Intervista a Iuliana, una studentessa Erasmus a Weimar

Iuliana è una studentessa Erasmus a tempo pieno a Weimar, in Germania. Precisamente, sta frequentando il corso di Media e Design all'Università Bauhaus. Vediamo come se la passa lì...

La città di Weimar è molto conosciuta per la sua ricchezza culturale e ovviamente per la sua tipica atmosfera un po' bohémien.

La foto qui sopra è stata scattata durante una mostra di architettura degli studenti dell'università.

1. Perché hai deciso di intraprendere l'esperienza Erasmus?

Ho sempre pensato che l'Erasmus fosse un'esperienza bellissima, nonché una splendida opportunità. Ho solo aspettato il momento giusto per partire. Mi piacciono le lingue straniere: non a caso tre anni fa ho iniziato a studiare il tedesco. All'inizio mi sembrava una lingua molto difficile, così ho deciso di andare direttamente in Germania a studiarla. In più, volevo anche vedere cosa si prova a essere uno studente Erasmus... visto che ormai non si parla d'altro!

2. Sei stata tu a scegliere Weimar o la meta ti è stata assegnata?

La mia facoltà è abbastanza nuova, quindi purtroppo non avevamo molte opzioni tra cui scegliere. L'unica cosa di cui ero certa era il Paese: volevo andare in Germania, e questa era l'unica città disponibile. Inizialmente non conoscevo affatto Weimar, ma sono rimasta piacevolmente impressionata dalla sua ricchezza culturale. È una città molto piccola ma è stata una fonte di ispirazione per alcuni degli esponenti più noti della letteratura e della musica, come Johann Wolfgang von Goethe, Friedrich Schiller, Johann Sebastian Bach e Franz Liszt. Un altro fattore importante per la mia scelta è stato il nome dell'università, la Bauhaus. È abbastanza conosciuta e rinomata nel mondo dell'architettura e del design, ma non ero sicura dei corsi offerti in ambito di comunicazione (che è il percorso che ho scelto io). A dirla tutta, i miei amici si sono divertiti a prendermi in giro all'inizio. Mi dicevano sempre: "Non serve che tu vada così lontano, il negozio Bauhaus è a 10 minuti da qui!"

3. Quanti soldi ricevi con la tua borsa di studio?

Io ricevo una normale borsa di studio Erasmus, quindi 310 euro al mese per 8 mesi. Ricevo un ulteriore aiuto dal Ministero Spagnolo dell'Educazione, perché all'anno scorso mi è stata assegnata una borsa di studio di 300 euro per 8 mesi. Tuttavia, dato che i soldi vengono erogati tra novembre e dicembre, te ne servono un po' per i primi mesi. E a seconda della facoltà, le spese per i materiali possono essere davvero alte.

4. Hai trovato difficoltà nella compilazione dei moduli?

In realtà è stato abbastanza facile, perché l'Ufficio Studenti Internazionali in Germania mi ha mandato tutte le informazioni di cui avevo bisogno. Tutto ovviamente scritto in inglese e chiarissimo. Dovevamo solo riempire dei moduli e inviarli all'ufficio. In più, in entrambe le università (la mia e quella in Germania) il personale è stato molto amichevole e soprattutto di grande aiuto.

5. I corsi che frequenti sono tenuti in tedesco o in inglese? È stato difficile abituarsi alla lingua?

Tutti i corsi sono tenuti in tedesco. Pensavo di avere un livello abbastanza alto, quindi ero sicura che sarei riuscita a capire tutto facilmente... mi sbagliavo. Ho avuto molta difficoltà all'inizio: dovevo concentrarmi molto per capire cosa stessero dicendo i professori. Ovviamente potevamo fargli tutte le domande che volevamo, specialmente se non riuscivamo a capire qualcosa. Ma mi era stato detto che i professori in Germania sono abbastanza rigidi, quindi non volevo interromperli durante la spiegazione né disturbare i miei colleghi. Una volta (erano i primi tempi) mi sono sforzata talmente tanto per rimanere concentrata che mi sono addormentata durante la lezione! È stato molto imbarazzante. Fortunatamente i professori sono molto comprensivi e se gli viene richiesto da qualche studente spiegano in inglese senza problemi. Questo è un dettaglio che avrei voluto scoprire prima. In uno dei corsi che frequentavo eravamo solo in 7 e la maggior parte di noi erano studenti stranieri, quindi il professore ha deciso di tenere il corso in inglese.

6. Il sistema educativo tedesco è come te lo aspettavi? Puoi parlarci delle principali differenze che hai notato?

Credo che l'Università Bauhaus di Weimar abbia un sistema educativo a parte. La lista dei corsi che possiamo frequentare durante il semestre viene pubblicata 3-4 settimane prima dell'inizio delle lezioni. Una volta pubblicata la lista, ogni studente deve contattare tramite mail gli insegnanti dei corsi che gli interessano. A quel punto gli insegnanti possono richiedere documenti o qualcosa del genere per frequentare il corso. Oppure può capitare che richiedano un colloquio, come quelli che si fanno quando si cerca un lavoro. Se dopo il primo giorno di lezione il corso ti piace e hai intenzione di frequentarlo, basta aggiungere nella lista il tuo numero di matricola. All'inizio puoi frequentare moltissimi corsi, proprio per capire quali sono quelli che ti piacciono.

