Piazza Navona

Oggi vi parlerò della mia piazza preferita a Roma. È quella che preferisco in parte per la sua bellezza ma sopratutto per la sua storia. Ciascun angolo della piazza ha un 'interessante storia dietro e voglio raccontarvi tutto così che, se un giorno avrete occasione di visitarla, potrete vantarvi di conoscere tutto su di essa!

La storia della piazza

La parte migliore di essa è che di fatto non somiglia per niente a come appariva mille anni fa. Durante il primo secolo questa piazza era utilizzata come stadio “Stadio di Domiziano”. L'imperatore Domiziano volle la sua creazione come regalo ai Romani. Questo stadio era più piccolo del circo Massimo tuttavia aveva una struttura architettonica similare (una forma ovale) ed è stato creato per ospitare eventi sportivi. Solamente dopo un incendio che danneggiò il Colosseo fu utilizzato per alcuni anni per gli spettacoli dei gladiatori.

Lo stadio era abbastanza grande ed accoglieva 30. 000 spettatori. Più tardi, nel terzo secolo fu ricostruito da Alessandro Severo, che cambiò il nome dello stadio in Circus Alexandrinus.

Durante il medioevo, lo stadio incominciò pian piano a crollare ed altri edifici furono costruiti al suo posto, questa zona è conosciuta oggi come Piazza Navona. Qui troviamo una delle più importanti chiese di Roma “Sant'Agnese in Agone”, una delle fontane più interessanti sotto il punto di vista architettonico la Fontana dei Quattro Fiumi ed anche la Fontana del Moro e la Fontana del Nettuno.

Fontana del Moro

La storia della chiesa

La chiesa di Sant’Agnese in Agone:

Sant'Agnese in Agone è una chiesa barocca completata nel 1672. La sua costruzione è avvenuta sotto la direzione di tre architetti, Rainaldi, Borromini e il figlio di Rainaldi, Carlo. Questa chiesa è stata costruita per consacrare Saint’Agnese, una giovane ragazza che morì nello stadio Domiziano, e che qui fu martirizzata.

L'interno dell'edificio ha una ricca decorazione. La chiesa ha una struttura a croce greca, circondata da sculture di marmo e un meraviglioso altare dorato.

Ci sono molte statue importanti al suo interno come quella di Sant'Agnese. Ci sono anche le reliquie di questa giovane martire, con le sue ossa e un rilievo di marmo, opera di Alessandro Agardi.

Inoltre, la chiesa fu costruita su richiesta di Papa Innocenzo X, per divenire la sede della sua futura tomba.

La cupola, progettata da Borromini è stata completata con una ciclo di meravigliosi affreschi che rappresentano l'assunzione di Maria iniziati da Ciro Ferri nel 1670 e completati poi da Sabatino Corbellini nel 1689.

C'è così tanta arte e storia in questa chiesa che credo che sia davvero una delle chiese più belle di Roma.

La storia delle fontane

Fontana dei Quattro Fiumi:

La Fontana dei Quattro fiumi fu progettata e creata da Gianlorenzo Bernini nel 1651. L' architetto creò questo capolavoro su richiesta del Papa Innocenzo X Pamphilj. La fontana è simbolo dell'autorità papale in tutto il mondo. In effetti ciascuna delle statue di marmo dovrebbe rappresentare i quattro fiumi: Nilo (Africa) Danubio (Europa) Gange (Asia) e Rio de la Plata (America), che sono le basi del meraviglioso obelisco egiziano decorato con una colomba di bronzo, simbolo di pace ed emblema del papa.

Probabilmente questa è una delle fontane più interessanti su cui potrai leggere informazioni. Mi ricordo che quando sono stato a Piazza Navona con mia madre, lei mi raccontò una storia divertente su questa fontana. La leggenda riguarda Bernini che era geloso del suo rivale Borromini (un architetto d' eccellenza) a cui era stato chiesto di progettare la Chiesa di Sant'Agnese in Agone. Perciò, per dispetto, gelosia e rabbia, apparentemente Bernini creò la statua che rappresentava il Rio de la Plata con una mano alzata come si stesse proteggendo dalle opere del Borromini. Questo si presumeva fosse un insulto, come se l' edificio stesse per crollare.

Fontana del Moro:

Questa fontana situata nella parte sud della piazza, è parte delle opere di Bernini, sempre su richiesta di Papa Innocenzo X. Questa fontana fu scolpita nel corso del 1645, sopra una fontana incompleta creata da un altro architetto che si chiama Giacomo della Porta. Consiste in una figura metà uomo e in parte creatura marina che sta strangolando un delfino con le gambe. Questa gigantesca figura centrale si chiama il "moro", conosciuto anche come moro/africano perché i suoi lineamenti sembrano quelli di un uomo africano. La figura è in piedi su di una conchiglia ed è circondata da quattro titani anch'essi all'interno di conchiglie. L'acqua esce dalla bocca del delfino strangolato, la prova dell'evidente strangolamento in corso. C'è sempre una ragione dietro i piccoli dettagli che Bernini aggiunge ai suoi capolavori. Tuttavia questa fontana è una copia, e tutti i pezzi originali sono conservati nella fontana di Villa Borghese del 1874.

Fontana di Nettuno:

La fontana di Nettuno, nota anche come la fontana dei Calderai si trova a nord dove finisce la piazza. Chiunque ami la mitologia greca, rimarrà affascinato da questa fontana. Inizialmente questa fontana serviva per fornire acqua fresca ai residenti in Campo Marzio. Successivamente si pensò di ricostruire la fontana per migliorarla. Antonio della Bitta è lo scultore autore della statua principale in cui c'è Nettuno che lotta con una piovra del 1878, mentre le altre rimanenti otto figure sono state scolpite da Gregorio Zappala. Queste figure comprendono ninfe, cavalli e amorini.

Maggiori Informazioni:

Per ottenere maggiori informazioni su Piazza Navona consiglio vivamente di recarsi al negozio turistico affianco la chiesa di Sant'Agnese in Agone. Giusto a destra di essa c'è un piccolo negozio turistico con un gladiatore all'esterno. All'interno hanno un modellino di com'era piazza Navona quando era uno stadio. Per di più lo staff ti racconterà la sua storia. Dispongono anche di fantastici libri su Roma che ti mostrano come si presentavano i più importanti luoghi della città nel passato.

Piazza Navona:

Piazza Navona oggi è una delle piazze più popolari di Roma. Ovviamente in parte è per la sua incredibile storia, che molti turisti vengano a visitarla ma anche perché si trova in un punto strategico nell'antico centro di Roma. La piazza è circondata da piccoli bar, ristoranti e negozi. Non farti ingannare, è meglio non andare a questi ristoranti in quanto sono una totale fregatura. Tuttavia se continui camminando verso Corso Vittorio Emanuele e Chiostro del Bramante troverai tante pizzerie che sono certamente migliori per cenare.

Piazza Navona la sera è movimentata, sopratutto durante i weekend. Se ti trovi a Roma ti consiglio di andare la sera in questa piazza per entrare un po' nella "vita notturna Romana". Inoltre si trova vicino Campo dei Fiori, una piazza frequentata da adolescenti per bere. Qui Ci sono molti bar con sedie all'esterno e narghilè!

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