Sesto e settimo giorno
Il tempo vola
È già passata poco più di una settimana da quando ho finito il mio tirocinio Erasmus ad Elazig e sono tornata a Trebisonda, il tempo sta volando così velocemente che non posso crederci. Manca ancora una settimana per andare ad Istanbul per una fuga nel fine settimana più che meritata, e circa due settimane prima di tornare a casa in Romania definitivamente. Questo sarà il mio secondo viaggio ad Istanbul quest'anno, ho già iniziato a fare una lista delle "cose da fare" e già so cosa voglio visitare questa volta, a gennaio quando sono andata per la prima volta, faceva così freddo che non ho potuto vedere molti posti ma adesso avrò tre giorni pieni solo per visitare la città e divertirci.
Tra i miei luoghi sulla lista dei desideri c'è il Palazzo Topkapi perché sono una grandissima fan della serie televisiva turca "Solimano il Magnifico" che voglio visitare di sicuro il suo palazzo e l'harem. Poi, voglio fare una gita all'acquario che è il più grande d'Europa con moltissime specie di pesci e spero di riuscire a vedere uno o due squali. Un'altra cosa sulla mia lista è la piccola città dove puoi vedere tutta Istanbul in miniatura e si chiama "Miniaturk". Ragazzi, se avete dei suggerimenti per me su cos'altro vedere ad Istanbul oltre ciò che ho già detto a gennaio, per favore scrivetele nei commenti, grazie!
Come ho già detto, nell'ultima settimana e da quando sono qui a Trebisonda, sto praticamente approfittando dei miei ultimi giorni in Turchia, quasi tutti i giorni piove e passo il mio tempo a casa a cucinare o con il mio fidanzato. Durante il fine settimana ho cucinato dei piatti fantastici (andate a leggere la mia ricetta dei Fornetti con il formaggio e pollo stile Alfredo) e negli ultimi tre giorni abbiamo avuto un ospite, e sono stata impegnata con questo.
Ieri ho fatto un giro al bazar di strada che si svolge tutti i martedì vicino al nostro appartamento. Mi ricorda molto la mia piazza (mercato) in Romania ma noi ce l'abbiamo tutti i giorni. Se sei uno studente Erasmus è sempre meglio andare e fare la spesa ai negozietti locali piuttosto che spendere molti soldi nelle grandi catene di supermercati. Una cosa che odio del fare la spesa in strada è che a volte il venditore non ti fa scegliere i tuoi prodotti, ad esempio, ieri ho avuto una situazione simile per un chilo di pomodori dove il ragazzo ha scelto uno ad uno i peggiori pomodori e mi sono rifiutata di comprarli, piuttosto sono andata a Migros (il miglior posto per fare la spesa in Turchia).
A volte puoi trovare frutta bella e fresca e molto più conveniente rispetto al prezzo di mercato. Ad esempio, adesso che è stagione, il mais è sempre un'ottima opzione.
Ogni volta che vado al bazar di strada penso sempre quanto duro lavoro ci sia dietro le 2 lire turche che chiedono per dei pomodori ad esempio. Le persone di fatto si fanno il sedere e lavorano il doppio rispetto al fornitore, piantano, producono il prodotto e lo trasportano ogni martedì per provare a venderlo. Grande stima per loro, proviamo a comprare di più prodotti locali!
Un'altra cosa che si può trovare al bazar di strada a Trebisonda è il pesce fresco e la maggior parte qui è il più fresco che mai troverai, pescato a due passi, direttamente nel Mar Nero e servito sulla tua tavola.
Solo questi di pesci sembravano diversi, avevano tutti qualcosa di rosso nella loro bocca e non saprei che tipo di pesce sono.
Tra i prodotti del bazar puoi trovare anche vestiti e cose per la cucina o Dio solo sa cos'altro. Ancora mi ricordo i miei giorni d'Erasmus a Malta quando ogni martedì mattina andavo al mercato locale dove avevano tantissimi vestiti e cose carine da comprare, lì ho comprato un costume da bagno con degli animali disegnati che ancora uso e credo di averlo pagato sui 10€. La cosa migliore dei bazar è che puoi sempre negoziate il prezzo, non preoccuparti di negoziare quando compri della frutta o delle verdure, solo cerca di pensare al duro lavoro che c'è dietro e prova a rispettare chi te lo sta vendendo.
Adesso che sto parlando così tanto del bazar, mi sono emozionata a pensare che la prossima settimana potrò visitare il gran bazar e il bazar delle spezie ad Istanbul, devo comprare dei ricordini per la mia famiglia a casa.
Infine, ultimo ma non meno importante, mentre tornavo a casa dal bazar ho visto una bella moschea dove passo sempre ma non avevo mai avuto un minuto di tempo per ammirarla.
In quel momento i fedeli stavano uscendo dopo le loro preghiere. Ad Elazig mi sono sempre lamentata del forte suono proveniente dalle preghiere ogni singola volta perché la moschea si trovava così vicino a noi che letteralmente non potevamo dormire, ma dove sono ora non posso ascoltarlo e a volte quasi mi manca!
Ragazzi vi lascio, oggi sto pensando di fare un giro all'università del mio fidanzato e cercherò di parlare con chi si occupa dell'ufficio Erasmus per vedere se c'è qualche possibilità che mi assumano. Conosco bene questa università, magari ve ne parlerò in qualche futuro post.
Buona giornata gente!
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