I percorsi turistici attraverso la Romania: i luoghi nascosti e le campagne
I percorsi turistici attraverso la Romania: i luoghi nascosti e le campagne
Ogni paese in questo mondo è noto o famoso per alcune destinazioni turistiche, tradizioni, aspetti culturali e punti di riferimento. Quando si tratta della Romania, probabilmente avrai sentito parlare della regione storica della Transilvania, del Castello di Dracula, delle città medievali di Sibiu, Brașov, Sighișoara o del più grande festival di musica dalla Romania, l’Untold festival. Bene, sono qui per dirti che, oltre a citato quanto sopra, ci sono molti altri posti meravigliosi e che vale la pena esplorare.
Per un viaggiatore semplice che vuole avere un reale contatto con un nuovo paese, la sua gente, il suo modo di vivere, le sue tradizioni, le sue abitudini o i suoi dintorni, la destinazione non deve essere un luogo famoso o specifico, ma piuttosto un posto dove tutto procede a un ritmo normale, senza essere forzato da eventi eccezionali.
A questo proposito, trovo la campagna della Romania, con poche eccezioni, un territorio straordinario, perfetto per girovagare, scoprire paesaggi e persone meravigliose, osservare vari stili di vita, gustare deliziosi cibi naturali o cogliere frutta e verdura direttamente dalla pianta, trovare frutti selvatici come mirtilli, lamponi, more o erbe da tè nei campi o sulle colline.
La via Transilvana, il percorso di un vero viaggiatore
Per questo tipo di attività e modo di viaggiare, un'associazione chiamata "Tășuleasa Social" sta sviluppando e creando un progetto chiamato "Via Transilvana" che consiste in un percorso di quasi 1000 chilometri che unirà l'intero arco dei Carpazi che circonda appunto la regione storica della Transilvania, partendo da nord al monastero di Putna e terminando a sud-ovest a Drobeta Turnu Severin.
L’idea alla base del progetto nasce dal desiderio di far esplorare il paese non con l'auto, ma piuttosto più lentamente, passo dopo passo, così che le persone abbiano il tempo e l'opportunità di conoscere davvero la natura, la storia, la geografia e tesori culturali della Romania.
La via Transilvana attraverserà montagne, colline, prati, villaggi, foreste, edifici storici e molto altro ancora. Il sentiero è segnato in arancione dalla lettera maiuscola T. I cartelli condurranno il viaggiatore segnalando le possibilità di alloggio e di ristoro, dando informazioni sulle regioni più importanti che incontrerà.
I creatori della Via Transilvana raccomandano al viaggiatore che desidera iniziare a seguire il percorso di leggere prima la "Guida del viaggiatore sulla Via Transilvana" disponibile per il download sul sito Web ufficiale.
Non ho ancora fatto trekking su Via Transilvana, ma ho davvero intenzione di spostarmi su di essa nel prossimo futuro. Incoraggio tutti a seguire questa strada e ogni volta che posso mi piace parlare di questo bellissimo progetto.
Ammiro tantissimo le persone che lavorano alla Via Transilvana perché stanno facendo un ottimo lavoro per la crescita dell'ecoturismo e la promozione di luoghi nascosti dando ai viaggiatori la possibilità di scoprire le mete meno conosciute.
Alla scoperta del mio luogo di nascita
Sono nata e cresciuta nelle campagne vicino ai monti e alle colline che circondano la valle di Prahova. Șotrile è il nome del mio villaggio che si trova a circa 100 chilometri da Bucarest. La città più vicina è Câmpina, una piccola città a quasi 1 ora di viaggio dalla capitale del paese.
Considero il mio villaggio natale uno dei luoghi nascosti in cui gli amanti della natura si possono godersi la bellezza del paesaggio, riposare e passeggiare. Il villaggio non ha posti in cui soggiornare perché le persone che abitano qui non sono così interessante al turismo, anche se Șotrile secondo me potrebbe espandersi in questo senso.
I turisti possono venire qui attraverso la strada provinciale 207 proveniente da Câmpina. Il villaggio può essere incluso in un viaggio che prevede delle tappe per ammirare le viste sui Monti Bucegi, sui Monti Baiu e sulla diga di Paltinu.
I più coraggiosi e desiderosi di vivere una piccola avventura possono passeggiare nei boschi, ma devono prestare attenzione ai cani e agli animali selvatici. C'è un sentiero non segnalato che porta a un bellissimo punto chiamato Vârful Frumos (Il bel picco) da cui si apre una vista meravigliosa su un villaggio di montagna - Secăria - e altri rilievi.
Sono stata con la mia famiglia molte volte qui, ma consiglio a chi vuole farci un'escursione ed è nuovo della zona di chiedere una guida e persino portare un abitante del posto con sé. A questo proposito, sono qui se avete bisogno di me.
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