Una settimana a Gandia
Oggi voglio darvi qualche consiglio su cosa vedere a Gandia, una città che si trova nella Comunità Valenciana. Io e i miei amici ci siamo stati per una settimana, e abbiamo visitato tutti i posti di cui ora vi parlerò, così potrete decidere se ne vale la pena.
La spiaggia di Gandia e la vita notturna
Noi abbiamo trascorso una settimana a Gandia durante il periodo estivo, e abbiamo alloggiato in un appartamento che era molto vicino alla spiaggia principale della città. Ad essere sincero, non avevo mai visto una spiaggia così affollata. Innanzitutto voglio darvi qualche consiglio utile su questa spiaggia:
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Cercate di andare di mattina presto, in questo modo potrete trovare un po' di spazio per stendere gli asciugamani, specialmente se siete un gruppo grande (anche solo più di tre persone), altrimenti è quasi impossibile.
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Scordatevi di passare tutta la giornata sdraiati in spiaggia. Forse questa è una cosa che si può fare in Galizia, ma vi assicuro che il sole del Mediterraneo e le temperature sono a dir poco insopportabili. In acqua si sta così bene che vorresti rimanere lì per sempre, ma appena esci ti sembra quasi di andare a fuoco.
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Portatevi delle scarpe per camminare sulla sabbia perché è bollente. Si può addirittura rischiare di bruciarsi la pianta dei piedi e non ve lo consiglio, specialmente in estate.
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Non dimenticatevi la crema solare, perché le temperature sono così alte che si ha bisogno di entrare in acqua continuamente. Ma dovete sapere che l'acqua riflette i raggi del sole, e questo non fa benissimo alla pelle.
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Il giorno prima mettete nel congelatore una e due bottiglie d'acqua, in modo tale da avere qualcosa di fresco da bere in spiaggia. Potete anche portarvi una bottiglietta riempita con acqua del rubinetto, oppure potete comprarne una e poi aggiungere man mano il ghiaccio.
Nonostante fossimo vicinissimi al mare, nel nostro appartamento c'era anche una piscina molto ben ombreggiata, quindi spesso preferivamo andare in piscina che al mare per evitare il caldo. Sulla spiaggia c'è anche una zona per passeggiare e fare diverse attività, come ballare o fare un po' di aerobica. Ovviamente non mancano bar, negozi di souvenirs, negozi cinesi e altri che vendono secchielli da spiaggia, asciugamani e qualsiasi altro tipo di oggetto che possa servire durante una giornata al mare. Vi dirò di più, è davvero raro non trovare qualcosa di cui si ha bisogno: ci sono ristoranti, banche, negozi di abbigliamento. Insomma, tutto ciò che può servire a un turista si trova a pochi metri dalla spiaggia, anche perché la città di Gandia è prevalentemente turistica e perfetta per i giovani.
Nonostante ci sia molta vita la sera, noi non siamo usciti molto. Infatti, per evitare di dare fastidio ai turisti più anziani, sono state create delle pattuglie (che però non sono poliziotti) che si occupano di controllare i rumori. Esse girano per la città e minacciano chiunque stia facendo troppo chiasso di chiamare la polizia. Allo stesso modo, se c'è qualcuno che vi dà fastidio potete chiamare una di queste pattuglie e loro penseranno a tutto.
Per coloro che sono alla ricerca di feste e serate, ci sono molti locali tipici, come ad esempio il Cocoloco, che vi consiglio anche se io non ho avuto occasione di andarci. Tutte le discoteche si trovano più o meno nella stessa zona, addirittura sono tutte sulla stessa via, che è davvero lunghissima. Di solito i giovani organizzano dei pre-serata nei parchi o addirittura in spiaggia, anche se da quello che so è proibito. Poi vanno a ballare fino all'alba. Se siete interessati ai locali di Gandía dovete solo cercare su Youtube i video di "Gandía Shore" (un programma televisivo che era su MTV) e potrete vedere i posti migliori in cui uscire. Non lasciatevi spaventare da quello che vedrete, in realtà a Gandia ci sono persone normalissime.
Una volta arrivati nella città di Gandía abbiamo deciso di passare una giornata al parco acquatico di Benidorm che, sebbene sia abbastanza lontano (quarantacinque minuti in auto) dalla città di Gandía, è uno dei migliori parchi acquatici della Spagna, quindi non potevamo perdere l'occasione.
