Chà sul Mac!

Disavventure con il té rosso

Ciao a tutti ragazzi oggi voglio parlarvi della mia sfortunata avventura con il Cha paralevar. Di come sia caduto sul computer nuovo e di come mi sia dovuta arrangiare a trovare un posto dove me lo ripassero. Spero di esservi utile nel caso altri come me avessero qualche problema con le cose elettroniche! Se non ti interessa la mia disavventura ma solo dove andare per ottenere assistenza salta pure all'ultimo capitolo!

Capitolo uno : il mal di pancia in universitá

Non sono una che soffre molto di mal di pancia ma quel giorno stavo proprio male. In classe faceva freddo e cosí ho pensato e ripensato a prendermi un té. Dico pensato e ripensato perché non avevo altro che cinquanta centesimi nel portafogli e avrei dovuto prelevare o chiedere i soldi a qualcuno. Ma il mal di pancia é piú forte di me e alla fine decido di chiedere i soldi ad Alina. La quale ovviamente me li dá (si trattava di venti centesimi, non grandi cifre). Vado a prendere il mio té e come al solito scelgo con cura la bustina dalle mille che hanno in universitá. Scelgo quello ai frutti rossi, é dolcissimo e l'acqua é cosí rossa!! 

Torno in classe con il mio té, di solito lo bevo al bar ma era decisamente troppo caldo e io ero presa dal progetto che volevo far vedere il prima possibile alla prof. 

Cosí lascio che si raffreddi un po' e vado avanti a lavorare. La prof si gira verso di me e mi dice che arriva in un attimo. Bene. Prendo un po' del mio té, che ora si é raffreddato un pochino, e ecco che accade. Non so per qualle legge della fisica del cha metá del té rosso rosso rosso si versa in un millesimo di secondo sulla tastiera del computer. All'inzio cado in uno stato di trance per qualche istante, é Alina che prontamente tira fuori un rotolo di carta igienica dallo zaino (si.. lo so... boh ahahah! ma per fortuna!) e me ne butta un po' e insieme a me inizia ad asciugare tutto! 

Il mio piccolino é forte e per un po' continua ad andare, anche l'audio va, anche lo schermo. Va tutto.

La prof preoccupata mi cheide se va tutto bene, le spiego la situazione e le cheido altro tempo per asciugare. Ma vedo che sta andando e sono piú tranquilla.

Lo metto a testa in giú perché il té continua imperterrito a uscire. E lí lo sento "shshshshsh" quel rumore di quando fai scaldare l'olio in padella e poi gli metti dentro il pollo, presente? ecco proprio quello. Accompagnato non dal buon profumo del pollo ma da una leggera puzza di bruciato che viene coperta in un istante dal profumo dei frutti rossi del té. Lo schermo si annerisce, fine delle trasmissioni. Questa non ci voleva. 

E mentre Alexia fa del suo meglio per farmi calmare (uguale mi fa fumare una sigaretta dietro l'altra ) io mi preparo mentalmente per andare in missione e scoprire quanto costerá far riparare il Mac. 

Mi avvio verso il Northe Shopping, il grande centro commerciale vicino all'universitá. Ogni tanto controllo il piccolino, che continua a perdere sangue rosso di cha. 

Capitolo due: L' iStore

L'Istore é un surrogato dei grandi Apple store che ho visto in Italia. Ci prova ad essere un apple store, ma é solo un iStore. Due commessi vesiti di blu mi guardano. Aspetto il mio turno, con ansia. E alla fine tocca a me. 

L'iStore fa del suo meglio per somigliare all'apple store ma mi informa che non hanno un laboratorio e cosí dovranno spedire il mio computer da qualche parte chissá dove e poi farmi sapere quanti mille mila euro dovró pagare per farmelo aggiustare. Tempo per avere un preventivo : due giorni. Tempo stimato per la riparazione: una settimana dieci giorni. Prezzo stimato per la riparazione : too much.

Chà sul Mac!

Si ringrazia poweruser per l'immagine (http://poweruser.aeiou.pt/noticias/nova-loja-istore-abre-gaia-shopping/)

Capitolo tre : Riso

Riprendo il piccolino e penso ad una sola cosa "risoooo". Sperando in uno di quei miracoli che nemmeno nei migliori cartoni di Natale!

