università spagnola

Da quando vivo in Spagna ho notato moltissime differenze tra il mondo universitario italiano e quello spagnolo, dunque oggi ho deciso di parlarvene un po' grazie anche ad alcune ricerche personali e didattiche.

Ci sono tre cicli di studio:

- Grado (laurea), è formato da 240 crediti e comprende la formazione teorica e pratica.

- Postgrado/Master (Laurea Magistrale), è formato da 120 crediti che prevendono una formazione teorica e pratica con materie obbligatorie/facoltative, tirocini, lavori, tesi ed attività necessarie.

- Doctorado (Dottorato), si tratta di una formazione avanzata, sopratutto nella ricerca.

Io vi parlerò principalmente di ciò che vivo io in prima persona dunquue del grado!

VERIFICHE: Innanzitutto il sistema universitario prevede per lo più verifiche scritte, che a differenza dell'Italia è un buon segno sopratutto per coloro che si agitano agli esami orali.

ATTIVITA' EXTRA: Ma la cosa strana è che sembra di tornare indietro nel tempo e ritrovarsi alle superiori perché molti professori danno dei lavori per casa da completare con powerpoint, fanno fare delle ricerche personali, gite didattiche, attività per casa e tutto questo verrà poi valutato e aggiunto al voto finale. Quindi si tratta di un continuo studio, a differenza dell'università italiana dove lo studente è libero di studiare 4 mesi prima o la settimana prima.

RAPPORTO PROFESSORE-ALUNNO: il professore i primi giorni di lezione ti consegna un foglio che devi completare con i tuoi dati anagrafici e allegando una tua foto, in modo tale che lui sappia chi tu sia e possa riconoscerti. Ma sopratutto gli alunni chiamano il professore per NOME. A differenza dell'Italia dove per il professore sei solamente un numero e non c'è nessun tipo di rapporto o contatto tra i due.

CLASSI: le classi cambiano continuamente, quindi ogni ora devi andare alla ricerca della tua aula e sopratutto sono composte da poche persone, massimo una 60ina per corso e quando si è in di più ci si divide in due gruppi e per orario.

PAUSA PRANZO: durante la pausa pranzo c'è la possibilità di andare nella caffetteria dell'università e puoi mangiare a prezzi ottimi. In Italia invece devi uscire dall'università e andare alla ricerca di bar o mense.

BIBLIOTECA: la biblioteca rimane aperta fino ad orari assurdi. In questi giorni di sessione esami io ed altri miei amici è come se facessimo festa in biblioteca o se ci vivessimo addirittura poiché apre alle 8 e chiude alle 3 di notte. Tutto ciò per aiutare gli alunni a studiare in un luogo privo di distrazioni. In Italia invece la biblioteca tende a chiudere alle 19, orario di chiusura dell'università stessa.

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