Consigli sulla mobilità in Portogallo

Andrete in Portogallo? Che sia per Erasmus o per semplice viaggio di piacere con amici o famiglia, dovrete quasi sicuramente prendere un mezzo di trasporto, che sia aereo, pullman, taxi o addirittura un monopattino. Ebbene, siete capitati sul blog giusto perché oggi vi darò alcuni consigli sulla mobilità in Portogallo: come spostarsi, quali mezzi prendere e quali sono più convenienti o migliori di altri. Quasi sicuramente arriverete in Portogallo con un aereo. In Portogallo esistono due aeroporti: quello di Lisbona (Aeroporto di Lisbona-Portela) e quello di Porto (Aeroporto Francisco Sá Carneiro). Se la vostra destinazione finale è una di queste due città, ben venga e buon per voi: per arrivare in centro, vi basterà prendere solo la metropolitana, la cui fermata è ubicata proprio all'uscita dell'aeroporto, sia a Lisbona che a Porto. Tuttavia, se dovete recarvi in una città diversa, che sia Coimbra, Evora, Braga…potete continuare a leggere questo articolo. Qui di seguito troverete qualche mio consiglio. Prima di iniziare vorrei dirvi che una cosa davvero importante da fare è scaricare dallo store del vostro telefono delle app che potrebbero aiutarvi a spostarvi in città o da una città all’altra, così come quelle che io ho e che vi mostro in questa foto.

Viaggiare in treno

Sicuramente, uno dei primi mezzi che mi sento di consigliarvi è il treno.

Qui in foto, la stazione di Coimbra.

In Portogallo, l'azienda pubblica che gestisce il servizio ferroviario nazionale è Comboios de Portugal, per intenderci la nostra Trenitalia. A mio parere, si tratta della migliore alternativa se si vuol comodamente viaggiare. Che si parta da Lisbona o da Porto, i prezzi sono comunque un po' altini, tuttavia, se avete meno di 25 anni, avrete diritto ad uno sconto. Lo sconto viene applicato sia se acquistate i biglietti su internet, sia se li acquistate in stazione. Ma, badate bene, molti degli addetti alla biglietteria dimenticano quasi sempre di chiedervi l'età; non so se è perchè se ne dimentichino davvero o perché facciano i furbi. Per cui, se avete 25 anni o meno, ricordatevi sempre di dire la vostra età. Ovviamente, dovrete presentare un documento di identità sia in fase di acquisto, sia quando il controllore passerà in treno per obliterare il vostro biglietto. Non fate i furbetti, mi raccomando! Una cosa che assolutamente vi consiglio è quella di scaricare l'applicazione di Comboios de Portugal dallo store del vostro telefono.

Questa applicazione vi permette di acquistare i biglietti, consultare gli orari, controllare l'itinerario e gli eventuali cambi di treno o ritardi, e, soprattutto, di avere un biglietto in formato digitale, risparmiandovi la fatica o di stamparlo o di dover tener cura di un biglietto cartaceo.

Come raggiungere la stazione centrale dall'aeroporto? 

Atterrati in aeroporto, per raggiungere la stazione ferroviaria centrale, sia a Porto che a Lisbona, dovrete prendere la metropolitana.
A Lisbona, l'aeroporto è perfettamente collegato alle stazioni ferroviarie principali. Qui esistono due grandi stazioni ferroviarie: stazione Oriente e stazione di Santa Apolònia. Appena usciti dall'aeroporto, troverete l'ingresso della metropolitana della Linha Vermelha. La fermata dell'Aeroporto è anche quella terminale o capolinea della Linha Vermelha, quindi non dovreste avere problemi nel capire in quale direzione prendere il treno.

• Per la stazione Oriente: dovrete prendere il treno della Linha Vermelha, in direzione San Sebastião e scendere, dopo due fermate, ad Oriente.

• Per la stazione Santa Apolònia: dovrete prendere il treno delle Linha Vermelha e scendere alla fermata San Sebastião. Qui dovrete effettuare un cambio di linea e prendere la Linha Azul in direzione Santa Apolònia. Dovrete scendere all'ultima fermata, quella, per l'appunto, di Santa Apolònia. In questo caso, pur dovendo fare un cambio di linea, è possibile tuttavia usare un unico titolo di viaggio.

A Porto, l'aeroporto è collegato al centro città dalla Linha Violeta. Anche in questo caso la stazione dell'Aeroporto è una stazione terminale. Usciti dall'aeroporto, troverete l'ingresso della Linha Violeta. A Porto ci sono due stazioni ferroviarie principali: stazione di São Bento, situata in pieno centro città, e stazione di Campanhã, un po' più in periferia.