Il parco acquatico di Benidorm
Lo consiglio vivamente a tutti, qualsiasi sia la vostra età, il vostro genere o i vostri gusti. Ci sono tantissimi scivoli tutti diversi, e anche attività, piscine per rilassarsi, spazi dedicati ai più piccoli ecc. Per i giovani come noi, vi dico solo che c'è lo scivolo a caduta libera più alto d'Europa, che è anche il secondo più alto al mondo. Devo essere sincero: io non ho avuto il coraggio di provarlo, anche se di solito sono una persona molto temeraria. Vi spiego come funziona:
prima si salgono moltissime scale, al punto che si arriva in cima così stanchi che sembra di aver corso una maratona. Questa attrazione è provvista di due scivoli che funzionano allo stesso modo, l'unica differenza è l'altezza. E vi assicuro che da lontano non sembra chissà che ma una volta arrivati fa davvero paura.
Quando finalmente avete salito tutte le scale, dovete mettervi dentro una specie di capsula, come se veniste congelati, e una volta dentro non si può più uscire. Una volta che siete chiusi lì dentro come se foste delle sardine, la lastra sotto i piedi si apre e via! Scenderete a una velocità di quasi cento chilometri orari.
Ovviamente andare così veloci può comportare qualche rischio, per esempio ci si potrebbe far male o il costume da bagno potrebbe rovinarsi. I parchi acquatici hanno anche qualche svantaggio:
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Se siete delle ragazze, dovrete scegliere tra la comodità e l'estetica. Infatti, mettendo un costume intero sarete sicure che tutto rimarrà al suo posto, anche se diciamocelo... non è molto carino da indossare. Io preferisco sempre portare cose non di marca, così anche se si rovinano non succede niente.
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Dove lasciare gli asciugamani? Questo è l'eterno dilemma, anche perché tutti cercano di tenere vicini i propri oggetti personali, così da controllarli meglio. In questo parco non è possibile, anche perché gli armadietti sono solo all'entrata, quindi abbastanza lontani dalle attrazioni. Bisogna fidarsi e punto, noi per esempio non abbiamo avuto nessun problema, né abbiamo sentito nessuno dire di aver perso qualcosa.
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Le code: è incredibile quanto tempo si perda per poi andare su uno scivolo che dura a malapena due minuti. Però vi assicuro che ne vale la pena. Bisogna organizzarsi bene: se siete in coda per un'attrazione e vedete che ce ne sono altri con meno gente approfittatene.
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Le piscine per i più piccoli: devo essere sincero, sono rimasto veramente disgustato da quella piscina. Non so se è stato perché aveva il fondo azzurro, quindi si vedeva bene tutta la sporcizia, o perché l'acqua era troppo calda e sembrava sporca.
Non ho molto altro da dire sul parco acquatico. Il biglietto è un po' caro ma ne vale la pena. Costa all'incirca 30 euro ed è possibile fare il biglietto per un giorno oppure farne uno che comprende altre attività. Ma se avete poco tempo, vi consiglio quello da una giornata. Quest'anno credo che aprirà intorno al 24 maggio, quindi preparatevi a partire... vi divertirete tantissimo.
Se andate in macchina, di solito non ci sono problemi a trovare parcheggio, ma se volete andare in spiaggia vi consiglio di andare presto per stare tranquilli.
Per finire voglio darvi qualche consiglio su cosa portare con voi al parco acquatico:
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non dimenticatevi assolutamente la crema, anche perché una volta entrati non è possibile comprarla.
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Portatevi dei costumi di ricambio, perché quello che avete addosso potrebbe rompersi sulle attrazioni.
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Evitate di portare con voi oggetti di valore di cui non avete bisogno, come braccialetti, orecchini, computer, tablet ecc. Lì c'è da divertirsi e per di più non state andando ad una sfilata di moda.
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Portatevi un asciugamano piccolo, così sarà più facile trovare un posticino per sdraiarsi all'ombra.
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Portatevi il pranzo, la merenda perché sprecherete energia per andare su e giù dagli scivoli e ad un certo punto vi verrà fame. Anche se è pieno di posti in cui si può comprare qualcosa da mangiare, vi assicuro che i prezzi sono davvero alti.
Galleria foto
Contenuto disponibile in altre lingue
- Español: SEMANA EN GANDÍA
- English: A WEEK IN GANDÍA
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