averle trovate comprai anche insalata ed altre verdure. Mi ricordo che avevo bisogno di patate e fortunatamente per me (non sono andato di Hofer) ho visto un grande sacco in una rete con la scritta "5 chili per 2, 50 euro" e dopo il vecchio signore è venuto e mi ha detto "tieni ate, fratello, grazie" ahah volevo scattare una foto con lui in questi giorni (una settimana dopo) ma ieri non lo riuscii ad incontrare lì. Comunque feci "la mia spesa felice" con pesanti buste ed ho anche comprato del pane all'angolo. Decisi di camminare ancora, come faccio di solito, fino a casa. Ci impiegai 15 minuti quindi andava bene. La sera mi preparai una cena di lusso, provando qualche nuova ricetta. Prima che i negozi chiudessero alle 18 andai all'Hofer per comprare più ingredienti. Il giorno successivo provai a preparare da solo dei cookies guardando la ricetta su Youtube.

Vi darò maggiori informazioni domani nel prossimo post. :)


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