Io per esempio in Spagna studio Pubblicità e Pubbliche Relazioni, mentre a Weimar sono uno studente della facoltà di Media e Design; le materie non sono per niente simili, quindi frequento quelle che mi interessano di più. Anzi, frequento anche più corsi rispetto a quanto faccio in Spagna, perchè qui non devo pagare per ottenere i crediti. Infatti, le università spagnole sono molto costose se si parla di facoltà come design, fotografia o cinematografia. Invece qui non bisogna pagare niente. Inoltre, mentre in Spagna abbiamo dei corsi obbligatori, qui a Weimar gli studenti sono liberi di scegliere i corsi che preferiscono a seconda di quello che vogliono imparare. Questo sistema viene utilizzato per stimolare l'interesse degli studenti. Una regola importante da ricordare è che è possibile saltare soltanto 3 lezioni di un corso, altrimenti si è fuori e non si può più frequentarlo.

Ci sono due cose della Germania che adoro: la pausa durante il semestre e le lunghissime vacanze invernali.

7. L'università ti ha aiutato a trovare un alloggio? Quali sono le possibilità per chi studia a Weimar? Hai qualche consiglio al riguardo?

Io sto in una residenza universitaria: è facile trovare posto, il che è un punto a favore, specialmente all'inizio. L'Università di Weimar mi ha sempre fornito tutto l'aiuto possibile. Ci sono 7/8 residenze universitarie a Weimar, dove vivono studenti da tutto il mondo. Il prezzo va dai 100 ai 250 euro a seconda del tipo di residenza e dei servizi offerti. L'unica nota negativa delle residenze universitarie è che c'è poca possibilità di parlare il tedesco, visto che gli altri studenti parlano per lo più inglese o spagnolo. Però Weimar è così piccola che è facile conoscere tutti gli studenti di madrelingua tedesca! In alternativa, è anche possibile trovare un appartamento in affitto tramite l'università. A mio parere, la residenza è perfetta per un periodo di tempo di un anno al massimo; se invece avete in programma di stare di più, vi consiglio di cercare un appartamento.

8. Com'è l'ambiente Erasmus di Weimar?

Weimar è una città in pieno stile bohémien. È piena di studenti provenienti da tutto il mondo, ognuno dei quali studia una cosa diversa, come ad esempio architettura, design, media, musica e belle arti. Queste sono le facoltà più gettonate qui in Germania. E la parte più bella arriva quando vengono organizzate delle feste: tutti vengono a saperlo in un modo o nell'altro e il posto si riempie in un batter d'occhio. Infatti di solito alla fine del semestre hai già conosciuto più o meno tutti gli studenti. In più, è molte frequente che le altre facoltà organizzino dei concerti o delle mostre a ingresso gratuito. L'atmosfera qui è qualcosa di magico!

9. Cosa ne pensi di Erasmusu?

Credo che creare una rete per gli studenti internazionali sia un'idea magnifica! Mi dispiace molto di non averla scoperta l'anno scorso... avrei avuto davvero tante domande. Credo che sia davvero utile per tutti coloro che stanno pensando di partire con un programma di scambio. Sto cercando di offrire il mio aiuto in tutti i modi, soprattutto condividendo informazioni che mi sembrano utili per chi sta pensando di scegliere Weimar.

10. Cosa consigli di visitare?

Weimar è una città piena di cultura. Consiglio assolutamente la casa di Goethe e anche la sua residenza estiva, poi la casa di Schiller e la casa di Liszt. Sono delle tappe obbligate se si visita Weimar. Anche il Wittumspalais e la Biblioteca della Duchessa Anna Amalia sono importanti, dato che sono la prova della ricchezza della Duchessa di Weimar. Poi ci sono tre posti: Palazzo Belvedere, Palazzo Tiefurt e Palazzo Etterburg, che sono le bellissime residenze ducali che vengono usate a seconda del periodo dell'anno. C'è anche il castello della città, che è l'edificio in cui si riuniva il governo ma anche da residenza di duchi e duchesse. Assolutamente da vedere anche questo! La città offre anche molti parchi e giardini raggiungibili comodamente in bicicletta. Sono semplicemente meravigliosi!

Se invece vi interessa l'architettura, Weimar conserva ancora degli esempi straordinari risalenti addirittura al periodo dei duchi; alcuni anche del movimento Bauhaus. C'è anche Buchenwald, un famoso campo di concentramento. Dopo il periodo nazista fu occupato dai sovietici e testimonia tutte le brutalità che i prigionieri dovevano subire. Anche se Weimar è molto piccola come città, non vi ho nominato nemmeno la metà dei posti che si possono visitare.

Ci sono anche moltissimi bar e pub, dove gli studenti o gli artisti locali organizzano spesso delle mostre. In una città come Weimar è impossibile annoiarsi.

Vi consiglio poi di visitare Erfurt e Jena e anche Leipzig e Dessau.

11. Hai mai preso in considerazione la possibilità di vivere all'estero?

Adoro conoscere nuove culture e imparare nuove lingue, ma di tutti i posti che ho visitato finora, la Spagna è quello che preferisco. Probabilmente mi iscriverò a un master oppure farò un tirocinio all'estero. Ma sono abbastanza sicura che la Spagna sia la mia scelta finale. Io non sono spagnola, ma amo questo Paese come se fosse casa mia. Insomma, c'è un clima stupendo, il cibo è buonissimo e le persone sono di mentalità molto aperta. Dovete sapere che io parlo sempre del cibo spagnolo come il cibo più buono al mondo, a tal punto che la gente si meraviglia del fatto che io non sia spagnola!

Grazie per il tuo tempo! Non c'è dubbio che Weimar sia perfetta come meta Erasmus: visto che hai ancora qualche mese da trascorrere qui fai più attività possibile. E buona fortuna con l'escursione in Finlandia!