• Per la stazione São Bento: prendere la Linha Violeta e scendere a Trinidade. Questa stazione è abbastanza vicina a quella di São Bento. Io, data la mia precedente esperienza e la voglia di girare un po' per il centro città, ho sempre proseguito a piedi, per arrivare in stazione centrale dopo 10 massimo 15 minuti di camminata. Tuttavia, alla stazione Trinidade potete prendere la Linha Amarela e scendere, dopo una fermata, a quella di São Bento.

• Per la stazione di Campanhã: dovrete prendere la Linha Violeta e scendere a Trinidade. Qui potrete prendere qualsiasi linea, verde, gialla, azzurra o arancione: tutte arriveranno alla stazione di Campanhã.

Sullo store del vostro cellulare esistono, inoltre, tantissime app da poter consultare, anche offline, che vi mostrano la linea metropolitana della città in cui vi trovate e che vi consiglio di scaricarvi.

Pullman: un'alternativa economica al treno

Sicuramente l'alternativa più economica al treno è il pullman. Qualora decidiate di prendere il pullman, sappiate che dovrete raggiungere il Terminal Rodoviário o stazionamento degli autobus.

In foto, il Terminal Rodoviário di Coimbra.

Esistono differenti stazionamenti, ubicati in luoghi differenti della città, in funzione della compagnia di viaggio con cui decidete di viaggiare. Di conseguenza, un consiglio che vi do è di leggere bene sul sito della compagnia qual è il terminal e dove è ubicato: per esempio, non è detto che si trovi nei pressi della stazione ferroviaria centrale o vicino all'aeroporto, quindi dovrete quasi sicuramente prendere una metropolitana per arrivarci. La compagnia di trasporti che vi consiglio è la RedeExpressos. Questa compagnia è davvero economica e offre sconti per i ragazzi under 25. 

• Il Terminal Rodoviário di RedeExpressos di Porto è situato in Piazza Campo 24 de Agosto, sicuramente abbastanza lontanuccio da entrambe le stazioni ferroviarie principali. Solitamente, io l'ho sempre raggiunto a piedi, ma voi potrete arrivarci anche prendendo la metro e scendendo alla fermata 24 de Agosto, fermata comune alla linea verde, rossa, blu e arancione.

  

Terminal Rodoviário della RedeExpressos di Porto.

• A Lisbona il Terminal Rodoviário di RedeExpressos è situato in Praça Marechal Humberto Delgado. Potete raggiungerlo prendendo la Linha Azul della metropolitana e scendere alla fermata di Sete Rios a quella di Jardim Zoológico.

Questa compagnia assicura viaggi a partire dalle 6 del mattino fino all'una di notte; ovviamente, qualora decidiate di prendere un pullman notturno badate bene che questi luoghi non sono molto frequentati dopo una certa ora; per cui, se siete ragazze e viaggiate da sole, mi raccomando, cercate di anticiparvi quanto è più possibile. Una cosa apprezzabile di questi terminal è la presenza di bancomat, di bar e di bagni regolarmente puliti agli addetti.

Pullman: è davvero così conveniente? 

E così è arrivato il momento di tirare le somme! Essendo io una studentessa ho sempre preferito risparmiare e quindi ricorrere al pullman.

Tuttavia sappiate che con un il pullman impiegherete più tempo e sarete fortemente condizionati dal traffico, specie nel periodo estivo. Inoltre, non è spesso comodo viaggiare in pullman: spesso i posti a sedere sono stretti e angusti e risulta essere molto scomodo e difficile viaggiare per lunghe ore. La dimostrazione? Il mio bellissimo volto nella foto precedente, in cui è palese la mia stanchezza durante un viaggio da Porto a Coimbra. Molti pullman possiedono il WiFi, ma, devo essere sincera, questo è davvero molto lento e spesso non funziona. Da apprezzare è la presenza di prese per ricaricare i cellulari, posizionati sotto ogni posto a sedere.I bagni? Scordateveli, spesso sono chiusi o non funzionanti, per cui dovrete "approfittare" dei bagni del terminal, prima di partire. Il treno è sicuramente più comodo. Che siate in prima, seconda classe o classe economica, avrete un comodo posto a sedere, bagni puliti, wifi funzionante e possibilità di caricare il cellulare; inoltre, in quasi tutti i treni è presente anche il bar.

Ma quindi Chiara, quale mezzo dovrei scegliere? Il mio consiglio è quello, prima di tutto, di confrontare i prezzi che, durante l'anno e anche a seconda della fascia oraria, potebbero cambiare. Se viaggiate con bagagli pesanti e grandi, a mio parere è molto più comodo prendere il treno; se, invece, dovete fare un viaggio di piacere e avete con voi solo uno zainetto, l'opzione migliore è sicuramente il pullman. Per i miei viaggi di arrivo e partenza dal Portogallo, avendo valigie molto pesanti e molto, ma molto grandi, ho preferito ricorrere al treno, dove, nonostante le difficoltà incontrate nel caricare le valigie in carrozza, sicuramente ho avuto la possibilità di riposarmi e rilassarmi. Ho ricorso al pullman solo nel weekend, per fare brevi viaggi di piacere e che non superassero le due ore di viaggio, trovandomi discretamente bene.