Vado al continente e prendo i primi cinque chili di riso basmati bello cicciotto, poi torno a casa e inzio a creare la sepoltura di riso. Non é abbastanza, vado al Pingo Doce e prendo altri cinque chili. E con bene dieci chilo di riso sepellisco il mio computer. 

Capitolo quattro: Fnac

La mattina mi alzo alle cinque di soprassalto, ho paura che il riso abbia deformato il mio computer, lo tiro fuori. Sta " bene ", anche se é ancora morto e non dá segni di vita. Poi, a un orario piú decente, mi avvio verso Rua Catarina. Lí c'é la Fnac, autorizzata a cambiare pezzi a computer Mac. La signora al bancone mi dice che é un bel casino (ma no va che da sola non l'avevo capito!!) e che devono spedirlo. Tempo per avere un preventivo : due giorni. Tempo stimato per la riparazione: un mese. Prezzo stimato per la riparazione : piú, molto piú di too much. 

A quanto pare alla Fnac sono piú lenti e cari. (se vi interessa la Fnac é in fondo a rua Catarina, all'opposto della metro per intenderci!) 

Chà sul Mac!

Si ringrazia cobelba per l'immagine (http://www.cobelba.pt/portfolio/display/259)

Capitolo cinque: Posto "X" dove vendono cose elettroniche a poco

Mi avvio quindi in direzione della metro e, superato il centro commerciale via Catarina, addocchio un negozio che rivende cose elettroniche. Magari mi puó aiutare. All'entrata un adesivo dice che comprano e vendono tutto (tranne le pastel de nata. Non é una battuta mia, seriamente é scritto sull'adesivo!). Entro ma la ragazza mi dice che non fanno riparazioni. E mi indica un posto dove riparano lí vicino. 

Peró se vi interessa acquistare giochi della play, computer, power bank, obiettivi della reflex, telefoni (o qualsiasi cosa in questo settore) andate in questo negozio perché ne ha da vendere (si invece questa é una battuta pessima mia, non del negozio)

Capitolo sei: La Vie Porto Baixa

All'interno del Centro Comercial Gran Plaza Porto (vecchio nome del centro che ora si chiama La vie Porto Baixa) c'é un piccolo negozietto al terzo piano gestito da un signore gentilissimo che fa riparazioni a computer, telefoni tablet e quant'altro. Se vi serve per qualcosa che non sia Apple lui aggiusta tutto in breve tempo, e aggiusta anche cose Apple, ma non ha i pezzi Apple e non é autorizzato dalla mela, e cosí io perderei la garanzia che ho sul pc. 

Se ve lo state chiedendo la garanzia Apple non copre i danni accidentali. 

Chà sul Mac!

ringrazio jornaldenegocios per l'immagine

(http://www.jornaldenegocios.pt/empresas/detalhe/shopping_gran_plaza_agora_e_la_vie_porto_baixa)

Capitolo sette: Riso, il ritorno

Ho rimesso il mio piccolino nel riso e ho pregato perché in tre giorni si riaccendesse. La domenica sera, quando l'ho tirato fuori, ho pregato in ogni lingua, ma non c'é stato nulla da fare. Non si é acceso.

Capitolo otto: Pc.clinic

Mi sono ridiretta verso il North Shopping per andare all'iStore. Sono scesa a Sete Bicas e sono entrata da lí. E all'entrata mi sono trovata sulla sinistra un piccolo negozietto con una mela morsicata "centro apple autorizzato".  Si tratta di Pc.clinic, che aggiusta ogni tipo di computer e telefoni e tablet e prende i pezzi da Apple (quindi paghi pressapoco uguale) con il vantaggio che non devono spedirlo perché hanno il loro laboratorio nel negozio.

Unica cosa da sapere, se decidi di farti aprire il pc, farti fare il preventivo e poi decidi che non lo vuoi far ripare da loro gli devi lasciare 39 euro comunque per la diagnosi.

Tempo per avere un preventivo : mezza giornata. Tempo stimato per la riparazione: una settimana. Prezzo stimato per la riparazione : too much ma meno di quanto pensassi.

Chà sul Mac!

Si ringrazia portugalio per l'immagine

(http://www.portugalio.com/pc-clinic-norteshopping/)

Vi auguro che non vi accada di rompere il vostro pc / telefono / tablet. E se dovesse capitarvi sperate almeno di essere nel vostro paese o in un paese dove parlano la vostra lingua, perché é davvero difficile farsi capire su queste cose altrimenti!

Spero di esservi stata utile!

Boa tarde, 

Alessia


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