Harry Potter e le sue origini portoghesi

Pubblicato da flag-it Chiara M. — 4 anni fa

Blog: Chiara's blog
Tags: flag-pt Blog Erasmus Portogallo, Portogallo, Portogallo

Chi non conosce il famoso maghetto Harry Potter? Impossibile non conoscerlo; maghetto di fama mondiale è apprezzato e adorato in tutto il mondo. Quando io penso ad Harry Potter, tra le prime cose che mi vengono in mente, ci sono la scuola di Hogwarts, il binario 9¾ e, soprattutto, Londra! Inghilterra è la patria del giovane Harry, nato per mano della famosa scrittrice britannica J. K. Rowling.

Eppure, forse non lo sapete, ma Harry Potter è portoghese. Si, proprio così! Negli anni ‘90 la Rowling si trasferì a Porto per insegnare inglese e, tra una lezione e l’altra, scrivere il primo capitolo della saga. Da luoghi e tradizioni portoghesi, la Rowling trasse ispirazione per dare forma al meraviglioso mondo della magia dove la saga è ambientata. Qui di seguito trovate alcuni luoghi ed usanze da cui l’autrice trasse ispirazione.

  1. Le divise scolastiche

    Tutti noi, almeno una volta nella vita abbiamo desiderato di indossare una divisa della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. Le lunghe tuniche nere ed eleganti sono ispirate al traje accademico tipico portoghese. Il traje è la divisa ufficiale di tutti gli studenti universitari portoghesi. Gli studenti lo indossano in particolari eventi, ma possono indossarlo quotidianamente, anche al di fuori dell’università. Nel weekend, per esempio, bar e locali sono pieni zeppi di studenti in uniforme; per loro è assolutamente normale, oltre che essere motivo di fierezza e orgoglio. Il traje è nero e costituito da differenti elementi, più o meno simili sia per i ragazzi che per le ragazze; l’unico elemento comune e indifferenziato è la famosa capa, o mantella nera, lunga e da indossare obbligatoriamente. Ci sono differenti modi di indossare la capa a seconda che lo studente sia a lezione, a messa, ad una delle feste accademiche, alla Serenata o, addirittura, in lutto.

    Durante il mio Erasmus a Coimbra, alla vista degli studenti dell’universidade, non potevo non associare il loro abbigliamento a quello degli studenti della scuola di Hogwarts. Quando potevo, scattavo loro qualche foto, proprio come questa qui di seguito.

    harry-potter-sue-origini-portoghesi-bb65

    In tutto il Portogallo, la divisa è unica ed ammette piccole varianti regionali, come, ad esempio, la presenza di un cappello, come quello che vedete nella foto in basso.

    harry-potter-sue-origini-portoghesi-eb41

    Ditemi se non è davvero molto simile a quella degli studenti di Hogwarts?

    Avrete maggiore possibilità di vedere gli studenti indossare il traje nero, se vi recate in Portogallo durante l'anno accademico, meglio ancora durante la Queima.

  2. Colori delle casate

    Io, mi ritengo una Grifondoro, ma c’è chi mi vede più come un Serpeverde! Voi di che casata siete? Per ogni casata, la Rowling ha assegnato dei colori.

    Ebbene, in Portogallo, ad ogni facoltà viene attribuito un colore, come giallo per Medicina, rosso per Giurisprudenza, viola per Farmacia, rosso e bianco per Economia, arancione per Psicologia, blu per Lettere, celeste e bianco per Scienze e Tecnologie, marrone per Scienze sportive e verde e giallo per Scienze della Terra. Gli studenti sono soliti appendere un nastrino o "fita" del colore rappresentativo della propria facoltà, alla propria capa o alla propria “pasta”, cartellina nera che portano sempre con sé, tenendola sottobraccio. Durante le feste accademiche, quali Queima e Latada, si cerca di esaltare i colori della facoltà in tutti i modi, indossando berretti colorati, dipingendosi il volto, oppure colorando i carri allegorici del proprio corso; e ditemi se non accade anche lo stesso ad Hogwarts, quando si festeggia un evento importante o durante una partita di Quidditch?

    Questi sono i carri allegorici che quest'anno, a Coimbra, hanno sfilato per le strade della città durante la Queima.

    harry-potter-sue-origini-portoghesi-9ac6

    Come potete notare, ciascun carro porta il colore tipico della facoltà che rappresenta.

  3. Diagon Alley

    Chi di noi non ha mai desiderato di andare dal maestro Ollivander a comprare una bacchetta magica? O chi di noi non ha mai desiderato di andare al negozio Weasley a comprare qualche diavoleria magica? Diagon Alley, quartiere magico e segreto di Londra, è ispirato alle numerose stradine della città di Porto.

    Fonte

    Sembrerebbe, infatti, che la Rowling avesse preso ispirazione da antiche e strette stradine, proprio come questa.

    harry-potter-sue-origini-portoghesi-ae3c

    Sembrerebbe, inoltre, che abbia preso ispirazione dai palazzi del centro città, bassi, colorati ed antichi, proprio come questi.

    harry-potter-sue-origini-portoghesi-1c8c

    Fonte

    Io, passeggiando per le strade di Porto ho da subito notato una certa somiglianza con Diagon Alley, soprattutto in strade come questa qui di seguito.

    harry-potter-sue-origini-portoghesi-9741

    Palazzi colorati, portoni in legno e vetrine antiche consumate dal tempo.

  4. Libreria Lello e Irmão

    La libreria Lello e Irmão a Porto sembrerebbe essere stata fonte di ispirazione per la giovane scrittrice. Visitai la libreria insieme a mio fratello, essendo entrambi super fan della saga.

    Fonte

    Interni in legno, dettagliatamente lavorati, vetrate colorate e scaffali colmi di libri antichi. La libreria ricorda proprio gli ambienti eleganti dell’ufficio di Silente, o della biblioteca di Hogwarts; non trovate?


Galleria foto



Commenti (0 commenti)


Vorresti avere il tuo proprio blog Erasmus?

Se stai vivendo un'esperienza all'estero, sei un viaggiatore incallito o semplicemente ti piacerebbe promuovere la città in cui vivi... crea un tuo proprio blog e condividi la tua esperienza!

Voglio creare un mio blog Erasmus! →

Non hai un account? Registrati.

Aspetta un attimo, per favore

Girando la manovella!