Taxi o Uber?

Buone notizie gente, in Portogallo, da poco tempo, esiste Uber così come Ubereats. Tuttavia, Uber è sempre conveniente? Se vi trovate in grandi città e avete la necessità di spostarvi specialmente di notte, Uber sicuramente è una valida alternativa ai taxi. I prezzi sono decisamente più bassi e vi verranno a prendere davvero in brevissimo tempo. Tuttavia, se come me vi trovate in piccole città come Coimbra, sappiate che potrete ricorrere tranquillamente ai taxi. Nelle piccole città, infatti, essendo brevi le distanze da percorrere, le tariffe non sono particolarmente alte. Ad esempio, a Coimbra, per spostarmi da una parte all'altra del fiume, con un viaggio di circa 10 minuti, in piena notte, pagai solo 2,80 euro. Inoltre, nelle piccole città il servizio Uber potrebbe anche non esserci o potrebbero esserci pochi ubers; per cui vi assicuro che il servizio taxi è davvero efficiente e conveniente se vi trovate in piccole cittadine. Qualora decidiate di prendere un taxi, ma siete lontani da uno stazionamento o volete farvi venire a prendere, potete chiamare il numero apposito - diverso per ogni città - e troverete operatori gentili e cortesi e che sanno perfettamente parlare inglese. L’unica pecca dei taxi, è che spesso non potete pagare con la carta. 

Monopattini sharing

In città, piccole o grandi che siano, avete la possibilità di affittare dei monopattini, che in portoghese chiamano "trotinetas". Questi costituiscono una nuova tipologia di mobilità urbana ecosostenibile di cui il Portogallo sicuramente non poteva farne a meno, visto l'interesse del paese nei confronti della ecosostenibilità e sicurezza ambientale. L'azienda che offre il servizio è californiana e si chiama Lime e il servizio è un servizio sharing o di mobilità condivisa. Io ho visto molti turisti farne uso così come molti studenti anche. I monopattini risultano infatti molto utili sia se si vuole visitare la città divertendosi, sia se si debbano percorrere brevi distanze senza dipendere dai trasporti pubblici. Molti studenti della mia università, per esempio, venivano al lezione usufruendo di questo servizio. In città troverete diversi stazionamenti da cui potete prelevare un monopattino. Gli stazionamenti così come i monopattini si caratterizzano per il loro colore bianco,verde e giallo. Per noleggiare il monopattino, dovrete scaricare l'app dedicata sul vostro cellulare. Il costo, se ricordo bene, è di 0,15 centesimi al minuto a cui deve aggiungersi 1,00 euro per lo sblocco. Potete parcheggiare il vostro monopattino ovunque, a patto che sia su un marciapiede, tuttavia, dovrete rispettare delle regole, che potrete leggere sull'app, sia per evitare eventuali rischi di furto sia per evitare di costituire un ostacolo ai pedoni. Qualora non rispettiate queste regole, non solo correte il rischio di furto o di far inciampare qualcuno, ma un altro utente Lime potrebbe segnalarvi, facendovi arrivare una bella multa. Per cui state attenti e abbiate cura dei mezzi. Essendo un servizio di condivisione dovrete rispettare regole ferree e avere rispetto del mezzo. Ogni monopattino, poi, è dotato di un GPS che, oltre a facilitare la localizzazione, consente anche di prevenirne il furto: anche in questo caso, non fate i furbetti!!

Per quanto riguarda l'autonomia, potete stare tranquilli ogni monopattino vi offre un’autonomia abbastanza lunga: io per esempio l'ho usato per due giorni consecutivi. Tuttavia, per quanto riguarda il caricamento non vi so dare info specifiche, non avendo avuto necessità di ricarica. Io, possedendo una bicicletta, ho usufruito del servizio solo una volta, insieme a mio fratello, quando mi trovavo a Coimbra e devo dire che l'esperienza fu davvero divertente. Tuttavia, fate attenzione: spesso il manto stradale non è dei migliori. A meno che voi non decidiate di condurlo sulla strada asfaltata dove passano le auto (ve lo sconsiglio vivamente), sappiate che condurre questi monopattini sui marciapiedi è davvero difficile per le irregolarità della pavimentazione dovute ai sanpietrini. Non essendo ancora ben chiaro dove poterli utilizzare, se corsie ciclabili, sui marciapiedi o in strada, il mio consiglio è di usarlo sempre e comunque sui marciapiedi nel pieno rispetto dei pedoni, oppure sul ciglio della strada, quanto più vicino possibile al marciapiede facendo ben attenzione alle macchine o ai pullman.

Ed ecco conclusa la mia mini guida sul trasporto, frutto della mia esperienza. Spero vi possa tornare utile.
A voi la scelta ragazzi, e buon viaggio!!!

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