Un piccolo resoconto di una gita a Stoccolma
Stoccolma
Abbiamo preso il nostro bus da Oslo e in 8 ore siamo arrivati alla nostra prossima e ultima destinazione del nostro piccolo secondo Euro Tour-Stoccolma. L'alloggio che avevamo prenotato era abbastanza distante dal centro, e quando siamo arrivati lì, la nevicata ci stava aspettando. Era più freddo rispetto a tutti gli altri luoghi in cui sono stata. Tutte le strade, i tetti e le macchine erano coperti di neve. Ci era stato detto dal proprietario che si trattava di una casa gialla composta da tre piani.
Abbiamo trovato una casa gialla immediatamente, per poi dare uno sguardo veloce attorno e scoprire che c'erano molte case gialle nei paraggi. Così adesso conoscete il colore preferito dagli svedesi.
In ogni caso abbiamo trovato la casa giusta e abbiamo chiamato il proprietario così che ci potesse aprire la porta. Finalmente eravamo salvi dal maltempo almeno per un po'. Ci siamo riposati un attimo e poi eravamo completamente preparati ad affrontare una nuova avventura.
Non appena siamo usciti dalla Stazione Centrale di Stoccolma, siamo stati accolti dal famoso ingegnere meccanico svedese Nils Ericson che è conosciuto per aver disegnato e pianificato i canali e le ferrovie svedesi. Beh, ovviamente non sto parlando di lui in carne ed ossa, ma del suo monumento che è situato proprio davanti all'entrata. Troverete anche degli archi coperti di verde, che in qualche modo mi ricordano il Natale.
Poi abbiamo notato una chiesa e abbiamo deciso di visitarla, in realtà l'abbiamo confusa con la famosa Chiesa di Riddarholmen. Comunque questa chiesa non era da meno, e dato che era domenica, al suo interno si stavano svolgendo alcuni sermoni, in ogni caso non potevamo comprendere niente a causa della lingua. Successivamente abbiamo scoperto che si trattava della Chiesa di Santa Chiara, conosciuta anche come Klara Kyrka.
Abbiamo continuato la nostra camminata fino all'isola di Riddarholmen, era senza dubbio stupenda, gli edifici, l'architettura e quei pochi uccelli che volavano in cielo. Ma era freddissimo specialmente vicino all'acqua. Probabilmente potete chiamarlo un freddo infernale. E finalmente abbiamo visto la Chiesa di Riddarholmen che è una delle chiese più antiche di Stoccolma, comunque la congregazione che c'era è stata sciolta tanto tempo fa e adesso viene usata solamente per sepolture e scopi commemorativi.
La prossima destinazione sulla nostra lista era Gamla Stan. Gamla Stan è la parte vecchia della città di Stoccolma e il suo nome significa proprio questo. La sua storia risale al XIII secolo, considerata una volta come quartiere povero (dopo la Seconda Guerra Mondiale), questo borgo oggi è uno dei posti più turistici di Stoccolma.
Oltre agli edifici iconici, a Gamla Stan, potete trovare Stortorget. Stortorget è la piazza più antica della città ed è molto famosa specialmente per il Mercatino Natalizio annuale.
Abbiamo fatto sia colazione che pranzo lì. Io ho mangiato una grande piadina farcita di Falafel che era abbastanza buona. Abbiamo continuato la nostra camminata e poi siamo andati per le vetrine di un negozio H&M. Ne troverete parecchi per ovvie ragioni.
Bene, questo era tutto da Stoccolma. Ci sono altri luoghi che potete visitare ma la maggior parte sono musei e io non sono molto appassionata di musei. Se andate lì per un periodo più lungo, probabilmente potrete visitare Uppsala che non si trova troppo lontano da Stoccolma e secondo alcune persone è molto più bella di Stoccolma. Un altro dato interessante: la valuta norvegese è generalmente accettata in Svezia, specialmente le banconote, le monete comunque potrebbero non essere accettate.
Nota: Immagine di Gamla Stan presa da Visits Stockholm
Galleria foto
Contenuto disponibile in altre lingue
- English: A Short Account of Stockholm Trip
- Español: Un breve relato del viaje a Estocolmo
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