World Health Assembly Model giovani per WHO

Alla fine del 2015 ho partecipato al progetto World Health Assembly Model 2015 organizzato da “Youth for WHO” e l'università partner era l'Università Medica Statale di Tbilisi dove si è svolto l'evento.

Riguardo l'organizzazione

Fondata il 28 Maggio del 2015, l'organizzazione “Youth for WHO” ha lo scopo di diffondere l'Organizzazione Mondiale della Sanità, i suoi obiettivi e i suoi temi. Pertanto, organizza corsi di formazione, incontri, conferenze e cose simili per raggiungere i suoi obiettivi. Come ho già detto, l'organizzazione è nata non molto tempo fa eppure i suoi progetti sono Tbilisi World Health Assembly Model 2015 (il primo che si è svolto in Europa), corso di formazione Motivation Theory (presentato dal presidente dell'organizzazione), corso di formazione Tobacco Epidemiology in Georgia.

Oltre i collaboratori, al World Health Assembly Model 2015 erano presenti 80 partecipanti divisi in gruppi, per essere esatti, in 4 comitati:

• World Health Organization Development Committee;
• Medical Ethics Review Committee;
• World Health Infectious Diseases Prevention Committee;
• World Health Organization Drug Expert Committee.

Il World Health Assembly Model è stato il primo in questo ambito in Georgia e tutti erano curiosi di vedere dove sarebbe arrivato e cosa avrebbero pensato i partecipanti. È durato in totale tre giorni e credo che sia andato abbastanza bene.

Giorno 1

La mattina avevo lezione all'università e gli organizzatori e lo staff sapevano che sarei arrivata con un po' di ritardo ma non c'è stato nessun problema. Quando sono arrivata, ancora non si erano riuniti tutti i partecipanti e mi sono tranquillizzata. Non era poi così tardi, no? C'erano alcuni amici nella sala che non vedevo da molto tempo e abbiamo chiacchierato su diverse cose fino a che non sono arrivati tutti.

Ero una degli organizzatori e c'erano ancora delle cose da fare prima dell'inizio dell'evento. C'erano i certificati, i badge, i manuali e le penne da sistemare e alcuni tavoli da spostare. Ci siamo assicurati che tutto fosse al suo posto e niente fuori ordine. E così è stato.

Uno dei giornalisti ha detto agli organizzatori che non era la prima volta che partecipava in un evento del genere e che, per fortuna, tutti i soliti problemi organizzativi erano in ordine e non si sono riscontrati grandi problemi. Quindi, suppongo che abbiamo fatto un bel lavoro.

Se proprio me lo chiedete, il primo giorno è sempre il più duro, quindi molto faticoso. Tuttavia, tutti si sono divertiti, hanno socializzato tra loro e tutto il resto. I delegati di diverse nazionalità hanno presentato le loro argomentazioni nei vari comitati che ho elencato prima. In alcuni comitati ci sono state delle discussioni davvero stimolanti, sarebbe interessante ascoltarli.

Ci sono stati alcuni delegati molto determinati nel presentare le loro opinioni, anche se, di fatto, era la posizione della nazione che loro rappresentavano, quindi hanno cercato di parlare rispettando il rispettivo punto di vista delle nazioni rappresentate.

Hanno anche fatto dei giochi. Per essere esatti, gli organizzatori li hanno aiutati con dei giochi e devo dire che è stato molto divertente e si sono rilassati tra un dibattito ed un altro. In genere, quando vedi che qualcuno inizia a stancarsi in progetti del genere, devi intrattenerlo e fargli fare una pausa per un paio di minuti, perché il cervello ha bisogno di una pausa e dopo funzionerà meglio di prima.

Alla fine del primo giorno i delegati hanno fatto un gioco chiamato "amico segreto" (sono sicura che lo conoscete) e hanno scoperto chi fosse la persona alla quale avrebbero dovuto fare dei regali.

Giorno 2

Il secondo giorno è andato meglio, perché ci siamo conosciuti tra di noi, conoscevamo l'ambiente e il resto. Eravamo più entusiasti e organizzati. I delegati erano ansiosi di lavorare. Hanno lavorato molto e alcuni di loro hanno finito i loro lavori prima del dovuto e sono andati via perché non avevano nient'altro da fare e alcuni avevano altri impegni presumo.

La fine della giornata è stata bella. Tutti sapevamo di aver fatto qualcosa di buono e non era stato un giorno perso. Tutti aspettavano il giorno dopo, l'ultimo giorno del progetto, quando vengono annunciati i vincitori e ci aspettava la cerimonia di chiusura!

Giorno 3

Il terzo giorno è stato il giorno della General Assembly e della cerimonia di chiusura dell'evento. Tutti erano emozionati. Avevamo alcune cose organizzative da fare, eravamo tutti nella grande sala conferenza e tutto è andato secondo i piani. I comitati hanno presentato i loro lavori, c'è stato solo il lavoro di un comitato che non è stato molto apprezzato ma è stato accettato in seconda istanza.

C'è stato un bel dibattito tra i delegati che è stato molto divertente per alcuni. Poi, ci sono state le conclusioni e i commenti sull'evento e la premiazione dove sono stati consegnati i certificati a tutti i partecipanti e i premi speciali ai vincitori ovvio!

L'evento era finito ed eravamo felici di aver partecipato. È stato qualcosa davvero utile e penso che ci debbano essere più eventi come questo.

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